mercoledì 12 settembre 2012

.. .Aggiornamento e piano d’azione di Kevin D. Annett, ricercatore sul campo ITCCS


Dublino, Irlanda
Ultime News: i funzionari del Vaticano hanno una settimana per rispondere a dieci disposizioni emanate lo scorso maggio dai sopravvissuti degli atti di terrore da parte della chiesa, altrimenti affronteranno esilio permanente, occupazioni e convocazioni legali.
 
Ciao a tutti voi,
E ‘giusto che stia scrivendo questo da Dublino, dove è implicato il prelato superiore cattolico in quella terra, il cardinale Sean Brady, nel proteggere gli stupratori di bambini nella sua diocesi e potrebbe presto dimettersi, e dove il suo sostituto probabile, l’arcivescovo Dermot Martin, è stato costretto a incontrare membri ITCCS e attivisti ACCAW dopo l’occupazione della cattedrale principale di Dublino di recente e dove uno di loro, John Deegan, si è anche ammanettato all’altare della cattedrale durante una messa.

Questa azione diretta dai sopravvissuti degli eccidii ha preoccupato la chiesa, e l’assistente di Mons. Martin, il Rev. Damian O’Reilly, ha detto ieri che erano preoccupati per le occupazioni della chiesa e inoltre che esse li hanno costretti a sedersi e cercare di negoziare direttamente con i sopravvissuti, come John Deegan di ACCAW (un acronimo che significa Anti attivisti della Chiesa cattolica nel mondo, cui è collegata ITCCS).

In nessun’altra parte del mondo la gerarchia della chiesa ha realmente contrattato con gli avversari, la linea della chiesa generalmente è quella di obbligare i governi a proteggere le persone dal fallout dei loro crimini verso i bambini. Ma il fatto che questa tempesta stia eruttando nel cuore della nazione reputata “più cattolica” del mondo è un segno di quanto disperati i capi della chiesa siano ormai. Ma più al punto, dimostra che solo la distruzione diretta e la disobbedienza civile ottiene risultati quando si tratta della più antica società sulla terra...

Ora è il momento, come si dice, di portare a casa la questione.
Come John Deegan e le ITCCS ha detto questa settimana a Damian O’Reilly ed ai suoi capi della chiesa, il Vaticano deve fare due cose semplici, se vuole evitare occupazioni in corso: sconsacrare tutti i sacerdoti figli presenti e futuri, che stuprano e quelli che li proteggono, e fare sì che ogni chierico della chiesa ufficiale, da Papa Benedetto in giù, faccia un pubblico giuramento vincolante per proteggere i bambini dai predatori ed esporre quelli che hanno fatto del male a creature innocenti, anche se ciò contraddice e sfida le leggi della chiesa e i costumi sociali.

Se la gerarchia equivoca su questo requisito di umanità e la legge, o dice di no, avranno quindi inizio azioni dirette contro il Vaticano e le sue chiese entro una settimana.
In questo caso, la nostra Corte Common Law si riunirà pubblicamente in sette paesi il 15 settembre, per condividere pubblicamente e giudicare conferma delle prove di azioni criminali di chiesa e stato. Il giorno seguente, in mezzo a masse cattoliche di tutto il mondo, un Ordine di Bando Pubblico sarà rilasciato, vincolante per ogni istituzione cattolica. Occupazioni della Chiesa seguiranno di lì in poi.

L’Ordine di Banishment sarà, in effetti, quello di espellere la Chiesa cattolica dalle nostre comunità e dichiarare le sue chiese ed altri beni aperti a tutte le persone per il loro uso, come ad esempio i senzatetto. Funzionari della Chiesa saranno allora passibili di legalmente di violazione di domicilio e soggetti ad arresto. Stupratori bambino noti e sospetti dovranno affrontare anche gli arresti dei cittadini, e così si vedrà chi li protegge. E in alcuni casi, “tribunali di angolo di strada” si terranno all’interno della struttura della chiesa in cui le vittime di genocidio e tortura da parte della stessa chiesa racconteranno le loro storie e le prove per un’altra condivisione con il pubblico e con i media.

