Benjamin Fulford – Aggiornamento 3/12/2012
Se quello che dice
Benjamin in questo post è vero, e questo (LINK)
sembra, in parte, confermarlo, moltissimo deve essere successo dietro ai
riflettori in questi ultimi giorni e la svolta potrebbe essere più vicina di
quanto pensiamo. Come sempre però mi raccomando di usare il vostro
discernimento. LSDP
Putin, George Bush padre,
il re saudita Abdullah e il venezuelano Chavez, tutti risultano ammalati
durante la stessa settimana, Le grandi compagnie petrolifere coinvolte
La settimana scorsa ci
sono state un turbinio di report, tutti ufficialmente negati, che George Bush padre,
il presidente russo Vladimir Putin, il re Abdullah dell’Arabia Saudita e il
presidente Cesar Chavez del Venezuela erano tutti affetti da gravi problemi di
salute. Bush:
Putin:
Abdullah:
Chavez:
Il più intrigante di
tutti è l’articolo del Houston Chronicle, collegato nel Drudge Report molto
letto, riguardo alla salute di Bush. Se si fa clic sul l’articolo di cui sopra,
la canzone del tema di James Bond comincia a suonare e un annuncio video appare
per l’ultimo film di James Bond con un sottotitolo sul ricovero di Bush nella
parte inferiore del video (o almeno lo ha fatto al momento in cui scrivevo
scrivere questo articolo). Fonti della White Dragon Society dicono che il Papa,
i Rockefeller, la Regina, Obama e gli altri hanno deciso di coalizzarsi contro
i fratelli Bush che hanno ormai perso la lotta in corso per il potere in
Occidente.
Questi rapporti coincidono con una mossa importante per iniziare a
spedire il petrolio del Nord America e i prodotti petroliferi in Asia come
sostituto per il petrolio del Medio Oriente. E’ anche il motivo della richiesta
da parte delle grandi compagnie petrolifere al Giappone perché accetti una
graduale transizione dal petrolio verso nuove fonti di energia.
Lo sforzo di
iniziare a spedire petrolio del Nord America in Asia viene nel mezzo di un
eccesso (grazie alle nuove tecnologie) di forniture di combustibili fossili del
Nord America. È per questo che sembra non essere un caso che tutti i capi delle
più grandi potenze petrolifere del nord America (i Bush controllano l’Iraq) si
sono dichiarati “malati” simultaneamente.
In questo contesto, il GPL e GNL del
Nord America viene offerto ai compratori asiatici per contratti a lungo termine
con uno sconto del 30-50% rispetto ai prezzi del Medio Oriente, in base a
quanti riferito da importatore giapponese di petrolio. Fino a poco tempo i
giapponesi sono stati costretti a pagare i prezzi più alti del mondo per il
petrolio e hanno dovuto fare affidamento sul Medio Oriente per quasi tutte le
forniture.
Tutti i tentativi di acquistare da altre parti del mondo sono stati
spietatamente soppressi da oligarchi petroliferi occidentali. I negoziati sono
appena iniziati e il cambiamento richiederà alcuni anni (il tempo necessario
per costruire oleodotti) utilizzando la tecnologia attuale. Forse il
cambiamento improvviso ha a che fare con il fatto che dispositivi come questo
sono ora disponibili presso i mercati di elettronica giapponesi:
Ecco un link dove si può
effettivamente ordinare uno di questi dispositivi in linea (se ve la cavate con
il giapponese):
Si può ordinare
nell’angolo in basso a destra della pagina. Un mio lettore giapponese ha
portato uno di questi generatori a me e ha dimostrato il funzionamento in modo
che posso dire che l’ho visto con i miei occhi. Funziona per 120 ore con un
piccolo sacchetto di acqua salata. Forse presto, invece di caricare le batterie
per il cellulare, potremo solo dire “passami il sale.” La vendita di questi
articoli è legata a un incontro tenutosi recentemente dei capi della società
segreta nota come linea d’Yatagarasu o tre gambe che ha deciso di fare del
Giappone un paese indipendente e porre fine ai 66 anni di occupazione militare
del Giappone. I membri di questo gruppo, che indossano veli neri per nascondere
le loro facce quando si incontrano, hanno votato in massa per una simile mossa.
