LA LEGGE DEL DARE
Cari amici, eccoci al secondo step; abbiamo affrontato la Legge Della Potenzialità Pura e continuiamo il viaggio con la Legge Del Dare.
Il
viaggio nella nostra natura creatrice e creativa è breve, solo sette
passi per arrivare nel luogo dove , attraverso"l'Accorgersi", il Gesto
Umano, consapevole e presente nell'ADESSO, esprime tutta la sua
bellezza. Chopra ci accompagna in un luogo che tanti di noi hanno
visitato più volte, e che ora ci invita in qualità di abitanti in
pianta stabile. E’ un trasloco………….ENTUSIASMANTE!!!!
Certo il miglior
trasloco è quello con pochi bagagli, e La Legge Del Dare ci insegna a
godere appieno dell’abbondanza con leggerezza, senza
trattenere……….infatti in un mondo dove tutti varcano la soglia di casa
per dare, ognuno inevitabilmente riceve più di quanto possa immaginare.
Che la moltiplicazione della Gioia abbia inizio!!!!
Tratto da Le Sette Leggi Spirituali Del Successo
D. Chopra – 1994
D. Chopra – 1994
LA LEGGE DEL DARE
L’universo si basa su uno scambio dinamico…..
il dare e il ricevere rappresentano
due aspetti diversi del suo flusso energetico
il dare e il ricevere rappresentano
due aspetti diversi del suo flusso energetico
Con la disponibilità a donare ciò che ricerchiamo,
assicuriamo alla nostra esistenza
l’abbondanza dell’Universo
assicuriamo alla nostra esistenza
l’abbondanza dell’Universo
Tu continui a svuotare questo fragile vascello,
e sempre lo coli di nuova vita. Hai portato
con te per monti e valli questo piccolo flauto
di canna, e hai suonato melodie eternamente nuove…
I tuoi doni infiniti tu versi in queste mie piccole mani.
Il tempo passa e tu continui a versare, e sempre
c’è uno spazio da riempire.
e sempre lo coli di nuova vita. Hai portato
con te per monti e valli questo piccolo flauto
di canna, e hai suonato melodie eternamente nuove…
I tuoi doni infiniti tu versi in queste mie piccole mani.
Il tempo passa e tu continui a versare, e sempre
c’è uno spazio da riempire.
RABINDRANATH TAGORE, GITANJALI
La
seconda Legge spirituale del successo è la Legge Del Dare, che potrebbe
anche essere definita la Legge Del Dare e dell’Avere, poiché l’Universo
si basa su uno scambio dinamico. Niente è statico. Il corpo dell’uomo
effettua uno scambio dinamico e continuo con quello dell’Universo; la
mente umana interagisce in maniera dinamica con quella del cosmo;
l’energia umana è l’espressione dell’energia cosmica.
Il
flusso della vita non è altro che l’interazione armoniosa di tutti gli
elementi e di tutte le forze strutturali dell’esistenza. Nella vita del
singolo individuo tale interazione costituisce la base della Legge Del
Dare. Poiché il corpo e la mente hanno uno scambio continuo e dinamico
con l’Universo, ostacolare la circolazione dell’energia universale
equivale ad ostacolare quella del sangue. Ogniqualvolta il sangue cessa
di fluire, inizia a rapprendersi, a coagulare, a stagnare; questa è la
ragione per cui dovete ricevere, ma anche dare, se volete che la
ricchezza e l’abbondanza – o qualsiasi cosa desideriate – continuino a
caratterizzare la vostra vita.
Significativo
e parlante è, in questo caso, il lessico della lingua inglese. Il
termine affluence (abbondanza) deriva dalla radice latina “affluere” che
vuol dire “scorrere”; affluence significa quindi “ciò che scorre in
abbondanza”. Il denaro è in realtà il simbolo dell’energia vitale che
viene scambiata tra noi e l’universo, e dell’energia che riceviamo per
il servizio che offriamo all’Universo. Sinonimo di denaro in inglese è
“currency”, ossia “moneta corrente” vocabolo questo che riflette la
natura dinamica dell’energia e che richiama il latino “currere”, cioè
correre, fluire.
Conseguentemente,
dato che il denaro è energia vitale, se ne blocchiamo la circolazione –
con l’unico intento di tenerlo per noi e custodirlo gelosamente – non
faremo altro che ostacolarne il rifluire nella nostra vita: perché
l’energia continui a giungere a noi, si rende quindi necessario
stimolarne la circolazione. Come un fiume , anche il denaro deve fluire
continuamente, per evitare di ristagnare, di impaludarsi, di sopprimere e
di soffocare la sua forza vitale. È il movimento che lo mantiene vivo e
vigoroso.
