La Sorellanza ferita
Una donna che ricorda la sua essenza di dea sta recuperando e
rinnovando la fiducia in sé stessa, essa non si sente minacciata dalle
altre donne, anche da quelle che nutrono maggiore fiducia in se stesse.
Una donna che riscopre la sua vera forza
e carattere non attacca un'altra donna per dispetto o gelosia o per
costruire la propria autostima. La concorrenza, la gelosia e la mancanza
di rispetto, sotto forma di pettegolezzo, tra le donne sono sintomi di
un'energia patriarcale malata, radicata nella nostra coscienza femminea.
È la sorellanza ferita che vive nelle profondità della psiche poichè
viviamo in un paradigma culturale che esorta la lotta delle donne contro
le donne, promuove la concorrenza e ricompensa il confronto fra
donne.Immaginate un mondo dove le umiliazioni, il gossip, i confronti
non saranno tollerati. Un mondo in cui questi comportamenti non sono
accettati come "cool", tollerabili o un modo di relazionarsi e non
vengono considerati con approvazione o come un modo per "adattarsi" con
le altre donne, ma intesi come espressione di profonde paure, di
separazione, di abbandono o di isolamento. È il grido della ferita che
chiede di essere guarita, di ritornare alla sorellanza , ad Essere Dee ,
è tempo di rendersi conto del danno che è stato fatto e che facciamo
all'anima delle donne individualmente e come genere, ogni volta che una
donna accetta e riproduce questi atteggiamenti .
È tempo di tornare alla sorellanza.
È tempo di tornare alla sorellanza.
Chrysalis Woman