giovedì 21 giugno 2012


Yoga 
di Dolores Foglietta


Lo Yoga,  gode di tale fama e rispetto che ci sembra quasi irriguardoso descriverlo. Ma siamo sicuri che qualche parola in più sull’argomento sarà sempre ben spesa. Non è una tecnica di rilassamento e neppure una religione.


Lo yoga è fondato sulle leggi morali,  è una scienza precisa che si basa su un insieme di tecniche coordinate il cui scopo ultimo è quello di aiutare l’uomo a ritrovare i suoi legami con il Tutto. La radice della parola, Yuj, significa, infatti, unire, congiungere, legare.


Lo Yoga è una ricerca interiore che, cominciando dalla riconciliazione dell’uomo con se stesso, gli permette in seguito di mettersi in armonia con le persone che lo circondano, con il proprio ambiente ed infine con l’Universo intero.


Questa disciplina riesce dunque a modificare a poco a poco il modo di vivere di colui che la pratica, ma molto sottilmente. Un giorno improvvisamente ci si accorge che qualcosa, qualcosa di grande valore, è cambiato.


Questo risultato di “profondità” non si ottiene facilmente, bensì attraverso uno sforzo regolare e perseverante che però è sicuramente alla portata di tutti. Ciò che progressivamente migliora è lo stato di salute generale, l’agilità corporea, il controllo della respirazione, il contatto con gli altri.


Tutto ciò si raggiunge tramite le “chiavi” proprie dello Yoga  rappresentate dalle posizioni, dalla respirazione, dalla concentrazione e da una disciplina mentale che a poco a poco si impone, in  modo naturale, al praticante. 


E’ una vera e propria arte di vivere che genera benessere, e questo basta a giustificare il favore di cui gode da millenni  in tutti i paesi del mondo. 




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