Nuovo esperimento sulla Piramide del
Sole per lo studio delle emissioni
elettromagnetiche ed ultrasoniche
tratto da: http://www.sbresearchgroup.eu/
A fine aprile 2012 un team internazionale di scienziati eseguirà un esperimento sull’emissione di onde elettromagnetiche (EM) e ultrasuoni (US) dal vertice della Piramide del Sole.
Sarà il fisico dott. Slobodan Mizdrak che condurrà il team per questo esperimento e che per il quale ha sviluppato un protocollo che pubblichiamo qui di seguito.................
Il dr.sc. Slobodan Mizdrak alla conferenza ICBP2011
Obiettivo principale dell'esperimento
Trovare l'origine del punto di emissione elettromagnetica (EM) e degli ultrasuoni (US) con una triangolazione per catturare entrambi gli effetti con 8 sonde che registrino l'eco dei segnali da diverse localizzazioni geografiche.
Trovare l'origine del punto di emissione elettromagnetica (EM) e degli ultrasuoni (US) con una triangolazione per catturare entrambi gli effetti con 8 sonde che registrino l'eco dei segnali da diverse localizzazioni geografiche.
La ragione dell'esperimento
Negli ultimi due anni, otto diversi gruppi di scienziati e appassionati provenienti da 5 paesi (Croazia, Bosnia, Serbia, Italia e Finlandia) hanno rilevato con varie apparecchiature anomali campi di energia sulle piramidi e nel complesso delle gallerie che si trovano in prossimità di esse. Le energie sono molto elevate sia nel campo delle onde elettromagnetiche che degli ultrasuoni, con una frequenza specifica che varia nell'ordine del + / - 20% e con una frequenza media in 28, 6 kHz. Non sono note fonti naturali o artificiali con questa gamma di campo. Soprattutto onde elettromagnetiche e ultrasuoni contemporaneamente dallo stesso luogo. In questo caso sulla sommità della piramide o in profondità nel tunnel.
Guidati da una mente scientifica (leggi: inquieta se senza risultati) abbiamo deciso di attuare un progetto per trovare la fonte di questa energia con un metodo di analisi 3D e di raccolta dati sul campo...
La metodologia dell'esperimento
Sulla cima della Piramide bosniaca del Sole si disporranno i dispositivi elettronici che produrranno onde elettromagnetiche ed ultrasoniche con emissione di frequenze specifiche (da 24 a 40 kHz) contemporaneamente, con forma d'onda sinusoidale, con potenza non superiore a 40 Watt. L'irradiazione è sufficiente, ma con piccola potenza, quindi senza possibilità di nuocere alla flora, alla fauna locale o agli esseri umani che si trovano nelle vicinanze.
I nostri rilevatori o sonde sono impostati per ricevere tutte le possibili risposte sia in banda elettromagnetica che ultrasonica con contemporanea registrazione per ulteriori analisi. Questo significa registrare i segnali originali e tutte le possibili altre energie di risposta (per lo più i segnali di entrambi generi - EM e US – provenienti dalla Piramide del Sole). Così conoscendo l’esatta posizione delle nostre sonde e registrando la timeline per tutti i dati, con una ricostruzione in 3D saremo in grado di individuare il luogo esatto dell’emissione del fascio di energia sulla mappa.
Matematicamente, la velocità della luce / onde elettromagnetiche e la velocità del suono / vibrazioni meccaniche in qualsiasi ambiente sono costanti. Come trovare la distanza è solo una questione di precisi intervalli di tempo. Con 4 sonde per ciascun tipo di radiazione, EM e US, e con l’esatta misura del tempo di ricezione dei segnali stessi si può facilmente calcolare la distanza dalla sorgente. E non solo la distanza, ma anche la direzione. Questo significa che troveremo il luogo specifico in cui si trova la fonte di queste radiazioni.
Il sistema GPS funziona nello stesso modo matematico.
