Scie chimiche: appello a tutta la nazione
22 ottobre 2013 - Appello a tutta la nazione italiana ed
a tutti i cittadini con coscienza e di buona volonta'. Quello che sta accadendo nei nostri cieli in
questi ultimi giorni di ottobre 2013 e' scandaloso.Aerei cisterna militari in
azione 24 h su 24 stanno disseminando sostanze tossiche e nocive a bassa quota
con lo scopo di avvelenare il popolo italiano e renderlo di fatto inerte ed
incapace di reagire. E' in atto un genocidio
di dimensioni planetarie e chiunque,ripeto chiunque neghi o sia omertoso su
questo argomento si rende complice di crimini contro il popolo
italiano e l'umanita'. L'appello e' rivolto in
particolare a tutti i gestori di siti internet,blog,forum ed altre piattaforme
di divulgazione affinche' possano iniziare a diffondere notizie su questo
argomento.RIcordate nessuno,ripeto nessuno e' escluso da tutto cio' ne va della
salute dei vostri figli e dei vostri cari. Diffondete il piu' possibile!!!
L'unica arma che abbiamo e' divulgare e condividere notizie sul fenomeno,le
autorita' incominciano a temere il diffondersi di questa
consapevolezza minacciando
ed attentando alla vita di coloro che hanno il coraggio di denunciare
apertamente quello che sta accadendo.(terrarealtime)
SCIE
CHIMICHE: LA TESTIMONIANZA DI UN RAGAZZO DEL SUD
Castelnuovo
della Daunia - autunno 2013 (Puglia): scie schimiche - foto Francesco
Beccia
di Gianni
Lannes
Ecco sa accade
ormai ovunque in Italia, anche in luoghi di montagna incontaminati fino a
qualche tempo fa. La semplice osservazione di un giovane illumina più di
qualsiasi trattato scientifico.
E' in atto
effettivamente un avvelenamento di massa della Nato. Si tratta di un
espertimento con finalità segrete che gode della connivenza dell'eterodiretto
governo italiano e dello stato maggiore difesa.
Le scie cimiche
nebulizzate sui centri abitati e dunque nei pol,moni delle persone, nell'aria,
nell'acqua e nella terra, contengono sostanze tossiche, principalmente
alluminio, bario e polimeri artificiali!
Salve Sig.
Lannes. Mi presento innanzitutto: Francesco Beccia, 22 anni e
le
scrivo dalla
provincia di Foggia, esattamente da Castelnuovo della Daunia.
Mi
complimento per
il lavoro coraggioso che svolge denunciando cose che i nostri
media non
potranno mai sbattere ai quattro venti. E' da tempo ormai che
mi
soffermo sulle
anomalie che i nostri cieli presentano ogni giorno e, facendo
azionare un po'
il cervello distinguendomi dalla massa che non vuole alterare
la normale vita
quotidiana, ho cominciato a fotografare giorno dopo giorno
queste scie. Ho
letto articoli su internet, visto video su youtube, e non
riesco a
spiegarmi come la maggior parte delle persone, non noti una
differenza
abissale tra il
cielo di qualche anno fa e quello di oggi e non vada ad
approfondire.
Fino a 3-4 anni fa, in questo paesino sperduto del subappennino
dauno passavano
sporadicamente aerei di linea e li si vedeva minuscoli nel
cielo, con una
scia altrettanto piccola dietro che spariva in un attimo, anche
perché
consultando le cartine con le rotte aeree, qui sopra non
dovrebbero
assolutamente
passare. Era quasi un evento quando passavano.
Ma la cosa che
negli ultimi giorni mi ha convinto ad agire ed indagare ancor di più, sono
i
filamenti che
cadono dal cielo. Circa una settimana fa, mentre fotografavo le
scie immense
nel cielo, ho notato nell'aria queste strane "ragnatele" ma ben
più spesse
delle normali ragnatele fatte dai ragni comuni. La mente mi ha
portato subito
a pensare in negativo, perché la coincidenza con il passare
degli aerei
saltava all'occhio.
Però ho
preferito tacere, visto che era la prima volta che le notavo. Il problema è che,
parlando con altri amici, di vari paesi qui intorno, hanno notato come me queste
stranezze che piovono dal cielo,
alcune
addirittura "appese" ai segnali stradali o alle antenne della tv.
E
allora ho
deciso di informarmi anche su questo e, come previsto, il
pensare
negativo mi
dava ragione. Tutta italia invasa da questi filamenti. Ho letto
che
vogliono farle
passare per "migrazioni di ragni che secernano ragnatele"... ma
dico: ma quanto
sono idioti nel divulgare una spiegazione simile? Quanta verità
può esserci nei
ragni che volano e, mi perdoni il termine, "cagano" ragnatele
in quantità più
che industriale?
La verità è una
e la sappiamo benissimo. Ci stanno avvelenando e siamo in pochi a denunciarlo.
Non so i motivi di questo inquinamento scandaloso, ma deve esserci per forza
qualche piano diabolico alla
base. Se lei ha
qualche verità, qualche idea, qualche supposizione su tutto
ciò, mi
piacerebbe tanto saperla.
Le allego le
immagini delle scie presenti
negli ultimi 4
giorni qui nei cieli dauni. Appena avrò la possibilità di
fotografare i
filamenti, gliele invierò sicuramente.
Saluti.
Francesco
Beccia