I metalli pesanti vengono spruzzati con le scie chimiche finendo nell'aria, nell'acqua e nel terreno che alimenta gli animali, gli ortaggi, la frutta e tutte le coltivazioni.
Possiamo scegliere di mangiare cibi biologici dove sicuramente non sono
usati pesticidi, erbicidi e fertilizzati che contengono metalli..........
I metalli pesanti sono nelle pentole (in alluminio, acciaio con nichel) nei cibi e addirittura nei farmaci (ad esempio gli antiacidi contenenti idrossido di alluminio come il MAALOX), nei vaccini e nei cosmetici.
Ogni giorno, ogni giorno accumuliamo e accumuliamo sempre di più
metalli pesanti nel corpo che bloccano l´attività di numerosi complessi
enzimatici, mentre l´eliminazione avviene solo in minima parte, per
salivazione, traspirazione, allattamento (!!), ecc. I metalli si
concentrano, danneggiandoli, in particolare in alcuni organi ( come
cervello, fegato e reni) e nelle ossa, e sono spesso un fattore
aggravante, quando non determinante, in numerose malattie croniche.
Possiamo scegliere di non usare cosmetici che contengono dentro meno
sostanze chimiche possibile, e lo stesso per tutti gli altri prodotti.
Per le pentole le tratteremo in una pagina dedicata, ma già
accenniamo che l'uso dell'alluminio è da escludere, lo stesso per quelle
in ceramica che contengono delle nanoparticelle che vanno a finire nei
cibi. L'acciaio inox non è mai puro ma contiene nickel, 18/10
significa 10% di Nickel.
L’elevatissimo inquinamento ambientale nel quale viviamo mette a
dura prova la capacità detossificante del nostro organismo, il quale
non ce la fa più a fronteggiare un simile avvelenamento e va in affanno
con il risultato che questi metalli pesanti rimangono imprigionati nel
nostro corpo provocando numerosissimi danni.
La ricerca scientifica ha ormai ampiamente dimostrato che alcune
patologie sono strettamente legate all’inquinamento ambientale: cancro,
Alzheimer, aterosclerosi sono solo un esempio. Il realtà l’entità e la
tipologia del danno provocato dai metalli pesanti dipende dalla
quantità degli stessi e dalle sedi di accumulo (ossa, fegato, rene,
Sistema Nervoso Centrale, tessuto adiposo).
In ogni caso una caratteristica dei metalli pesanti è quella di
riuscire a bloccare l’attività di molti complessi enzimatici con
conseguente danno metabolico ed energetico.
Inoltre, l’accumulo di metalli pesanti induce la formazione di Radicali Liberi, molecole chimiche estremamente pericolose per le nostre cellule tanto da essere soprannominate “killer cellulari”.
LA TERAPIA CHELANTE
La procedura standard per la rimozione dei metalli pesanti del corpo è detta "CHELAZIONE."
Tutto è compiuto con la somministrazione di un agente chelante - solitamente acido dimercaptosuccinico (DMSA) oppure acido
etilendiaminotetraacetico (EDTA) per “chelare”, e cioè “afferrare”,
come con le chele di un granchio, i metalli velenosi e poi portarli
fuori dall’organismo. - che si lega ai metalli pesanti residenti nello organismo facilitandone la naturale espulsione.
Nonostante il nome complicato, l’EDTA è una sostanza abbastanza innocua
e naturale, simile all’aceto, che non viene comunque assimilata ma
viene completamente eliminata dall’organismo, portando fuori con sé le
sostanze tossiche chelate.
La terapia chelante è largamente utilizzata negli Stati Uniti, Svizzera
e Germania, soprattutto per chelare l’eccesso di Calcio che si
accumula sui vasi sanguigni dove forma vere e proprie incrostazioni, al
fine, quindi, di prevenire ictus, infarti e malattie
arteriosclerotiche.
