giovedì 5 luglio 2012


)*(Stazione Celeste)
 
Spiritual School of Ascension -   Messaggi Ispirati dai Regni della Natura
 
DAI REGNI DELLA CIVETTA E DELL'ALCE

attraverso Karen Danrich "Mila"
10 Agosto 2010

Benedizioni per Ascendere in una Biologia Sostenibile


Cari Umani in Ascensione,

Oggi sono i regni della Civetta e dell’Alce che vi parlano attraverso Lilliya. Noi abbiamo sempre amato Lilliya e la sua scelta di padroneggiare sulla superficie della terra.  Ora, come regni, noi siamo uniti alle relazioni della terra interna e questo ci sta consentendo una visione più ampia dello stato di ascensione del pianeta. La Civetta e l’Alce hanno sempre sorretto la Terra (la superficie della Madre Terra) nel guardare dentro l’inconscio e le realtà del  sogno per consentirle di percepire se ciò che stava traspirando poteva essere di difficile impatto sulla sua esistenza. Negli ultimi mesi la Madre Terra Interna e la Madre Terra Esterna si sono riunificate come coscienza; consentendoci pertanto di proseguire nella nostra funzione a supporto di tutta la terra....

 
La riunificazione dell’interno e dell’esterno ha favorito il recupero di molte chiavi che credevamo perdute. Molte di esse hanno a che fare con gli archivi olografici che da tempo immemorabile mancavano dal flusso di energia della terra esterna. I piani olografici sono in fase di ristrutturazione per rendere l’informazione interna ed esterna pienamente disponibile onde promuovere e completare l’ascesa  della terra nella sua globalità. Benché questo possa suonare ispirante, nessuna meraviglia dunque, tanto erano alla rinfusa le memorie della terra esterna, del modo incompleto in cui qui e sin qui siamo ascesi; e così tanto, da farci presagire unicamente l’estinzione, anziché la possibilità di un ritorno a casa nel Sogno del Grande Sole Centrale, ossia dal Tao dal quale noi tutti abbiamo preso vita. Adesso, che nella ricompattazione dell’informazione possiamo intravedere la nostra strada, pur se l’incessante ascensione prenderà un tempo più lungo, abbiamo imboccato una direzione del tutto nuova ed inusuale sotto la guida del Tao.
 
Sulla superficie della terra il Tao di Anasonya ci sta guidando verso matrici sostenibili, e, ad esser franchi, non è poi così difficile ascendere nella sostenibilità. La sostenibilità vuole che organi, ghiandole e sistemi ascendano in matrici complementari dove uno scarto di uno sia di nutrimento all’altro. La mappa verso la sostenibilità può accelerare il suo passo se tutti i suoi incisori e tutti i regni scelgono il miglior DNA di natura complementare per poi ascendere in esso. Questo è pertanto un obiettivo che tutti i regni si sono prefissi, inclusi gli incisori della mappa umani, di delfino e di balena intenti a tracciare la strada che gli altri dovranno seguire.   
 
Per la specie umana, dopo che un congruo numero di individui sarà asceso in un tale stato d’essere, la nuova mappa della biologia sostenibile porterà ad un sogno sostenibile nel quale danzare. Oggi come oggi, sembra che ci vorranno almeno 3 anni per gli incisori umani della mappa per acquisire la padronanza della biologia sostenibile; mappa che i sopravvenienti bambini che entreranno nel mondo in un tale stato d’essere seguiranno a loro volta. Per quanto riguarda gli adulti ed i bambini nati con altre mappe, tutti ora lavoreranno nel senso di una biologia sostenibile, allorché verrà padroneggiato un ulteriore livello di ascensione. In tal modo, miei cari, la forma-pensiero sostenibile può nuovamente diventare la norma sulla superficie della terra, e questo, qualsiasi sia la vibrazione alla quale siete internamente in risonanza, ridirigerà ogni cosa a casa dentro il nuovo sogno. Per entrare nel Sogno del Grande Sole Centrale è d’uopo un pensiero sostenibile; ed ora come ora, padroneggiare la biologia sostenibile a qualunque vibrazione in cui siete ascesi, anziché forgiarla più avanti in altre vibrazioni che  potrebbero essere comunque non sostenibili, è diventato il traguardo.
 
