.. ..Bollette, fatture & Co., per quanto tempo devono essere conservate? La tabella
Tutti i tempi di archiviazione obbligatoria della documentazione quotidiana
Pubblicato il
05/01/12
Guida fiscale
L'alfabeto delle tasse
A come aliquota, I come imposta e C come... confusione. Una piccola guida per capire il linguaggio del Fisco
La raccolta delle "scartoffie", una delle noiose incombenze a cui dobbiamo prepararci all'inizio del nuovo anno. E' questo il periodo in cui cominciare a raccogliere tutti i documenti utili in vista della dichiarazione dei redditi (ad esempio le ricevute delle spese detraibili) e, visto che ci siamo, a fare ordine tra le "carte" accumulate l'anno scorso (ad esempio i diversi estratti conto della banca).
Sperando di averli conservati tutti. Perché forse non tutti sanno che i documenti hanno una "scadenza" obbligatoria, cioè un tempo minimo di conservazione dopo il loro utilizzo. Ad esempio, per quanto va conservata la parcella del dentista che ho detratto dalle tasse? E la ricevuta del bollettino postale per il pagamento di una multa?
La nostra vita è costellata di bollette, ricevute, quietanze di cui non possiamo liberarci. Almeno non immediatamente: c'è un tempo entro
il quale l'autorità di riferimento (il fisco, la banca,
l'amministrazione comunale) può richiederle come "giustificativo" o
l'utente può utilizzarle per contestare eventuali errori. Vediamolo nel
dettaglio.
Tipi di documento | Tempi di conservazione |
CASA | |
• Bollette domestiche (acqua, gas, luce, telefono) | 5 anni (consigliabile 10 anni) |
• Canone TV (ricevute di pagamento) | 10 anni |
• Affitti (ricevute) | 5 anni |
• Spese condominiali (ricevute) | 5 anni |
TRIBUTI | |
• Giustificativi delle spese da detrarre (parcelle mediche, ristrutturazioni della casa ecc.) | 5 anni a partire dall'anno successivo alla dichiarazione di riferimento |
• Quietanze dei pagamenti dei ntributi (mod. F24, bollettini Ici, ricevute Tarsu ecc.) | 5 anni a partire dall'anno successivo alla dichiarazione di riferimento |
• Tassa di circolazione (bollo auto) | 3 anni (consigliabile 5 anni) |
BANCA | |
• Estratti conto | 10 anni |
• Mutui (quietanze delle rate) | 10 anni |
• Cambiali | 3 anni dalla data di scadenza |
• Titoli di Stato | 5 anni dalla scadenza per richiedere capitale e interessi |
ALTRE SPESE | |
• Multe (ricevuta di pagamento) | 5 anni |
• Bollette del cellulare | 10 anni |
• Assicurazioni (quietanze polizze) | 1 anno dalla scadenza (salvo diversi tempi previsti dal contratto) / 5 anni se usate a fini fiscali (detraibili) |
• Scontrini d'acquisto | 2 anni (durata ufficiale della garanzia) salvo prolungamento specifico |
• Ricevute alberghi e pensioni | 6 mesi |
• Rette scolastiche e iscrizioni a corsi sportivi | 1 anno / 5 anni se usate a fini fiscali (detraibili) |
• Parcelle di professionisti (avvocati, commercialisti ecc.) e artigiani (idraulici, elettricisti, ecc.) | 3 anni |
• Ricevute di spedizionieri o trasportatori | 1 anno / 18 mesi per trasporti fuori Europa |
• Atti notarili (rogiti, atti di separazione ecc.) | Per sempre |
Nessun commento:
Posta un commento