martedì 8 aprile 2014

Eco Terapia: come curarsi interagendo con la natura

ecotherapy ecoterapia
Passeggiare in un parco o in un bosco, rimanere sdraiati a lungo su un prato, affrontare un sentiero di montagna: ecco tante idee per ritrovare energia e sentirsi subito meglio. L’eco-terapia - nota anche come eco-therapy - è un metodo di curarsi in modo naturale, che incoraggia le persone a creare delle relazioni positive con l’ambiente che le circonda.
Chi sceglie l’eco-terapia, compie il tentativo di utilizzare mente, cuore e sensi per interagire con il mondo naturale. Esistono molte alternative per dedicarsi all’eco-terapia, ma in generale questa tipologia di trattamento richiede di:
- Trascorrere del tempo in un bosco o in un giardino.
- Sedersi accanto ad un ruscello, un fiume o una fonte d’acqua.
- Ammirare il paesaggio durante un viaggio.
- Dedicarsi al giardinaggio e prendersi cura delle piante.
- Interagire con gli animali domestici, compresi cani, gatti e cavalli.

Alla base dell’eco-terapia troviamo la necessità di allontanarsi dal proprio ambiente abituale perriavvicinarsi agli spazi verdi e ai loro ecosistemi. Molti di noi, semplicemente per intuito, si saranno resi conto del potere curativo che la natura ha sulle persone e della sensazione immediata di benessere che una semplice camminata tra gli alberi può regalare. Ora anche il mondo della ricerca si è reso conto che il contatto con la natura è in grado di garantire benefici da non sottovalutare.
Al momento, nessuno può spiegare fino in fondo perché il contatto con la natura abbia un impatto tanto profondo su di noi, ma i relativi benefici terapeutici non possono essere ignorati. Il miglior modo per sperimentare l’efficacia dell’eco-terapia consiste semplicemente nel trascorrere più tempo all’aria aperta, cercando di interagire con gli altri esseri viventi.
ecoterapia
fonte foto: lancashiremind.com

I benefici dell’Eco-Terapia

Ecco i principali benefici dell’eco-terapia:

1) BENEFICI MEDICI

La semplice osservazione della natura può aiutare il nostro corpo a guarire più in fretta. Secondo alcune ricerche, i pazienti in ospedale si riprendono prima e avvertono meno dolore se hanno accesso a immagini, panorami e suoni della natura. Anche osservare dei dipinti di paesaggi naturali o ascoltare dei suoni registrati può avere effetti positivi sul recupero della salute.

2) BENEFICI EMOTIVI

Ogni giorno la vita ci richiede elevati livelli di concentrazione per compiere le azioni quotidiane, a casa, in famiglia o al lavoro. Ciò può provocare irritabilità, stanchezza e stress. La natura può contribuire a migliorare il benessere generale, garantendo un vero e proprio effetto ristoratore. Gli effetti benefici del trascorrere tempo all’aria aperta sono evidenti  sia sugli adulti che sui più giovani. Una vacanza in campeggio, una bella nuotata o una corsa nel parco possono aiutarci a sentirci più pazienti e sicuri di noi stessi.

3) BENEFICI TERAPEUTICI

Secondo le più recenti ricerche, il diretto contatto con la natura può offrire un supporto da non sottovalutare a coloro che soffrono di disturbi come l’ansia o la depressione. In alcuni istituti scolastici gli insegnanti vengono incoraggiati a trascorrere del tempo all’aria aperta – anche per una breve camminata – con i bambini iperattivi, così che in classe e nelle altre attività della giornata possano concentrarsi di più. In caso di malattie gravi, l’eco-terapia potrebbe rappresentare un supporto interessanti alle normali cure.
Ecco altri esempi di attività che richiedono il contatto diretto con la natura e che potrebbero rientrare nell’eco-terapia.

1) BIOFILIA

Secondo la biofilia, non si può trascorrere una vita sana e completa lontano dalla natura. Sulla base di questa affermazione, un gruppo di studiosi olandesi ha dimostrato che la natura può aiutarci a vedere il nostro futuro in chiave positiva. Osservare un paesaggio naturale rigoglioso - anche in fotografia - sarebbe d’aiuto per aprire i propri orizzonti verso prospettive esistenziali decisamente più rosee.

2) SILVOTERAPIA

Abbracciare un albero per sentirsi meglio. Ecco il consiglio di base della silvoterapia. I maggiori effetti terapeutici si otterrebbero appoggiandosi con la schiena al tronco degli alberi e posizionando la mano destra nella zona del plesso solare. La mano sinistra è a contatto con il retro della schiena – nella zona dei reni – e l’albero stesso. E’ necessario respirare a lungo e profondamente per avvertire una nuova sferzata di energia.

3) ORTOTERAPIA

L’ortoterapia è stata introdotta come supporto alle cure convenzionali in diversi ospedali, nel mondo e anche in Italia. Vi avevamo parlato, ad esempio, dei casi di Detroit e di Mantova, dove è nato un orto-giardino curativo dedicato ai malati di Alzheimer. Prendersi cura del proprio orto è un vero e proprio antistress naturale. E chi ha la possibilità di coltivare delle piantine aromatiche in ufficiogodrà di benefici per quanto riguarda la produttività sul lavoro e la concentrazione.

4) GARDEN THERAPY

La garden therapy è una forma di terapia olistica, utile a promuovere la salute ed il benessere interiore. Si associa soprattutto alla cura del giardino, con particolare riferimento a piante e fiori, e in alcuni casi all’aromaterapia. Grazie alla garden therapy, infatti, il nostro olfatto è stimolato in positivo dai profumi emanati dalle corolle e dalle erbe aromatiche di cui possiamo occuparci. La cura del giardino favorisce la serenità, infonde speranza e desiderio di impegnarsi.

5) PET THERAPY

La Pet Therapy consente agli ammalati o alle persone in difficoltà di migliorare le proprie condizioni di vita e di salute, grazie al contatto con un animale domestico. L’Emilia Romagna ha da poco approvato un regolamento che permetterà a cani e gatti di accedere alle strutture ospedaliere sia pubbliche che private, in modo che i pazienti possano trarre beneficio dalla loro compagnia.
Marta Albè
Fonte: Greenme.it

Tempi finali . blogspot.it

Nessun commento:

Posta un commento