Babaji lo yogi immortale
Shri Hairakhan Babaji è un grande maestro spirituale, che viveva a Hairakhan, in India, dal 1970 al 1984. A tutti coloro che venivano lì a fargli visita provenienti da diversi paesi del mondo, ha dato lo stesso messaggio:
Verità, Semplicità e Amore
Karma Yoga (servizio per l'umanità)
Japa Nam (Nome ripetizione di Dio)
Richieste di Babaji che gli esseri umani diventano umano e trattare gli altri con gentilezza. Dice che ci stiamo avvicinando a un momento molto critico, che egli chiama il "MahaKranti:. Grande rivoluzione"
Questa rivoluzione sarà vissuta come una purificazione per coloro che hanno il nome di Dio nei loro cuori e stanno praticando i principi di Verità, Semplicità e Amore. Per coloro che non si sono purificati prima della rivoluzione, può significare la distruzione totale...
E
'il desiderio di Babaji per arrivare il suo messaggio, come molti esseri
umani possibile, per dare loro la possibilità di purificarsi e vivere
sul sentiero più alto, al fine di salvare la gente il più possibile. Dice che tutti avranno a camminare attraverso il fuoco.
Coloro che vivono sulla strada più alta verrà attraverso come una
purificazione e costruire un nuovo mondo al di là di questo fuoco: un
mondo di cooperazione, attività e progetti reciprocamente vantaggiosi,
una sorta di età dell'oro, dove l'ego, interruzione, e il conflitto sono
eliminati.
Babaji insiste sul fatto che ci si concentra di più sul messaggio che il messaggero.
Per quanto affascinante e carismatica come il corpo personalità e
fisico sono per tutti noi, quali le richieste di Babaji di ciascuno di
noi deve essere ispirata a vivere sulla strada più alta e lasciare
andare le nostre differenze, l'atteggiamento egoista del "mio e di mio"
affinché noi potessimo vivere in armonia, aiutandosi a vicenda per
raggiungere i nostri più alti potenziali. Dobbiamo solo per chiamare il suo nome per ricevere benedizioni istantanei che dispone di un corpo o no. E 'nei nostri cuori, se lo vediamo o no, sentirlo o meno.
Non possiamo essere inattivo. Non possiamo essere pigro. Non possiamo essere senza scopo.
Il nostro scopo è quello di servire, di elevare l'umanità, per
permettere all'umanità di essere purificata, senza la distruzione con
l'avvicinarsi del grande fuoco.
L'obiettivo è quello di camminare attraverso il fuoco, essere
purificato e sopravvivere per creare un nuovo mondo dall'altra parte.
Con la preparazione, con gli insegnamenti, con la Verità, Semplicità e
Amore, TU sarai in grado di saltare nel fuoco grande e uscire dall'altra
parte per una vita migliore. Questo sito è costruito dal cuore dei devoti di Babaji.
E 'un luogo per tutti noi di stare insieme in comunità, condividendo le
nostre realizzazioni e approfondimenti con l'altro, anche se viviamo
lontani.
Milioni di mini-ashram può essere creato in tutto il mondo per servire la popolazione locale di ogni area. Ci sono linee guida su come rendere la vostra casa un Ashram (Lista Training Pujari Email). Ci sono solo pochi quelli che possano vivere in un ashram di grandi dimensioni. I molti sarà bisogno di stare vicino alla famiglia e lavoro. Ciò elimina la necessità di spendere risorse su viaggi o perdite di tempo dal lavoro. Con de-centralizzazione del Ashram e rendendo ogni casa in un Ashram, la luce si diffonde molto più efficiente.
Veniamo insieme nel nome di Shri Babaji per praticare gli insegnamenti e
si sostengono a vicenda sul sentiero più alto in questo periodo della
Grande Rivoluzione.
Babaji (Herakhan Baba)
Herakhan Baba, comunemente chiamato Babaji, manifestò la Sua
presenza fisica in India, dal 1970 al 1984, ad Herakhan, piccolo
villaggio in una valle del Kumaon, alle pendici dell’Himalaya: regione
sacra a Shiva, in cui da sempre vivono santi e yogi indiani.