Si effettua per infusione venosa lenta, da 1 a 3 volte alla settimana e
con dosaggi variabili in rapporto alle caratteristiche della malattia e
della normalità o meno della funzione del rene, dato che il chelato
(edta stesso + il metallo legato all’edta) viene eliminato per il 95-98%
attraverso il rene.
Un ciclo comprende da venti a trenta fleboclisi somministrate a giorni alterni o meno frequentemente.
Ciascuna fleboclisi ha una durata media di una-due ore durante le quali si può leggere o guardare la televisione.
Il primo ciclo di terapia può essere seguito successivamente da cicli meno intensivi.
Se eseguita da un medico appositamente formato, la terapia chelante non comporta pericoli.
La terapia chelante se ben eseguita non presenta contro indicazioni
specifiche, ma essendo il prodotto eliminato per via renale
completamente nelle 24 ore, la sua pratica richiede una efficiente
funzionalità renale.
E’ quindi controindicata nei casi di grave insufficienza renale, ed
anche di quella epatica, ed in generale in organismi già troppo
indeboliti.
Inoltre può provocare, insieme all’eliminazione dei metalli tossici,
anche una perdita di minerali in traccia utili e benefici, ed è quindi
necessario assumere, durante la terapia chelante, determinati
integratori alimentari che di solito vengono introdotti nella stessa
flebo di chelazione.
Attualmente la Terapia Chelante è effettuata anche in Italia, e non
solo per prevenire l’aterosclerosi, ma anche in caso di intossicazione
da metalli pesanti, in quanto l’EDTA chela non solo il calcio, ma anche
molti altri metalli quali il ferro, l’alluminio, il cadmio, il piombo
ecc…
Per maggiori informazioni sul Test dei metalli pesanti nelle
urine e la terapia chelante chiedete al vostro medico curante oppure:
mandare una mail a: info@biologonutrizionista.org o telefonare al 099/7328622.
RIMEDI NATURALI
Cosa fare per non subire gli effetti negativi dei metalli pesanti? Evitarli come abbiamo visto è quasi impossibile, ma non tutto è squallore e desolazione. La
Natura, con la sua tendenza a ristabilire il suo meraviglioso
equilibrio, fornisce la cura per qualsiasi genere di affezione l'uomo
possa sviluppare.Anche gli antichi guaritori sostenevano che la
natura fosse in grado di aiutare l'uomo a scoprire la cura di molte
malattie in modi sottili e misteriosi.
ZEOLITE: Il primo rimedio che propongo è un minerale dalle caratteristiche speciali, la Zeolite. Essa quando
assunta nell'organismo ha la capacità di legare metalli pesanti,
tossine, radicali liberi e sostanze radiattive che trova nel tratto
digerente e di intrappolarli nella sua struttura cristallina che poi
viene eliminata con le feci. Nell'apposita pagina sono descritte altre meravigliose caratteristiche positive per tutto l'organismo di questo minerale.
Aglio: "L'aglio
contiene molto zolfo, compresi i gruppi di maggior valore
Sulph-hydryl, che ossidano mercurio, cadmio e piombo e rendono questi
metalli solubili in acqua. L'aglio contiene anche il minerale più
importante, che protegge dalla tossicità del mercurio, il selenio
bioattivo." Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli
Curcuma: Questa
pianta della famiglia dello zenzero è ampiamente utilizzata come
spezia nel sud est asiatico, dove le sue proprietà purificanti sono
note da secoli. La curcuma fu definita dalla medicina
ayurvedica la regina delle spezie: aiuta a ripulire il fegato, purifica
il sangue e promuove una buona digestione. Ha grandi proprietà
anti-infiammatorie, ma nessuno degli spiacevoli effetti collaterali dei
farmaci anti-infiammatori. È usata altresì per la pulizia della pelle e la conservazione degli alimenti.