In ogni caso, la ridirezione della mappa avrà molte conseguenze in sé e per sé da non sottovalutare; conseguenze che  riguarderanno una purificazione di ciò che non è sostenibile nella forma-pensiero per far posto unicamente a ciò che lo è; dopodiché, del tutto naturalmente, gli umani ristruttureranno i loro sogni in conformità.  Una volta che umani, delfini e balene saranno diventati sostenibili, anche la maggior parte dei guai della terra esterna correlati al consumo ed all’inquinamento umano si vaporizzeranno  nell’arco dei prossimi 100 anni di perdurante ascensione globale. Molte cose cambieranno e gli umani si ergeranno in un altro livello di consapevolezza e non perentoriamente sostenuto dall’innalzamento vibrazionale, bensì seguendo la mappa verso il pensiero sostenibile. I nostri regni sentono che questa ridirezione è quanto mai doverosa perché il cercare di ascendere in una vibrazione più alta non necessariamente funziona e può portare alla malattia molto prima che il pensiero sostenibile possa attecchire. Questa ridirezione rende pertanto possibile la vera ascensione completa  in uno stato che dà diritto di accedere al nuovo sogno; e questo lo dobbiamo unicamente all’intervento del Tao.
 
La sostenibilità e l’interezza sono uno e lo stesso modello. La biologia sostenibile è più integra e completa in quanto nel suo funzionamento tutti i nutrienti vengono forniti da dentro senza necessità alcuna di ricorrere a qualcosa di esterno; e nel tempo, una volta che tutti i regni avranno padroneggiato un tale stato d’essere, vivremo di nuovo soltanto del respiro. Vivere del respiro è l’unica maniera innocua in cui vivere l’uno accanto all’altro; non esiste realmente nessun altro modo, perché persino il consumo di vegetali è deleterio e violento nei confronti di un altro regno; anche se il frutto ed il vegetale servono a tale scopo. 
 
Perché anche il vegetarianismo è dannoso? Questo ha a che fare con l’atto della digestione. La digestione abbatte le sostanze, formandone ancora delle altre per  sostenere la vita; e tutto perché non si possono creare tali sostanze dall’interno. Ogni modello che abbatte qualcosa è un atto di distruzione; e fino a che la distruzione è un interno stato d’essere,  non ci è dato scrollarci di dosso tutte le altre forme di male, incluso la guerra e la malattia. Tutto il male è pertanto realmente la conseguenza della caduta della piena sostenibilità; e questa caduta è avvenuta molto tempo fa in un’altra dimensione di vita dopo che la terra lasciò i confini del Sogno del Grande Sole Centrale. La storia del consumo è così lunga e di tale portata, che è difficile immaginare di ascenderne oltre e non aver bisogno di mangiare per sopravvivere.  Eppure, un giorno, i bambini che nasceranno non si ricorderanno del consumo e come tale, per loro sarà forse più facile entrare in siffatto ordine di idee, in quanto il bisogno di procacciarsi il cibo e cucinarlo esulerà dalla loro memoria.
 
L’umano spende un tempo spropositato per creare i suoi pasti e pagare l’affitto; tempo che viene sottratto all’indispensabile introspezione che richiede l’ascensione; l’intero gioco del profitto ne è il triste risultato.  Alla fin fine, il profitto verte sul fornire qualcosa per più di quello che costa per prosperare quindi con il guadagno. Il gioco consente poi a coloro che prosperano in virtù di tale guadagno, di avere più tempo libero degli altri. Il guadagno è l’energia che viene indi perduta fuori dal sistema; e così l’intera danza del sognare un sogno per il profitto impoverisce la terra e tutti i regni dell’energia necessaria per ascendere. La stessa cosa vale per voi esseri umani in quanto tutta l’energia che spendete per lavorare e dare supporto a coloro che prosperano nei sogni del profitto vi priva dell’energia vitale che vi occorre per ascendere; oltreché del tempo da dedicare ad una sufficiente introspezione per padroneggiare la vostra forma-pensiero evolutiva.  
 
L’intero sogno per il profitto non trova posto nel paradigma sostenibile. Gli umani della terra interna non hanno un sistema monetario basato sul profitto; sì, anch’essi hanno un sistema monetario, ma soltanto per uno scambio equilibrato delle loro risorse; e quindi non c’è perdita di CHI per ascendere. La gente della terra interna non è mai caduta dal pensiero sostenibile; laonde per cui, allorché i regni della terra esterna avranno riconquistato la loro sostenibilità, anche noi ci lasceremo alle spalle il gioco del profitto e smetteremo di perdere così tanta energia che ci serve per ascendere.  La cosa varrà anche per la civiltà umana che nel proseguo dell’ascensione si andrà via via ristrutturando in un equilibrato dare e ricevere.
 
