Presentiamo in questo post lo scioccante contenuto
della lettera recapitata da un informatore anonimo a Kerry Cassidy di
Project Camelot, con l’indicazione di essere pubblicata. Contiene
informazioni sensibili e dettagliate riguardo la timeline della prossima
guerra mondiale così come pianificata dalla Cabala. Negli ambienti
massonici della City di Londra ci si riferisce a questo programma con il
nome di “Missione Anglosassone”.
La lettera è datata marzo 2010 e nel
corpo si afferma che le operazioni di attacco militare con conseguente
devastazione del Medioriente sarebbero dovute cominciare entro 18 mesi
da allora: ciò significa che le forze oscure sono oggi in ritardo con la
loro tabella di marcia. Abbiamo tratto le medesime conclusioni confrontandoci anche con altre timeline simili e questo lascia solo presagire per il meglio. ..
L’articolo si conclude con indicazioni riguardanti il ruolo passato e futuro degli extraterrestri in questo piano. È
certamente ancora presto per cantare vittoria sulla forze oscure, ma di
certo l’aumento delle vibrazioni del corpo energetico planetario e il
risveglio esponenziale delle coscienze che ne è scaturito hanno creato
delle crepe nella Matrix e rallentato la presa che le energie negative
hanno sull’umanità. È con questo spirito che vi lasciamo alla lettura di
questa ‘soffiata’. Lòthlaurin
Los Angeles, marzo 2010
Ciò che segue è una copia di una lettera inviata a Kerry Cassidy (di Project Camelot Productions, n.d.t.) al fine di pubblicazione. Lo scopo è di fornire una visione più completa della Missione Anglosassone, nonché degli eventi che ruotano intorno a queste rivelazioni e che fino ad ora non sono stati resi accessibili al pubblico. Questa versione amplia l’intervista originale e il commento video di Bill Ryan presentato in Project Camelot con il titolo “The Anglo-Saxon Mission”. La lettera che segue non è stata modificata o rivista in alcun modo da Kerry Cassidy e viene qui presentata per la prima volta.
Quel che c’è dietro
Nel
tempo in cui ero venuto a conoscenza della linea temporale (Timeline),
avevo già viaggiato in tutto il mondo con l’esercito britannico ed ero
stato testimone di molti eventi che cambiano il modo di pensare. Eventi
che sono difficile da descrivere con il buon senso.
Uno degli
eventi più difficili da razionalizzare, è stato un incontro che ha avuto
luogo nel 1975 e che riguardava l’ammiraglio Hill-Norton, che era
allora, io credo, Presidente del Comitato NATO. Non posso entrare nel
dettagli perché ciò comprometterebbe l’Official Secrets Act (la legge
sulla segretezza). Basti dire che questo evento è stato fondamentale, se
non la chiave, per fornire prove, in eventi successivi, sull’esistenza
della Missione Anglosassone, meglio definita come la linea temporale.
Pertanto,
nulla di più può essere detto pubblicamente su questo evento, se non
che questa linea temporale già esisteva 35 anni fa, cosa sostenuta da un
insider molto credibile, che di seguito chiamerò ‘CW’ e da quello che
ho visto personalmente. Nel corso del 1980, a seguito di alcuni eventi
personali di carriera che non posso rivelare, ho potuto stabilire al di
là di ogni sospetto, che un futuro governo del Regno Unito in tempo di
guerra, sarà conservatore, di destra e di alti funzionari militari, non
civili, con i quadri ufficiali da tutti e 3 i servizi, che saranno
debitamente indotti ad essere un obbediente supporto.
In quel
tempo avvertii che saremmo presto stati in uno stato di ampio conflitto
mondiale armato, dove questo tipo di totalitarismo militare da parte del
governo, sarebbe stato messo in atto. Continuavo con la mia carriera
militare e ora il progetto era di lavorare con vari appaltatori militari
come la BAE, la Westland, e i Plessey & Marconi Systems. Fu durante
questo periodo che venni introdotto nei futuri programmi navali armati,
che si sarebbero poi svolti alla fine degli anni ’80 e ai primi del
’90.
In quel tempo ero totalmente disilluso e sentivo veramente
che le mani dell’ultra destra erano all’opera per manipolare le persone e
gli eventi. Di nuovo, quello che in precedenza mi aveva detto CW (CW
era un insider, che conoscevo dal 1975 e la cui identità deve ancora
essere protetta) tornava con più concretezza di quanto avessi mai potuto
immaginare. In effetti CW si rivelava nel giusto ed io ebbi in effetti
un grande cambiamento nel mio modo di pensare, perché sapevo che tutto
quello che è mi era stato detto, si basava sul fatto di tenere la gente
ignorante e docile.
Cape Wrath, Scozia
In ogni caso, in
sé queste armi future, devo dire, non erano cosi speciali. Di che tipo
fossero, tutti lo possono leggere nelle patinate riviste mensili
dell’industria della difesa. Data la mia esperienza di combattimento,
sono stato inviato in più luoghi di prova d’armi nel Regno Unito, per lo
più a Cape Wrath nel nord della Scozia.
