Fusione fredda a costo irrisorio collaudata ma negata!!
09/12/2012
Ma i
criminali che sfruttano il presunto inquinamento atmosferico e che si
arricchiscono smodatamente e indefessamente vendendo a prezzo
raddoppiato l’energia prodotta da presunte fonti rinnovabili, vogliono
conservare il monopolio attuale.
Lo stesso monopolio che le stesse
aziende hanno attraverso l’estrazione e vendita di idrocarburi.
La mafia internazionale sostenuta dalle banche proprietarie di BCE e FED non è disposta a cedere e vuole un pianeta ed il polpolo che ci sta sopra, al collasso.
La mafia internazionale sostenuta dalle banche proprietarie di BCE e FED non è disposta a cedere e vuole un pianeta ed il polpolo che ci sta sopra, al collasso.
L’inquinamento
atmosferico esiste si badi bene, ma è in maggior parte prodotto
artificialmente mediante aspersione da aeromobili Nato con la tecnica di
irrorazione comunemente detta delle scie chimiche.
Il tutto si compie
per giustificare la truffa mondiale della carbon tax, per pagare le
energie non fossili ma ugualmente costose come l’elettricità prodotta
dai pannelli solari, che in tanti casi non riesce a eguagliare nella sua
vita il costo di produzione degli stessi pannelli solari fotovoltaici
in silicio amorfo o monocristallino.
Tornando
alla scoperta di cui si parla nel video di una decina d’anni fa, con
protagonista lo scienziato Giuliano Preparata, e come dimostrato da
Andrea Rossi, l’ingegnere italiano inventore dell’E-cat, (il meccanismo
domestico di approvvigionamento energetico basato sulla fusione
fredda), il sistema funziona alla grande e costa nulla non appena è ammortizzato, nel primo anno di vita.
Sarebbe
quindi la liberazione definitiva dal petrolio e l’umanità potrebbe
vivere in pace, nell’abbondanza, libera da ogni condizionamento
economico delle multinazionali dei veleni e degli idrocarburi di
proprietà delle banche usuraie e di rapina mondiali.
Potremo dare sfogo alle arti, all’amore, divenire generosi, potremo vivere secondo natura, senza la schiavitù di un lavoro frustrante, se non in misura ridotta.
Potremo dare sfogo alle arti, all’amore, divenire generosi, potremo vivere secondo natura, senza la schiavitù di un lavoro frustrante, se non in misura ridotta.
E’ utile ricordare che la
richiesta di Rossi di ottenere il brevetto europeo è stata ignobilmente
e assurdamente negata dai criminali mafiosi insediati negli uffici
brevetti, solo perché non viene spiegato loro il segreto sottostante al
brevetto stesso.
Capite l’allucinante pretesto al di fuori di ogni ragionamento logico. Non si accetta il brevetto per quello che riesce a dimostrare di fare ma perchè non svelo ai 40 ladroni come faccio ad ottenere l’energia; facendo in modo che un minuto dopo, un mafioso delle banche criminali possa a sua volta depositarlo e dire che è arrivato prima di A. Rossi. Chiaro no?!
Conosco
l’argomento perchè circa 18 anni fa io e due amici ingegneri costruemmo
un veicolo elettrico per trasporto persone il “Pegaso” che zavorrarto di
500 Kg riuscì a percorrere 80 Km a 25 KM ora con due motorini elettrici
da 400 Watt applicati alle due ruote posteriori.
Costo della carica elettrica da rete circa mille lire. Lo testai di persona e ne conservo ancora le foto. Il
nostro segreto era costituito dalla, di gan lunga superiore
scorrevolezza delle ruote e dall’approvigionamento costante di energia
dai pannelli fotovoltaici reclinabili automaticamente verso il sole, che
ricoprivano l’intera carrozzeria della macchina.
Quando
andammo per brevettare fummo raggiunti da un distinto signore che ci
offrì 50 milioni di lire per rivelare il nostro brevetto e ci rese
edotti dell’imposibilità per noi poveri illusi di depositare un brevetto
che fosse fuori delle grinfie Fiat.