Per molti aspiranti è difficile trovare il tempo per l’introspezione se il lavoro per pagare vitto ed alloggio occupa la gran parte della giornata. Anche il bisogno di cibo per vivere diminuirà, non appena i mappatori avranno tracciato un sentiero in funzione della sostenibilità; in quanto più nutrienti saranno forniti dal di dentro, invece che essere reperiti da fonti esterne. Lilliya si è accorta di mangiare molto meno, salvo  nell’isolata occasione che prelude all’ancoraggio di un evento in cui  ha necessità di nutrirsi per radicarsi. Negli altri giorni trova che mangiare più leggero è più facile per il suo corpo; meno energia viene spesa per digerire i pasti, energia che poi può essere impiegata verso altre cose come rilasciare i modelli dissonanti dal suo campo. Essa sta imparando a confezionare piatti leggeri di una certa rinomanza che forniscono i nutrienti chiave dei quali essa ha ancora bisogno per mantenersi in salute e portare avanti l’ascensione; ed ora come ora, questo sembra essere per lei il sentiero migliore.  
 
Parte del motivo per cui Lilliya si difende bene con meno cibo lo deve al fatto di aver padroneggiato la sostenibilità per circa il 90%; e questo consente al corpo di provvedere a se stesso dall’interno più che dall’esterno per la maggior parte del tempo. Con la biologia sostenibile diminuisce pertanto il bisogno di mangiare; e questo darà agli aspiranti più tempo da dedicare all’introspezione, invece che sopra i fornelli; e forse diminuirà a sua volta anche il bisogno di lavorare così duramente per sbarcare il lunario, con il risultato di godere di ancora più tempo da riservare al focus dell’ascensione.
 
La biologia sostenibile porterà anche alle comunità sostenibili in ascensione che lavoreranno bene insieme. A nostro modo di vedere, la maggior parte di coloro che hanno tentato l’esperienza della comunità sono rimasti delusi in quanto gli umani sembrano proprio relazionarsi fra loro senza amore. L’amore e la sostenibilità sono correlati. Quello di creare la capacità di riusare e riciclare le indispensabili sostanze che alimentano la propria salute, è un vero e proprio atto d’amore interiore. E dunque, allorché ogni organo, ghiandola e sistema si sosterranno a vicenda ed insieme, sosterranno l’intera biologia, gli umani all’interno della comunità faranno lo stesso ed impareranno a vivere uniti in armonia, supportando il gruppo nel suo insieme.  E tutti gli sforzi per raggiungere questo obiettivo, per quanto tenaci e duraturi, non avranno successo se prima la biologia non si sarà modificata nella sostenibilità attraverso l’ascensione; perché la vecchia biologia connessa allo scarto porta soltanto ad una mancanza di unità in quanto non esiste uno stato di vera unità padroneggiato al proprio interno. La disunione crea poi tutti i problemi che gli umani hanno gli uni verso gli altri che come ben sapete non sono un granché di natura amorevole.  Uno stato di sostenibilità andrà a modificare questo stato di cose. 
 
Anche per quanto riguarda tutti gli altri regni diventa imperativo ridiventare sostenibili. Nella sostenibilità, il bisogno di cacciarsi o di consumarsi a vicenda cesserà; così come cesserà anche il bisogno umano di sussistere della nostra carne. Nel tempo, con la padronanza di livelli sempre più crescenti di biologia sostenibile, cesserà anche il bisogno di vivere dei prodotti della terra.  Nella terra interna, ci sono quei regni che oggi hanno padroneggiato un tale stato d’essere e stanno principiando a vivere del solo respiro. Il loro numero è ancora esiguo; ma  stanno comunque tracciando la strada che tutti gli altri regni della natura dovranno percorrere.  Anch’essi hanno sostenuto la piena consapevolezza e come tale  possono ridirigere la loro biologia attraverso il focus, proprio come stanno facendo gli incisori umani ed in forma di balena sulla superficie della terra.  Per prima cosa ogni regno deve pertanto padroneggiare la piena coscienza con autoconsapevolezza quanto basta per ridirigere la biologia; a quel punto il nostro viaggio per completare la sostenibilità e la capacità di vivere di nuovo soltanto del respiro potrà dirsi compiuto.
 
