)*(Stazione
Celeste)
Spiritual School of Ascension - Messaggi Ispirati dai Regni della Natura
DAI REGNI DELLA CIVETTA
E DELL'ALCE
attraverso Karen Danrich "Mila"
10 Agosto 2010
Benedizioni per Ascendere in una Biologia Sostenibile
Cari Umani in Ascensione,
Oggi sono i regni della Civetta e
dell’Alce che vi parlano attraverso Lilliya. Noi abbiamo sempre amato
Lilliya e la sua scelta di padroneggiare sulla superficie della terra. Ora,
come regni, noi siamo uniti alle relazioni della terra interna e questo ci
sta consentendo una visione più ampia dello stato di ascensione del pianeta.
La Civetta e l’Alce hanno sempre sorretto la Terra (la superficie della
Madre Terra) nel guardare dentro l’inconscio e le realtà del sogno per
consentirle di percepire se ciò che stava traspirando poteva essere di
difficile impatto sulla sua esistenza. Negli ultimi mesi la Madre Terra
Interna e la Madre Terra Esterna si sono riunificate come coscienza;
consentendoci pertanto di proseguire nella nostra funzione a supporto di
tutta la terra....
La riunificazione dell’interno e
dell’esterno ha favorito il recupero di molte chiavi che credevamo perdute.
Molte di esse hanno a che fare con gli archivi olografici che da tempo
immemorabile mancavano dal flusso di energia della terra esterna. I piani
olografici sono in fase di ristrutturazione per rendere l’informazione
interna ed esterna pienamente disponibile onde promuovere e completare
l’ascesa della terra nella sua globalità. Benché questo possa suonare
ispirante, nessuna meraviglia dunque, tanto erano alla rinfusa le memorie
della terra esterna, del modo incompleto in cui qui e sin qui siamo ascesi;
e così tanto, da farci presagire unicamente l’estinzione, anziché la
possibilità di un ritorno a casa nel Sogno del Grande Sole Centrale, ossia
dal Tao dal quale noi tutti abbiamo preso vita. Adesso, che nella
ricompattazione dell’informazione possiamo intravedere la nostra strada, pur
se l’incessante ascensione prenderà un tempo più lungo, abbiamo imboccato
una direzione del tutto nuova ed inusuale sotto la guida del Tao.
Sulla superficie della terra il Tao
di Anasonya ci sta guidando verso matrici sostenibili, e, ad esser franchi,
non è poi così difficile ascendere nella sostenibilità. La sostenibilità
vuole che organi, ghiandole e sistemi ascendano in matrici complementari
dove uno scarto di uno sia di nutrimento all’altro. La mappa verso la
sostenibilità può accelerare il suo passo se tutti i suoi incisori e tutti i
regni scelgono il miglior DNA di natura complementare per poi ascendere in
esso. Questo è pertanto un obiettivo che tutti i regni si sono prefissi,
inclusi gli incisori della mappa umani, di delfino e di balena intenti a
tracciare la strada che gli altri dovranno seguire.
Per la specie umana, dopo che un
congruo numero di individui sarà asceso in un tale stato d’essere, la nuova
mappa della biologia sostenibile porterà ad un sogno sostenibile nel quale
danzare. Oggi come oggi, sembra che ci vorranno almeno 3 anni per gli
incisori umani della mappa per acquisire la padronanza della biologia
sostenibile; mappa che i sopravvenienti bambini che entreranno nel mondo in
un tale stato d’essere seguiranno a loro volta. Per quanto riguarda gli
adulti ed i bambini nati con altre mappe, tutti ora lavoreranno nel senso di
una biologia sostenibile, allorché verrà padroneggiato un ulteriore livello
di ascensione. In tal modo, miei cari, la forma-pensiero sostenibile può
nuovamente diventare la norma sulla superficie della terra, e questo,
qualsiasi sia la vibrazione alla quale siete internamente in risonanza,
ridirigerà ogni cosa a casa dentro il nuovo sogno. Per entrare nel Sogno del
Grande Sole Centrale è d’uopo un pensiero sostenibile; ed ora come ora,
padroneggiare la biologia sostenibile a qualunque vibrazione in cui siete
ascesi, anziché forgiarla più avanti in altre vibrazioni che potrebbero
essere comunque non sostenibili, è diventato il traguardo.