Non è stato possibile accertare dove Babaji sia nato, la sua provenienza
e se abbia avuto un padre ed una madre. Egli apparve un giorno in una
grotta sulla riva del sacro fiume Gotam Ganga, assiso sulla nuda roccia
ed immerso in una profonda meditazione, senza indumenti, il corpo ed
il capo cosparsi di cenere, privo di bagagli, denaro o altro.
A quell’epoca dimostrava circa 20 anni, non si nutriva se non con
qualche offerta di latte e frutta. Non dormiva ma trascorreva ogni
notte in meditazione e raramente parlava.
Per dimostrare la propria identità, dopo tre mesi, salì sulla cima del
vicino monte Kailash, accompagnato da un gruppo di devoti indiani, dove
rimase assiso in meditazione, completamente immobile per 45 giorni.
Quest’esperienza convinse molti dei suoi poteri yogici e costituì un
forte segnale per molti altri che si spinsero a Herakhan richiamati
anche da sogni, visioni ed altre esperienze.
Così iniziò la storia della più recente incarnazione di Babaji sulla
Terra. Egli rimase ad Herakhan per 14 anni, fino al 14 febbraio 1984,
quando improvvisamente lasciò il corpo. Durante questo periodo effettuò
numerosi viaggi in varie località dell’India, attirando misteriosamente
a Sé anche molti discepoli e devoti occidentali. Ognuno di loro ha una
sua meravigliosa storia da raccontare: l’esperienza di
un’inequivocabile chiamata da parte del Maestro Divino.
Babaji confermò di essere un’emanazione del Signore Shiva, il grande
Yogi (Maha Yogi) ed il Grande Avatar (Maha Avatar) che da sempre è
presente sul pianeta per guidare gli esseri umani, soprattutto nei
periodi di crisi e di grandi difficoltà nel mondo. Egli ci ricorda
l’Eterna via (Sanatan Dharma), l’antica legge spirituale dell’Umanità.
Nella sua ultima apparizione ad Herakhan Babaji manifestò la propria
identità ai devoti in vari modi, insegnando anche la meditazione, la
preghiera ed uno stile di vita basato sull’azione ed il lavoro dedicato a
Dio (Karma Yoga).
Egli ci ha lasciato un grande, sintetico messaggio, riassumibile in tre parole: Verità, Semplicità, Amore.
Ad Herakhan, verso la fine degli anni settanta, cominciarono ad
arrivare persone da tutto il mondo, le quali, lavorando fianco a fianco,
edificarono, con le pietre del fiume e della montagna, nove templi
ed un bellissimo Ashram, che venne poi chiamato Ashram Internazionale.
Questo complesso, creato dallo sforzo congiunto di centinaia di persone
di lingua e tradizioni differenti, rappresenta un punto di confluenza
di varie culture e religioni in un commovente centro ecumenico. Babaji
in persona diresse i lavori di costruzione fin nei minimi dettagli e
molti devoti si succedettero in questa impresa, lavorando con le
proprie braccia e coi semplici strumenti manuali dei contadini delle
montagne.
In quest’epoca di continue trasformazioni sulla Terra, la disciplina
spirituale deve potersi articolare anche nella vita quotidiana. Il
lavoro come servizio, unito alla concentrazione sul Divino,
costituiscono la via per purificare il corpo, la mente ed il cuore
dell’uomo, permettendogli così di percepire l’esistenza di un’altra
realtà.
Babaji ci ha spesso parlato dell’avvento di una Nuova Era, spingendoci a
costituire nel mondo comunità spirituali e strutture alternative,
dove imparare a vivere e lavorare insieme: Isole di Luce nell’oceano
del mondo materiale, come Lui le ha chiamate.
L’insegnamento dello Yoga è talmente antico che precede i Veda e viene
trasmesso oralmente da Guru a discepolo da migliaia di anni e fa capo al
Guru originario: Adinat. Babaji, come manifestazione di Shiva, è
considerato il Maestro primordiale, il Guru di tutti i Guru.
