PAOLO BARNARD - PERCHE’ LA ME-MMT NON
STA SALVANDO L’ITALIA.
Tutto partì da me nel lontano 2009. Al 2014 la diffusione
dell’economia salva vite e salva nazione Mosler Economics MMT è diventa un
fenomeno nazionale. Dal più grande convegno di economia della Storia, a Rimini
nel febbraio 2012, ad apparizioni continuate in RAI, Mediaset, TGcom24, Radio
Rai, La 7, fino all’audizione in Commissione Finanza della Camera e al Tesoro;
e centinaia ormai di conferenze su tutto il territorio nazionale, sempre
stipate di pubblico; poi interviste a non finire sui blog, e il nostro lavoro
di divulgazione in Rete ecc.
Bene: dove siamo ad oggi? Poca roba… purtroppo. Analizzo
brevemente qui le ragioni, avvalendomi del mio fiuto giornalistico, e non certo
di sondaggi Istat. Ma credo di non essere troppo ‘off the mark’.
Su un 100% di italiani che sono entrati in contatto con la Mosler
Economics MMT e il suo messaggio salva vite e salva nazione, suddivido quattro
categorie:
l’80% FRA APATICI,
IGNORANTI, PROVINCIALI:
Vi si trovano i cittadini che ci hanno seguiti e apprezzati,
ma che non hanno la più pallida idea di come agire. Noi gliel’abbiamo detto
fino alla nausea, gli abbiamo fornito tutto il necessario, ma loro non fanno.
Poi vi si trovano tutti quelli, fra partiti, politici,
amministratori, tecnici, movimenti, associazioni di categoria, sindacati ecc.
che sono troppo ignoranti e provinciali per capire quello che diciamo. Sono i
milioni ancora totalmente convinti che le soluzioni alla più grave catastrofe
sociale italiana nella modernità si trovino nel ‘pollaio’ di casa, cioè la
casta, i partiti, gli ‘amici’ che contano, la banca dietro casa, la manifestazione,
la protesta in Tv contro questo o quell’istituto o questa o quella leggicola.
Noi gli abbiamo detto tutto quello che c’era da sapere: chi sono i responsabili
veri, i loro luoghi, i loro metodi, cosa fare e capire per combatterli… Ma no:
è la casta, sono le auto blu, ci pensano Renzi o Grillo (sic), abbasso
Equitalia, facciamo la macro-regione padana, fondiamo i crediti cooperativi nel
paesello, facciamo i forconi ecc. Non ci arrivano, non ci arriveranno mai.
IL 18,9% CHE HA
CAPITO MA SONO VIGLIACCHI:
Ci sono molti – e sono i tecnici, cioè economisti,
giornalisti o imprenditori e amministratori – che hanno capito esattamente che
solo la macroeconomia e le macro analisi della Mosler Economics MMT possono
oggi fermare l’Economicidio e la Chemiotassazione d’Italia. Ma sono troppo vili
per esporsi pubblicamente e lottare con noi. Sanno che abbiamo ragione, ma ci
vedono come un pericolo micidiale per le loro posizioni, poltrone e carriere.
Noi siamo quelli che vanno in Tv e chiamano criminale il Presidente del
Consiglio, e di più. Poi noi andiamo in questura e lo denunciamo, assieme al
Presidente della Repubblica. Noi siamo quelli che non solo sanno come spaccare
il Potere (loro datore di lavoro), ma che sanno anche come asfaltare al muro il
mondo della finanza sociopatica e le banche ladrone. Perché siamo competenti e
innovativi, perché conosciamo i codici del Potere.
E dunque questi sanno che associandosi apertamente a noi
rischiano davvero il deretano, e quindi se ne stanno zitti. Io ho testimonianze
dirette di economisti e soprattutto giornalisti di testate maggiori che mi
hanno detto “noi siamo con voi, ma…”.
Via anche loro.
LO 0,1%, GLI ITALIANI
CHE LOTTANO PER LA ME-MMT E LA SALVEZZA NAZIONALE.
Sono i gruppi regionali MEMMT, e sparuti cittadini che si
sono messi in gioco per divulgarci 7 su 7, 24 su 24. Più un giornalista:
Gianluigi Paragone (con il suo team). Ci sono.
L’1%, CIOE’ IL
POTERE.
Questi sono i tecnocrati italiani e i loro ideologi che sono
integrati nella macchina del Potere sociopatico Neoclassico e Neoliberista.
Hanno immediatamente riconosciuto che la Mosler Economics MMT sa di cosa
parla ed è molto pericolosa. Ma sanno che, come detto sopra, il 99,9% degli
italiani non la stanno appoggiando, in un modo o nell’altro. Per cui stanno
tranquilli, cioè non hanno ancora spostato le loro scarpe da 1.500 euro dalle
loro scrivanie da 10.000 euro. Lo faranno, e tenteranno di distruggerci con una
violenza agghiacciante, se mai un giorno le percentuali di cui sopra
s’invertissero.
Conclusione: ecco dove siamo, noi della ME-MMT.
www.paolobarnard.inf
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