In
ogni caso, la ridirezione della mappa avrà molte conseguenze in sé e per sé
da non sottovalutare; conseguenze che riguarderanno una purificazione di
ciò che non è sostenibile nella forma-pensiero per far posto unicamente a
ciò che lo è; dopodiché, del tutto naturalmente, gli umani ristruttureranno
i loro sogni in conformità. Una volta che umani, delfini e balene saranno
diventati sostenibili, anche la maggior parte dei guai della terra esterna
correlati al consumo ed all’inquinamento umano si vaporizzeranno nell’arco
dei prossimi 100 anni di perdurante ascensione globale. Molte cose
cambieranno e gli umani si ergeranno in un altro livello di consapevolezza e
non perentoriamente sostenuto dall’innalzamento vibrazionale, bensì seguendo
la mappa verso il pensiero sostenibile. I nostri regni sentono che questa
ridirezione è quanto mai doverosa perché il cercare di ascendere in una
vibrazione più alta non necessariamente funziona e può portare alla malattia
molto prima che il pensiero sostenibile possa attecchire. Questa ridirezione
rende pertanto possibile la vera ascensione completa in uno stato che dà
diritto di accedere al nuovo sogno; e questo lo dobbiamo unicamente
all’intervento del Tao.
La sostenibilità e
l’interezza sono uno e lo stesso modello.
La biologia sostenibile è più
integra e completa in quanto nel suo funzionamento tutti i nutrienti vengono
forniti da dentro senza necessità alcuna di ricorrere a qualcosa di esterno;
e nel tempo, una volta che tutti i regni avranno padroneggiato un tale stato
d’essere, vivremo di nuovo soltanto del respiro. Vivere del respiro è
l’unica maniera innocua in cui vivere l’uno
accanto all’altro; non
esiste realmente nessun altro modo, perché persino il consumo
di vegetali è deleterio e violento nei confronti di un altro regno; anche se
il frutto ed il vegetale servono a tale scopo.
Perché anche il vegetarianismo è
dannoso? Questo ha a che fare con l’atto della digestione. La digestione
abbatte le sostanze, formandone ancora delle altre per sostenere la vita; e
tutto perché non si possono creare tali sostanze dall’interno. Ogni modello
che abbatte qualcosa è un atto di distruzione; e fino a che la distruzione è
un interno stato d’essere, non ci è dato scrollarci di dosso tutte le altre
forme di male, incluso la guerra e la malattia. Tutto il male è pertanto
realmente la conseguenza della caduta della piena sostenibilità; e questa
caduta è avvenuta molto tempo fa in un’altra dimensione di vita dopo che la
terra lasciò i confini del Sogno del Grande Sole Centrale. La storia del
consumo è così lunga e di tale portata, che è difficile immaginare di
ascenderne oltre e non aver bisogno di mangiare per sopravvivere. Eppure,
un giorno, i bambini che nasceranno non si ricorderanno del consumo e come
tale, per loro sarà forse più facile entrare in siffatto ordine di idee, in
quanto il bisogno di procacciarsi il cibo e cucinarlo esulerà dalla loro
memoria.
L’umano spende un tempo
spropositato per creare i suoi pasti e pagare l’affitto; tempo che viene
sottratto all’indispensabile introspezione che richiede l’ascensione;
l’intero gioco del profitto ne è il triste risultato. Alla fin fine, il
profitto verte sul fornire qualcosa per più di quello che costa per
prosperare quindi con il guadagno. Il gioco consente poi a coloro che
prosperano in virtù di tale guadagno, di avere più tempo libero degli altri.
Il guadagno è l’energia che viene indi perduta fuori dal sistema; e così
l’intera danza del sognare un sogno per il profitto impoverisce la terra e
tutti i regni dell’energia necessaria per ascendere. La stessa cosa vale per
voi esseri umani in quanto tutta l’energia che spendete per lavorare e dare
supporto a coloro che prosperano nei sogni del profitto vi priva
dell’energia vitale che vi occorre per ascendere; oltreché del tempo da
dedicare ad una sufficiente introspezione per padroneggiare la vostra
forma-pensiero evolutiva.
L’intero sogno per il profitto non
trova posto nel paradigma sostenibile. Gli umani della terra interna non
hanno un sistema monetario basato sul profitto; sì, anch’essi hanno un
sistema monetario, ma soltanto per uno scambio equilibrato delle loro
risorse; e quindi non c’è perdita di CHI per ascendere. La gente della terra
interna non è mai caduta dal pensiero sostenibile; laonde per cui, allorché
i regni della terra esterna avranno riconquistato la loro sostenibilità,
anche noi ci lasceremo alle spalle il gioco del profitto e smetteremo di
perdere così tanta energia che ci serve per ascendere. La cosa varrà anche
per la civiltà umana che nel proseguo dell’ascensione si andrà via via
ristrutturando in un equilibrato dare e ricevere.
