Guarire dal dolore al ginocchio:
una nuova terapia
Il dottor Corbucci propone un nuovo metodo di cura per i problemi al ginocchio che permette di evitare l'intervento chirurgico
Massimo Corbucci - 25/09/2012
Nessuna parte del corpo sarebbe “dolorante”, se non ci fosse un “sistema nervoso” a “trasmettere” un danno tessutale, una lesione, una pressione, una variazione termica, sotto forma di un “segnale”, il dolore.
La scoperta importante è che proprio nel sistema nervoso che si nasconde il segreto della cura di alcune patologie fra cui il dolore cronico al ginocchio…
Supponiamo che il ginocchio di un paziente si sia bloccato, facendogli sentire un tremendo dolore. Il gonfiore, sovrapposto ad un dolore di fondo molto fastidioso, suggerisce un problema all’interno del ginocchio, che generalmente si pensa di diagnosticare con una artroscopia, una RMN, o altri metodi di diagnosi per immagine.
Di solito, per fronteggiare una situazione del genere, se si ricorre all’approccio medico tradizionale, la terapia sarà rappresentata dalla somministrazione di farmaci antiflogistici, antidolorifici ed eutrofici sulla formazione delle cartilagini strutturali del ginocchio. Il risultato è ovviamente palliativo.
La terapia chirurgica è rappresentata da vari step, dove si parte dall’infiltrazione semplice, per continuare con il tentativo di pulizia attraverso una artroscopia. Possono seguire vari interventi chirurgici a ginocchio aperto, fino ad arrivare alla sostituzione dell’intera articolazione, con una protesi.
Ammesso e non concesso che dopo la protesi i problemi per cui il soggetto ha deciso di sottoporsi ad un intervento così demolitivo e invasivo, in parte si risolvano (cosa che non sempre avviene), resta il fatto che l’impianto richiede frequenti sostituzioni nel tempo, rendendo controindicata una tale procedura.