sabato 23 novembre 2013

INTERVISTA A MONIQUE MATHIEU – CHANNELING E DIMENSIONI SUPERIORI

Nota di RaggioDiLuceVerde: “Cogliete sempre ciò che vi serve per il vostro percorso personale. Il resto lasciatelo andare. Come ho già detto ci sono cose che ci risuonano e altre no. Come riferisce anche Monique Mathieu nel corso dell’intervista siamo Tutti Uno, ma conserviamo la nostra Individualità, per cui il discernimento è Personale e varia da individuo a individuo. Buona Lettura.”
Abbiamo voluto attendere che Monique ci desse, per quanto scontato, il suo benestare prima di procedere alla pubblicazione e oggi possiamo finalmente pubblicare il lavoro di traduzione di Anna, che ringrazio pubblicamente per il suo impegno.
Buona lettura a tutti e che questa intervista possa ispirarvi nel vostro cammino verso casa.
Walter

In questa intervista rilasciata all’inizio del 2013 ad un’emittente radiofonica francese, Monique Mathieu parla della sua attività di canalizzazione, della quarta e quinta dimensione e del modo in cui è stata contattata da degli Esseri Galattici per essere preparata a fare da tramite al loro insegnamento. Nonostante le difficoltà che stiamo vivendo, il messaggio di Monique è trasmettitore di speranza; esso parla alla coscienza e procura un benefico sentimento di appartenenza alle dimensioni che si trovano al di sopra di noi e all’intero universo.
- Buongiorno Monique Mathieu e grazie di essere qui con noi. Allora lei è una channeler, dico bene?
M. Sì, da 28 anni.
- Può spiegare alle persone che non lo sanno che cos’è il channeling?
M. Esiste una differenza tra il channeler e il medium che canalizza il piano dei defunti. Quando gli Esseri di Luce mi hanno contattata per fare quello che sto facendo, cioè la mia missione, mi hanno detto che si trattava di un contatto psichico, o se vogliamo dire telepatico. I piani che canalizzo non appartengono all’astrale, non canalizzo praticamente mai i piani astrali tranne qualche eccezione. Normalmente un canale è qualcuno che viene contattato telepaticamente. Coloro che si mettono in contatto possono essere, anche se c’è chi non ci crede, degli Esseri Galattici, o se preferite degli extraterrestri, oppure i nostri Fratelli di Luce, o ancora le nostre Guide.
- Questo contatto è iniziato all’improvviso oppure si è manifestato gradualmente?
M. No, è arrivato all’improvviso. Non so se sia il caso ora di raccontare la mia storia, ad ogni modo per farvi capire meglio preferisco raccontarla. E’ successo nel 1984, erano le due del pomeriggio e mi trovavo accanto a mio marito, quando una magnifica luce dorata mi ha prelevata e sono stata condotta su quella che allora io ho pensato fosse una specie di luna. Quando sono “tornata” in me, avevo completamente perduto la memoria, non sapevo nemmeno più se era mattina o pomeriggio.
Otto giorni dopo eravamo presso degli amici e tutto mi è tornato alla memoria con un’intensità incredibile. Mi sono ricordata di essere stata prelevata con il mio corpo fisico, non tramite una proiezione di coscienza o uno sdoppiamento astrale, ma proprio con il mio corpo fisico, dato che mi toccavo le braccia per essere consapevole che ero “reale” e che venivo trasportata da una luce. Mi dicevo “ma è meraviglioso, dove sto andando?”, e non ero per nulla spaventata. Questo è tutto ciò che ho potuto ricordare in quel momento dell’accaduto.
Pochissimo tempo dopo ho iniziato a ricevere dei messaggi telepatici. Per me era un po’ un problema perché li sentivo nella testa, è come quando una canzone ti torna alla mente in continuazione; un po’ li scrivevo, per ricordarmi di certe cose.
Poi sulla mia strada ho incontrato qualcuno che mi ha aiutata molto a capire questi fenomeni e che mi ha stabilizzata sul piano in cui avrei canalizzato, in cui avrei captato i messaggi che ci sarebbero stati dati. A quel punto ho iniziato a dire cose davvero stupefacenti.
C’erano sempre più persone che venivano da me ed io ne ero sconvolta. Mi chiedevo sempre “che cosa dico adesso a queste persone?”, non capivo quello che mi stava succedendo e soprattutto avevo molti dubbi, perché pensavo che potesse provenire tutto da me. Ecco perché dico che quando si vivono cose come queste, occorre essere molto, molto equilibrati, molto ancorati, altrimenti si rischia di perdere la testa. Io da quel punto di vista non ho avuto problemi perché lavoravo nel settore del commercio, quindi una professione che mi manteneva con i piedi per terra…
- …la manteneva molto radicata…
M. …infatti, e mi trovavo anche in un ambiente privilegiato, dato che vivevo in campagna.
- Quando è stata “prelevata”, è stata davvero portata via, nel senso che è scomparsa dal luogo in cui si trovava? Suo marito si è potuto accorgere che lei era scomparsa?
