venerdì 5 dicembre 2014

Comunicato stampa: primo caso di Ebola curato, con ozono, a meno di 40 dollari. Ma…

Pubblicato: 25 Novembre 2014  
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Il dr Rowen, USA, in una intervista a Infowars, racconta della sua esperienza come docente di un protocollo all'ozono, in Sierra Leone  e delle "diffidenze" dell'establishment...Che caso.

In un recente comunicato stampa intitolato: “Rapid Ebola Infection Cure, November 22, 2014” i dottori Robert Rowen, di Santa Rosa California e Howard Robins, di New York City, hanno annunciato la prima cura al mondo della infezione di Ebola, con un trattamento senza rischio e che costa meno di 40 dollari.
Fondamento principale del trattamento è una infusione direttamente in vena di OZONO (DIV) con l’aggiunta orale di vitamina C e supporto di glutatione.

Il 14 novembre 2014, un medico al centro di trattamento Ebola in Sierra Leone, nell’Africa Occidentale, si è punto accidentalmente con un ago contaminato da Ebola. Per fortuna per questo medico, i dottori Rowen e Robins avevano appena terminato un training in Sierra Leone sul protocollo di Rowen-Robins, per il trattamento di Ebola, rivolto ai professionisti sanitari della regione, in lotta con questa malattia. Secondo il comunicato stampa:
“All’insorgere dei sintomi 2 giorni dopo, il 16 novembre 2016, la persona ha chiamato il medico Kojo Carew, di Freetown, Sierra Leone. Il Dr. Carew è il medico responsabile del mantenimento del programma e dell’equipaggiamento/forniture portate ed insegnate dai medici Rowen/Robins che sono arrivati in Sierra Leone, su invito del Presidente Ernest Bai Koroma , nello scorso ottobre, al fine di insegnare i protocolli. Il medico infettato non è tornato al lavoro lunedi 17 novembre 2014, che è stato cosi il suo primo giorno di trattamento.”

Dr Robert Rowen  Infowars  190848

Il comunicato stampa prosegue descrivendo la immediata collaborazione oltre frontiera, che ha portato a ciò che sembra essere il primo successo mondiale di una cura contro l’infezione di Ebola.
“Il dr. Rowen è stato informato della puntura d’ago, domenica 16 novembre 2014,ma non gli fu detto che i sintomi si erano già sviluppati. Rowen ha rimandato indietro le istruzioni per trattare il paziente preventivamente ed immediatamente con il protocollo, credendo che il medico a questo punto esposto fosse in grande rischio di sviluppare i sintomi nei successivi 5 giorni. Il dr. Robins, informato brevemente subito dopo, ha partecipato al protocollo preventivo e allo stato di urgenza del trattamento”
Questo comunicato stampa giunge a ridosso della intervista del 7 novembre, del Dr. Rowan da parte di Alex Jones di Inforwars.com [suggerisco di ascoltare l'intervista su youtube, dove si dice che i medici in Sierra Leone erano entusiasti della cura, contrastata però dal Ministro della Salute!] in cui il medico ha riferito della sua recente esperienza di insegnamento ai professionisti medici in Sierra Leone. Particolarmente eloquente è stata la descrizione del Dr. Rowen di come la sua terapia di ozono sia stata soppressa, lo ha potuto vedere di persona, dal Ministero della Salute e suoi Deputati.
Secondo il resoconto del dr. Rowen:
“Lo staff medico al centro di Ebola hanno brigato, lottavano per ricevere i trattamenti (di ozono) per proteggersi.” Il dr Rowen prosegue:
“Ad un certo punto è arrivata una chiamata, quando eravamo là ed era il Ministro della Salute e poi una seconda chiamata dal Vice Ministro della Salute, che diceva al maggiore dell’esercito (che era responsabile della struttura governativa) “ Se hai a cuore il tuo lavoro… non ci sarà alcun trattamento all’ozono nella struttura”.
Di fronte a questo scenario di informazione, si puo’ capire meglio il comunicato stampa del 22 novembre, al punto in cui si dice:
“Il medico in quel momento non ha scelto di farsi fare un’analisi del sangue per Ebola. Un risultato positivo, avrebbe avuto come esito un confinamento obbligatorio e forzato in un centro per il trattamento di Ebola, dove gli sarebbe stata negata la terapia all’ozono. Credeva infatti che questo gli sarebbe molto probabilmente costato la vita, dato che le migliori cliniche in Sierra Leone hanno un tasso di mortalità del
60% .”
Il recente comunicato stampa conclude dicendo:
“Oggi, 22 novembre 2014, il dr. “X” è in apparente buona salute e completamente privo di sintomi”.
Il Dr. Rowen lavora con la terapia dell’ozono dal 1986, cosa che lo rende il professionista piu’ esperto nel Nord America.
Secondo il dr. Rowen, i benefici-chiave della terapia all’ozono sono:
  • Può essere somministrata a meno di un dollaro a trattamento.
  • Migliora le proprietà realogiche [degli equilibri raggiunti nella materia deformata per effetto di sollecitazioni] del flusso sanguigno (il sangue scorre meglio)
  • Fa rilasciare piu’ ossigeno dai globuli rossi e fa si che i mitocondri brucino quell’ossigeno per produrre energia
  • Modula il sistema immunitario
  • L’ozono disattiva il virus direttamente, grazie a processi biochimici (i virus vengono disattivati dalla ossidazione e l’ozono è un massimo ossidante e non è tossico)

    http://ichef.bbci.co.uk/images/ic/832x468/p029yqc5.jpg
    (Dr. Abu Bakarr Fofanah, l’attuale Ministro della Salute e Disinfestazione in Sierra Leone)
Se prendiamo il comunicato stampa per il suo valore nominale…sarebbe di grande importanza per fare una pressione mondiale sul Dr. Abu Bakarr Fofanah, l’attuale Ministro della Salute e Disinfestazione che gestisce le strutture per i trattamenti convenzionali di Ebola (meno la terapia all’ozono) in Sierra Leone. E’ fondamentale che egli capisca che gli occhi del mondo ora sono su di lui e stanno valutando il suo ragionare che sembra voglia ora escludere una cura di Ebola fattibile per la sua gente
Per altre informazioni si vedano questi link:
traduzione Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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