Ogni
relazione si fonda su di uno scambio reciproco; il dare ingenera
l’avere e viceversa; quello che civiene dato deve essere restituito;
quello che esce deve ritornare. Infatti dare equivale a ricevere, poiché
sia il dare che il ricevere rappresentano due diversi aspetti del
flusso energetico universale. Ostacolare il fluire di uno dei due
processi implica interferire con l’intelligenza della natura.
Ogni
seme racchiude in se la promessa di migliaia di foreste; esso non deve,
tuttavia, essere risparmiato, bensì poter donare la sua intelligenza al
terreno fertile. Attraverso la sua offerta, si manifesta materialmente
la sua energia invisibile.
Tanto
più donate, tanto più ricevete, perché in questo modo l’abbondanza
dell’universo continuerà a circolare nella vostra vita. In effetti,
tutto quello che ha valore, si moltiplica soltanto se viene donato; ciò
che non si moltiplica attraverso lo scambio non merita né di essere
donato, né di essere ricevuto. Se all’atto del dare avvertite la
sensazione di aver perduto qualcosa, significa che il dono non è
sincero, per cui il suo valore non aumenterà: se donate controvoglia, il
vostro atto non genera energia.
L’intenzione
all’origine del dare e dell’avere è estremamente importante: essa
dovrebbe mirare sempre a rendere felice sia colui che dona sia colui che
riceve, poiché la felicità è sostegno e aiuto nella vita e perciò fonte
di incremento. Il vantaggio che deriva dal dare è direttamente
proporzionale all’atto stesso, purchè questo sia fatto
incondizionatamente e con il cuore. Ecco perché l’atto del donare deve
essere gioioso: la disposizione d’animo deve essere quella di dare per
il piacer di farlo, ed è allora che l’energia del dono aumenta
considerevolmente.
Attuare
la Legge Del Dare è in realtà molto semplice: se desiderate la gioia,
portatela agli altri; se cercate l’amore, imparate ad offrirlo; se
volete essere considerati ed apprezzati, imparate a considerare ed
apprezzare gli altri; se ambite alla ricchezza materiale, aiutate gli
altri ad ottenerla. In realtà il sistema più semplice per avere ciò che
si desidera consiste nell’aiutare gli altri ad avere quello che
desiderano. Tale principio risulta valido per gli individui, le
corporazioni, le associazioni e le nazioni. Se volete avere la fortuna
di possedere le cose belle della vita, chiedete in silenzio che tutti
gli uomini le abbiano. Perfino il pensiero di donare, un augurio o una
semplice pregliera hanno in se il potere di influire sugli altri, poiché
il corpo umano, nel suo stato essenziale, è una struttura fatta di
energia e di informazione in un universo di energia e di informazione:
gli uomini sono coscienza strutturata in un universo cosciente. Il
termine “coscienza” implica molto di più di energia e di informazione:
esso si riferisce, infatti, all’energia e all’informazione che si
materializzano nel pensiero. Gli uomini sono pertanto pensieri
strutturati in un universo pensante. E il pensiero ha il potere di
trasformare.
La
vita è la danza eterna della coscienza che si esprime quale scambio
dinamico degli impulsi dell’intelligenza tra il microcosmo e il
macrocosmo, tra il corpo umano e il corpo universale, tra la mente umana
e la mente cosmica.
Quando
imparate a dare quello che cercate per voi, diventate gli autori e
coreografi di questa danza, caratterizzata da un movimento perfetto di
energia e vitalità che costituisce il battito eterno della vita.
Applicazione della Legge Del Dare
1.
Farò un regalo – un complimento, un fiore o una preghiera – a chiunque
incontrim ovunque vada. Oggi regalerò qualcosa a tutte le persone con le
quali entrerò in contatto e avvierò così quel processo che fa fluire la
gioia, la ricchezza e l’abbondanza nella mia vita e in quella altrui.
2.
Oggi accoglierò con gratitudine tutti i doni che la vita mi offre.
Accoglierò i doni della natura: il sole, il cinguettio degli uccelli, le
piogge primaverili o la prima neve dell’inverno. Inoltre sarò
disponibile a ricever anche i doni degli altri, che siano oggetti,
denaro, complimenti, preghiere.
3.
Mi impegnerò a continuare a far fluire la ricchezza nella mia vita,
facendo e ricevendo i doni più preziosi della vita: l’attenzione per gli
altri, l’affetto, la considerazione e l’amore. Ogni volta che
incontrerò una persona, le augurerò in silenzio felicità, gioia e
serenità.
./. segue con la Legge del Karma……
un abbraccio di LUCE
Eugenio/Uno di Gaia
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