M. Questa è una cosa che anch’io mi sono chiesta e capisco che mi venga posta questa domanda. Sono stata prelevata fisicamente. Più avanti gli Esseri di Luce mi hanno detto che loro hanno la capacità di annullare completamente il tempo; il tempo è un concetto che appartiene assolutamente alla terza dimensione. Quindi loro hanno la possibilità di prelevare ciascuno di noi – perché ciascuno di noi può vivere quello che sto raccontando – e di riportarti indietro nello stesso istante in cui ti hanno prelevato; per cui annullano completamente il tempo e possono anche eliminare ogni ricordo dell’accaduto. La mia esperienza può essere durata dieci, venti, cent’anni, non lo so, ma in termini di tempo terrestre sono stata riportata indietro nel medesimo istante, per cui mio marito non si è potuto accorgere che io ero scomparsa. Ad ogni modo io credo, per come è andata avanti la nostra vita, che anche lui sia stato prelevato, affinché potesse accettare tutti i cambiamenti successivi, perché capisce che quando si vive una cosa così particolare, la propria vita viene completamente scombussolata.
Io continuo a vivere una vita molto equilibrata, perché mi rimetto sempre in discussione; ho voluto mantenere il mio equilibrio e allo stesso tempo non ho mai provato paura per questo fenomeno. E’ possibile che abbiano prelevato anche mio marito perché mi potesse assecondare nel mio compito, o perlomeno perché non mi ostacolasse.
- Dopodiché ha saputo chi era stato a prelevarla e dove era stata realmente condotta?
M. Durante questi ventotto anni ho tenuto molte conferenze e molte canalizzazioni dal vivo, nel frattempo mi sono rivolta all’ipnosi ecc., perché sapevo che la mia memoria era stata oscurata, invece io volevo sapere, dato che sono molto curiosa e cerco sempre di andare in profondità rispetto a quello che mi succede. Nonostante l’ipnosi e tutto il resto, questo blocco di memoria non è mai saltato. Poi dieci anni dopo mi hanno fatto accedere, ma solo un po’, a quello che mi era capitato. Ero stata prelevata, e quella che pensavo fosse una luna era in realtà un vascello, un vascello di luce; sono entrata in questo vascello e lì c’erano degli esseri luminosi, delle forme umane, ma non come lei e me, erano più simili a delle nuvole…
- …più fluidi, più eterei…
M. …sì, più fluidi e allo stesso tempo, come posso dire, erano come delle nuvole bianche e luminose. Poi mi hanno chiesto di distendermi, ma non c’era nulla su cui potessi distendermi, allora ho detto “ma no, non posso distendermi, non c’è niente…”, ma loro mi hanno detto che potevo; erano presenti tre esseri accanto a me. Alla fine mi sono distesa come su un letto invisibile, una specie di letto invisibile che si è messo sotto di me.
In tutta questa avventura, il solo momento in cui ho avuto un po’ di paura è stato quando sul lato sinistro della mia testa si sono manifestate tre piccole cose luminose. A quel punto mi sono detta “che cosa mi fanno?”, e c’è stato un attimo in cui mi sono spaventata. Allora mi hanno tranquillizzata dicendomi “non è niente, nessun timore…” ed io non ho più provato paura. Poi qualcosa di luminoso si è come “incollato” sul mio corpo energetico, ed è questo che facilita moltissimo la comunicazione telepatica fra me e questi esseri.
Mi hanno anche detto di provenire dalle Pleiadi, di essere dei Pleiadiani, e che prima di prendere la decisione di contattare gli esseri umani telepaticamente, avevano già tentato di entrare in contatto manifestandosi visivamente, ma questo aveva talmente destabilizzato gli umani da impedire loro di continuare a contattarli in questo modo, e così ora il contatto era diventato di tipo psichico, se così possiamo dire, in modo da non destabilizzare troppo, dato che non è questo il loro scopo bensì quello di trovare un loro prolungamento sulla Terra nel tentativo di far progredire l’umanità. Perciò questa è la loro nuova modalità di contatto con gli esseri umani, quindi non con i vascelli, non con manifestazioni del quarto tipo.
- La cosa strana Monique è che lei ci ha parlato di una luna o di un pianeta e poi invece si è resa conto che si trattava di un vascello. Questo fa venire in mente l’esperienza di premorte di Nicole Dron, la quale ogni tanto in alcune delle sue conferenze dice di essere stata trasportata in un vascello, che le hanno fatto visitare un vascello…. Nicole mi diceva che nelle esperienze di premorte spesso c’è una relazione con gli extraterrestri…
M. …ah certamente!
- Poco fa ci parlava del piano astrale che è diverso dal piano in cui lei è andata.
M. Sì, non ha assolutamente niente a che vedere.
- Qual è la differenza?
M. Intanto preciso che io parlo di Esseri di Luce per semplificare la comprensione, perché noi li chiamiamo così, ma durante il channeling può trattarsi allo stesso modo di Esseri Galattici, di Esseri di Luce o di Guide.
La differenza è che il piano astrale corrisponde all’astrale della Terra, dove si recano gli esseri che lasciano il piano terrestre. Possiamo dire che è come un’immensa sala d’aspetto di una stazione, dove gli esseri sono in attesa di andare o nei piani astrali più elevati, o di ritornare sulla Terra per iniziare una nuova incarnazione, per iniziare una nuova missione, ecc. Per cui si tratta di un luogo d’attesa per le anime che giungono dall’incarnazione, o che ripartono per andare su altri pianeti o su dei piani molto più elevati dell’astrale superiore, dove comunque ci sono anime magnifiche.