Per molti aspiranti è difficile
trovare il tempo per l’introspezione se il lavoro per pagare vitto ed
alloggio occupa la gran parte della giornata. Anche il bisogno di cibo per
vivere diminuirà, non appena i mappatori avranno tracciato un sentiero in
funzione della sostenibilità; in quanto più nutrienti saranno forniti dal di
dentro, invece che essere reperiti da fonti esterne. Lilliya si è accorta di
mangiare molto meno, salvo nell’isolata occasione che prelude
all’ancoraggio di un evento in cui ha necessità di nutrirsi per radicarsi.
Negli altri giorni trova che mangiare più leggero è più facile per il suo
corpo; meno energia viene spesa per digerire i pasti, energia che poi può
essere impiegata verso altre cose come rilasciare i modelli dissonanti dal
suo campo. Essa sta imparando a confezionare piatti leggeri di una certa
rinomanza che forniscono i nutrienti chiave dei quali essa ha ancora bisogno
per mantenersi in salute e portare avanti l’ascensione; ed ora come ora,
questo sembra essere per lei il sentiero migliore.
Parte del motivo per cui Lilliya si
difende bene con meno cibo lo deve al fatto di aver padroneggiato la
sostenibilità per circa il 90%; e questo consente al corpo di provvedere a
se stesso dall’interno più che dall’esterno per la maggior parte del tempo.
Con la biologia sostenibile diminuisce pertanto il bisogno di mangiare; e
questo darà agli aspiranti più tempo da dedicare all’introspezione, invece
che sopra i fornelli; e forse diminuirà a sua volta anche il bisogno di
lavorare così duramente per sbarcare il lunario, con il risultato di godere
di ancora più tempo da riservare al focus dell’ascensione.
La biologia sostenibile porterà
anche alle comunità sostenibili in ascensione che lavoreranno bene insieme.
A nostro modo di vedere, la maggior parte di coloro che hanno tentato
l’esperienza della comunità sono rimasti delusi in quanto gli umani sembrano
proprio relazionarsi fra loro senza amore. L’amore e la sostenibilità sono
correlati. Quello di creare la capacità di riusare e riciclare le
indispensabili sostanze che alimentano la propria salute, è un vero e
proprio atto d’amore interiore. E dunque, allorché ogni organo, ghiandola e
sistema si sosterranno a vicenda ed insieme, sosterranno l’intera biologia,
gli umani all’interno della comunità faranno lo stesso ed impareranno a
vivere uniti in armonia, supportando il gruppo nel suo insieme. E tutti gli
sforzi per raggiungere questo obiettivo, per quanto tenaci e duraturi, non
avranno successo se prima la biologia non si sarà modificata nella
sostenibilità attraverso l’ascensione; perché la vecchia biologia connessa
allo scarto porta soltanto ad una mancanza di unità in quanto non esiste uno
stato di vera unità padroneggiato al proprio interno. La disunione crea poi
tutti i problemi che gli umani hanno gli uni verso gli altri che come ben
sapete non sono un granché di natura amorevole. Uno stato di sostenibilità
andrà a modificare questo stato di cose.
Anche per quanto riguarda tutti gli
altri regni diventa imperativo ridiventare sostenibili. Nella sostenibilità,
il bisogno di cacciarsi o di consumarsi a vicenda cesserà; così come cesserà
anche il bisogno umano di sussistere della nostra carne. Nel tempo, con la
padronanza di livelli sempre più crescenti di biologia sostenibile, cesserà
anche il bisogno di vivere dei prodotti della terra. Nella terra interna,
ci sono quei regni che oggi hanno padroneggiato un tale stato d’essere e
stanno principiando a vivere del solo respiro. Il loro numero è ancora
esiguo; ma stanno comunque tracciando la strada che tutti gli altri regni
della natura dovranno percorrere. Anch’essi hanno sostenuto la piena
consapevolezza e come tale possono ridirigere la loro biologia attraverso
il focus, proprio come stanno facendo gli incisori umani ed in forma di
balena sulla superficie della terra. Per prima cosa ogni regno deve
pertanto padroneggiare la piena coscienza con autoconsapevolezza quanto
basta per ridirigere la biologia; a quel punto il nostro viaggio per
completare la sostenibilità e la capacità di vivere di nuovo soltanto del
respiro potrà dirsi compiuto.