"La curcuma stimola la produzione di tre
enzimi-aril-idrocarburo-idrossilasi, glutatione-S-transferasi, e
UDP-glucuronil-transferasi. Questi sono "coltelli" chimici che abbattono
le sostanze potenzialmente nocive nel fegato. La curcuma offre una
protezione analoga per le persone che stanno assumendo farmaci come il
metotressato e altre forme di chemioterapia, che sono metabolizzati da o
attraverso il fegato." James A. Dukes, Ph D., Dr. - Erbe Essenziali
Recenti
studi scientifici hanno scoperto che la miscelazione con il pepe nero
aumenta in modo esponenziale le proprietà curative della curcuma.
Nessuna meraviglia che nelle ricette tradizionali dell'Asia meridionale
spesso si combinino tali due spezie. Quindi datevi da fare ...
macinate un mucchio di pepe nero in quella curcuma!
Omega3: Non
è un segreto che il consumo degli acidi grassi presenti nel pesce
apporti molti benefici salutari. Gli acidi grassi fanno miracoli per il
nostro cervello.
Gli Omega-3 costituiscono letteralmente il carburante del
nostro cervello, contribuendo a mantenere efficienti le sue funzioni
principali. Il nostro organo più importante dipende fortemente dallo
acido eicosapentaenoico(EPA) e dallo acido docosaesaenoico (DHA), due
acidi grassi della famiglia degli Omega-3, che il nostro corpo non può
creare autonomamente. L'unico modo per ottenere tali acidi è attraverso
la alimentazione.
"La maggior parte
dei professionisti sanitari ritiene che il DHA sia l'acido grasso più
importante per la struttura sana e lo sviluppo del cervello, quindi
sarebbe fondamentale che ci sia abbastanza DHA nella dieta durante la
gravidanza e nei primi anni di vita di un bambino. Lo EPA d'altro canto
è essenziale per un sano funzionamento quotidiano del cervello, il che
significa che per tutta la vita hai bisogno di una fornitura costante
di EPA".
McEnvoy David - Perché l'Olio di Pesce è il Carburante del Cervello
Ecco alcuni fatti riguardanti gli Omega-3 che risultano di particolare interesse nel contesto di questi articoli:
-
Una ricerca della University of Western Australia ha riscontrato
che le donne che avevano assunto supplementi di olio di pesce durante
l'ultima parte della gravidanza partorivano bambini con una migliore
coordinazione mano-a-occhio, migliori doti oratorie ed in generale
superiori doti intellettive dei bambini le cui madri invece avevano
assunto olio d'oliva.
- Uno studio della Aberdeen University guidato dal professor Lawrence
Whalley ha riscontrato che l'olio di pesce aiuta il cervello a lavorare
più velocemente, aumenta il QI e rallenta il processo di
invecchiamento.
- I test condotti su studenti dalla Dott. Madeleine Portwood
hanno riscontrato che l'olio di pesce migliora il comportamento, la
concentrazione e l'apprendimento in aula.
- La ricercatrice Natalie Sinn in Australia ha riscontrato
che l'olio di pesce sia più efficace del Ritalin per curare la
cosiddetta (molto controversa - n.d.t.) Sindrome da Deficit dell'Attenzione.
- Hibbeln et al. studiò la dieta in 22 paesi e trovò una
associazione significativa tra il basso consumo di pesce e la
depressione post-natale.
- Il dottor Malcolm Peet ha riscontrato che lo etil-EPA, una forma
altamente concentrata di Omega 3, riduce drasticamente la depressione.
L'olio di pesce ha un ruolo importante nel liberare il cervello di sostanze indesiderate:
"I
complessi di acidi grassi EPA e DHA presenti nello olio di pesce
rendono i globuli rossi e bianchi più flessibili, migliorando la
microcircolazione nel cervello, nel cuore e in altri tessuti. Tutte le
funzioni di disintossicazione dipendono dalla somministrazione di
ossigeno ottimale per il flusso sanguigno. EPA e DHA proteggono il
cervello dalle infezioni virali e sono necessarie per lo sviluppo
dell'intelligenza e della vista. L'organello cellulare più vitale per
la disintossicazione è il perossisomi. Queste strutture di piccole
dimensioni sono anche responsabili del lavoro specifico di ogni
cellula.