Esiste il basso astrale, il medio astrale e l’astrale superiore, ma fra questi tre piani esiste una moltitudine di sottopiani, e quando le anime lasciano la Terra si recano nei piani che corrispondono al loro livello di coscienza e alla loro evoluzione. Io non entro assolutamente in contatto con questi piani, semplicemente perché non è questa la mia missione, non sono stata preparata per questo. Io entro molto in contatto con i piani degli Esseri Galattici, e qui so che certi faranno dell’ironia, ma penso che fra un tempo relativamente breve ci saranno molte persone che avranno delle sorprese, perché gli Esseri Galattici esistono veramente, siamo molto presuntuosi se crediamo di essere i soli esseri umani presenti nell’universo.
- Gli Esseri Galattici provengono da altri pianeti dell’universo, dico bene?
M. Assolutamente sì, dal nostro sistema solare e dall’universo.
- E anche da altri sistemi?
M. Bhè lei sa che l’universo è gigantesco, che ci sono parecchie galassie, e in queste galassie ci sono parecchi sistemi solari, ecc., per cui vediamo che il numero di galassie, il numero di soli va all’infinito… Ad ogni modo perché mai la Sorgente avrebbe creato dei piccoli esseri umani sul pianeta Terra come fossero un modello unico? Che senso ha? E’ completamente illogico…
- …assolutamente, è evidente…
M. …gli esseri umani utilizzano una logica che a volte mi sfugge.
Ad ogni modo gli Esseri Galattici ci hanno detto che la nostra forma umanoide – quindi gli esseri con due gambe, due braccia, una testa – prevale nell’universo.
- Ma gli Esseri Galattici si faranno vedere un giorno?
M. In certi paesi si fanno vedere, ma è in atto un occultamento totale della loro esistenza. Se lei va nell’America del Sud, in Perù, se va nei pressi del lago Titicaca gli abitanti dicono di vedere delle navicelle, in Brasile e in Argentina lo stesso, i media ne parlano, siamo solo noi che non ne parliamo…
- …noi occultiamo le cose che ci disturbano…
M. …perché ci sono delle ragioni, delle ragioni che non voglio dire…
- …le conosciamo… comunque penso che sempre più persone ne siano consapevoli.
M. Io lo spero e vi assicuro che il lavoro che stiamo facendo da 28 anni è un lavoro fatto nell’amore, e spero che porterà i suoi frutti per far sì che le persone diventino più consapevoli non solo di quello che sono, ma anche in quale mondo viviamo e di tutto ciò che ci viene nascosto.
- Del resto basta accendere un po’ la televisione per renderci conto in quale mondo viviamo.
M. Sì, è un mondo in cui le persone, passatemi l’espressione, vengono mantenute nell’infantilismo invece di essere aiutate ad evolvere…
- …ed è intenzionale…
M. …assolutamente!
- Gli Esseri Galattici in generale sono entità amichevoli?
M. Ci sono entrambi i casi, fortunatamente io non ha mai avuto a che fare con gli altri. Ad ogni modo si vede quando si tratta di entità amichevoli, perché non ci impongono mai niente. Ci forniscono una linea di condotta da seguire per poter evolvere dicendoci “noi vi diamo questo, ma fate quello che volete”. Loro dicono che noi possiamo evolvere solamente attraverso la nostra libertà, che siamo noi i nostri stessi maestri e di non dare mai potere a chi fa affidamento su di noi…
- …come dice Jacqueline Bousquet “del nostro regno noi siamo i re”…
M. …esattamente, e loro vogliono solo che noi ci risvegliamo alla conoscenza che risiede nel più profondo di noi stessi. Loro si “infiltrano” all’interno dell’umanità per cercare di farla evolvere, diciamo così, alla base, altrimenti lo shock potrebbe essere eccessivo, dato che noi discutiamo sempre se esistono o se non esistono, se sono buoni o se sono cattivi e così via. Quindi loro arrivano qui in molti modi.
Loro non vibrano per niente sulla nostra stessa frequenza vibratoria, ma si trovano già su frequenze più elevate, quindi per loro non è facile vivere sulla nostra frequenza vibratoria di terza dimensione, e soprattutto sulla Terra con tutte le forme-pensiero e la sofferenza presenti. Noi creiamo continuamente violenza e sofferenza che sono emanazioni che provengono dalle nostre emozioni, da ciò che generiamo, da ciò che siamo. Quindi per loro è difficile, ecco perché alcuni possono fare solo brevi soggiorni sulla Terra, quattro mesi o forse più, ma poi devono andare a rigenerarsi sui loro vascelli.