Per quanto riguarda gli umani,
occorreranno forse svariate generazioni prima che la sostenibilità possa
essere promossa fra gli incisori della mappa. Lilliya ha scoperto che ci
sono semplicemente molte tossine alle quali è ricorrentemente esposta; e che
questo in qualche modo mina la capacità del corpo di conservare i suoi
nutrienti. In qualche modo, i radicali liberi nel sangue alterano alcuni
nutrienti che a loro volta rendono rancidi i nutrienti forniti dall’interno,
inibendo la loro funzione di provvedere al fabbisogno cellulare. Lilliya ha
scoperto che la ester C è un nutriente difficile da trattenere in quantità
sufficienti nonostante la sostenibilità da lei sin qui padroneggiata; per
cui sta integrando la sua dieta con la ester della Whole Food; e una volta
la settimana effettua un bagno ionico dei piedi per disintossicarsi, una
buona pratica igienica che serve ad estrarre dalla pelle alcune sostanze
dalle quali non è stata sinora in grado di disintossicarsi nel corso della
sua ascensione ed anche altre alle quali continua ad essere esposta
attraverso l’aria e le fonti di approvvigionamento idriche. Il pediluvio
ionico detossinante può
pertanto rivelarsi utile per altri
incisori della mappa come trattamento settimanale.
Anche gli integratori alimentari
della Whole Food nella forma di “Miracle Reds” e di “Miracle Greens” sono
una spinta per rafforzare il sistema immunitario di Lilliya. Questi
concentrati congelati o disidratati offrono una miniera di nutrienti
indispensabili per la rigenerazione della sua forma e possono essere
introdotti quotidianamente nella sua dieta per ridurre i pasti ed il tempo
dedicato alla digestione, cosicché più energia possa essere spesa verso la
costante ascensione. Anche Nomi sta tentando di darsi tutte le sostanze
nutritive per ascendere dal suo cattivo stato di salute; e questo è
diventato uno specchio per la scuola, visto l’importanza di dare al corpo
tutto ciò di cui ha bisogno per ascendere. Non è pertanto saggio cercare di
vivere del solo respiro in questo tempo di ascensione sulla superficie della
terra. E’ molto meglio dare al corpo qualsiasi cosa di cui ha bisogno per
ascendere in buona salute in una biologia sostenibile, viste e considerate
le difficoltà della vita sulla superficie della terra e la perdurante
esposizione alle tossine, alla radiazione ed all’antimateria.
La superficie della terra è
costantemente bombardata dall’antimateria e dalla radiazione provenienti dal
sistema solare, come anche dalle forze universali. L’esposizione a tali cose
perfora la struttura cellulare anche quando si vive al coperto. I tetti
della maggior parte delle case non bloccano la radiazione o l’antimateria.
Quindi, nell’attuale circostanza, anche nella migliore delle biologie
rigenerative insisterebbe comunque un costante bisogno di ricostruirsi.
Vivere sottoterra è un modo per eliminare alcune delle esposizioni; ma la
verità è che per eliminare l’esposizione al gran completo, bisognerebbe
vivere almeno 10 miglia sottoterra. Per questo motivo, stante il perdurare
dell’esposizione e fino a che la terra non sarà entrata pienamente nel Sogno
del Grande Sole Centrale, quanti sono in ascensione dovranno
ininterrottamente ricostruire il loro corpo per uscire da tali danze. Un
traguardo che per il momento si prospetta ancora lontano, in quanto ci
vorranno almeno altri 100 anni di costante momentum dentro il nuovo sogno
per arrivarci; si tratta pertanto di un futuro non vicinissimo.
La stessa natura soffre per la
persistente esposizione alla radiazione della terra esterna: ed in qualche
regione anche per l’esposizione alla radiazione proveniente dalla civiltà
umana. Coll’andar degli anni tali congegni saranno abbandonati; ma nel
frattempo anche noi abbiamo bisogno di più nutrienti del solito per
sostenere i nostri corpi e le nostre ascensioni. Sfortunatamente non abbiamo
la capacità di recarci in un negozio biologico per acquistare un super
integratore della Whole Food. Tuttavia, il vostro focus di aggiungere tali
super alimenti alle vostre diete indurrà la natura a rispondere con la
creazione di più super alimenti naturali arricchiti di ulteriori nutrienti.