Il mio lavoro, con molti altri
del mio rango, era quello di condurre esercitazioni per tracciare
bersagli aerei. In quel tempo stavamo usando radar per il controllo
fuoco e per incrementare la sorveglianza, per vedere se era possibile
intercettare ed immobilizzare bersagli molto piccoli e veloci,
provenienti da alta quota.
Abbiamo usato tutta una serie di
obiettivi dai jet veloci ai droni senza pilota, alle granate di
artiglieria. In un’occasione, durante queste prove, ero su una cassa di
armi e un tecnico civile della BAE
(in campo militare chiamavamo tali tecnici civili, ‘Boffins ‘) era su
un’altra con un equipaggiamento molto diverso.
Questa volta c’era molta
più preparazione del solito prima di arrivare all’obbiettivo. Così passò
un po’ di tempo, prima di ottenere il “tutto chiaro, cominciare la
registrazione”, per iniziare l’esercizio. Il mio lavoro, come sempre,
era quello di usare al meglio possibile le apparecchiature per
l’analisi.
Qui fu dove le cose cominciarono ad essere strane.
L’obiettivo, qualunque cosa fosse, visto che non mi era stato detto, non
fu rilevato dall’attrezzatura con cui operavo. Tuttavia, il tecnico
BAE, il ‘Boffin’, ‘vide’ il bersaglio sul suo equipaggiamento e riferì
l’informazione sul bersaglio.
Per farla breve: l’obiettivo arrivava da
una quota estremamente elevata, che in seguito dedussi (tempo / velocità
/ distanza) doveva essere al di sopra delle 200 miglia, cioè arrivava
da fuori l’atmosfera terrestre e ad una incomprensibile velocità, e
certamente al di fuori dello spettro del kit che stavo usando. Ora,
questo non era una specie di UFO, dato che durante l’esercizio gli
operatori di terra stavano effettivamente parlando, chiaramente, a
qualcuno all’interno del bersaglio .
Più tardi il ‘Boffin’ disse:
“non ti preoccupare, è uno dei nostri!” Ricordo di aver detto: “Grazie
al **zz * per questo! Perché non ho visto un tubo!” Risposta: “Beh, non
era previsto che tu lo vedessi. Se cosi fosse stato, allora avremmo
avuto serie difficoltà”. Successivamente pensai di essere stato
ingaggiato in un esercizio di monitoraggio verso un missile con un’area
di ricognizione radar molto bassa e lanciato da una piattaforma in
orbita.
Ma cosi non era perché, come poi scoprii, l’obiettivo era
sicuramente pilotato, stava manovrando e si fermò bruscamente alla fine
del terreno di test. Istintivamente mi resi conto che era meglio non
fare altre domande sul tema. Piuttosto ero più determinato a vedere se
riuscivo a beccare la cosa maledetta sul mio kit e questo per una
questione di orgoglio professionale.
Non mi riuscì mai di
beccarlo. Facemmo altre ricognizioni intorno a questo tipo di bersaglio e
a questo punto vi renderete conto che sto parlando di qualcosa di
simile a ciò che viene definito “Black Projects” (Progetti Neri).
Il
tipo di obiettivo per cui ero stato assoldato pare fosse in sviluppo da
più di 30 anni e stiamo parlando dei primi anni ’90: era sotto un
progetto di controllo congiunto da parte della BAE ed altri ben noti
contractors (appaltatori) nella difesa. Questi «obiettivi» sono noti
solo a pochi eletti, ma, come ho scoperto in seguito, alcuni ufficiali,
oltre il grado di Tenente Comandante, erano stati sicuramente informati
su questo.
In qualità di funzionario militare in carriera, avevo visto
all’opera, con i miei occhi, una tecnologia di guerra vincente e mi
faceva piacere che ne avessimo di simile nel nostro arsenale. Ma, ancora
una volta, le cose cominciarono a diventare un po’ strane e ciò che
segue rimane ancora difficile per me da descrivere correttamente.
Dopo
l’ultimo esercizio a Cape Wrath (ne feci molti) venni trasportato in
autobus fino a Glasgow per il volo di ritorno nel sud dell’Inghilterra.
Sulla strada per Glasgow il bus deviò verso un luogo vicino alla città
di Ayr, sulla costa occidentale scozzese, a circa 30 miglia da Glasgow.
In
quel luogo venimmo portati in una stanza di un edificio ordinario, del
tipo in pietra arenaria rossa. All’interno della stanza venimmo
presentati ad un gruppo di persone in uniforme. Le uniformi erano del
tipo delle tute nere di volo, militari, con degli stemmi d’argento sui
collari.
Si trattava di barre d’argento, non diverse dagli stemmi di
rango militare degli Stati Uniti. Tuttavia, questi soggetti non erano
statunitensi. Parlavano tutti un inglese cristallino. Ben presto mi fu
chiaro che eravamo ora in compagnia dei piloti dello stesso velivolo
usato nelle esercitazioni di terra. Questo grazie alle discussioni
postume che ebbero luogo, che furono una specie di rapporto post
esercitazione.