Per quanto riguarda gli umani, occorreranno forse svariate generazioni prima che la sostenibilità possa essere promossa fra gli incisori della mappa. Lilliya ha scoperto che ci sono semplicemente molte tossine alle quali è ricorrentemente esposta; e che questo in qualche modo mina la capacità del corpo di conservare i suoi nutrienti. In qualche modo, i radicali liberi nel sangue alterano alcuni nutrienti che a loro volta rendono rancidi i nutrienti forniti dall’interno, inibendo la loro funzione di provvedere al fabbisogno cellulare. Lilliya ha scoperto che la ester C è un nutriente difficile da trattenere in quantità sufficienti nonostante la sostenibilità da lei sin qui padroneggiata; per cui sta integrando la sua dieta con la ester della Whole Food; e una volta la settimana effettua un bagno ionico dei piedi per  disintossicarsi, una buona pratica igienica che serve ad estrarre dalla pelle alcune sostanze dalle quali non è stata sinora in grado di disintossicarsi nel corso della sua ascensione ed anche altre alle quali continua ad essere esposta attraverso l’aria e le fonti di approvvigionamento idriche. Il pediluvio ionico detossinante può pertanto  rivelarsi utile per altri incisori della mappa come trattamento settimanale.
 
Anche gli integratori alimentari della Whole Food nella forma di “Miracle Reds” e di “Miracle Greens” sono una spinta per rafforzare il sistema immunitario di Lilliya.  Questi concentrati congelati o disidratati offrono una miniera di nutrienti indispensabili per la rigenerazione della sua forma e possono essere introdotti quotidianamente nella sua dieta per ridurre i pasti ed il tempo dedicato alla digestione, cosicché più energia possa essere spesa verso la costante ascensione. Anche Nomi sta tentando di darsi tutte le sostanze nutritive per ascendere dal suo cattivo stato di salute; e questo è diventato uno specchio per la scuola, visto l’importanza di dare al corpo tutto ciò di cui ha bisogno per ascendere. Non è pertanto saggio cercare di vivere del solo respiro in questo tempo di ascensione sulla superficie della terra. E’ molto meglio dare al corpo qualsiasi cosa di cui ha bisogno per ascendere in buona salute in una biologia sostenibile, viste e considerate le difficoltà della vita sulla superficie della terra e la perdurante esposizione alle tossine, alla radiazione ed all’antimateria.
 
La superficie della terra è costantemente bombardata dall’antimateria e dalla radiazione provenienti dal sistema solare, come anche dalle forze universali. L’esposizione a tali cose perfora la struttura cellulare anche quando si vive al coperto. I tetti della maggior parte delle case non bloccano la radiazione o l’antimateria. Quindi, nell’attuale circostanza, anche nella migliore delle biologie rigenerative insisterebbe comunque un costante bisogno di ricostruirsi. Vivere sottoterra è un modo per eliminare alcune delle esposizioni; ma la verità è che per eliminare l’esposizione al gran completo, bisognerebbe vivere almeno 10 miglia sottoterra. Per questo  motivo, stante il perdurare dell’esposizione e fino a che la terra non sarà entrata pienamente nel Sogno del Grande Sole Centrale, quanti sono in ascensione dovranno ininterrottamente ricostruire il loro corpo per uscire da tali danze. Un traguardo che per il momento si prospetta ancora lontano, in quanto ci vorranno almeno altri 100 anni di costante momentum dentro il nuovo sogno per arrivarci; si tratta pertanto di un futuro non vicinissimo.  
 
La stessa natura soffre per la persistente esposizione alla radiazione della terra esterna: ed in qualche regione anche per l’esposizione alla radiazione proveniente dalla civiltà umana. Coll’andar degli anni tali congegni saranno abbandonati; ma nel frattempo anche noi abbiamo bisogno di più nutrienti del solito per sostenere i nostri corpi e le nostre ascensioni. Sfortunatamente non abbiamo la capacità di recarci in un negozio biologico per acquistare un super integratore della Whole Food. Tuttavia, il vostro focus di aggiungere tali super alimenti alle vostre diete indurrà la natura a rispondere con la creazione di più super alimenti naturali arricchiti di ulteriori nutrienti. Alcuni alimenti super nutrienti, quali le bacche goji, hanno già dimostrato di avere maggior potere nutritivo e gli umani le stanno raccogliendo più frequentemente per ciò che esse offrono come integratore della dieta. Lilliya si è dilungata parecchio in queste cose in riferimento al Linguaggio di Luce. (Vedetevi “I Toni doppi e le Erbe” e “I Toni tripli e gli Oli” per più informazione, oltre a “Super Alimenti per l’Ascensione”).
 