Un altro modo di venire qui è attraverso una nascita incarnandosi in una famiglia. In questo caso la loro vera origine viene dimenticata. Affinché possano vivere la vita sulla Terra è necessario che siano come i terrestri, quindi si dimenticano di chi sono, anche se se ne dimenticano relativamente. Io posso parlare solo per quello che mi riguarda, ma personalmente ho sempre saputo che appartenevo all’universo. Fin da molto piccola guardavo il cielo e chiamavo i miei Fratelli Galattici. Quindi non è un’amnesia totale al cento per cento. Con questo non ho la pretesa di dire che sono un Essere Galattico che è venuto sulla Terra per aiutare, non è questo ciò che voglio dire, ma solo che possiamo sentire dentro di noi chi siamo e da dove veniamo…
- …riaffiora una certa consapevolezza…
M. …esattamente. Anche se non è una consapevolezza chiarissima, attraverso il filtro passano delle informazioni…
- …per fortuna, questo aiuta perché già è dura non avere punti di riferimento, e oggi abbiamo pochissimi punti di riferimento e non è facile vivere…
M. …bhè, già qualche anno fa gli Esseri di Luce dicevano “il libro della Conoscenza è aperto a tutti”. Noi dicevamo loro “tramite tutti i vostri messaggi dite delle cose enormi, in che modo gli esseri umani possono accettare, rifiutare, in che modo possono evolvere attraverso tutto questo?”. Ecco che allora gli Esseri di Luce ci hanno risposto che il libro della Conoscenza è aperto a tutti quanti, ci sono quelli che lo leggono e altri no, molto semplicemente.
Molti ascoltatori ci chiedono “qual è il senso, lo scopo della vita?”. Immagino che attraverso i messaggi abbia ottenuto magnifiche risposte a questa domanda.
M. Noi siamo venuti sulla Terra con un nostro programma ben specifico, e lo scopo della vita nella materia, soprattutto nella materia della terza dimensione, nella densità, è di far evolvere l’anima grazie a tutte le esperienze che qui viviamo, sia che si tratti di esperienze positive o di esperienze inferiori – non possiamo dire negative, diciamo inferiori. Ed è grazie a tutte queste esperienze difficili che si vivono nella materia densa, nella dualità, che le anime vengono forgiate ed evolvono veramente. Dobbiamo vedere la Terra come una scuola straordinaria, come una scuola che ci fa crescere, anche attraverso la sofferenza.
I nostri Fratelli di Luce dicono “voi non avreste nemmeno bisogno di crescere passando per la sofferenza, ma gli esseri umani sono così pigri che a volte sono obbligati a programmarsi delle cose difficili per riuscire ad evolvere!”. E ci dicono anche che certi Esseri Galattici ci invidiano per il coraggio che abbiamo di venire su questo mondo a vivere le tribolazioni della materia, perché molti di loro non avrebbero questo coraggio. Quindi loro dicono che tutte le anime che sono venute sulla Terra sono molto, molto coraggiose. Qui apro una parentesi: c’è chi si ribella, c’è chi dice “sì ma non è giusto perché sono malato, sono povero…” no! Quella è la programmazione che ognuno ha scelto prima di venire sulla Terra, in funzione di una propria scelta evolutiva.
- Questo lo si capisce bene se guardiamo alla teoria, anche se certamente è più di una teoria, della reincarnazione.
M. Esatto, la reincarnazione ce lo dimostra. Il concetto di reincarnazione è stato eliminato dalla nostra religione, ma rimane una cosa evidente. Altrimenti quale scopo avrebbe una vita che dura quanto un soffio? Se io non sapessi tutto quello che so mi chiederei “a che cosa serve la mia vita?”. Esistono popoli che credono nella reincarnazione, è la nostra cultura giudaico cristiana che non ci crede…
- …già, anche se sono state fatte delle indagini, come ad esempio le ricerche del professor Ian Stevenson, ci sono testimonianze di chi si è ricordato delle sue vite precedenti…
M. …assolutamente sì! Osserviamo ad esempio i buddisti, quando bisogna cercare il futuro Dalai Lama, occorre trovare il bambino nel quale si è reincarnata l’anima del Dalai Lama precedente.
- Abbiamo parlato dello scopo della vita, vorrei parlare anche dello scopo della vita nella sua interezza, nella sua totalità, cioè al di là dell’incarnazione terrestre. Mi sto riferendo all’anima, allo spirito, qual è la meta?
M. Dobbiamo pensare che noi siamo il prolungamento della Sorgente. La Sorgente ha delegato delle piccole parti di Sé stessa per poter sperimentare la materia, per cui sperimentiamo tutto ciò che la Sorgente non è in grado di sperimentare a causa della sua energia che è di straordinaria potenza. Possiamo dire che è come se un’esplosione venisse proiettata molto lontano da Sé stessa, e noi vita dopo vita, mondo dopo mondo, facciamo esperienze, dopodiché risaliamo verso la Sorgente per offrirle tutto ciò che siamo riusciti ad immagazzinare in noi, tutto ciò che siamo riusciti a sperimentare, e così arricchiamo permanentemente il Tutto.
- Ma manteniamo la nostra individualità.

M. Sì, manteniamo la nostra individualità. Abbiamo ricevuto dei messaggi da parte di entità che si sono definite gli “Informali”. All’inizio, miliardi di anni fa, gli Informali erano anime come lo siamo noi, e ci dicevano che effettivamente si scende molto in basso – non necessariamente nella vibrazione quanto nella sperimentazione – ci si carica di esperienze, si cresce sempre di più tramite le esperienze, dopodiché si ritorna alla Sorgente dove ci dicevano che ci si fonde con il Tutto, dove ci si fonde con questa Potenza Creatrice – che possiamo anche chiamare Dio o la Sorgente – conservando però la nostra esperienza anche facendo completamente parte del Tutto. Loro dicevano “noi siamo il Tutto e allo stesso tempo siamo unici”.