I piloti erano tutti rilassati, molto cordiali ed
emanavano ottima salute. Uno di loro, un uomo di mezza età che sembrava
molto sano, si prese del tempo con me per rassicurarmi sul fatto che
tutto era più che normale. Forse aveva notato che ero nervoso e nuovo a
tutto questo. Nella stessa stanza c’erano altre persone. Giovani donne
ed uomini, che indossavano una specie di uniforme, ma non le stesse dei
piloti. Vestivano invece (credo?) una tuta blu e salutavano altri in
commiato (sembrava fossero addii ad altri -famiglie?- che erano li
presenti con loro.
Questa scena di ‘addio’ effettivamente
suscitava molte emozioni, anche se era piuttosto surreale. Il pilota di
mezza età di cui parlavo, disse che stavano andando su per un po’ di
tempo e con un dito indicò verso l’alto mentre lo diceva.
Poi mi
sopraggiunse quella che posso solo descrivere come una visione
telepatica istantanea, che sapevo provenire da lui. Questa era una
vivida descrizione degli interni di un veicolo circolare con le stesse
persone, quelle nella stanza che avevano fatto saluti di addio. Erano
sedute all’interno del velivolo e sparirono all’istante nell’atmosfera,
per andare ad allacciarsi ad una struttura enorme nello spazio con la
Terra che ancora si vedeva chiaramente.
In questa struttura vidi
brevemente quel che so essere i Grigi che ci osservavano e poi ci
ignoravano. Poi quest’uomo disse: “Questo è quel che facciamo
andandocene in giro. Tutti sono volontari. Nessuno viene costretto”.
Pose molta enfasi su questo punto. Devo dire che sentii questa persona,
il pilota di mezza età, piuttosto benevolente e comprensivo.
Sapeva
che ero riluttante al pensiero di andare nello spazio e vedere gli
alieni e lo comprese. Con quest’uomo ebbi quasi un sentimento religioso;
semplicemente emanava comprensione completa e cura. Non riesco a
ricordare per quanto tempo restammo in quell’edificio, ma mi ricordo di
essermi sentito molto in pace in seguito: come se tutto fosse davvero
molto normale, tuttavia sapevo allo stesso tempo che non lo era proprio.
Tornai alle mie normali funzioni con la marina, con ben poca
inclinazione a pensare che ciò che avevo visto con i miei occhi fosse
stato fantastico. Tuttavia, verso la fine della mia carriera militare,
andai molto in stress, al punto da avere un esaurimento nervoso. Pensai
che fosse a causa dei conflitti che avevo avuto o per la mia difficile
vita privata, ma in qualche modo nella mia testa, c’era la visione di
questa enorme struttura nello spazio e sognavo vividamente di farvi
ritorno.
Questi sogni divennero molto invadenti, ma per fortuna
si fermarono qualche tempo fa. Insieme a questo e alle altre cose che
conoscevo, sapevo che la mia storia era senza speranza e ridicolmente
incredibile. Come si fa a parlare di queste cose? Questo è ciò che mi
sconvolse di più: una conoscenza di cui non potevo parlare con nessuno.
Sul governo
1999.
Ora in qualità di civile, dopo una lunga carriera nella marina e dopo
aver raggiunto un rango di funzionario medio, avevo una posizione con un
ruolo importante all’interno della istituzione della City di Londra. Mi sentivo fortunato ad aver avuto tale posizione, dato che Londra era la mia città natale.
Mi
era stato indicato questo lavoro ed ero stato raccomandato per questo,
dal mio ultimo ufficiale comandante di marina, un Commodoro, che
sembrava avere alcuni alti contatti nella City. Mi rendo conto ora che
ero stato mandato a fare questo lavoro, perché ero, ‘a conoscenza’ ed
ero ‘un paio di mani sicure’: qualcuno di cui ci si poteva fidare.
(Pensavano che io fossi un Massone)
Poco dopo aver iniziato alla City, venni invitato a diventare membro associato delle varie aziende della City of London Livery Company. Sentivo di essere stato elevato ad accedere ai circoli interni della City, cosa che di fatto sono queste Livery Companies.
Tuttavia,
decisi, per difendermi, di “tenermi per me”. Nonostante questo venivo
sempre invitato a cene le cui liste di invito riguardavano “quelli che
contano”. Si trattava per lo più di persone molto note: dal mondo
bancario mondiale, ai politici molto noti, ai militari in servizio o ex.
Si trattava proprio di una vera “compagnia di fratelli” e
conoscevo molti di loro per nome. Fu durante queste cene ed altri eventi
sociali che mi resi conti di essere sotto loro scrutinio. Da parte mia,
giocai il mio ruolo molto bene e presto venni incorporato come un
dipendente di fiducia della City con ruoli importanti, di medio rango.
