Notizie di Trasmutazione Maggio 2013
Di Sandra
Ingerman
Traduzione di Nello Ceccon
Durante questo mese di maggio vorrei che ci focalizzassimo sull’equilibrio.
Noi siamo corpo, mente e spirito. Spesso ci abbandoniamo alle nostre
sensazioni corporee e ci dimentichiamo che siamo molto di più del nostro corpo.
Dall’ altro lato a volte non curiamo il nostro corpo
con il nutrimento, allenamenti e risposo necessari per mantenere la salute
fisica.
Possiamo essere trascinati dalle emozioni, pensieri e attitudini
problematiche. Oppure al contrario possiamo fare ciò che è chiamato la fuga spirituale e
rifiutare di guardare ciò che ci minaccia a livello emotivo e mentale. Questo
stato di negazione e di repressione va a finire che impatta sul nostro stato di
salute mentale.
Noi siamo spirito e abbiamo un corpo ed una mente.
Il nostro corpo è il contenitore del nostro spirito, e come credevano gli
Egiziani, siamo il tempio del nostro spirito. A volte ci focalizziamo troppo
sui problemi quotidiani ed i fattori stressanti tanto da
non vivere lo splendore del nostro spirito attraverso il flusso, la bellezza e
la grazia dello spirito. Ma lo spirito è sempre lì. In alcuni casi
non soddisfiamo i nostri bisogni dicendoci che non è importante, poichè noi siamo solo spirito.
Per molti di noi le oscillazioni del pendolo avvengono in modo esagerato.
Dobbiamo porre attenzione al corpo, mente e spirito per richiamare e creare
equilibrio nella nostra vita.
Riconoscere ciò che sta avvenendo a tutti i livelli è il punto chiave e
nello stesso momento non identificarsi eccessivamente con il proprio corpo,
emozioni o mente. Questo crea equilibrio.
Il nucleo di questo esercizio è riconoscere che ho un corpo ma non sono il
mio corpo. Ho emozioni, ma non sono le mie emozioni. Ho una mente, ma non sono la mia mente. Sono colui che ha il senso
dell’essere, la permanenza e l’equilibrio fisico. Sono il centro di identità e la pura coscienza.
Quando sono coinvolta con eccessiva identificazione con qualche cosa di
fisico, emotivo o mentale, ripeto il paragrafo scritto qui sopra a me stessa. In questo modo riconosco i problemi che sto
affrontando e nello stesso tempo non mi perdo in questi problemi. Mi posso
innalzare ed avere una prospettiva più ampia, che mi
fa ritornare sempre in uno stato di equilibrio.
La mattina del Venerdì Santo ho fatto un sogno. Il
sogno era molto coinvolgente, e non voglio condividere tutti i dettagli.
La prima ero in una scena di una battaglia
medievale. La battaglia era sanguinosa e le persone stavano per essere
torturate. Poi la scena è cambiata, ed ero a una conferenza con persone
coinvolte nella guarigione spirituale. È emerso che tutte le scene della
battaglia che avevo assistito facevano parte di un film di Hollywood.
Alla conferenza alcuni attori famosi del film sono venuti sul palco. Questi
attori erano tutti giovani con i
capelli biondi, erano vestiti di bianco ed erano tutti
splendenti con grandi sorrisi sulle loro facce. I partecipanti alla conferenza
hanno iniziato a fare delle domando su come si
sentivano nel recitare la loro parte nel film. Mi sono sentita meglio quando ho
capito che non stavo assistendo ad una battaglia
reale, ma piuttosto a delle scene di un film. Nel mio sogno mi sono ricordata
che tutta la vita è un sogno e che noi siamo dei personaggi proprio come gli
attori fanno in un film.
So che ho scritto questo anche nel passato, ma il sogno mi ha ricordato che
stiamo tutti recitando un
ruolo nel film che chiamiamo vita. Anche nei momenti più difficili dove ci
sentiamo quasi “torturati” noi siamo queste luci brillanti che stanno evolvendo
ed apprendendo durante questa permanenza terrena.
Quando impariamo ad disidentificarci
anche solo un pò da quello che sta avvenendo a
livello fisico, mentale ed emotivo possiamo fare un passo indietro ed iniziare
a ricercare quale parte stiamo recitando. Possiamo prendere la decisione che
questo è il momento di recitare un nuovo ruolo, un nuovo
personaggio, una nuova parte. Abbiamo la scelta di dire “ho recitato questo
stesso personaggio per troppo tempo e adesso è il momento di assumere un nuovo
ruolo.”
Come un attore prepara il personaggio da recitare la sua parte noi abbiamo
la tendenza ad essere immersi completamente nel ruolo
per apprendere le lezioni che siamo destinati ad imparare. Dobbiamo solo sapere
quando è il momento di fare il
cambiamento ed accorgerci che può essere il momento
per esplorare un nuovo ruolo nella vita in modo da poter continuare ad
avanzare.
Potete prendervi un po’ di tempo durante maggio per riflettere su questo.
La luna piena è il 24 Maggio. Disidentifichiamoci
da tutti i problemi che stiamo affrontando e ricordiamoci che siamo la luce
divina ed un contenitore della coscienza universale,
luce ed amore incondizionato.
Uniamoci insieme e continuiamo a tessere luce, amore e gioia divina dentro
e in tutto il nostro bel pianeta.
Se non siete lettori abituali delle Notizie di Trasmutazione, andate a
leggere la sezione “Creare una Rete Umana di Luce” per le istruzioni sulla
cerimonia della luna piena.
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