La Campania trema ancora
due scosse sul Matese, il sisma avvertito anche a Napoli, paura e gente in strada
Il primo sussulto alle 8,12 di questa mattina, secondo alle 8,21. Un altro sussulto alle 8.55 del 3,7. L'epicentro è lo stesso del sisma del 29 dicembre
Napoli. La terra trema ancora in Campania. Tre nuove scosse sismiche di magnitudo 4.2, 2.6 e 3.7 sono state registrate sui monti del Matese stamattina alle 8.12 e alle 8.21. Epicentro ancora Piedimonte Matese, tra Caserta e Benevento, profondità 11 chilometri.
Il sisma è stato avvertito anche a Napoli, nei quartieri del Vomero, nella zona portuale e anche in provincia. Decine di chiamate ai vigili del fuoco. I pomperi sono in piena attività, ma dalla Prefettura di Napoli si spiega che non si registrano danni in città. Allertati anche i carabinieri. Per precauzione, in una scuola di Napoli gli studenti sono stati rimandati a casa.
L'assessore regionale alla Protezione civile, Edoardo Cosenza, si sta mantenendo in contatto con il
Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, con il prefetto di Caserta e i sindaci dell'area interessata.
Sono in atto verifiche su eventuali danni.
L'Ignv conferma di aver registrato il fenomeno e di aver provveduto a segnalarlo alla protezione civile.
Il sisma è stato nettamente avvertito a Campobasso e in molti altri centri della provincia del Molise. A Bojano gente in strada sotto la pioggia. Scosse nell'alta Toscana.
Si tratta del secondo fenomeno sismico in pochi giorni, dopo il terremoto di magnitudo 4.9 è avvenuto alle 18:08 del 29 dicembre. Il terremoto è stato localizzato dalla Rete Sismica Nazionale dell’INGV tra le province di Caserta e Benevento ad una profondità di 10.5 Km.
di Marco Perillo
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/napoli-terremoto/notizie/462359.shtml
Nessun commento:
Posta un commento