Cosi conoscevo il mio posto e mi fu accordata la loro fiducia.
Quel
che colsi immediatamente da questa ‘compagnia di fratelli’ fu il loro
freddo disprezzo per le vite ordinarie condotte dalle persone: come se
per loro la gente comune contasse poco, a meno che questi soggetti non
fossero loro dipendenti. (Coloro che sono loro dipendenti, sono molto
obbedienti e servili).
Tutta questa ‘compagnia’ si muoveva come
se gestisse tutta la nazione, cosa che effettivamente faceva negli
eventi di portata straordinaria, esercitando il potere prendendo
decisioni dirette, soprattutto di ordine finanziario, che venivano
esattamente ripetute al cosiddetto “governo eletto in Parlamento”, così
come essi le avevano decise. Esercitano sempre un tipo di potere
schiacciante, tanto che essere in loro compagnia, qualsiasi fosse la
durata di questa “compagnia”, non era ed è proprio cosa per deboli di
cuore.
Divenne presto evidente che il governo del Regno Unito è
diretto dalle istituzioni finanziarie della City, a cui ero collegato ed
anche dalla Livery Company Buildings, the Guildhall, (Il quartier generale della City) e Mansion House(Mansion House è la sede tradizionale del sindaco di Londra, eletto massonicamente).
La
parvenza di tutto questo è molto semplice. La City è storicamente
indipendente da qualsiasi cosa proveniente dall’esterno. Nessun ente
governativo regola o controlla la loro attività. Sono una legge a sé
stante, non rispondono a nessuno, se non a se stessi, o alla regina, che
nella City è venerata con passione come fosse una dea.
Mi fu
chiaro che chiunque operante a qualsiasi livello significativo nella
gestione della struttura finanziaria e governativa della City è un
massone e che ogni riunione, sociale o di altro tipo, è sempre una
estensione del commercio della massonica Livery Company. Quanto più si
approfondisce la loro attività, ed io l’ho fatto, tanto più si può
vedere che la City è molto simile al Vaticano. Questa è una piccola
città-stato con un potere oscuro che esercita una struttura politica e
che risale a più di 1500 anni fa senza che vi sia stato un cambiamento
riconoscibile, a parte il passaggio del tempo.
Credo
personalmente e senza dubbio, che la City di Londra estenda il suo
potere su altri maggiori centri finanziari del mondo e con prove
empiriche che la City controlli la Federal Reserve Americana. Penso che
nessuno dovrebbe essere sorpreso dal fatto che tutto il potere politico e
finanziario sia tenuto saldamente all’interno della City di Londra.
La timeline
Alla
fine del 2005 partecipai a ciò che pensai fosse un normale incontro
trimestrale sulla sicurezza della City e la sua programmazione
finanziaria, dato che le email erano state mandate allo solita ”gente”
in lista per partecipare a simili eventi. L’incontro però si rivelò
essere completamente diverso. Con mia grande sorpresa (anzi shock) si
trattò invece di una riunione di livello molto massonico. Non si poteva
prendere nota. Si trattava solo di passaparola.
Alla riunione si fece menzione del fatto che la timeline (linea temporale) per la guerra contro l’Iran era stata ritardata
ad un punto tale per cui dovevano essere messe in atto altre
contingenze. Si citarono poi fatti come se fossero una ovvia realtà.
Prima di tutto la riluttanza di Israele di attaccare e provocare l’Iran
in una azione armata e che l’azione promessa da Israele avrebbe presto
avuto luogo per provocare la necessaria risposta militare iraniana.
(Israele subito dopo attaccò le basi Hezbollah in Libano, finanziate
dagli iraniani). Questa fu la mia prima sorpresa.
La seconda cosa
fu citare la riluttanza giapponese a creare caos nei nascenti settori
finanziari cinesi. La Cina stava crescendo troppo rapidamente e di
questo l’esercito cinese ne era il beneficiario principale. La terza
sorpresa fu il parlare apertamente dell’uso di armi biologiche: quando
queste sarebbero state usate dato che il tempismo appariva cruciale.
Poi
si parlò di più del fatto di come l’Iran dovesse essere impegnato
militarmente al fine di provocare la risposta militare cinese
desiderata. Il discorso continuò su quanto tempo le armi convenzionali
dovessero essere usate, sapendo che sarebbero state inefficaci contro un
assalto furioso dei cinesi nella regione.
Ben presto emerse che
non stavano decidendo. Stavano discutendo di qualcosa che era già stato
programmato e quindi stavano semplicemente condividendo le informazioni
tra di loro. Divenne anche chiaro che la questione principale della
riunione era quando ci sarebbe stato il “segnale” per cui agire.
Ulteriori questioni poi riguardarono le finanze, lo spostamento di
risorse e la protezione dei beni e il controllo centrale di queste
risorse: l’inserimento di beni periferici.
