L’ECLISSE
18 marzo 2015 Posted By:
carla-parola
Quando l’essere umano entra in risonanza con un evento
cosmico come l’eclisse, la luna nuova, l’equinozio, si prepara a mutare
qualcosa del suo stato energetico.
Chi non entra in risonanza viene “sfiorato” dalle Forze smosse dall’evento, ma
anche questo “sfioramento” apporta mutamenti che funzioneranno come apripista
per future ulteriori acquisizioni energetiche.
Chi invece entra in risonanza e vive l’evento con Consapevolezza, senza
superstizione ma conscio che ciò che avviene in alto avviene anche in basso
(Ermete Trismegisto), radica in sé un marcato cambiamento.
Essere consapevoli dell’evento e prepararsi a viverlo come opportunità che la
Vita offre, induce un’apertura energetica notevole e permette alle Forze che si
liberano attraverso l’evento di “investire” il singolo fin nella più recondita
cellula.
Il risultato è avvertibile senza ombra di dubbio, perché le potenti Forze che
agiscono sull’individuo stimolano l’Energia a “potenziare” e ad “esibire” la
parte positiva lasciando silente quella negativa.
Ecco quindi affiorare la capacità di andare verso l’altro senza astio o
malevolenza, ecco accentuarsi la “voglia” di collaborare, di interagire con le
situazioni e gli altri senza attivare le difese suggerite dalla Diffidenza e
dalla Paura di essere sopraffatti.
Il sole si oscura ma… torna a risplendere come prima.
Il buio è solamente una pausa, un intervallo temporale.
Con il ritorno alla “normalità” tutto si stabilizza, ma la Luce – nuovamente
padrona del campo – è più forte, più penetrante di prima, poiché noi siamo
entrati in risonanza con l’evento.
Il timore del buio fa sì che si apprezzi di più il ritorno alla Luce e, anche
se per noi si tratta di un meccanismo scontato, non per questo possiamo
esimerci dal rimanere stupiti:
nel Cosmo tutto è perfetto.
http://www.carlaparola.com/?p=4289
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