I gesuiti controllano l’ordine mondiale?
Papa
benedetto XVI con Monsignor Peter Hans Kolvenbach: il “papa nero”
L’ex
vescovo del Guatemala Gerard Bouffard ha affermato che il Vaticano è “il vero
controllore spirituale” degli Illuminati e del Nuovo Ordine Mondiale, mentre i
Gesuiti, tramite il Papa Nero, il padre generale Peter Hans Kolvenbach,
controllano effettivamente la gerarchia vaticana e la Chiesa Cattolica
Romana.
Della
“Compagnia di Gesù” o “Ordine dei gesuiti” si sa e si parla pochissimo. Eppure
ha una storia ignobile di quasi cinque secoli. Imperatori e regnanti, governanti
e personaggi “eccellenti” dei Paesi egemoni sono stati formati dai gesuiti e ne
sostengono il potere, sulla base di una ideologia totalitaria e dogmatica
indiscussa. Evangelizzatori e mercanti della “salvezza eterna”; protagonisti
degli intrighi politici mondiali assieme alle famiglie reali e alle famiglie che
gestiscono il patrimonio vaticano, i gesuiti hanno un potere enorme.
Il
vescovo Bouffard, che ha lasciato la Chiesa ed ora è un “Cristiano Rinato” che
vive in Canada, ha raggiunto la sua conclusione dopo aver lavorato sei anni in
Vaticano, con l’incarico di trasmettere la corrispondenza giornaliera riservata
tra il Papa ed i dirigenti dell’Ordine dei Gesuiti. Monsignor Peter Hans
Kolvenbach, il Papa Nero, controlla tutte le più importanti decisioni prese dal
Papa e questi a sua volta controlla gli Illuminati, ha dichiarato il vescovo
Bouffard, nel corso della trasmissione radiofonica di Greg Szymanski, The
Investigative Journal, all’indirizzo www.gcnlive.com, dove le registrazioni di
queste dichiarazioni possono essere ascoltate nella loro interezza. Il Papa
prende ordini da Kolvenbach; i Gesuiti sono tra i leader del Nuovo Ordine
Mondiale, con il compito di infiltrarsi in altre religioni ed tra le leader di
vari governi, per di realizzare un unico governo mondiale ed una religione
mondiale unica, basata sul Satanismo e “Lucifero”.
Una
testimonianza che conferma quella di altri ricercatori, come Bill Hughes, autore
degli sconvolgenti libri The
Enemy Unmaskede The
Secret Terrorists, o come l’altro ricercatore sull’Ordine dei Gesuiti Eric
Jon Phelps, autore di Vatican
Assassins. Oltre a dipingere un cupo ritratto del Papa Nero in Roma, il
vescovo Bouffard rivela che il potere malefico dei Gesuiti si estende da un capo
all’altro del mondo, inclusa una solida infiltrazione del governo Usa, del
Consiglio delle Relazioni Estere e delle maggiori organizzazioni religiose. Il
vescovo Buffard proclama che i Gesuiti agiscono come perfetti camaleonti,
assumendo l’identità di Protestanti, Mormoni, Battisti e Giudei, con
l’intenzione di causare il tracollo degli Usa così come di portare la nazione
sotto una religione mondiale unica, fondata in Gerusalemme e sotto il controllo
del loro leader, “Lucifero”. Nel corso della storia l’Ordine dei Gesuiti è stato
collegato a guerra e genocidio, venendo formalmente bandito da molte nazioni,
comprese Francia ed Inghilterra. Molti ricercatori proclamano che i Gesuiti sono
i concreti controllori spirituali del Nuovo Ordine Mondiale. Comunque, con più
di 28 grandi università che vanno da costa a costa, l’Ordine ha costituito una
forte base di appoggio politico e finanziario, compreso il controllo segreto del
Council on Foreign Relations (CFR) ed il controllo di molte banche, come la
“Bank of America” ed il “Federal Reserve Banking System”.
Un’altra
testimonianza dello stesso segno sui gesuiti viene offerta dall’articolo, molto
documentato, di Riccardo Tiziano Tuis “La multinazionale dell’anticristo” su
“Punto Zero” di “Nexus New Times” n. 99 di settembre 2012. L’autore ricostruisce
tutta la storia scellerata dei gesuiti. Parla della loro pratica di
“evangelizzazione” come strumento per commercializzare la salvezza eterna. Dice
che i gesuiti rappresentano la “Intellighenzia” della Chiesa di Roma. Esplorano
scrupolosamente ogni ramo del sapere, dalla astrologia alla divinazione, fino ad
arrivare all’ermetismo e alla magia. Le loro scuole sono diffuse ovunque nel
mondo, Italia compresa. Lungo è l’elenco dei Capi di Stato e dei governanti,
passati e recenti, che hanno studiato e subito l’influsso dei gesuiti. La Santa
sede è stata la principale promotrice del Trattato di Roma, prima, e della
Unione europea delle banche poi; dei trattati UE e delle vicende che hanno
infine portato Mario Monti – membro della Trilateral, del gruppo Bilderberg e
alunno dei gesuiti – alla guida del governo italiano. I gesuiti furono molto
ammirati da Hitler e da Himler, mentre il presidente USA Abramo Lincoln rivolse
accuse pesantissime ai gesuiti. Poco prima di morire disse che stava combattendo
non solo contro i sudisti, ma “in misura maggiore contro il Papa di Roma, i suoi
perfidi gesuiti e i loro schiavi ciechi ed assetati di sangue”.