Ricapitolo la sequenza a catena degli eventi, che si svolse più o meno così:
Avevano
bisogno che o gli iraniani o i cinesi fossero colpevoli di usare per
primi armi nucleari per poter giustificare la mossa successiva. (Dalle
mie informazioni risulta che gli iraniani abbiano una capacità tattica
nucleare).
Il passo successivo sarebbe una risposta nucleare regionale e
misurata sufficiente per causare un immediato cessate il fuoco. Questo
cessate il fuoco creerebbe il tempo necessario per mettere in atto
governi occidentali totalitari e unificati.
In seguito, o
contemporaneamente, si userebbero armi biologiche contro la popolazione
cinese. Questo attiverebbe quindi un’altra catena di eventi che
farebbero collassare tutta la infrastruttura politica e sociale dei
Cinesi.
Si citò in merito: malattia, seguita da forte penuria
alimentare diffusa, a cui farebbe seguito una grande fame di massa. In
qualche modo, questo farebbe si che i militari cinesi attacchino la
Russia orientale. Gli agenti biologici furono descritti come un tipo di
influenza che si sarebbe diffuso a macchia d’olio.
Mi scuote e mi fa
star male descrivere questi eventi. E mi sconvolge ancora di più sapere
che gli eventi verosimili sono manipolati per provocare l’estinzione di
una intera parte della razza umana.
L’evidenza fu chiara. Esiste
di fatto una linea temporale per un conflitto futuro che questo paese,
il Regno Unito, stava usando come una sorta di business plan per il
governo mondiale e che prevede che molti milioni di esseri umani muoiano
di conseguenza. Il piano è apertamente descritto in questi ambienti
come “la Missione Anglosassone” (the Anglo-Saxon Mission).
Per coloro che vivono nel Regno Unito
È
interessante notare che l’incontro vide la partecipazione di un ex
commissario di polizia (nome nascosto). Il suo ruolo, divenne chiaro, è
ottenere sufficiente legislatura per dare più potere alla industria
della sicurezza privata, perché ciò gli consenta di essere a capo di ciò
che egli stesso definì ‘La Comunità di maggiore Polizia’ per il
controllo del dissenso all’interno della popolazione del Regno Unito.
In
pochi si rendono conto che, in questo momento, ci sono circa 500.000
persone che lavorano nel settore della sicurezza privata britannica.
Ancora in meno si rendono conto che questo settore industriale è già
stato potenziato da poteri di controllo pubblico di polizia, appoggiati
dal governo e collegati alla legge sull’ordine pubblico, Public Order
Act.
Questa legge parlamentare di potenziamento di polizia è
attualmente stata estesa per includere più poteri, come il potere
diretto di arrestare e detenere: gli stessi che sono cercati attualmente
dagli agenti di polizia della Comunità e agenti delle forze civili.
In
tempo di guerra la Gran Bretagna diventerà uno stato di polizia
totalitario guidato da un governo militare il cui potere gli sarà
conferito dalla City of London. Posso essere certo di questo. Alla
maggior parte delle persone che vivono in UK, tutto questo è ignoto.
Giusto per ricapitolare
Quanto
sopra può solo essere considerato come una semplice relazione di ciò
che c’è sullo sfondo, sapendo che il suo contenuto può essere
controllato e facilmente verificato da coloro che abbiano la volontà di
farlo.
Tuttavia, per essere chiari:
-
l’Iran sarà presto attaccato, possibilmente entro 18 mesi dalla stesura
di questa lettera. La Cina verrà in aiuto dell’Iran per tutelare i
propri interessi. Iran o Cina utilizzeranno armi nucleari con Israele
facendo in modo così di essere i primi a farlo.
- Gran parte del Medio Oriente sarà devastato. Milioni di persone moriranno in breve tempo.
- La Cina si sposterà forzatamente in parti della Russia per estendere le linee di “cessate il fuoco”.
C’è
una specie di alleanza malevola di ET al lavoro, proficuamente
utilizzati da Regno Unito, Stati Uniti e le altre potenze occidentali,
incluso il Giappone. Fate riferimento ai “Black Projects”.
Capisco
anche che altre entità extraterrestri più umanitarie stanno lavorando
contro questa Timeline (linea temporale) e stanno, in qualche modo,
mantenendo un equilibrio precario, senza intervenire direttamente.
Ho altro da aggiungere
Le
potenze occidentali stanno attivamente cercando una ‘guerra perfetta’ e
si sono impegnate in questo dal 20° secolo ad oggi. La Prima e la
Seconda Guerra Mondiale sono state semplicemente un trampolini di
lancio: entrambe predeterminate e di successo.
La prossima Grande
Guerra è ora proprio dietro l’angolo. Questa guerra ridurrà
notevolmente la popolazione mondiale forse della metà, in un periodo di
tempo molto breve. Questo ‘sovragoverno’ ritiene che questo corso di
azioni sia perfettamente legittimo e sta portando avanti queste azioni
con determinazione stupefacente.