Sulla cima della Piramide bosniaca del Sole si disporranno i dispositivi elettronici che produrranno onde elettromagnetiche ed ultrasoniche con emissione di frequenze specifiche (da 24 a 40 kHz) contemporaneamente, con forma d'onda sinusoidale, con potenza non superiore a 40 Watt. L'irradiazione è sufficiente, ma con piccola potenza, quindi senza possibilità di nuocere alla flora, alla fauna locale o agli esseri umani che si trovano nelle vicinanze.
I nostri rilevatori o sonde sono impostati per ricevere tutte le possibili risposte sia in banda elettromagnetica che ultrasonica con contemporanea registrazione per ulteriori analisi. Questo significa registrare i segnali originali e tutte le possibili altre energie di risposta (per lo più i segnali di entrambi generi - EM e US – provenienti dalla Piramide del Sole). Così conoscendo l’esatta posizione delle nostre sonde e registrando la timeline per tutti i dati, con una ricostruzione in 3D saremo in grado di individuare il luogo esatto dell’emissione del fascio di energia sulla mappa.
Matematicamente, la velocità della luce / onde elettromagnetiche e la velocità del suono / vibrazioni meccaniche in qualsiasi ambiente sono costanti. Come trovare la distanza è solo una questione di precisi intervalli di tempo. Con 4 sonde per ciascun tipo di radiazione, EM e US, e con l’esatta misura del tempo di ricezione dei segnali stessi si può facilmente calcolare la distanza dalla sorgente. E non solo la distanza, ma anche la direzione. Questo significa che troveremo il luogo specifico in cui si trova la fonte di queste radiazioni.
Il sistema GPS funziona nello stesso modo matematico.
Limiti temporali dell’esperimento
Il nostro team sarà a Visoko il 23 aprile 2012 nel pomeriggio. Imposteremo e testeremo l'attrezzatura il giorno successivo. L'inizio dell'esperimento è fissato per le 09:00 del 25 Aprile 2012. La durata dell'esperimento è di 48 ore, in modo che la fine dell'esperimento sarà alle 09:01 del 27 aprile 2012.
I dati raccolti durante il nostro esperimento saranno analizzati nei successivi 2-6 mesi (oltre 3 Tbyte) e pubblicati sul sito della Fondazione Bosniaca della Piramide del Sole e del SB Research Group.
Trasparenza dell'esperimento
Tutto ciò che accadrà durante il nostro progetto sarà registrato tra cui audio, video e tutti i dati acquisiti. Tre telecamere ad alta risoluzione saranno poste presso i nostri apparecchi per registrare e inviare l’audio e il video al motel dove potremo vedere e sentire tutto in tempo reale. Inoltre tutto sarà messo su Internet in tempo reale, così chi vuole può facilmente rintracciarlo da ogni parte del mondo.
Dopo l'esperimento tutti i dati raccolti saranno disponibili su Internet per tutti i tipi di calcolo individuale.
Trasparenza dell'esperimento
Tutto ciò che accadrà durante il nostro progetto sarà registrato tra cui audio, video e tutti i dati acquisiti. Tre telecamere ad alta risoluzione saranno poste presso i nostri apparecchi per registrare e inviare l’audio e il video al motel dove potremo vedere e sentire tutto in tempo reale. Inoltre tutto sarà messo su Internet in tempo reale, così chi vuole può facilmente rintracciarlo da ogni parte del mondo.
Dopo l'esperimento tutti i dati raccolti saranno disponibili su Internet per tutti i tipi di calcolo individuale.
Lo schema grafico dell'esperimento (clicca per ingrandire)
Evitare i problemi
Il motivo principale per cui non vogliamo gente intorno ai luoghi di esperimento è perché spesso possiedono dispositivi elettronici nascosti come i telefoni cellulari, macchine fotografiche e telecamere che possono interferire con le nostre sonde molto sensibili. Tutte i dispositivi che possiedono la possibilità di produrre onde elettromagnetiche o ultrasuoni possono disturbare le nostre misurazioni e prolungare il calcolo dei dati. E possono anche alterare i nostri risultati.