Noi stiamo in una certa misura già testimoniando della risposta della natura della terra esterna nei confronti della scelta umana di consumare più super alimenti. Le erbe ed i fiori e le erbe spontanee che crescono libere allo stato selvatico stanno diventando più nutrienti. La genetica si sta modificando per ospitare in sé micronutrienti nella nuova crescita di ogni primavera. Come tale, gli animali selvatici avranno a disposizione più sostanze nutritive per sostenere la biologia cristallina e proseguiranno nell’ascensione. In questo potete vedere quanto i focus umani agiscano in un modo positivo nei confronti della natura da consentirle di evolversi. Nel tempo, gli umani potranno scoprire la maggiore forza e vitalità delle erbe e dei fiori selvatici e quindi raccoglierli così come sono, invece che coltivarli; oppure quelli che ascendono potranno intendere che le matrici provenienti dai regni selvatici siano aggiunte all’orto od al campo rendendo prevalente un maggior nutrimento in tutte le fonti di cibo.  Le aziende agricole biologiche sono le uniche che possono rispondere ad una matrice selvatica; comunque tutto sta nell’intenzione degli agricoltori.
 
Il sentiero verso la sostenibilità sortirà molti effetti sul pensiero umano. Già, grazie alla padronanza di Lilliya, vi è uno slancio dell’industria alimentare biologica verso i super alimenti che permettono di creare pasti più nutrienti rispetto a prima. C’è inoltre in atto la rivoluzione del crudo dove gli umani stanno riconoscendo che i cibi non sottoposti a cottura o cotti a basse temperature mantengono più nutrienti ed enzimi per aiutare la digestione ed il CHI od energia con enorme vantaggio per la salute. Gli snacks a base di cibi rigorosamente crudi stanno sempre più catturando l’interesse delle industrie alimentari. Indubbiamente, noi vediamo che crudo è meglio; e dopo tutto le creature dei regni della natura che traggono alimento dalla vegetazione non cuociono i loro pasti.  Molti dei prossimi bambini Indaco, come nel caso di quelli associati ad Oa, non mangeranno nient’altro che vegetali crudi. Il crudo è la direzione che gli umani via via prenderanno perché è l’unico modo per mantenersi in salute nel lungo periodo e per sostenere la costante ascensione biologica nella sostenibilità.
 
Il gruppo di Lilliya ha scoperto la meraviglia dei frullati di foglie verdi. La ricetta è stata estratta da un libro che parla di un’intera famiglia che ha saputo risolvere  problemi di salute anche gravi come malattie cardiache, diabete e cancro attraverso un ferreo regime vegetariano. La dieta era a base di alimenti crudi accompagnata da frullati fatti con verdura cruda  a foglia verde quali il cavolo nero toscano, la bietola a coste, od altre forme di cavolo. Aggiungendo le foglie verdi a frutta fresca ed a succhi di frutta si ottenevano deliziose miscele e preparati che costituivano di per sé un super alimento.
  
La ragione? Il cavolo e le altre verdure della specie sono mal classificate come ortaggi, quando invece esse sono realmente prodotti della terra in sé e per sé d’indubbia qualità alimentare; le verdure a foglia verde contengono spesso più proteine di un pezzo di carne; ed anche più altri micronutrienti degli altri vegetali per una sana alimentazione. Con l’aggiunta di foglie verdi al frullato, tutti i nutrienti vengono assorbiti più facilmente. Questa famiglia non soltanto ha recuperato la salute stravolgendo le sue abitudini alimentari, ma ha anche incominciato a rigenerarsi, ed ha visto i membri più anziani recuperare il colore originario dei capelli ed il loro aspetto giovanile.  I regni della natura consigliano che più mappatori in ascensione scelgano di fare cambiamenti dietetici paralleli per meglio supportare il viaggio nella sostenibilità che li aspetta.  (Leggetevi “Greens For Life” di Victoria Boutenko per più informazione al riguardo).
 
