Il maestro
"Il fatto che gli
esseri umani riconoscano il valore morale e
spirituale di un essere e
decidano di istruirsi presso di lui,
non significa che sappiano come
considerarlo e che trovino il
giusto atteggiamento da avere nei suoi
confronti.
Essi sono ancora talmente dominati da
preconcetti e desideri egoistici, da
aspettarsi in modo del tutto naturale
che il loro istruttore vi
si conformi, ed ecco sorgere allora le
complicazioni.
Per questa ragione, il più delle volte,
un saggio sceglie di tenersi
lontano dalle agitazioni e dalle passioni umane.
Ma non è soltanto la saggezza a consigliare un vero Maestro
spirituale: egli è ispirato anche
dall’amore.
Dice a se stesso: «Mi attirerò
sicuramente delle difficoltà che mi
rallenteranno nel mio lavoro... Ma a cosa
mi servirebbe avanzare da solo?
Non posso lasciare i miei fratelli e le mie sorelle
nelle tenebre, nel dubbio e nell'angoscia… Sarei libero,
certo,
ma non sarei veramente felice se non contribuissi anche alla
loro
liberazione». "
Omraam Mikhaël
Aïvanhov
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