domenica 18 novembre 2012

“Profezie di Padre Pio”


Dalle “Profezie di Padre Pio”: “La vostra epoca sarà testimone di un terribile castigo. Uragani di fuoco saranno scagliati dalle nuvole e si estenderanno su tutta la terra. Temporali, tempeste, tuoni e piogge ininterrotte, terremoti copriranno la terra durante tre giorni. Seguirà allora una pioggia di fuoco ininterrotta, per dimostrare che Dio è Signore della creazione.

Coloro che sperano e credono nella Mia Parola non dovranno temere, né dovranno temere nulla coloro che divulgheranno il Mio messaggio, perché non li abbandonerò. Per prepararvi a questa prova, vi darò dei segni e delle istruzioni. La notte sarà freddissima, il vento spunterà, il tuono si farà sentire. Chiudete tutte le porte e tutte le finestre. Non parlate con nessuno di fuori. Inginocchiatevi davanti al vostro Crocifisso; pentitevi dei vostri peccati; pregate Mia Madre di ottenere la Sua protezione.

Non guardate fuori durante il terremoto, perché l’ira del Padre Mio è santa, non sopportereste la vista della Sua ira…
Nella terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno dopo il sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell’umanità perirà…

… Vi ho già detto che verranno a mancare le cose più essenziali. Fate delle provviste, almeno per tre mesi… Tutto precipiterà in pochissimo tempo. Quando ve ne renderete conto, avrete già la valanga addosso. L’umanità è vicina al baratro… Cercate di stare vicini, di aiutarvi, perché avrete bisogno l’un l’altro di aiuto. Il ritorno di Cristo non è vicino… ma manca poco. Preparatevi… Sono angosciato. Molti uomini hanno davanti il precipizio e non lo vedono.”

Deserto del Mojave, nella parte ovest degli Stati Uniti. Una distesa di oltre 40mila km quadrati delimitata dai monti Tehachapi, San Gabriel e San Bernadino. Dallo scorso 18 maggio in questa distesa assolata, nella località di Barstow, sono disponibili 200 rifugi sotterranei super attrezzati per chi ha deciso di prendere la questione sul serio e sopravvivere al 21 dicembre 2012, quando la terra dovrebbe dunque essere sconvolta dall’ira divina.

I bunker dispongono di riserve di acqua, medicinali, vestiti e cibo per un minimo di 12 mesi e sono attrezzati con ogni comfort, inclusi spazi per il fitness, lo svago, la lettura e la ristorazione.

Ideati e realizzati da una società specializzata in ripari in caso di attacchi atomici, all’inizio di giugno ne erano già stati prenotati un centinaio. La procedura di riservazione viene avviata dietro il pagamento di 5’000 dollari per gli adulti e 2’500 dollari per i bambini. L’alloggio per un anno costa circa 50mila dollari a persona.

C’è chi sulla scadenza del 2012 è perplesso, chi non ci pensa, chi ironizza, chi scrive libri per spiegare che non sarà la fine del mondo ma l’avvento di un’epoca migliore ma gran parte degli americani, complici i violenti terremoti di questi ultimi mesi e i timori di una nuova Guerra Fredda, prende la storia del 21.12.2012 maledettamente sul serio.

Le installazioni nelle viscere del deserto del Mojave non sono le uniche di questo genere. In altre parti degli Stati Uniti si costruiscono rifugi sotterranei, sia su vasta scala sia a livello famigliare, scavando sotto la cantina di casa. Una particolarità che accomuna tutti i rifugi approntati dalle singole famiglie è la presenza, nelle scorte, di notevoli quantità di armi e munizioni.


http://www.ticinolibero.ch/?p=34583

   

..........................................................................

Nessun commento:

Posta un commento