Nella ghiandola pineale la melatonina viene
prodotta in perossisomi, in neuroni della dopamina e noradrenalina,
ecc. E' qui che il mercurio ed altri metalli tossici attaccano fino a
impedire alle cellule di svolgere il loro lavoro. " Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli.
Tutto
ciò è un bene, ma quali sono le migliori fonti di olio di pesce? Il
consumo di grandi quantità di pesce sarebbe la scelta più logica, ma
sapendo che molte specie contengono elevati livelli di mercurio, ciò
potrebbe causare ulteriori danni al cervello. Per questo
motivo, gli integratori di Omega-3 sono probabilmente il modo migliore
per mantenere il corpo ben fornito con EPA e DHA.
Quando
si seleziona un supplemento Omega-3, è necessario assicurarsi che sia
molecolarmente distillato e che contenga alte percentuali sia di DHA
che di EPA, ma soprattutto di DHA. La distillazione molecolare è un
processo speciale che rimuove tutte le tossine da petrolio (compreso il
mercurio), garantendo una adeguata protezione per il consumo umano.
Coriandolo: "Questa erba da cucina è
in grado di mobilitare mercurio, cadmio, piombo e alluminio tanto
nelle ossa che nel sistema nervoso centrale. È probabilmente l'unico
agente efficace nel mobilitare il mercurio immagazzinato nello spazio
intracellulare (allegato al mitocondri, tubulina, liposomi ecc) e nel
nucleo della cellula (invertendo il danno al DNA di mercurio)." Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli
Mobilitando le tossine il coriandolo può far si che una parte
di esse vada ad invadere il tessuto connettivo (dove risiedono i
nervi). Tale processo è definito reintossicazione, e può facilmente
essere evitato somministrando contemporaneamente un agente di
assorbimento intestinale delle tossine, come la Zeolite oppure usando la Chlorella, un organismo algale.
Uno studio recente ha dimostrato nei test su animali un eliminazione
di alluminio dallo scheletro superiore a qualsiasi altro agente
disintossicante conosciuto.
Il coriandolo induce la colecisti a riversare bile - contenente
le neurotossine escrete - nello intestino tenue. Il rilascio di bile -
fenomeno che avviene naturalmente dopo i pasti - è reso molto più
efficace dal coriandolo. Se però non si assume il secondo agente - come
la zeolite o la chlorella - la maggior parte delle neurotossine
finiscono per essere riassorbite lungo la strada verso l'intestino
tenue dalle terminazioni nervose del sistema nervoso enterico.
Proprietà
- , in associazione all'alga ClorellaDetossificante da metalli tossici e inquinanti chimici
- Digestivo e benefico per dispepsie, senso di pienezza gastrica, digestione lenta, spasmi gastrici, colon irritabile, diarrea e mal di testa da cattiva digestione
- Eliminare le forme fermentive intestinali, difficoltà digestive e/o fenomeni diarroici dovuti, per lo più, a manifestazioni somatiche dello stress
- Carminativo: evita la formazione di gas intestinali
- Contrasta l'obesità, favorendo un corretto metabolismo dei carboidrati
- Antiossidante
- L'olio essenziale ha un effetto antibatterico e funghicida
Chlorella: Oltre
che per diversi altri effetti benefici, la chlorella è un'alga
conosciuta per le sue proprietà disintossicanti da tutti i metalli
tossici e le tossine ambientali. Questo la rende perfetta per affiancare
il coriandolo in una cura disintossicante.