- Anche Nicole Dron mi diceva, in merito alla sua esperienza, che lei era tutto, lei era gli altri rimanendo allo stesso tempo Nicole. Lei diceva che neanche per un momento aveva perduto la sua individualità, il fatto di essere Nicole.
M. Certo, perché è una cosa che ci appartiene, come dicevo si tratta di un’esperienza che va ad arricchire il Tutto. Effettivamente ci si arricchisce mano a mano che si risale. E’ straordinario! E’ per questo che la vita in quanto tale è una cosa straordinaria! A partire dal momento in cui concepiamo la vita così come deve essere concepita, diventa assolutamente straordinaria.
- Si parla molto di quarta dimensione, si dice che la Terra entrerà nella quarta dimensione, su Internet si legge di tutto e di più…
M. …sì…
- …immagino che avrà ricevuto dei messaggi su questo argomento, cosa significa che la Terra entra nella quarta dimensione e in che modo dovrebbe avvenire?
M. E’ difficile da spiegare perché non abbiamo i parametri intellettuali, ci manca la comprensione di base. Secondo quanto ci è stato detto, per semplificare dirò che ancora una volta è tutta una questione di frequenza vibratoria. La Terra si trova in terza dimensione, una dimensione densa, una dimensione di dualità, fatta di opposti. Possiamo dire che il piano di coscienza della Terra e di tutto ciò che vive su di lei così come il nostro piano di coscienza stanno per elevarsi verso un livello vibratorio diverso, verso una frequenza vibratoria molto più elevata. Questo ci permetterà di accedere ad un’altra coscienza, ad un’altra parte di noi stessi. Per un periodo di tempo che forse durerà migliaia di anni ci stabilizzeremo in quinta dimensione. La quarta dimensione è la dimensione intermedia tra la terza e la quinta. Non è una cosa semplice da attuarsi, perché si tratta di una trasformazione della materia e del nostro DNA, e tutto avviene a livello di frequenza vibratoria.
- Non è così difficile da capire.
M. Non è difficile da capire però vengono dette e mescolate molte cose poco comprensibili su questo argomento, ma in pratica si tratta di una frequenza vibratoria diversa.
- Effettivamente si sente dire di tutto. C’è chi dice che queste frequenze cambiano progressivamente ed entreremo nella quarta dimensione senza accorgercene; altri ancora dicono che nel 2014 un bel mattino ci risveglieremo e ci ritroveremo nella quarta dimensione…
M. La frequenza degli esseri umani e della Terra si sta alzando giorno dopo giorno. Anche coloro che riescono a misurare le frequenze vibratorie si accorgono che non sono più le stesse di due o tre anni fa. Perciò tutto si sta alzando sempre di più. Forse ci sarà uno stravolgimento quando si arriverà ad un punto di rottura, questo è possibile, è possibile che all’improvviso si passi in un’altra dimensione. Ad ogni modo è in atto un innalzamento progressivo per consentire giustamente alla vita di avanzare senza troppi problemi.
Molti non potrebbero sopportare di elevarsi tutto d’un colpo dalla terza alla quinta dimensione, per il tasso vibratorio del loro corpo e per il cambiamento di DNA, perché stiamo lasciando la nostra struttura carbonio per andare verso una struttura cristallo. Si tratta di cambiamenti che interessano il nostro corpo, la nostra coscienza, che interessano i nostri corpi sottili, sono tutti cambiamenti enormi, pertanto non sarebbe possibile fare questo tutto in una volta. E’ necessario procedere poco alla volta, molto gradualmente verso questi cambiamenti. Quando saremo arrivati ad un punto ben preciso, effettivamente allora potrà esserci un capovolgimento.
- Che cosa pensa di questa teoria del 2014?
M. Guardi, mi sta dicendo qualcosa di cui non sono per nulla al corrente. Di questo non abbiamo assolutamente mai parlato.
- Prima ci hanno assillati con la data del 2012, adesso è la volta del 2014…
M. Tutto l’insegnamento che abbiamo ricevuto ci ha sempre detto che nel 2012 non sarebbe successo nulla. Ho sentito parlare di canali che indicavano la data del 2025, del 2040, ecc., non possiamo scherzare su queste cose. Bisogna fare attenzione alle informazioni che si ricevono, perché il problema di oggi è che i canali molto spesso non sanno se stanno canalizzando i piani dell’astrale, se stanno canalizzando dei piani affidabili, anche per quanto riguarda gli extraterrestri ecc. Se il canale non possiede un’interiorità di canalizzazione solida, non è colpa del canale se dice di ricevere certe informazioni, la colpa è di chi entra in contatto con lui.
- Che cosa ci porterebbe la quarta dimensione di diverso rispetto allo stato in cui siamo nella nostra attuale terza dimensione?
M. Nella quarta e nella quinta dimensione la vita non sarà più concepita allo stesso modo di prima. Naturalmente saremo sempre degli umanoidi, ma non ci sarà più un mondo di dualità, quindi non avremo più bisogno di conoscere il male per apprezzare il bene.