Se qualcuno vuole lo stesso essere lì ad assistere all’esperimento, questo non è un problema, non è un esperimento pericoloso e quindi può anche esserci. Il nostro collega dr. Riccardo Brett sarà presente a controllare con il suo team durante tutte le 48 ore dell'esperimento. Ci sono solo tre regole da rispettare per le persone che vogliono intervenire: lasciate i vostri dispositivi elettronici, almeno a 200 metri dal luogo dell'esperimento, non toccare l'apparecchiatura e non emettere alcun suono (canto o parlare ad alta voce).
Infine
Noi non siamo qui per discussioni teoriche. Non possiamo rispondere su chi ha costruito le piramidi e quando. Non sappiamo neppure perché le hanno costruite. O come.
Il nostro team internazionale e multidisciplinare di esperti farà solo un esperimento pratico.
Dopo 48 ore di registrazione dei dati provenienti dalle sonde e il calcolo dei dati saremo già in grado di trovare la direzione e la distanza dalla fonte delle onde EM e US che sono state trovate nella Valle bosniaca delle Piramidi sulla Piramide del Sole e nelle gallerie di Ravne.
Il team (in ordine alfabetico)
Davor Jadrijevic, mr. sci.
Edo Popovic, scrittore e giornalista
Goran Marjanovic, ing.
Heikki Savolainen, ing.
Hrvoje Vesligaj,
Ivan Simatovic, dr.
Jadranko Djurasin, fotografo
Leonardo Blazenic, ing.
Ljubo Ristovski, prof. dr.
Milan Guncic, supervisione medica
Paolo Debertolis, prof. dott.
Ranko Tintor, ing. e fotografo
Riccardo Brett, dr.
Slobodan Mizdrak, dr.
Stanko Magic, ing.
Vladimir Matek, ing.
Vladimir Skenderovic, fotografo
Zlatan Alicevic, dr.
e il nostro ospite principale Semir Osmanagić, dr. sc.
dr. sc. Slobodan Mizdrak - Zagabria, Croazia, 15 Aprile 2012.
articolo precedente
Nuove rilevazioni della "voce" della Piramide del Sole
Il 15 marzo 2012 un piccolo gruppo di componenti del SBRG si è nuovamente recato in Bosnia per raccogliere un’altra volta la “voce” della Piramide del Sole con nuova strumentazione più avanzata.
La presenza di neve sulla cima e lungo la strada scoraggia in questo periodo l’afflusso di turisti in visita alla fortezza medievale posta in cima e quindi ha permesso di effettuare con calma e per tre ore le rilevazioni mediante registratori di alto livello in totale tranquillità.
Non solo si è confermata la presenza di un ampio fascio di ultrasuoni che fuoriesce in maniera continuativa dalla cima, già rilevato nel 2011 dal nostro gruppo di ricerca con un compressore sonoro (qui il file del febbraio 2011), ma, grazie alla nuova strumentazione, si è anche potuto registrare questi ultrasuoni con maggiore accuratezza.
Attualmente le registrazioni sono in questo momento oggetto di analisi in uno studio professionale ad Helsinki in Finlandia.
Ma le loro caratteristiche appaiono, sin dalle prime analisi, molto simili ad un messaggio (ascolta qui la “voce” della piramide registrata a marzo 2012, resa udibile riducendo di tre ottave l’ultrasuono via software).
Ugualmente una trasposizione delle frequenze in un file musicale per piano sembra quasi simulare una struttura matematica della vibrazione ultrasonica (qui il file musicale).
La Bosnia – Erzegovina, terra di miracoli, continua a stupire.
Paolo Debertolis - 25 marzo 2012
Precedenti articoli sullo stesso argomento:
1) Abbiamo registrato la "voce" della Piramide del Sole - Debertolis P., Battistoni G.A., Hocza V.M. – 28 gennaio 2011 2) Ancora sulla “voce” della Piramide del Sole - Debertolis P., Hocza V.M. – 25 febbraio 2011
3) Risultati preliminari nella ricerca dell’emissione di onde sonore nelle strutture megalitiche presenti nella Valle di Visoko (Bosnia e Erzegovina) -Debertolis P., Acconci S. – 30 maggio 2011
Breve video della ricerca di archeo-acustica sulla Piramide del Sole e i tunnel di Ravne: qui
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