La presentazione della prova che il Giappone è stato attaccato, per la terza
volta, con armi nucleari l’11 marzo 2011 ha contribuito al risultato del voto.
Dal momento che i giapponesi hanno avuto per lungo tempo tecniche alternative
di energia a loro disposizione hanno deciso di andare avanti a tutta velocità e
cominciare a svilupparle.
Inutile dire che i giganti dei combustibili fossili e
il Pentagono che pagano per questo, stanno supplicando per un valore di 100
anni di infrastrutture a base di petrolio industriale, per avere il tempo per
una transizione senza problemi. E’ stato informalmente concordato che almeno
per il momento, la nuova tecnologia verrà utilizzata per scopi come rendere
verde un deserto, che la tecnologia attuale di energia non può compiere.
I
sionisti nazisti e il loro paese Israele stanno ora correndo per cercare di
assestare il loro regno nel Medio Oriente, prima di perdere ogni controllo del
loro stato fantoccio degli Stati Uniti. Il terzo paragrafo dalla parte
inferiore di questo articolo sul rapporto Mossad-linked Debka ammette
fondamentalmente questo: “Il riconoscimento di Hamas a scapito di Fatah a
Ramallah come parte della fiorente asse Medio Oriente musulmano sunnita, è
fortemente, anche se in silenzio, approvato dagli Stati Uniti e Israele.”
http://www.debka.com/article/22570/As-Fatah-fades-UN-recognition-of-Palestine-may-eventually-benefit-Hamas
Inutile dire che, nella loro versione,
l ‘”asse sunnita” sarebbe sotto il
pollice della Fratellanza Musulmana creata dai nazisti. Il resto del mondo è
stanco di sionisti guerrafondai e la rete finanziaria contro questi delinquenti
è sempre più stretta di giorno in giorno.
Questo è il motivo per cui il
passaggio dal petrolio del Medio Oriente è iniziato. E’ anche per questo che la
“crisi finanziaria” non accenna a diminuire nei paesi controllati dai sionisti
occidentali. In tale contesto, le ultime informazioni sul nuovo sistema
finanziario rivelano che il dollaro USA è qui per rimanere, anche se la
Repubblica, da ristrutturare, degli Stati Uniti comincerà a emettere i propri
biglietti verdi separati (e svalutati).
La ragione di questo, come già detto in
questa newsletter, è che la maggior parte dei dollari creati non sono di
proprietà di americani. Qualsiasi tentativo da parte degli Stati Uniti di
svalutare unilateralmente il dollaro USA costringerebbe altri paesi di
svalutare per lo stesso importo, rendendo una tale mossa impossibile.
Cerchiamo
di affrontare i fatti, il dollaro non è più americano. Lo yen, lo yuan, il
rublo e le altre valute continueranno ad assumere sempre maggiore importanza
nei prossimi anni, ma saranno parte di un paniere internazionale con il dollaro
che agisce come una sorta di media tra di loro. Tale media si sposterà
lentamente verso lo yuan cinese, ma non ci sarà una “moneta mondiale”, come
previsto dalla banda del Nuovo Ordine Mondiale.
I diritti storici dei
proprietari originali dei tesori del mondo, per lo più famiglie reali
asiatiche, sono stati riassicurati e continueranno ad agire come custodi per
l’oro e il tesoro che ora torna ad fare da garanzia per il dollaro de facto
internazionale.
La storia che mi è stata
raccontata da agenti del potere altolocati è che non ci saranno grandi annunci
di questi cambiamenti, ma le generazioni future guarderanno indietro e vedranno
che una rivoluzione nella coscienza umana collettiva verso l’amore e l’armonia
ha avuto luogo intorno al giorno 21 dicembre 2012 www.benjaminfulford.net link
all’articolo originale
Fonte: http://benjaminfulford.net/
Tratto da: http://www.ascensionwithearth.com/
Lo specchio del pensiero
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