Quindi
ancora per un po’ fino a quando le multinazionali non depositeranno un
brevetto analogo da far morire, per bloccare la scoperta dell’utilizzo
domestico della fusione fredda, come accadde con le invenzioni di Tesla,
c’è la possibilità che questa liberazione per l’umanità si traduca in
realtà.
Inutile dire che una simile eventualità si tradurrebbe nella
morte istantanea delle nazioni produttrici e predatrici di petrolio e
proprietari stampatori della moneta con cui questo idrocarburo viene
venduto. Il mondo potrebbe in un attimo diventare libero dalla schiavitù
criminale atlantico-saudita sostenuta dalle banche filoisraeliane.
Se a qualcuno di incredulo la cosa sembrasse improbabile, voglio ricordare la storia delle lampadine della Germania dell’Est.
Quando la Repubblica Democratica Tedesca fu ribaltata politicamente e occupata “pacificamente” dalla Germania Federale, i nuovi capitani d’industria comprarono per una stupidaggine le migliori fabbriche dell’Est che, non avendo scopi speculativi e non concependo il concetto occidentale fraudolento di obsolescenza programmata sui prodotti che costruivano, avevano realizzato frigoriferi che funzionavano per 50 anni ininterrottamente, lampadine a filamento dal costo irrisorio che funzionavano per 25 anni ininterrottamente, strumenti e gruppi ottici sofisticatissimi prodotti a prezzi bassissimi nei laboratori Zeiss di Jena e molto altro.
Cosa fecero i nostri
campioni di democratismo? Si impossessarono dei brevetti e ne fecero
sparire in un battibaleno dal mercato tutti i relativi prodotti di
eccellenza.
Questo è
ciò che i nostri polici servi delle multinazionali di ogni parte
politica permettono ed anzi auspicano e vogliono spingere all’estremo
ancor oggi.
Bersani ad esempio, il depauperatore dei beni pubblici il comunista più antisocialista e antinazionalista dei nostri politici, l’uomo che più di tutti con la sua pacata determinazione capitalistica, (un tempo si diceva di estrema destra ovvero dalla parte dei padroni ) vuole dare lo Stato in mano ai grandi potentati internazionali mediante truffaldine privatizzazioni, gongola e pontifica. Ieri i giornali di regime hanno dato all’avvenimento farsa delle primarie uno spazio mediatico allucinante.
L’avvenimento idiota per l’inutilità e la
pochezza degli uomini e dei contenuti delle loro proposte politiche,
ovvero la disputa del guerrafondaio filoisraeliano Renzi contrapposta al
filobancario e privatizzatore dei beni dell’italica penisola, Bersani,
era diventata la grande questione epocale della politica italiana; come
negli Usa lo è la farsa delle Primarie, scontate e inutili sono infatti
questa praticva è di gran moda. Il cittadino instupidito vota e vota
illudendosi di vincere al 50% dei casi molto di più infatti di quando
gioca all’Enalotto! Accidenti che beffa!
Capeggiava infatti l’evento a titoli cubitali, in media in ben 5 pagine, l’evento, la grande farsa del Bersani vincitore. Egli veniva osannato come il nuovo Obama. Una cosa da far accapponare la pelle a chiunque abbia ancora un minimo orgoglio di appartenenza ad una regione, paese, facente parte di questo nostro martoriato Stato.
La Siria e la Libia sotto assedio non fanno parte dei pensieri di questi poveri di spirito.
Egli, il
Bersani, ha ancora molto da svendere e noi da perdere. Gli israeliani a
cui abbiamo regalato la Sardegna, gli inglesi alle cui banche abbiamo
ceduto le nostre aziende e gli americani dai quali abbiamo ricevuto gli
aereosol chimici a pagamento ed ai quali abbiamo ordinato e pagato
enormemente ogni tipo di armamento di offesa, gioiscono smodatamente e
come è nella loro abitudine, senza nemmeno ringraziarci ci disprezzano e
deridono. Ne hanno tutte le ragioni evidentemente…
Mondo ladro!
Mondo ladro!
LB
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