Fin dall’inizio della mia attività di canalizzazione, ho visto che nella quinta dimensione ci sarà un secondo Sole; mi hanno sempre fatto vedere un secondo Sole che arrivava nel nostro sistema solare. I sistemi solari in equilibrio spesso possiedono due Soli; è raro che in questi casi ci sia un sistema solare con un solo Sole.
A che cosa ci porterà questo? Ci porterà che a partire dal momento in cui non vivremo più nella dualità, vivremo completamente nella fratellanza, nel rispetto, nella bellezza della vita, nell’Amore Incondizionato. Tutto questo ad alcuni può sembrare illusorio, un sogno, ma la realtà della vita è anche questa! Perciò noi stiamo andando verso questa nuova vita; in effetti possiamo dire che si tratta del paradiso terrestre.
- Immagino che vivremo sulla base di un insegnamento.
M. Sarà un insegnamento per elevare le coscienze, ma la coscienza si eleverà automaticamente perché saremo ad un livello vibratorio molto più elevato. Ad ogni modo nelle dimensioni superiori avremo più a che fare con la creazione che non con l’insegnamento. Diventeremo dei “piccoli creatori”, perché l’essere umano è un Dio in potenza; la parte divina che c’è il lui ha notevoli capacità di creazione.
- Quindi suppongo che nella quarta dimensione svilupperemo certi sensi, alcuni dicono il teletrasporto ecc., questo genere di cose.
M. Senza dubbio, non proprio in quarta perché come ho già detto è una dimensione di transito. Ad ogni modo ci sono sempre più persone che ad esempio stanno sentendo nascere in loro la facoltà della telepatia. Tutte le capacità dello spirito sono già in noi, è solo che sono velate. La saggezza divina e ciò che noi siamo al di là della parte umana hanno velato in noi queste capacità per poter vivere le esperienze nella densità e per non fare troppe stupidaggini, perché gli esseri umani così come sono attualmente, se avessero queste capacità potrebbero fare dei danni. Queste capacità saranno rese agli umani solo quando avranno acquisito la saggezza e l’amore. Fino a quando non avremo acquisito saggezza e amore, saranno queste stesse capacità a non rivelarsi a noi stessi.
- Oggi ci troviamo nel caos, penso veramente che abbiamo toccato il fondo. Durante le canalizzazioni ha ricevuto delle informazioni sullo stato della nostra società? Si dice che oggi stiamo vivendo la fine di una civiltà, la fine di un ciclo, la fine di qualcosa…
M. Questo è evidente. Di tutto quello che sta succedendo attualmente io ne sto parlando da vent’anni, e questo non era un argomento adatto all’epoca, perché quando ne parlavo venivo considerata come un uccello del malaugurio. Come dicono gli Esseri di Luce “non potete ricostruire qualcosa di stabile su delle sabbie mobili”, per cui la nostra società deve trasformarsi. In che modo deve trasformarsi? Purtroppo attraverso la difficoltà.
C’è anche chi si trova molto bene nella nostra società, per la semplice ragione che il potere, il denaro e il sesso dominano il mondo. Fino a quando tutto questo non verrà sradicato non potrà esistere una società unita nel rispetto, nella bellezza, nella fratellanza e nell’amore. La società attuale è costruita su delle basi che devono per forza crollare.
- Penso proprio che oggi ci siamo, non credo che potremo andare peggio di così…
M. Eh sì, possiamo sicuramente scendere ancora un po’ più in basso.
- Ah sì? Senza tenere conto che ormai il pianeta è malato? C’è anche tutto il discorso di protezione dell’ambiente dal nucleare, ecc.… è come se fossimo su una specie di bomba a scoppio ritardato!
M. Infatti siamo su una grossa bomba, neanche tanto a scoppio ritardato perché fra qualche tempo ci scoppierà in faccia, questo è certo.
- Allora possiamo chiederci “fino a quando andremo avanti così?”
M. Fino alla trasformazione, fino a quando ci saranno risvegli di coscienza sufficienti. Gli Esseri di Luce ci dicono spesso: “Voi siete gli artigiani del vostro futuro, voi esseri umani non potete neanche immaginare il potere creatore che avete! Se volete una società come quella in cui vivete adesso, bhè allora ve la create! Ma se voi focalizzate i vostri pensieri su una società fatta di condivisione, di fratellanza, di amore, di bellezza e di rispetto, questa si realizzerà, ma è necessario che ci sia un certo numero di esseri umani sul pianeta che desiderino profondamente un cambiamento di società.”
- Ma lo dobbiamo fare tutti insieme, perché non saranno certo una o due persone che potranno riuscire a cambiare il mondo.
M. Sì e no, perché quando avremo raggiunto la massa critica, allora il capovolgimento potrà avvenire, potrebbe anche bastare un milione di persone, oppure un milione e una persona, per far capovolgere il mondo.
- Con *Sylvie Simon si parlava del cinque per cento. *(Sylvie Simon, autrice e giornalista francese, impegnata nella lotta contro la disinformazione pubblica, in modo particolare in materia di salute ed ecologia – ndt)
M. Sì, prima si diceva tre o quattro per cento, diciamo che cinque per cento può essere la giusta percentuale; che poi il cinque per cento non è molto, oppure se vogliamo è molto ma può essere raggiunto. Il lavoro che molte persone stanno facendo, come Sylvie Simon e altre, che sono persone aperte, illuminate, ebbene tutte queste persone hanno un effetto sulla totalità, hanno un effetto sulla nostra civiltà, hanno un effetto sull’innalzamento delle coscienze. Come ho già detto, il punto di rottura può essere raggiunto dall’oggi al domani, basta un milione e una persona!