Come le scritture indiane e la filosofia dell’Upanishad ci insegnano,
Dio è solo un nome dato a quell’unico principio di Verità e Amore che
costituisce il Sé reale dell’uomo. E’ una realtà sperimentabile al
proprio interno, grazie alla pratica ed alla ricerca spirituali:
un’avventura della coscienza, in espansione, dall’ignoranza alla grande
Luce, un viaggio psichico verso una profonda trasformazione interiore.
L’ashram di Herakhan continua ad essere una scuola di vita, ugualmente
ad altri centri e ashram nel mondo e la presenza di Babaji è ancora
forte e si manifesta in continuazione a molti attraverso segni e
coincidenza precise. Egli ci ha lasciato in eredità uno strumento
fenomenale per calmare la mente e raggiungere indicibili profondità
interiori, l’invocazione per eccellenza :
OM NAMAH SHIVAYA
(mi inchino al Signore Shiva)
Brevi Frase di Babaji
Abbandono
«Il segreto della Sadhana è abbandonarsi al Divino,
arrendersi ed affidarsi ad Esso. Il Mio vero devoto Mi dà tutto e tutta
la sua vita.»
Adorazione
«Dio è al di là di ogni nome e di ogni forma, ma pochi
possono pretendere di aver raggiunto questo livello di coscienza. I
rituali di adorazione rimangono quindi una pratica fondamentale di
preparazione e purificazione.»
Amore
«Vivete qui come membri di una famiglia senza gelosie perché siete tutti Uno, gli uni con gli altri e con Dio.»
Che cosa è Dio?
«Dio è in ogni cosa, in ogni luogo, nell’acqua, nel fuoco, dentro di voi.»
Che cosa è la Verità?
«La Verità è Una.»
Cibo
«Il controllo e la disciplina nel cibo sono fondamentali.
Occorre seguire una dieta pura e vegetariana. Il digiuno è una grande
pratica.»
Come raggiungerMi?
«Cantando e ripetendo il Mio nome, con la concentrazione della mente, la meditazione e la conoscenza.»
Conoscenza
«Senza conoscenza non si può ottenere nulla, eppure è possibile ottenere tutto, solo attraverso un cuore puro.»
Corpo fisico
«Un giorno il vostro corpo verrà bruciato e ridotto in
cenere, non abbiate attaccamento per esso. Tuttavia senza corpo fisico
non si può ottenere la conoscenza. Per cui usate il corpo per
realizzare DIO.»
Dare e ricevere
«Sono venuto solo a dare, siete pronti a ricevere? Io do tutto, ma pochi chiedono la vera cosa che sono venuto ad offrire.»
Devozione
«La devozione (Bhakti) è la base del sentiero. Tramite la devozione è possibile realizzare ogni cosa.»
Disciplina
«Senza disciplina non si può ottenere nulla, occorre avere
la disciplina di un soldato, un soldato di Dio che sa agire con
coraggio. In tutti gli ashram in India e all’estero è necessario
seguire il medesimo stile di vita di Herakhan.»
Droghe
«Le droghe sono tutte dannose ed inutili per una vera Sadhana. Anche tè e caffè sono dannosi.»
Felicità
«Siate felici! Se siete felici Io sono felice. Se siete felici il Mondo è felice. Voi siete il mondo.»
Guerre future
«Guerre e calamità di ogni tipo si abbatteranno presto sul
mondo, ma dopo la distruzione verrà la Nuova Era. Sono venuto per
preparare il mondo per un Nuovo Regno.»
Guru
«Non sono il Guru di nessuno, sono il Guru di tutti i Guru.»
Herakhan
Al momento presente questo è il posto religioso più sacro
del mondo, più sacro anche di Benares. L’acqua del fiume Gotama Ganga,
purifica da ogni negatività.»
Il sentiero
«Il cammino della realizzazione divina è il più arduo che ci sia. E’ difficile quanto camminare sulla lama di un rasoio.»
Insegnamenti
«Quando Mi manifesto nel mondo, su un milione di persone che Mi avvicinano una sola è in grado di diventare Mio discepolo.»
Karma
«Karma è un’inevitabile legge di causa ed effetto, secondo
la quale ogni essere vivente raccoglie i frutti dei propri pensieri e
delle proprie azioni. La legge del Karma è al di sopra di ogni cosa e persino di Dio stesso.
