Ufficiale! Polizia unita ai manifestanti “nessuno separerà il Paese!”
Tanti giornali e siti pro-sistema si sono prodigati a
smentire la notizia che i poliziotti si sarebbero tolti il casco in segno di
solidarietà. E invece arriva la conferma proprio dal sito del SIULP, il
Sindacato della Polizia. Continuate a smentire, schiavi degli schiavi.
Ecco la dichiarazione integrale:
“Dichiarazione del Segretario Generale Felice Romano
Quanto accaduto a Torino, a Genova e in tutte le altre
città, nonostante i soliti delinquenti professionisti del disordine che hanno
dato sfogo alla loro indole criminale e violenta, senza però riuscire a
separare il “Paese” (cittadini e poliziotti), merita un plauso a tutti quei
colleghi di tutte le forze di polizia che oggi, in modo professionale e
coraggiosamente hanno detto simbolicamente basta alla lontananza della politica
governativa e dei palazzi del potere rispetto ai danni che stanno producendo contro
le famiglie e i lavoratori di questo paese.
Togliersi il casco in segno di manifesta solidarietà e
totale condivisione delle ragioni a base della protesta odierna di tutti i
cittadini che hanno voluto gridare basta allo sfruttamento e al soffocamento
dei lavoratori e delle famiglie italiane, è un atto che per quanto simbolico
dimostra però che la misura è colma e che i palazzi, gli apparati, e la stessa
politica ormai sono lontani dai problemi reali dei cittadini e troppo
indaffarati ai giochi di potere per la propria sopravvivenza e conservazione
della casta.
Ecco perché il governo in primis e il ministro Alfano
a seguire, bene farebbero al ascoltare il Sindacato e prima ancora i cittadini
di questo Paese; giacchè la misura e colma e se non si inverte questa tendenza
a chiedere sempre e maggiori sacrifici in cambio di nulla, a maggior ragione
quando non si da il buon esempio cominciando a rinunciare i propri privilegi
che sono tanti, anzi troppi, si ricordino il passaggio biblico nel quale si
afferma: “terribile sarà l’ira degli onesti”.
Lo afferma Felice Romano, Segretario Generale del
SIULP in una nota nella quale, nel commentare le straordinarie immagini in cui
gli appartenenti alle forze di polizia si sono tolti il casco in segno di
condivisione e rispetto delle ragioni della protesta, senza per questo
rinunciare o abdicare al proprio dovere di garantire la sicurezza pubblica e di
fermare i violenti, sottolinea come questo epilogo fosse scontato rispetto al
grido di allarme che il SIULP, a nome dei poliziotti, sta lanciando da tempo e
che il governo continua a non raccogliere.
Speriamo che questo segnale sia da monito ai palazzi
del potere, alle caste, al governo ma anche a tutti i violenti e i
professionisti del disordine.
Questa volta nessuno riuscirà a separare il “Paese”
sano costituito dai lavoratori, dalle famiglie e dai servitori dello Stato,
come accaduto negli anni di piombo. Che il governo ne tragga le dovute e
necessarie conseguenze.
Il SIULP sarà a fianco e con questi colleghi per dire
basta allo sfruttamento e al maltrattamento dei poliziotti e dei cittadini, per
dire ascoltate la voce del popolo.”
- See more at:
http://www.losai.eu/siulp-manifestazione-9-dicembre/#sthash.edQcowCb.dpuf
Tanti giornali e siti pro-sistema si sono prodigati a
smentire la notizia che i poliziotti si sarebbero tolti il casco in segno di
solidarietà. E invece arriva la conferma proprio dal sito del SIULP, il
Sindacato della Polizia. Continuate a smentire, schiavi degli schiavi.
Nessun commento:
Posta un commento