Il
braccio armato dei gesuiti è formato dai “Cavalieri di Malta” e dai “Cavalieri
di San Colombo” presenti nelle “intelligence” USA ed europee. Il Corpo Militare
dell’esercito della “associazione dei Cavalieri italiani del Sovrano militare
dell’Ordine di Malta” è un corpo militare volontario ausiliario dell’Esercito
italiano diviso in tre reparti. Poiché i loro comandanti sono tutti Cavalieri
dell’ordine di Malta, dovremmo chiederci: costoro a chi hanno prestato
giuramento, all’Italia o al sovrano ordine militare di Malta. Un quesito
importante ora che è nata la “Eurogendfor”, il primo Corpo militare della UE a
carattere sovra-nazionale, svincolato da regole e leggi nazionali. Esso può
anche reprimere proteste popolari, senza commettere reato (come abuso di potere,
violenza, ecc.) e senza noie giudiziarie.
Tiziano
Tuis ricorda anche che le principali banche del mondo furono create tra il 1760
e il 1860, periodo che vide i gesuiti impiegare le enormi ricchezze della Chiesa
cattolica nei mercati mondiali. Già nel 1790 i gesuiti assumono il controllo del
vaticano con la multinazionale che l’autore definisce dello “Anticristo”: una
potentissima multinazionale “più aggressiva e sanguinaria” di qualsiasi altra
che, avvalendosi della “evangelizzazione”, costituisce una rete bancaria
tentacolare che ha “ingurgitato multinazionali e governi” arrivando fino ai
giorni nostri. L’autore asserisce che la “Amministrazione del patrimonio della
Sede apostolica” è molto più potente dello IOR (Istituto delle Opere Religiose),
che pure ha prodotto scandali finanziari (Sindona), il crac del banco
ambrosiano, il riciclaggio dei narcodollari, ecc. Tuis ricostruisce poi la
storia delle banche mondiali in tre fasi: quella aperta dei protestanti inglesi
che sostengono l’impero britannico (prima fase); quella delle banche fondate in
Olanda e Svizzere nel 1767 (seconda fase); quella delle banche create negli USA,
Germania, Svizzera e Regno Unito. Banche sempre coinvolte a supporto delle
guerre imperiali. Ad esempio La City Bank (New York, 1812), oggi Citibank, ha
sostenuto i nordisti nella guerra di secessione statunitense; gli USA nella
seconda guerra mondiale, gestendo traslazioni segrete tra USA e Germania
nazista.
Alcuni
sostengono che i maggiori investimenti della Chiesa cattolica siano nella
Federal Reserve USA (controllata così da 100 anni). Ancora, dietro la più grande
rapina dei nostri giorni – il Signoraggio, con il quale le banche centrali
stampano moneta e se ne appropriano, prestandolo agli Stati che si indebitano –
si ipotizza che vi siano la Chiesa cattolica e i gesuiti. Il presidente Kennedy
si oppose al “signoraggio bancario” puntando alla sovranità monetaria dello
Stato e alla “moneta del popolo”. Fu ucciso a Dallas e la “moneta del popolo” fu
subito distrutta. Ovviamente le Agenzie mediatiche e tutti i mass-media che
contano, sono controllate dal potere sovra-nazionale e nazionale della rete
bancaria. Ciò spiega la grande impostura quotidiana che subiamo quotidianamente
in Europa e in Italia.
Non
sono in grado di verificare il grado di verità delle affermazioni e delle
testimonianze qui sintetizzate. Mi sembrano ben documentate e credibili, alla
luce dei fatti storici e della realtà che viviamo oggi, sempre più manipolata,
censurata e stravolta dai grandi mezzi di “informazione” che sosteniamo con
tempo e danaro. Chi è interessato a capire ed a verificare può farlo di persona,
riferendosi alle fonti citate o ad altre di suo gradimento. In Italia il potere
del Vaticano e dei gesuiti è più forte che altrove, per cui non è possibile
chiudere occhi ed orecchie, come se le questioni descritte non condizionassero
pesantemente la vita delle nostre famiglie e dell’intero Paese.
Fonte:
pickline.it
Tratto
da: www.frontediliberazionedaibanchieri.it
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