Da parte mia credo di aver
contribuito in qualche modo a tutto questo che sta accadendo, a maggior
ragione perché sapevo di tutto questo molti anni fa, ma non sono
riuscito a vederne tutto il pieno significato, un rifiuto da parte mia. Non c’è dubbio.
Non
si può “digerire” tutto… a meno di non dare il proprio spirito alla
loro causa, ossia al peggiore dei mali… Restatemi accanto su questo… Il
quadro più grande della situazione mi resta assai poco chiaro.
Nonostante tutto, ho “visto” cosa ne sarà a breve, della forma fisica di
questo mondo nei prossimi anni. Anche il “sovragoverno” lo sa e sta
usando questa Timeline come mezzo di preparazione.
Sanno che i
sopravvissuti di quello che sta per accadere determineranno il futuro
fisico del genere umano su questo pianeta, per i prossimi millenni.
Vedono questo come una corsa contro il tempo prima che sia il tempo
stesso ad impedirlo a loro. Vedete, sono governati dal tempo, mentre la
maggior parte tutti gli altri che vivono su questo pianeta non lo sono.
Ho scoperto questo fenomeno un po’ di tempo fa, quando giunsi a capire
che coloro che sono coinvolti con questo “sovragoverno” fanno di tutto
per non essere presi dal momento presente.
Non possono stare
fermi e a tutti i costi devono continuamente tendere verso gli obiettivi
che si sono prefabbricati. In questo modo stanno cacciando tutti dentro
il recinto come pecore. Il carburante che usano per fare questo è la
paura.
Il quadro più grande di cui parlavo, sebbene la più parte
di esso ancora mi resti oscura, sta senza dubbio segnalando un enorme
cambiamento geofisico, un cambiamento che è molto simile alle stagioni,
nonostante sia una stagione che si verifica solo una volta ogni 11500
anni. Quelli che sono nel “sovra governo” sono più che consapevoli di
questa “stagione” e sono spinti a sopravvivere a questo cambiamento, per
mantenere intatta la loro linea di sangue e mantenere il controllo globale, proprio come è ora.
Una grande domanda, per quelli che si sono svegliati a questo cambiamento, è: quando accadrà?
Personalmente,
non ho la minima idea di un tempo preciso, se non il fatto che sarà
presto. Penso a un tempismo molto preciso, come ad esempio 21 dicembre
2012. Una data per cui nutro molto sospetto. Tuttavia, dico: presto.
Presto, per me, è qualcosa che molto probabilmente accadrà nel mio tempo
di vita. Lo dico perché ero qui durante l’ultima stagione del
cambiamento e vedo di nuovo, molto chiaramente, una catena di eventi che
non possono essere confusi con qualcosa di diverso da questo
cambiamento che ancora una volta si ripete, presto.
Prima che
questo cambiamento avvenne l’ultima volta, ovvero 11500 anni fa, ci
furono molte avvisaglie da parte di quelli che andavano e venivano tra
lo spazio e la terra. Queste persone facevano molto parte della razza
umana, a quel tempo e non erano considerati degli dei. Erano sempre
stato qui ed erano, in generale anche se non sempre, molto
compassionevoli nella loro natura.
Vivevano in mezzo a noi e
condividere ciò che potevano, essendo in grado di farlo, dal momento che
la popolazione allora presente sulla terra, era di gran lunga meno
numerosa dal momento che la gente allora viveva fino ad una età molto
avanzata – con una proporzione di 3 a 10 di oggi. Poi si notarono
cambiamenti visibili con i poli magnetici della terra sempre più alla
deriva, lontani dal vero nord e sud. Questo causò differenze nelle
stagioni che influenzarono negativamente l’agricoltura e le condizioni
di vita, facendo si che molti degli insediamenti migrassero lontano da
entrambe le regioni polari.
Per inciso, i viaggiatori dello spazio, erano noti allora con il nome di ‘Aloidi‘
(è così che suona) e si prodigarono molto perché la più parte delle
persone potessero sopravvivere al cambiamento. Non discriminavano su chi
dovesse essere salvato.
In aggiunta, sempre intorno a quel
periodo, altre razze ET apparvero sulla terra. Alcune di queste razze
interferirono con i preparativi compiuti dagli Aloidi e questo provocò
molta distruzione che poi portò ad un conflitto aperto sia nello spazio
che sulla terra. Questa fu una battaglia di dominazione che continuò
proprio fino al punto in cui la superficie terrestre cambiò la sua
posizione. Ovvero, quando la crosta terrestre si spostò di circa 30
gradi verso sud. È bene sapere che gli Aloidi (Alhoo in ingl ndt),
successivamente tornarono sulla Terra, ma purtroppo, sono rimasti solo
frammenti della civiltà che costruirono e questi sono sparsi lungo le
regioni costiere dell’Atlantico e Pacifico.
Si deve anche sapere
che gli Aloidi non erano adatti alla vita sulla terra, per questo non
divennero mai dei residenti permanenti. Vennero, si fermarono per un
po’, proprio come genitori in visita.. Ora, dopo l’ultimo cambiamento,
arrivarono altre razze, in grado di vivere più comodamente sul pianeta.
