Scoperta una nuova gigantesca città sotterranea in Cappadocia, Turchia
Il 2014 si conclude con l’annuncio di quella che
potenzialmente potrebbe essere la più grande città sotterranea mai
scoperta. La struttura si trova a Nevşehir, nella regione centrale della
Cappadocia, Turchia. Secondo le stime degli archeologi, il sito risale
almeno a 5 mila anni fa.
La regione della Cappadocia, nella Turchia centrale, ospita uno dei
paesaggi più spettacolari al mondo, ricco di valli profonde e vette
rocciose puntellate di case, cappelle, tombe e templi.
Tra i ritrovamenti più incredibili, ci sono intere città sotterranee
ricavate nella roccia seguendo la morfologia naturale del paesaggio.
La più famosa è certamente Derinkuyu,
un centro urbano sotterraneo capace di ospitare 20 mila persone. La
città si sviluppava in profondità per ben undici livelli, contando 600
ingressi e molti chilometri di gallerie di collegamento tra i vari
ambienti.
Tuttavia, il record di Derinkuyu
potrebbe essere soppiantato da un nuovo centro urbano sotterraneo
recentemente scoperto, sempre nella regione di Nevşehir. Gli archeologi
affermano che hanno motivo di credere che il nuovo sito, una volta
portato completamente alla luce, sarà la più grande città sotterranea
mai scoperta.
Secondo l’Hurriyet Daily News,
si tratta della più grande scoperta archeologica del 2014, rinvenuta
nel corso di un progetto di trasformazione urbana realizzato dalla
Turkey’s Housing Development Administration (TOKİ).
Il sito è stato scoperto mentre si stavano cominciando a scavare le
fondamenta per la costruzione di nuove abitazioni. “Si tratta di una
città sotterranea sconosciuta. Quando alcune aree sono venute alla luce,
abbiamo fermato i lavori”, racconta Mehmet Ergün Turan, capo del TOKİ.
“La città sotterranea si trova all’interno del progetto urbano di
trasformazione”, spiega Hasan Ünver, sindaco di Nevşehir. “Abbiamo
cominciato gli scavi nel 2012. Le prime gallerie sono venute alla luce
nel 2013”.
Il dedalo di gallerie si estende per almeno 7 chilometri, collegando
abitazioni e templi nascosti. Si stima che il sito risalga a circa 5
mila anni fa.
I dettagli su come sia stata effettuata la datazione del sito non
sono ancora stati resi noti. Tuttavia, i ricercatori hanno segnalato il
recupero di più di quaranta reperti trovati all’interno delle galleria,
dai quali hanno ottenuto una stima di massima. Inoltre, numerosi altri
siti simili della Cappadocia risalgono allo stesso periodo.
Con questa nuova scoperta, la Cappadocia si conferma come una delle
regioni con la presenza dei siti archeologici più interessanti del
pianeta. Si calcola un’area di circa 100 chilometri quadrati interessata
da più di 200 villaggi sotterranei e città, piene di passaggi segreti e
templi antichi. La città appena scoperta potrebbe mettere in ombra
quanto finora conosciuto della regione.
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