GLI UOMINI RISORTI , TORNANO NEL NOSTRO MONDO DOTATI DI CAPACITA STRAORDINARIE.
( Tratto dal libro del giornalista russo V.Sudakov “ Salvatore. Fenomeno dei milleni- Grigori Grabovoi.”
" Ai nostri giorni, il problema della resurrezione ha acquistato una sfumatura diversa. Dato che il mondo moderno si e avvicinato troppo al pericolo di autodistruzione, la resurrezione in questo caso diventa una via di salvezza. Il meccanismo della salvezza in questi tempi e' in crescendo, come una reazione a catena... La mia esperienza dimostra che un processo con una reazione a catena, quando un evento umplica e ne genera un altro, e' molto diffuso. Mi hanno mostrato i dati dei casi in cui dopo un ritorno alla vita da me effettuato, in famiglia avvenivano delle resurrezioni di massa. Il Creatore da' alla gente infinitamente piu' di quanto ci si possa aspettare. In questo consiste l'amore di Dio per gli uomini, e l'amore divino e' la garanzia della salvezza universale e della vita eterna !
Un'altra domanda diffusa e' : "Mi hanno chiesto, se voglio ritornare alla vita ?" Certo che lo hanno chiesto. E' evidente che nessuno obliga nessuno a ritornare alla vita.
La resurrezione e un processo gradevole e utile, e per i defunti significa la direzione ottimale di sviluppo. La resurrezione porta al perfezionamento dell'intelletto, della mente, dei pensieri e dei sentimenti, stimola il suo perfezionamento in generale e contribuisce al perseguuimento di una maggiore armonia tra l'uomo e l'Universo. I defunti sono sempre perfettamente consci di questo processo e lo controllano. Inoltre bisogna notare che non c'e stato nemmeno un caso di rifiuto da parte del difunto di ritornare alla vita quando gli e stata offerta questa possibilita'. Al contrario, la proposta viene sempre accolta con gratitudine, anche perche molti di loro non possiedono le nozioni grazie alle quali la loro coscienza potrebbe ricostruire il tessuto fisico. Quindi se una persona propone loro di effetuare la resurrezione, accetano subito e ne sono grati”
.
" Ai nostri giorni, il problema della resurrezione ha acquistato una sfumatura diversa. Dato che il mondo moderno si e avvicinato troppo al pericolo di autodistruzione, la resurrezione in questo caso diventa una via di salvezza. Il meccanismo della salvezza in questi tempi e' in crescendo, come una reazione a catena... La mia esperienza dimostra che un processo con una reazione a catena, quando un evento umplica e ne genera un altro, e' molto diffuso. Mi hanno mostrato i dati dei casi in cui dopo un ritorno alla vita da me effettuato, in famiglia avvenivano delle resurrezioni di massa. Il Creatore da' alla gente infinitamente piu' di quanto ci si possa aspettare. In questo consiste l'amore di Dio per gli uomini, e l'amore divino e' la garanzia della salvezza universale e della vita eterna !
Un'altra domanda diffusa e' : "Mi hanno chiesto, se voglio ritornare alla vita ?" Certo che lo hanno chiesto. E' evidente che nessuno obliga nessuno a ritornare alla vita.
La resurrezione e un processo gradevole e utile, e per i defunti significa la direzione ottimale di sviluppo. La resurrezione porta al perfezionamento dell'intelletto, della mente, dei pensieri e dei sentimenti, stimola il suo perfezionamento in generale e contribuisce al perseguuimento di una maggiore armonia tra l'uomo e l'Universo. I defunti sono sempre perfettamente consci di questo processo e lo controllano. Inoltre bisogna notare che non c'e stato nemmeno un caso di rifiuto da parte del difunto di ritornare alla vita quando gli e stata offerta questa possibilita'. Al contrario, la proposta viene sempre accolta con gratitudine, anche perche molti di loro non possiedono le nozioni grazie alle quali la loro coscienza potrebbe ricostruire il tessuto fisico. Quindi se una persona propone loro di effetuare la resurrezione, accetano subito e ne sono grati”
.