sabato 25 luglio 2015

Cambia alimentazione e guarisce da un tumore a 83 anni: Giovanni Agnello e una storia a lieto fine



Gli davano pochi mesi di vita, ma nell’arco di un anno il mondo di Giovanni Agnello, 83enne santacrocese, si è ribaltato. Dall’ultima tac, effettuata il 20 ottobre, il cancro risulta sparito. La metastasi polmonare, che negli ultimi tempi lo aveva anche immobilizzato a letto, non c’è più. A spiegare l’incredibile scoperta è la figlia Maria, ospite a Be4Eat 2014, che di mestiere fa la biologa nutrizionista. Ed è proprio il nuovo regime di dieta somministrato ad Agnello il vero responsabile di questo “miracolo”: “La tac di un anno fa, oltre ai danni polmonari, indicava una possibile invasione del canale midollare con tutte le conseguenze devastanti del caso – spiega Maria -. Invece l’ultimo responso medico è stato eccezionale: signora, mi ha detto l’oncologo, suo padre può morire di tutto, ma certo non di cancro”.

“DURA LEX SED LEX”: IL RICATTO AMOROSO È REATO! ALL’AMANTE È VIETATO…
16 LUG 2015  





L’era dei ricatti amorosi rischia di cessare del tutto. A dichiararlo una sentenza della Corte di Cassazione (n° 28493 del 3 luglio 2015, sezione Penale I) che ha condannato una donna per molestie, reato previsto dall’art. 660 del codice penale, poiché ha raccontato alla moglie dell’ex amante, nel corso di tre conversazioni telefoniche, le scappatelle del marito. Il reato risulta ascrivibile non tanto per la rivelazione in sé, quanto per il fastidio arrecato alla destinataria delle telefonate. 

Anche se la donna tradita non ha minimamente interrotto le comunicazioni e si è limitata ad ascoltare quanto le è stato riferito, ciò non è inteso dalla Corte come accondiscendenza ad ascoltare bensì come logica condizione di chi vuole sapere in merito ad una situazione che la riguarda così da vicino. Il comportamento è risultato aggravato dal fatto che le comunicazioni erano in forma anonima, quindi volutamente atte a disturbare e molestare la moglie. 

Quindi vendicarsi dell’amante che si è stancato può rivelarsi un’arma a doppio taglio, in quanto le rivelazioni non devono necessariamente riguardare la relazione avuta con chi riferisce, ma anche eventuali altre scappatelle a scopo denigratorio della persona atte a “distruggergli l’esistenza”.
http://www.santacroceweb.com/giornale1/index.php/2015/07/16/dura-lex-sed-lex-il-ricatto-amoroso-e-reato-allamante-e-vietato/