Alcuni alimenti super nutrienti, quali le bacche goji, hanno già dimostrato
di avere maggior potere nutritivo e gli umani le stanno raccogliendo più
frequentemente per ciò che esse offrono come integratore della dieta.
Lilliya si è dilungata parecchio in queste cose in riferimento al Linguaggio
di Luce. (Vedetevi
“I Toni doppi e le Erbe” e
“I Toni tripli e gli Oli”
per più informazione, oltre a “Super Alimenti per l’Ascensione”).
Noi stiamo in una certa misura già
testimoniando della risposta della natura della terra esterna nei confronti
della scelta umana di consumare più super alimenti. Le erbe ed i fiori e le
erbe spontanee che crescono libere allo stato selvatico stanno diventando
più nutrienti. La genetica si sta modificando per ospitare in sé
micronutrienti nella nuova crescita di ogni primavera. Come tale, gli
animali selvatici avranno a disposizione più sostanze nutritive per
sostenere la biologia cristallina e proseguiranno nell’ascensione. In questo
potete vedere quanto i focus umani agiscano in un modo positivo nei
confronti della natura da consentirle di evolversi. Nel tempo, gli umani
potranno scoprire la maggiore forza e vitalità delle erbe e dei fiori
selvatici e quindi raccoglierli così come sono, invece che coltivarli;
oppure quelli che ascendono potranno intendere che le matrici provenienti
dai regni selvatici siano aggiunte all’orto od al campo rendendo prevalente
un maggior nutrimento in tutte le fonti di cibo. Le aziende agricole
biologiche sono le uniche che possono rispondere ad una matrice selvatica;
comunque tutto sta nell’intenzione degli agricoltori.
Il sentiero verso la sostenibilità
sortirà molti effetti sul pensiero umano. Già, grazie alla padronanza di
Lilliya, vi è uno slancio dell’industria alimentare biologica verso i super
alimenti che permettono di creare pasti più nutrienti rispetto a prima. C’è
inoltre in atto la rivoluzione del crudo dove gli umani stanno riconoscendo
che i cibi non sottoposti a cottura o cotti a basse temperature mantengono
più nutrienti ed enzimi per aiutare la digestione ed il CHI od energia con
enorme vantaggio per la salute. Gli snacks a base di cibi rigorosamente
crudi stanno sempre più catturando l’interesse delle industrie alimentari.
Indubbiamente, noi vediamo che crudo è meglio; e dopo tutto le creature dei
regni della natura che traggono alimento dalla vegetazione non cuociono i
loro pasti. Molti dei prossimi bambini Indaco, come nel caso di quelli
associati ad Oa, non mangeranno nient’altro che vegetali crudi. Il crudo è
la direzione che gli umani via via prenderanno perché è l’unico modo per
mantenersi in salute nel lungo periodo e per sostenere la costante
ascensione biologica nella sostenibilità.
Il gruppo di Lilliya ha scoperto la
meraviglia dei frullati di foglie verdi. La ricetta è stata estratta da un
libro che parla di un’intera famiglia che ha saputo risolvere problemi di
salute anche gravi come malattie cardiache, diabete e cancro attraverso un
ferreo regime vegetariano. La dieta era a base di alimenti crudi
accompagnata da frullati fatti con verdura cruda a foglia verde quali il
cavolo nero toscano, la bietola a coste, od altre forme di cavolo.
Aggiungendo le foglie verdi a frutta fresca ed a succhi di frutta si
ottenevano deliziose miscele e preparati che costituivano di per sé un super
alimento.
La ragione? Il cavolo e le altre
verdure della specie sono mal classificate come ortaggi, quando invece esse
sono realmente prodotti della terra in sé e per sé d’indubbia qualità
alimentare; le verdure a foglia verde contengono spesso più proteine di un
pezzo di carne; ed anche più altri micronutrienti degli altri vegetali per
una sana alimentazione. Con l’aggiunta di foglie verdi al frullato, tutti i
nutrienti vengono assorbiti più facilmente. Questa famiglia non soltanto ha
recuperato la salute stravolgendo le sue abitudini alimentari, ma ha anche
incominciato a rigenerarsi, ed ha visto i membri più anziani recuperare il
colore originario dei capelli ed il loro aspetto giovanile. I regni della
natura consigliano che più mappatori in ascensione scelgano di fare
cambiamenti dietetici paralleli per meglio supportare il viaggio nella
sostenibilità che li aspetta. (Leggetevi
“Greens For Life” di Victoria Boutenko
per più informazione al riguardo).