Oggi ci accorgiamo che nonostante tutto, nonostante questo caos, ci sono delle cose che si stanno muovendo, che stanno cambiando, che stanno evolvendo nel campo della comunicazione. Abbiamo la sensazione di avere come qualcosa dietro che ci sta spingendo.
M. Ah per forza! L’uomo sta cominciando ad attraversare il campo fotonico, perciò c’è la luce che sta per illuminarci, che sta per illuminare le nostre coscienze, quindi automaticamente veniamo spinti, tirati verso l’alto, e non riusciremo più a vivere e ad accettare la vita così come è stata finora. Tantissime persone stanno per risvegliarsi e questo causerà il cambiamento!
In ogni caso, senza parlare di channeling, è la vita stessa che fa in modo che sia così, perché il pianeta non è qualcosa di morto, è vivente. Il pianeta Terra fa parte del sistema solare e riceve le energie dal Sole così come riceve le energie da tutti gli altri pianeti del nostro sistema solare. Allo stesso modo anche la Terra invia energie al Sole e agli altri pianeti. E’ uno scambio permanente di energie d’amore e di vibrazioni fra tutti gli astri, così come noi stessi abbiamo uno scambio permanente fra tutti noi esseri umani, solo che non ne siamo coscienti. Come dicono gli Esseri di Luce, noi facciamo parte del corpo gigantesco che forma l’umanità.
- Non ha anche lei l’impressione che tutto stia accelerando?
M. Ci tengo a dire che, contrariamente a quello che vediamo in questo momento, le cose stanno accelerando nella direzione giusta. In tutti i messaggi che attualmente riceviamo, gli Esseri di Luce ci dicono continuamente “non pensate al peggio, altrimenti date energia alle cose peggiori, altrimenti date energia alle cose negative; costruite invece la vostra vita in una direzione positiva, visualizzate il più possibile le cose in positivo, e così automaticamente le creerete”.
- Torniamo ancora un momento sulla quarta dimensione. Si dice che in quarta dimensione non esisterà più la morte.
M. Più che in quarta direi in quinta dimensione. Non è che non esisterà più la morte, ma avremo la capacità di rigenerare le nostre cellule, per cui potremo vivere anche seicento anni. Ma sul pianeta Terra sono già esistite delle civiltà in cui gli uomini vivevano seicento anni. Abbiamo perduto molte conoscenze, ma la rigenerazione cellulare è possibilissima ed è questo che ci darà questa sensazione di eternità.
Se lasceremo il nostro corpo, cioè se sceglieremo di morire, potrà essere per crearci un corpo più adatto per il luogo in cui andremo, perché in quinta dimensione non saremo più rinchiusi, non saremo più in quarantena rispetto ai nostri Fratelli Galattici e rispetto agli altri mondi, ma si potrà circolare liberamente tra i pianeti.
- E forse la morte non sarà più così difficile come quella che viviamo qui in terza dimensione. Non sarebbe meglio ricordarci almeno un po’ da dove veniamo e chi siamo?
M. Facciamo un esempio. Provi ad immaginare di avere lasciato questo mondo dopo essere stato supponiamo un re, qualcuno di molto in alto a livello di potere, e che durante la vita ha fatto delle azioni reprensibili, non è stato caritatevole, non ha agito con amore ecc. Affinché possa capire tutti gli errori che ha commesso e per poter evolvere, si reincarna in qualcuno che si trova sotto il dominio di una persona di potere. Ma se lei mantenesse la memoria di quello che ha fatto nella vita precedente, la vita attuale sarebbe impossibile.
- Non dico tanto mantenere la memoria di quello che siamo stati prima, ma almeno ricordarci da dove veniamo, per avere una guida, perché quando arriviamo qui siamo completamente spaesati.
M. Come dicevo per me non è stato così. Io sapevo di provenire dall’universo. Sapevo che la mia casa non era la Terra né questo o quel pianeta, perché ero consapevole di essere universale, di appartenere all’universo. Sapevo che per il momento dovevo vivere qualcosa sulla Terra, anch’io devo evolvere attraverso le mie esperienze e devo offrire qualcosa, dopo di ciò me ne andrò non so dove. La perdita del ricordo di chi siamo non è così potente come pensiamo, perché se riusciamo a centrarci in noi stessi, se riusciamo a riflettere, se riusciamo a capire il motivo per cui siamo venuti qui ecc., ci vengono date molte informazioni.
- Quindi bisogna fare un lavoro su sé stessi?
M. Quello che voglio dire è che le anime che vengono sulla Terra non sono tutte uguali. Ci sono anime che hanno viaggiato per migliaia di anni, incarnazione dopo incarnazione, e poi ci sono le anime giovani che hanno viaggiato faccio per dire cinquanta o cent’anni. Quindi è evidente che l’esperienza acquisita da un’anima che ha quasi terminato la scuola della Terra è diversa da quella acquisita da un’anima che si trova come se fosse alle elementari. Perciò quelli che sono nella fase finale avranno un’esperienza acquisita che permetterà loro di capire che sono lì per apprendere, ma che non è quella la loro casa, che la loro casa è davvero altrove.