Proprietà
-
Agisce sul sistema metabolico e conseguentemente su ,
compresi gli alti livelli di glicemici, ma anche su alta pressione,
colesterolo e obesità
problemi cardiovascolari e diabetici
- Miglioramenti del sistema vascolare con riduzioni sino al 50 % dell'ipertensione
- Agisce su vene varicose e sulla cicatrizzazione dei tessuti (pelle, ulcere e emorroidi)
- Favorisce le funzioni depurative dell'intero organismo, assorbe grandi quantità di tossine nell'intestino, risana la flora batterica ed elimina dal fegato e dai tessuti i residui tossici (insetticidi, concimi chimici e metalli pesanti)
- Ottima per risolvere i problemi respiratori come sinusite e rinite
- Aiuta lo sviluppo di "batteri buoni" migliorando la digestione (coliti, ulcere e fibromialgie)
- Aiuta a normalizzare l'equilibrio acido-alcalino
- Permette un miglior assorbimento del calcio (menopausa) e riduce gli odori del corpo
- E' ricca di vitamina K1 e di ferro (indicato specificatamente nelle anemie e nella regolazione del ciclo mestruale)
- Contrasta il dolore da infiammazioni
- Energizzante
L'alga clorella è un alga monocellulare ricchissima
di clorofilla che cresce nei fiumi asiatici e possiede 38 volte più
proteine della soia e 55 volte quelle del riso, fornendo 9 amminoacidi
essenziali e molteplici vitamine e minerali (vitamina A, tutto il gruppo
B ed E).
Ciclo di disintossificazione
Ora che abbiamo approfondito l'argomento metalli pesanti e
conosciamo le proprietà e le combinazioni degli elementi naturali
sappiamo quali alimenti e integratori devono essere aggiunti in modo
particolare alla nostra alimentazione. Arriviamo finalmente alla
modalità di assunzione, per un'intensa disintossicazione da metalli pesanti tossici e inquinanti chimici consideriamo
un ciclo di almeno due mesi con le tinture madri di clorella e
coriandolo. Potete sostituire la chlorella con un cucchiaino di zeolite.
SETTIMANA 1
COLAZIONE
prendere 40 gocce di clorella 30 minuti prima di far colazione
poco prima di iniziare a mangiare prendere 40 gocce di coriandolo
PRANZO
prendere 40 gocce di clorella 30 minuti prima di pranzo
poco prima di iniziare a mangiare prendere 40 gocce di coriandolo
CENA
prendere 40 gocce di clorella 30 minuti prima di cena
poco prima di iniziare a mangiare prendere 40 gocce di coriandolo
SETTIMANA 2
prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 3
prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 4
come la settimana 1
SETTIMANA 5
prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 6
prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
SETTIMANA 7
come settimana 1
SETTIMANA 8
prendere solo la clorella 40 gocce 3 volte al giorno 30 minuti prima di colazione pranzo e cena
Non assumere il coriandolo in questa settimana
NOTE
Per i soggetti più sensibili e per chi accusa qualche piccolo disturbo
si consiglia, la prima volta che si inizia questo tipo di trattamento,
di partire il primo giorno con 20 gocce per tre volte di coriandolo
(invece di 40) e gradualmente aumentare giorno per giorno fino arrivare
a 40 gocce dopo 3/5 giorni.
CONTROINDICAZIONI
ALGA CLORELLA: Non sono conosciute controindicazioni per giovani e
bambini. Può interferire con i trattamenti fluidificanti del sangue a
causa del contenuto di vitamina K1 e ferro.
CORIANDOLO: Se usato in dosi eccessive è inebriante e può causare disturbi nervosi e fastidi renali.
Consigli Finali: Dormire, Sudare e Stimolare la Mente
Dormire per un adeguato numero di ore
per notte è un requisito fondamentale per mantenere il corpo e il
cervello in buone condizioni. Al contrario, la deprivazione del sonno
può pregiudicare le facoltà cognitive, la gestione dello stress, e può
indebolire il sitema immunitario.
L'esercizio fisico regolare
è molto importante per la disintossicazione. Esso consente la
evacuazione delle tossine attraverso la pelle, migliorando il
metabolismo nel suo complesso.
Stimolare il cervello: leggere, meditare e informarsi attivamente su quello che sta realmente accadendo (come sul sito Dioni LOL).
Fonti:
Autore: Dioni - fonte: http://dioni.altervista.org/
link diretto all'articolo: http://dioni.altervista.org/dioni_0374.html
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