Fu la residenza rettiliana a dover demarcare la nuova stagione appena
iniziata, dopo il cambiamento. Questi erano “freddi” ed esigenti e
consideravano un valore la paura e un totale acquiescenza da parte
dell’essere umano. Tornerò successivamente su questo periodo.
Le Piramidi di Giza
Come
parte dei preparativi per il cambiamento in arrivo, gli Aloidi
costruirono quello che oggi è noto come il complesso di Giza, alle porte
del Cairo. Questo sito fu costruito con largo anticipo sul cambiamento e
richiese solo 5 anni per essere completato. La più parte dello sforzo
fu poi nella programmazione, più che nella costruzione. Queste piramidi
contenevano tutti gli esempi della tecnologia degli Aloidi e servirono
principalmente come “segnale radio”, che poteva essere sentito da
lontano nello spazio, fornendo una raggio ampio e diversificato di
informazioni geo-fisiche, in merito al reale stato temporale della
Terra.
Questo significava che gli Aloidi potevano restare nello
spazio e “sentire” ciò che stava accadendo sulla superficie terrestre.
Altri siti meno noti furono costruiti su una ‘cintura’, che attraversava
i continenti alla latitudine di 60° a nord e sud dell’Equatore.
Sapevo
di tutto ciò allora come lo sapevano altri che vivevano a quel tempo.
C’era una energia che la nostra civiltà sarebbe fisicamente
sopravvissuta al cambiamento in arrivo. Si è discusso molto su che tipo
di tecnologia fosse stata utilizzata per la costruzione del complesso di
Giza. Non si è trattato di funi, attrezzature e muscoli. Si è trattato
di suono. Tutto ha una frequenza – anche la pietra.
Le
pietre furono tagliate e sollevate solo sfruttando le frequenze
contenute al loro interno. Non serviva altro. Ancor più, le piramidi si
autoilluminavano e risplendevano per tutta la notte. Tutto questo fu
possibile solo cambiando la frequenza. Vorrei aggiungere, per amor della
discussione, che le piramidi caddero in rovina per abuso, migliaia di
anni prima che i Faraoni salissero al potere. Cheope non le costruì, lui
ed altri tentarono di ripararle senza conoscere pienamente lo scopo
originario del complesso. Sento che questo è importante da sapere.
Mi
viene chiesto come era la vita prima del cambiamento e mentre gli
Aloidi erano presenti nella l’umanità. C’erano 2 città principali,
situate sulla costa nord dell’Antartico. La prima città e più antica si
chiamava Charmaran ed aveva una popolazione di circa 300.000 anime. La
seconda città si chiamava Charmaran Te, con una popolazione di molto
maggiore. Questa città più nuova, da lontano assomigliava ad una
montagna poiché si trattava di costruzioni su costruzioni che andavano
tutte verso l’alto, quasi a raggiungere le nuvole. Entrambe le città
erano separate da una catena montuosa ed entrambe godevano di clima
temperato per tutto l’anno.
C’erano ben poche differenze nelle
stagioni, molto similmente a quel che accade oggi in Sudafrica. Ciò
significa, naturalmente, che la massa di terra antartica era situata più
a nord in quei giorni. La vita si basava soprattutto sull’agricoltura e
sul commercio marittimo, per lo più dall’est, dalle terre in cui oggi
si trovano India e Cina.
Si trattò di un commercio sano, che durò
molte migliaia di anni, con le comunità di entrambe le parti del mondo
che si svilupparono mutualmente con minimo sforzo. Inoltre gli abitanti
di Charmaran erano piuttosto evoluti spiritualmente. E questo grazie
alla paziente influenza degli Aloidi. Come conseguenza le altre comunità
umane erano molto attratti da loro, ma non era permesso fare unioni
miste che incrociassero la razza. Gli Aloidi vietarono questo perché ci
sarebbe voluto troppo tempo per sviluppare le altre comunità ad un
simile livello quale era quello degli abitanti di Charmaran.
Mi
viene in mente a proposito, che in quel tempo in tutto il mondo la vita
umana era piuttosto lunga ed avere figli, anche se era cosa gradita, era
piuttosto una rara occasione. Non era insolito che qualcuno vivesse in
modo sano per più di 1000 anni. Provate ad immaginare il vostro corpo
fisico che si rinnova continuamente in una sana e matura condizione fino
al momento in cui lo spirito deve andare oltre. 1000 anni qui sulla
terra è un tempo più che sufficiente per qualsiasi anima.
La
breve durata della vita di questa epoca è un sottoprodotto di successivi
processi di fecondazioni incrociate, portate avanti dai rettiliani.
Tuttavia, la durata della vita fisica non è una questione così
importante. Posso dirvi, però, che l’umanità potrebbe vivere lunghe
vite, come prima, se semplicemente si prendessero delle misure per
risistemare il DNA umano.
Chi sono questi rettiliani?
