mercoledì 13 febbraio 2013


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Abdica il Papa Benedetto XVI
La stessa sera un fulmine colpisce la cupola del Vaticano.


Il significato

La Torre del XVI arcano è la Torre di Babele (in accadico porta del cielo) costruita per egoismo e per l’ambizione di raggiungere il regno divino. Questo era infatti lo scopo dello ziggurat babilonese, una costruzione a diversi piani, alla cui sommità troneggiava il tempio, il più possibile vicino al cielo. I Qui il sacerdote, attraverso la celebrazione del rito, cercava una più stretta comunicazione con Dio, da cui, probabilmente, la didascalia dell’arcano: maison de Dieu, ovvero casa di Dio, cui l’uomo, nella sua smisurata sete di potere, tenta di dar la scalata. 

Non a caso la Torre ci appare come una costruzione vivente, sensibile, ma scoperchiata dalla folgore divina, intervenuta a punire l’arroganza, la presunzione, la smodata ricerca di perfezione esteriore. Eppure, direttamente colpita nella parte alta merlata dalla folgore che fuoriesce dal Sole (la ragione divina), dà l’impressione di reggere bene all’ attacco, grazie alla solidità delle fondamenta. Il crollo non è totale ma ha il sapore dell’ avvertimento: ‘Costruisci, elevati: hai il diritto e il dovere di farlo; ma non sognarti neppure di voler eguagliare il Creatore. 

Inutile, dunque, attaccarsi con le unghie e con i denti alle certezze della materia o alla rigidità delle proprie strutture mentali, per tentare di trattenere ciò che è destinato alla fine e al mutamento. L’arcano della Torre, uno dei peggiori del mazzo, più drastico diritto che capovolto, rappresenta il perno filosofico della necessità del male come aspetto complementare del bene o come la condizione che lo precede. È il necessario cambiamento di stato, doloroso ma indispensabile, per l’evoluzione interiore. Se le energie incontrollate rappresentano un pericolo contro cui non rimanere passivi, innegabile è la loro fecondità, il potere germinativo del nuovo che sorge dal vecchio, il mutevole figlio della condizione statica e cristallizzata della pietra.




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Le dimissioni di Papa Ratzinger, tutti i media ne parlano e non possiamo esimerci da una breve riflessione sul valore, dal punto di vista metafisico e numerologico di questo avvenimento storico.


L’energia della Luce sta invadendo sempre più la nostra dimensione, proprio in questa settimana è arrivata una bell’onda energetica per darci una mano ed oggi è l’11.2.2013, ormai tutti sappiamo che l’11 è un numero maestro ed un portale energetico, energie nuove dunque e lo conferma la somma di questa data: 1+1+2+2+0+1+3=10 = 1 un nuovo ciclo ha inizio. scomponendo la data 11 22 013 abbiamo anche il 22 energia del Creatore e il 13 energia dell’Alchimista, giorno magico, la chiesa sceglie date appropriate per i concistori ed eventi che la riguardano. Il 28.2.2013 il papa uscirà di scena e guarda caso la somma di questa data è: 2+8+2+2+0+1+3=18 =9, il nove rappresenta la fine di un ciclo… archetipo del Liberatore…  non dico altro!

Ormai l’energia si muove velocemente, gli avvenimenti si susseguono incalzanti, lasciandoci a volte scioccati, tranquilli, tutto è come dev’essere, ringraziamo e chiediamo al Creatore per mezzo della nostra forza Divina che i cambiamenti a venire siano liberi dalla sofferenza come quello avvenuto oggi, una libera scelta, che la vecchia energia si dimetta tutta e pian piano lasci il posto alla Nuova Terra!

Namaste a tutti Noi Esseri della Nuova Era!
Patrizia di Visione Alchemica

   

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