lunedì 6 luglio 2015

Benjamin Fulford - 6 Luglio 2015: Top negoziati segreti continuano come greco "no" pressioni dell'oligarchia occidentale ad arrendersi

Risultati immagini per benjaminfulford 6 luglio 2015

post pubblicato in aggiornamenti, il 6 luglio 2015


Fonte - Benjamin Fulford 

Il default della Grecia e la successiva greco "no" al pagamento di un ulteriore prezzo del sangue ai banchieri, ha messo un senso di urgenza ai negoziati in corso per un nuovo sistema finanziario, secondo fonti occidentali e asiatici. Allo stesso tempo, la folla Khazarian è ricorrere a minacce sempre più futili e incidenti terroristici fabbricati, nel tentativo di scongiurare l'inevitabile cacciata dal controllo delle banche. 

Related Grecia Per chiudere banche, imporre controlli sui capitali Amid incombente default | Banca Run Vuoti oltre un terzo dei distributori automatici di denaro contante 

Il fatto che il 61% dei cittadini greci ha votato per rifiutare di pagare per gli errori sconsiderate circolari indica una maggioranza del popolo a livello di strada in quel paese ora riconoscere la natura criminale del sistema bancario occidentale. Il fatto è che il popolo greco ora sanno che non sono legalmente responsabili per i debiti contratti dai mafiosi giocatori banchieri e pertanto non pagano. Questo ha messo in moto la prima tessera del domino che porterà inesorabilmente al fallimento del sistema bancario e la loro controllata Khazarian criminale conosciuta come la STATI UNITI D'AMERICA CORPORATION. Un default greco, come detto in precedenza, è solo la prima tessera del domino che sarà seguita da Spagna, Portogallo, Irlanda, Italia, Francia, Germania e poi gli Stati Uniti. 

NOTIZIA CENSURATA DAI MEDIA – Oltre 250mila cittadini austriaci hanno sostenuto una proposta di legge per l’uscita dell’Austria dall’euro!!!
Scritto il luglio 4, 2015 by veritaglobale



Oltre 250mila cittadini austriaci hanno sostenuto una proposta di legge per l’uscita dell’Austria dall’euro.
E’ solo la seconda volta da dieci anni a questa parte che un’iniziativa popolare riesce a superare la soglia richiesta di 100mila firme. L’obiettivo è stato abbondantemente oltrepassato. Adesso il Parlamento è obbligato a discutere e deliberare sulla proposta di portare il Paese fuori dalla moneta unica. Ma non è questo il punto. Secondo le leggi austriache il Parlamento è tenuto a discutere le leggi di iniziativa popolare, ma può anche optare per un respingimento. Sarà difficile che una proposta sostenuta nel Paese soltanto da comitati di cittadini possa trovare appoggi tra i partiti. Nessuna forza politica, ufficialmente, ha sostenuto la raccolta delle firme.
Risultati immagini per austria firma referendum