11500
anni fa non si sapeva molto sulla razza che somigliava ai rettili, se
non il fatto che condividessero con altre razze la conoscenza dello
spazio attraverso il viaggio nel tempo, come facevano gli Aloidi della
Terra.
Ciò che divenne evidente fu il loro scarso sviluppo
spirituale e il disprezzo per tutto ciò che sentivano essere debole,
anche tra i loro simili. Come ho già detto, le loro vite sono
determinate dal tempo. Non sono consapevoli di un eterno presente,
poiché hanno un basso livello di coscienza. Tuttavia questo basso
livello di coscienza è superbamente mascherato dall’abilità di vivere
vite molto lunghe e dalla facilità con cui possono controllare chiunque
entri in contatto con loro.
Vivono basandosi sulla paura e da
questa traggono potere ed energia. Il rettiliani divennero l’entità
dominante e controllante sulla terra, perché qui sapevano sostenersi.
Gli Aloidi, sebbene non se ne siano mai andati, non possono risiedere
permanentemente qui. Tuttavia, si deve sapere che gli Aloidi vivono
attraverso di noi, poiché noi siamo loro e loro sono noi. Non siamo
diversi da loro. Ora loro sono essenzialmente abitanti dello spazio e
sono molto più avanzati dei rettiliani.
I rettiliani sanno molto
bene che gli Aloidi iniziarono la civiltà qui sulla terra e lo fecero
attraverso le prime forme umane e che noi, la forma attuale di esseri
umani, siamo e pensiamo molto come loro. Sanno anche che abbiamo un
livello di consapevolezza che può essere facilmente influenzata dalla
paura e che questa può essere usata per renderci condiscendenti.
Questa
rete di paura è stata con noi ed è stata sviluppata da loro in questa
era attuale. In tutto questo tempo i rettiliani hanno regnato sulla
umanità, dominando e controllando tutti gli aspetti delle nostre vite
fisiche sulla terra. Questa età è stata da loro contrassegnata come
quella del conflitto continuo e della manipolazione forzata, plasmate
dalla paura.
Gli Aloidi ne sono stati consapevoli, ma per loro,
come lo è per noi, il tempo non significa nulla. Il tempo è privo di
senso anche nel mondo fisico che crediamo di conoscere così bene. Ora,
gli Aloidi cambieranno questa esperienza una volta che la vedranno
esaurita. L’esperienza rettiliana sta per finire e ovviamente a loro non
è gradito che cosi sia e stanno facendo il massimo per fare in modo che
non accada. Non possono comprendere e non lo faranno, che la loro
esperienza qui è transitoria. Essi credono che sia eterna, poiché non
sono in grado, a nessun livello, di comprendere diversamente la
questione.
Dell’altro…
A breve entreremo in
questoperiodo di cambiamento, quando la crosta terrestre si sposterà di
altri 30 gradi verso sud e lo farà in 24 ore, o un giorno e una notte,
se potete comprendere. Prima che questo avvenga (ed accadrà molto
improvvisamente) i rettiliani causeranno la guerra che ho citato prima.
La
natura distruttiva di questo conflitto ridurrà la popolazione terrestre
di circa la metà. Alcuni pensano che questo sia buona cosa, perché
hanno vissuto la loro esistenza fisica con la mente rettiliana e non la
loro. Anche questo cambierà.
In tutto il mondo le persone stanno sempre più consapevoli
e si stanno prendendo tempo per pensare abbandonando la paura generata
dai loro dominatori, sia che siano democraticamente eletti o meno.
Le
persone ora sono più consapevoli di quanto non lo fossero state dopo
l’ultimo cambiamento avvenuto 11.500 anni fa. Essi ricordano chi sono e
quello che sanno in qualità prima di tutto di esseri spirituali ed
infiniti, all’opposto di esseri fisici con solo una vita: quella di ora.
Questa consapevolezza si diffonderà e sarà possibile che tutto il
potere nelle mani dei rettiliani andrà perduto. Verranno isolati ma
fisicamente saranno più pericolosi che mai.
Ma non importa. Il
loro tempo qui passerà all’improvviso. Dove se ne andranno? Non lo so
ancora. Quel che so è che perderanno il potere della paura sulla umanità
e cosi facendo perderanno ogni livello di potere che ora detengono.
Quindi,
un’altra nuova era verrà sulla terra con gli Aloidi che ritornano come
lo fecero in passato. Con noi godranno di tutto ciò che è noto alla
nostra esistenza conscia che è infinita. La paura se ne andrà e la
nostra umanità ritornerà. Una nuova età dell’oro? No, non proprio. La
vita sulla terra continuerà ad essere difficile e dolorosa nella forma
umana, ma sarà vissuta senza paura e questa potrà essere un’esperienza
molto gratificante che illuminerà la scintilla dei nostri sé infiniti.
Per ora è tutto, credo.
fonte originale: projectcamelotproductions.com
traduzione: Cristina Bassi per thelivingspirits.net
tratto da: www.ecplanet.com
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