Qui sotto troverete qualche ricetta che ha incontrato i gusti di Lilliya: 
 
Ricetta n° 1 (per una persona)
 
3   foglie di cavolo nero toscano
½  tazza di mirtilli, lamponi o more (biologici freschi o congelati)
¼  di tazza di yogurt intero (se preferite, anche yogurt di noce di cocco o di capra)
1   cucchiaiata di miracle reds (od altro super alimento concentrato di propria scelta)
1   tazza di succo di melograno biologico (o frutti di bosco biologici o succo di mela)
 
Versate il tutto in un frullatore dotato di buone lame fino a rendere soffice il composto e gustatevelo.
 
Ricetta n° 2:
 
1 foglia di bietola (o cavolo nero toscano)
1 kiwi maturo, opportunamente sbucciato
½ tazza di fragole fresche o congelate ( oppure mezza banana matura)
½ tazza di yogurt intero (può essere anche di latte di noce di cocco o di capra se lo preferite)
1 cucchiaiata di miracle reds (od altro super alimento concentrato a scelta)
1 tazza di succo di kiwi, o di fragola (o di arancia o di mela)
 
Miscelate il tutto in un frullatore fino a rendere soffice e cremoso il composto e gustatevelo
 
Ricetta n° 3:
 
1 foglia di cavolo nero toscano,  cavolo riccio o bietola a coste)
1 tazza di succo di pomodoro o succo vegetale di altro genere)
1 cucchiaio da tavola di salsa Worchester
1 cucchiaio da tavola di succo di limone fresco
un pizzico di sale per insaporirlo
un pizzico di pepe di Cayenne o di peperoncino rosso in polvere
 
Mescolate in un frullatore con buone lame e gustatevelo.
 
Il nostro punto nelle ricette sopraindicate e che l’aggiunta di vegetali crudi e freschi in modo che siano facilmente digeribili, può essere utile al ristabilimento della salute ed anche al mantenimento della biologia cristallina; e sarà inoltre di vantaggio nei confronti del viaggio di ascensione che ci aspetta verso la sostenibilità. Noi del Regno dell’Alce pascoliamo erbe e fiori crudi lungo tutto l’arco dell’anno; tuttavia, i nostri intestini sono progettati per abbattere la vegetazione più di quanto la maggior parte degli umani ha sin qui padroneggiato nella sua ascensione; anche noi mastichiamo e rimastichiamo e ruminiamo come le mucche. Nel masticare a lungo le erbe dei pascoli, gli enzimi digestivi all’interno della bocca e nell’intestino superiore lavorano per darci la possibilità di estrarre tutto ciò di cui abbiamo bisogno nelle nostre diete vegetariane. Frullando le vostre foglie come nelle ricette sopra riportate in maniera similare fate la stessa cosa affinché il corpo possa estrarre più nutrienti da tali sorgenti di cibo.
 
Molti umani mangiano il loro cibo senza masticare adeguatamente. Il cibo richiede attenzione per dare sostegno a quelli che stanno ascendendo. Il cibo dev’essere benedetto e preparato in modo amorevole per alimentare il sogno in favore della propria salute; e per essere assaporato, dev’essere mangiato lentamente. La masticazione del nostro bolo alimentare è un momento per benedire in ritorno i regni vegetali per il fatto che danno sostentamento al nostro regno. Spesso, noi ci sediamo e riposiamo, come Lilliya ha constatato nel passato osservando le mandrie di Alci a Jasper. In quel particolare giorno, noi ci sedemmo in gruppo sotto gli alberi per ricevere le benedizioni che essa ci stava offrendo; e, ruminando, chiudemmo i nostri occhi, nel mentre la benedivamo in ritorno. Mangiare può essere un momento per benedire; e così nel mentre bevete i vostri frullati o vi sedete per cenare, ricordatevi di benedire; benedire i regni del cibo che state ingerendo e benedire il vostro corpo cosicché il sogno che ricevete abbia a supportarvi e sostenervi nel proseguo della vita. Benedite anche il terreno in cui il cibo è cresciuto, ovunque esso sia, ed esso continuerà copioso a fornire i suoi frutti per le generazioni a venire.
 
Con questi ultimi pensieri, vi lasciamo.

Molte benedizioni a voi
I Regni della Civetta e dell’Alce

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Tradotto da Sonia per Stazione Celeste

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