Il Karma ha inizio con il primo movimento nella mente; per poter porre
termine al Karma, occorre portare la mente ad uno stato di silenzio e
di vuoto, oltre il quale possiamo conoscere Dio. Solo uno Yogi è in
grado di fare ciò. Ogni volta che un essere respira, crea del Karma e
poiché non si può rimanere neppure un momento senza compiere un qualche
tipo di azione, l’unico metodo consiste nel dedicare ogni cosa al
Divino.»
Kirtan
«Cantate sempre il nome di Dio. Cantando i mantra, le loro
vibrazioni si spargono attorno e siete quindi in grado di meditare
anche per gli altri e non solo per voi stessi. Condurrò e vincerò ogni
guerra nel mondo solo attraverso i canti devozionali(Kirtan).»
Liberazione
«Sono venuto per darvi la liberazione, sono venuto a darvi la Luce.»
Lo scopo della vita
«Chiedetevi quale sia lo scopo della vostra vita e del
vostro venire qui da così lontano. Sforzatevi di realizzare qualcosa
spiritualmente.»
Mente
«Tutto è creato e dipende dalla mente, sadhana significa controllo mentale.»
Non violenza
«La teoria della non violenza ha rovinato la mente ed il
coraggio delle persone. Combattete per la verità, combattete contro il
male ed il crimine che regnano dappertutto ai nostri giorni perché non
devono più essere tollerati.»
Om Namaha Shivaya
«Questo è un Mahamantra, il grande mantra originale, dato da
Dio agli uomini. Può essere insegnato a chiunque e attraverso di esso
si può ottenere qualunque cosa. Il potere di Om Namaha Shivaya è infinito poiché il mantra è più potente della bomba atomica.»
Parole
«Parlate meno e lavorate di più: questa è la base della pratica spirituale. Ripetete tutto il tempo il nome di Dio.»
Pensieri
«Vorrei che tutti i pensieri scomparissero ed accezione di uno: OM NAMAHA SHIVAYA.»
Pazienza
«La pratica della pazienza è d’importanza basilare sulla via
spirituale. Consideratevi come dei bambini, che a scuola imparano per
gradi.»
Posso fare una domanda?
«Ogni risposta è nella tua mente, una volta qui [ad Herakhan] le domande non sono più necessarie. Vi parlerò interiormente.»
Religione
«Tutte le religioni si equivalgono, poiché conducono tutte
alla stessa meta. È errato parlare di una religione Hindu, poiché la
religione dell’India è il Sanatan Dharma, la religione eterna ed
universale originaria.»
Rinuncia
«In quest’epoca è molto difficile rinunciare al mondo. Una
forma di possibile rinuncia consiste nell’offrire ogni azione al
divino.»
Servizio
«Essere capaci di servire è la cosa più grande che ci sia al
mondo. Io stesso sono venuto solo per servire e compiere il mio
dovere.»
Sesso e Matrimonio
«Nel Kali Yuga, praticamente nessuno è in grado di seguire
il celibato, benché questa sia la condizione migliore per le pratiche
Yoga, il matrimonio tuttavia è migliore di rapporti disordinati.
Un’unione di amore tra uomo e donna può dare pace ed aiutare quindi
nella pratica spirituale.»
Su Se Stesso
«Sono Bhole Baba (Il
Padre Semplice), sono niente e nessuno, sono solo uno specchio nel
quale potete vedere voi stessi. Sono come il fuoco: non state troppo
lontani, se volete riceverne il calore, ma non avvicinatevi neppure
troppo se non volete bruciarvi. Imparate la giusta distanza. Il Mio Nome
è Mahaprabuji (Grande Signore).»
Yoga
«Yoga significa “unione”
e qualunque attività può essere considerata Yoga. Il lavoro, l’azione,
l’adorazione, tutte queste cose sono forme di Yoga. Di queste la
meditazione è la forma più alta, ma poche persone in questa epoca sono
in grado di meditare veramente.»
http://www.bholebaba.org/site/babaji-herakhan-baba/
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