- Parlando di anime giovani, ritorno su Nicole Dron perché ha vissuto un’esperienza molto arricchente, molto completa; Nicole ha detto “quando sono passata dall’altra parte sono diventata consapevole di avere sempre vissuto e che avrei vissuto per sempre”. Dato che “avevo sempre vissuto” e “vivrò per sempre” sono parole che implicano il concetto di eternità, come possiamo parlare di anime giovani? Perché anime giovani vuol dire che abbiamo cominciato da qualche parte.
M. Certamente che abbiamo cominciato da qualche parte, comunque dipende dove Nicole ha fatto la sua esperienza. Gli Esseri di Luce ci dicono che di solito le anime nascono nei Soli. Che cos’è un’anima? E’ una parte di energia…
- …è come un atomo di luce…
M. …esattamente! L’anima prima riceve lo spirito, la parte divina, che a tutti gli effetti è immortale… per far capire meglio, diciamo che noi siamo una trinità, abbiamo un corpo, un veicolo, e in questo veicolo terrestre abbiamo l’anima che è il conducente. Le istruzioni per andare in quella o in quell’altra direzione le vengono fornite dal divino. All’inizio dell’incarnazione è come se l’anima dicesse al veicolo “vai pure dove vuoi, ti lascio andare liberamente”. Poi mano a mano che si impara, più si ascolta l’anima e meno stupidaggini si commettono, più ci si evolve e più si è connessi alla nostra parte divina. Non è facile spiegare tutto quanto in due parole, ad ogni modo quando concepiamo la vita in questo modo, tutto diventa più semplice.
Per tornare al concetto di anime giovani, forse Nicole non è risalita fino alla nascita della sua anima… se abbiamo vissuto migliaia, milioni o miliardi di anni… cosa più che possibile perché che cos’è una vita? Non è niente! Ottant’anni o cent’anni di vita sulla Terra, come dicono gli Esseri di Luce, sono ancora meno di un soffio…
- …un battito di ciglia…
M. …voilà! E per fortuna che nella densità la vita non dura molto di più, altrimenti la nostra anima ne verrebbe fuori destabilizzata, perché la vita nella densità è molto dura. Ecco allora che per fare delle esperienze ci vengono dati dei percorsi di vita molto brevi, dopodiché torniamo a rigenerarci su altri piani, dove andiamo anche a perfezionare con gli esseri che ci accompagnano, con le nostre Guide e gli Esseri di Luce, tutto quello che abbiamo appreso.
- Monique Mathieu, lei tiene delle conferenze, dei gruppi di sensibilizzazione?
M. No, ho tenuto molte conferenze in tutta la Francia e all’estero, ora non ne tengo più. Quello che faccio attualmente a casa mia non è di tenere dei gruppi, ma di tenere dei dialoghi con gli Esseri di Luce, dialoghi che sono aperti al pubblico, però prendendo appuntamento perché disponiamo di una piccola sala. Tutto questo sei o sette volte all’anno nei mesi invernali, perché nei mesi estivi lavoriamo per guadagnarci anche noi da vivere.
- La possiamo trovare su un sito Internet?
M. Sì, il sito Internet è “du ciel à la terre” dove si possono trovare tutti i messaggi che riceviamo, tutti i messaggi nuovi, basati essenzialmente sulla conoscenza di ciò che siamo veramente, e noi ci auguriamo che potrà essere utile all’avanzamento delle persone, e soprattutto sarà certamente un’esperienza – non lo voglio dire con presunzione – che le condurrà su un cammino stabile, su una buona strada. Naturalmente ognuno di noi deve scegliere la propria strada. Quello che noi stiamo facendo può non essere adatto a tutti; sta ad ognuno di noi scegliere il proprio percorso. Esistono molti sentieri che conducono alla luce, ma ci sono anche dei sentieri che danno l’illusione della luce.
- Penso che oggi la gente abbia bisogno di essere istruita e soprattutto rassicurata.
M. E’ verissimo quello che lei dice; cito ad esempio il nostro sito che riscontra sempre più successo, perché le persone non vengono spinte a perdersi in divagazioni e possono essere sicure dei messaggi che vengono comunicati.
- E’ quello che abbiamo cercato di fare durante questa trasmissione…
M. …e io spero di essere stata utile…
- …assolutamente sì. Prima di concludere, c’è un messaggio che vuole lasciare agli ascoltatori?
M. Voglio dire che anche se il vostro mondo sta crollando, cercate di realizzare che voi siete davvero degli Esseri Meravigliosi, che avete la forza dentro di voi, che avete delle capacità insospettabili ma che vi si riveleranno giorno dopo giorno se presterete attenzione a voi stessi. Cercate di realizzare che dentro di voi avete un amore immenso che potete offrire liberamente attorno a voi e soprattutto a voi stessi, e siate sempre fiduciosi qualsiasi cosa succeda!
traduzione dal francese a cura di Anna.
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purche’ si citi la fonte (http://www.LiberaMente.Co ),il traduttore (Anna) e si rispetti la Creative Commons License
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