Qui sotto troverete qualche ricetta
che ha incontrato i gusti di Lilliya:
Ricetta n° 1
(per una persona)
3 foglie di cavolo nero toscano
½ tazza di mirtilli, lamponi o
more (biologici freschi o congelati)
¼ di tazza di yogurt intero (se
preferite, anche yogurt di noce di cocco o di capra)
1
cucchiaiata
di miracle reds (od altro super alimento concentrato di propria scelta)
1 tazza di succo di melograno
biologico (o frutti di bosco biologici o succo di mela)
Versate il tutto in un frullatore
dotato di buone lame fino a rendere soffice il composto e gustatevelo.
Ricetta n° 2:
1 foglia di bietola (o cavolo nero
toscano)
1 kiwi maturo, opportunamente
sbucciato
½ tazza di fragole fresche o
congelate ( oppure mezza banana matura)
½ tazza di yogurt intero (può
essere anche di latte di noce di cocco o di capra se lo preferite)
1 cucchiaiata di miracle reds (od
altro super alimento concentrato a scelta)
1 tazza di succo di kiwi, o di
fragola (o di arancia o di mela)
Miscelate il tutto in un frullatore
fino a rendere soffice e cremoso il composto e gustatevelo
Ricetta n° 3:
1 foglia di cavolo nero toscano,
cavolo riccio o bietola a coste)
1 tazza di succo di pomodoro o
succo vegetale di altro genere)
1 cucchiaio da tavola di salsa
Worchester
1 cucchiaio da tavola di succo di
limone fresco
un pizzico di sale per insaporirlo
un pizzico di pepe di Cayenne o di
peperoncino rosso in polvere
Mescolate in un frullatore con
buone lame e gustatevelo.
Il nostro punto nelle ricette
sopraindicate e che l’aggiunta di vegetali crudi e freschi in modo che siano
facilmente digeribili, può essere utile al ristabilimento della salute ed
anche al mantenimento della biologia cristallina; e sarà inoltre di
vantaggio nei confronti del viaggio di ascensione che ci aspetta verso la
sostenibilità. Noi del Regno dell’Alce pascoliamo erbe e fiori crudi lungo
tutto l’arco dell’anno; tuttavia, i nostri intestini sono progettati per
abbattere la vegetazione più di quanto la maggior parte degli umani ha sin
qui padroneggiato nella sua ascensione; anche noi mastichiamo e
rimastichiamo e ruminiamo come le mucche. Nel masticare a lungo le erbe dei
pascoli, gli enzimi digestivi all’interno della bocca e nell’intestino
superiore lavorano per darci la possibilità di estrarre tutto ciò di cui
abbiamo bisogno nelle nostre diete vegetariane. Frullando le vostre foglie
come nelle ricette sopra riportate in maniera similare fate la stessa cosa
affinché il corpo possa estrarre più nutrienti da tali sorgenti di cibo.
Molti umani mangiano il loro cibo
senza masticare adeguatamente. Il cibo richiede attenzione per dare sostegno
a quelli che stanno ascendendo. Il cibo dev’essere benedetto e preparato in
modo amorevole per alimentare il sogno in favore della propria salute; e per
essere assaporato, dev’essere mangiato lentamente. La masticazione del
nostro bolo alimentare è un momento per benedire in ritorno i regni vegetali
per il fatto che danno sostentamento al nostro regno. Spesso, noi ci sediamo
e riposiamo, come Lilliya ha constatato nel passato osservando le mandrie di
Alci a Jasper. In quel particolare giorno, noi ci sedemmo in gruppo sotto
gli alberi per ricevere le benedizioni che essa ci stava offrendo; e,
ruminando, chiudemmo i nostri occhi, nel mentre la benedivamo in ritorno.
Mangiare può essere un momento per benedire; e così nel mentre bevete i
vostri frullati o vi sedete per cenare, ricordatevi di benedire; benedire i
regni del cibo che state ingerendo e benedire il vostro corpo cosicché il
sogno che ricevete abbia a supportarvi e sostenervi nel proseguo della vita.
Benedite anche il terreno in cui il cibo è cresciuto, ovunque esso sia, ed
esso continuerà copioso a fornire i suoi frutti per le generazioni a venire.
Con questi ultimi pensieri, vi
lasciamo.
Molte benedizioni a voi
I Regni della Civetta e dell’Alce
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Originale in inglese:
http://www.ascendpress.org/Community/NatureKingdoms/OwlandElk.htm
Tradotto da Sonia per
Stazione Celeste
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