In concomitanza e costruire su queste azioni, la nostra Corte Common Law sarà cominciare a trasmettere i suoi lavori, che coinvolgerà presentare i nostri casi e il rilascio citazioni pubblici ai funzionari della chiesa.
Abbiamo scelto cinque casi da presentare, nel primo turno della Corte, che coinvolgono la prova più solida che abbiamo di genocidio intenzionale, traffico di bambini, omicidi e crimini contro l’umanità da parte di varie chiese.
Questa azione giuridica sarà trasmessa in simultanea a quasi 100 giurati cittadini in sette paesi da parte dei procuratori della Corte, per la deliberazione dei giurati. E una trascrizione delle prove e dei casi sarà disponibile on-line a chiunque e ai mezzi di comunicazione.

Infine, sapendo che la nostra battaglia è fondamentalmente sul piano spirituale, da Domenica 23 settembre sarà messo in scena il nostro terzo e ultimo Esorcismo pubblico finalizzato alla potenza alle spalle del Vaticano. Il nostro primo esorcismo al di fuori della residenza papale a Roma nel mese di ottobre 2009, è stato seguito il giorno dopo da un tornado feroce nel cuore di Roma, e una rivelazione ancora più feroce dei media seguirà nel prossimo mese in merito alla complicità personale di Papa Benedetto XVI per la protezione degli stupratori.
Siamo al centro di un grande vento di giustizia e di riforma.
Quindi, in sintesi: ecco il nostro piano d’azione:

1. Sabato 15 settembre: il Caso in Corte Pubblica contro il Vaticano ha inizio

2. Domenica 16 settembre: Ordine di Bando (secondo la Common Law) viene letto all’interno e all’esterno chiese cattoliche in sette paesi.

3. Lunedi 17 settembre: Occupazione permanente di chiese cattoliche e istituzioni in tutto il mondo ha inizio.

4. Domenica, 23 Settembre: terzo ed ultimo esorcismo pubblico si tiene al fine spirituale verso la forza alle spalle del Vaticano (per essere trasmesso e pubblicato)

Si prega di contribuire a che tutto questo accada, accettando di leggere il proclama di cacciata dentro e fuori la tua chiesa cattolica locale, di Domenica 16 settembre nel corso della loro massa. Contatta questa e-mail e una copia della Proclamazione verrà inviato a voi.

(Tali azioni saranno in scena in tredici città in sette paesi a partire da questa data).
Si prega di rimanere sintonizzati ​​Sabato 15 settembre per l’inizio di queste azioni: alle 09:00 ora del Pacifico, alle ore 12:00 ora di New York, e 05:00 pm GMT in Europa. Trasmissioni in diretta avranno inizio e saranno pubblicate su internet.
In chiusura, ecco un un elemento di preoccupazione, o leggerezza, a seconda della disposizione.

Ho appreso oggi che il nostro ITCCS Consiglio degli anziani a Bruxelles è stato appena informato da loro fonti affidabili nel servizio britannico civile e il Parlamento europeo che il ministero degli Interni di Londra ha dichiarato me, Kevin Annett, una minaccia per la sicurezza nazionale britannica presumibilmente per aver “provocato minacce alla pace della mente e la sicurezza di Sua Maestà”.
Devo quindi essere immediatamente arrestato e imprigionato sotto il Protocol Assessment fissato Threat (FTAP) nel momento in cui metta piede sul suolo britannico.
FTAP è un modo al giorno d’oggi in Inghilterra per bloccare gli attivisti marchiandoli come mentalmente disturbati, una legge medievale che rievoca l’Inquisizione e le corti private Star Chamber. Si suppone che questo ci renda troppo spaventati per protestare pubblicamente, o anche solo parlare.
Beh, io non ho paura, Liz. Questa è solo un’ulteriore ostruzione alla giustizia, un tentativo più tardivo per appannare secoli di genocidio da parte della Corona. Proprio il tuo arcivescovo di Canterbury ha fatto questo lo scorso gennaio, quando ordinò al primate anglicano Fred Hiltz in Canada di seppellire tutte le prove della morte di bambini Mohawk presso la scuola residenziale della Chiesa di Inghilterra a Brantford.

Così i colpevole si divincola e si sottrae al giudizio. Ma solo per poco tempo.
Perché, come disse Martin Luther King,
“L’arco dell’universo morale è lungo, ma si piega infine verso la giustizia”.
Ma, vorrei aggiungere io, solo quando un numero sufficiente di noi lo fanno piegare.
Spargete la voce quindi, e tenetevi pronti il ​​15 settembre con noi e tutti i bambini caduti.
Kevin Annett – Golden Eagle Voice
fonte: http://itccs.org/2012/09/07/one-week-to-go-before-direct-actions-commence-against-child-killing-churches/
tratto da: iconicon
  



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