Il fisico Michio Kaku, parla del pericolo tempeste solari e dell’arrivo di un “Pianeta Solitario” nel 2013
Il
20 Novembre 2012, durante una puntata del radio talk show “Coast to
Coast” (USA-Canada), il fisico teorico Dr. Michio Kaku, noto per la sua
intensa attività di divulgatore, ha rilasciato un’intervista degna di
enorme attenzione. Abbiamo scelto di anticipare subito qui di seguito le
parti più rilevanti e che riguardano un futuro a noi molto vicino.
Tra
i tanti argomenti trattati durante la trasmissione radiofonica, il
fisico, si sofferma a parlare di alcuni temi in maniera piuttosto
insolita…come se volesse preparare le persone ad un imminente annuncio
riguardante l’arrivo di un “Pianeta Solitario”. Ancora più interessante è
il periodo al quale farebbe riferimento l’argomento da lui discusso…30
giorni dopo il 21 Dicembre 2012. Inoltre, secondo Kaku, ci stiamo anche
spostando in una fase critica, compresa tra Dicembre 2012 e Maggio 2013,
periodo nel quale molti hanno previsto arrivare una fase intensa di
tempo meteorologico spaziale che porterà notevoli disturbi alla vita
sulla Terra.
Ciò che ha detto il Dr. Michio Kaku non va affatto
sottovalutato e non riguarda affatto concetti di meteorologia comune,
quindi è bene precisare che: Il “tempo meteorologico spaziale” è un
concetto che comprende il cambio delle condizioni ambientali nello
Spazio esterno; si distingue dal tempo meteorologico di un’atmosfera
planetaria ed è legata ai fenomeni che comprendono il plasma, i campi
magnetici, le radiazioni ed altra materia nello spazio (vicino alla
Terra, ma anche nello spazio interplanetario, e talvolta nello spazio
interstellare). Il tempo meteorologico spaziale descrive le condizioni
nello Spazio che influenzano la Terra ed il suo sistema tecnologico; il
nostro tempo meteorologico spaziale è la conseguenza del comportamento
del Sole, della natura del campo magnetico terrestre e della nostra
posizione all’interno del Sistema Solare.
Nella
prima metà dell’intervista, il fisico e divulgatore di scienze, Dr.
Michio Kaku, ha parlato a riguardo delle recenti scoperte scientifiche
degli ultimi periodi, delle mostruose eruzioni solari in aumento ed ha
anche affrontato il tema sulla ricerca della materia oscura.
“Recentemente, il Sole si è lanciato in una fase di ‘temperamento
capriccioso’ (ironizza come suo solito fare), emettendo alcune eruzioni
solari molto grandi ed intense, ha detto, e visto che ci dirigiamo
proprio nel bel mezzo del periodo di massima attività del ciclo di
macchie solari, ‘la paura è che una di queste eruzioni possa colpire la
Terra,’ esattamente come accadde nel 1859, le eruzioni solari in quel
periodo bruciarono addirittura i fili dei telegrafi.” Egli ha anche
ricordato che l’asteroide Apophis potrebbe rappresentare una minaccia
per il nostro pianeta, quando passerà nel 2029 e di nuovo nel 2036,
anche se le probabilità sono un po’ diminuite sul fatto che arrivi a
colpire in maniera diretta la Terra.
Universi paralleli e altre dimensioni
Riguardo
gli universi paralleli, Michio Kaku sostiene che la teoria delle
stringhe potrebbe anche dimostrare l’eventuale esistenza di universi
paralleli presenti in altre dimensioni. Per quanto riguarda il concetto
di “multiverso” (l’insieme di universi coesistenti e alternativi al di
fuori del nostro spazio-tempo, spesso denominati dimensioni parallele),
spiega che il nostro universo potrebbe essere considerato come una
bolla, nella quale potrebbero esserci altre bolle esistenti…in una sorta
di immenso bagno di bolle, ha spiegato, e talvolta queste bolle
s’intersecano l’una dentro all’altra trasformandosi in qualcosa di
simile al Big Bang. Cosa esisteva prima del Big Bang? “per capirlo
dovremmo trovare l’evidenza di un ‘cordone ombelicale’…probabilmente
connettendo il nostro universo con un universo parallelo”, ha
ipotizzato. “La NASA ha in programma di lanciare LISA, un’antenna spazio
laser che potrebbe essere in grado di svelare dei dati fondamentali
sulle nostre origini cosmologiche”, ha riferito.
Oltre
al tema di Higgs, Michio Kaku ha parlato delle prossime serie di
particelle che in futuro potrebbero venire scoperte dal Large Hadron
Collider (LHC). “Denominate sparticelle (sparticles) o super particelle,
esse sono ‘la successiva ottava sulla stringa,’ invisibilmente
vibranti…sono poste ad un livello superiore,” ha detto. “Queste
sparticelle possono essere ciò che in realtà è la materia oscura,” ha
aggiunto.
Il Dr. Kaku, ha anche parlato di ciò che finora sappiamo sui pianeti solitari: “Così
come i buchi neri erranti, anche i pianeti che vagabondano solitari
possono rappresentare gravi pericoli per il nostro Sistema Solare”.
Anche
Michio Kaku sembra suggerire che, presto il tempo farà da giudice e
svelerà ciò che davvero si nasconde dietro il drappo della segretezza.
Quel che sappiamo con assoluta certezza è che esistono delle reali
preoccupazioni da parte degli scienziati riguardanti le tempeste solari
in arrivo per il 2013. Dopo questa brillante intervista rilasciata dal
fisico teorico Dr. Michio Kaku, possiamo aggiungere un ulteriore
tassello a favore di una teoria che sembra ormai dar spazio alla più
incredibile delle realtà, ovvero quella del possibile arrivo di un
“Pianeta Errante”. Si tratta solo di saper aspettare, poiché come
sempre…è questione di tempo.
Scritto da Dan Keying
Per Segnidalcielo.it
riferimento articolo:
Nessun commento:
Posta un commento