....ANSIA: cos’è, come si previene, come si combatte in Ayurveda.
Articolo della Dott.ssa Sadbhawna Bhardwaj
Tra i problemi più diffusi negli incessanti ritmi di vita quotidiana
del XXI°, si riscontrano frequentemente emergenti disturbi di origine
nervosa come l’ansia.
Questi disturbi spesso sono sottovalutati e
per questo degni di menzione in questo pratico e, spero, utile articolo
che sensibilizzi tutti coloro che nella loro intimità, sono restii a
mettersi in discussione e poco disponibili a cambiare alcune abitudini
alimentari e di vita. Il problema all’origine è molto personale ed il
suo peggior complice è anche la scarsa informazione sulle cause e i
possibili rimedi naturali dell’ansia, in tutte le sue forme....
Se
riscontrato, lo stato d’ansia, solitamente viene catalogato come
prodotto di un intenso periodo di stress e trattato con la visita dal
medico di famiglia e/o lo psicologo (nei casi più gravi) e la
prescrizione di farmaci sedativi o tranquillanti, peraltro non sempre
necessari, frutto dei limiti della medicina allopatica alle questioni
turbative psicologiche di natura leggera, in quanto a lungo andare
producono assuefazione ed effetti collaterali.
Innanzitutto possiamo
affermare che lo stato d’ansia è una condizione dello spirito,
un’emozione, non sempre necessariamente negativa.
Tutti noi abbiamo
provato a sentirci in ansia di tanto in tanto e questo provoca lo
sprigionarsi dell’adrenalina in circolo. Questa condizione ci sprona ad
affrontare situazioni difficili e a superare ostacoli ritenuti
insormontabili. L’ansia, però, non deve diventare un problema e
trasformare sensazioni occasionali di insicurezza, preoccupazione o
paura in uno stato mentale persistente.
Le condizioni normali
d’ansia, hanno una causa di cui l’individuo è consapevole: per esempio
un incontro importante o una prova alla quale ci si deve sottoporre
all’improvviso. Ma può diventare un problema quando l’apprensione o la
preoccupazione appaiono senza una ragione valida.
Sebbene sia una
condizione causata da uno stato emozionale, l’ansia può provocare anche
sintomi fisici come dei dolori (in particolare alla testa, al petto,
all’addome, alla schiena), insonnia, tensione muscolare e capogiro.
Spesso provoca riflusso, nausea e vomito, diarrea e un frequente stimolo
a urinare.
I sintomi di coloro che ne soffrono presentano segni di
panico (sudorazione, palpitazioni, respirazione anormale) oppure una
sensazione di stanchezza, debolezza e svogliatezza. I sintomi scompaiono
quando non vi sono motivi per il persistere dello stato d’ansia,
tuttavia alcune persone soffrono per anni di attacchi ricorrenti: una
condizione che diventa disagio cronico anche senza apparente
motivazione.
I soggetti che sviluppano persistenza di stato d’ansia,
nel sistema di vita europeo e americano, e quindi anche una spiccata
predisposizione ad accumulare tensioni e preoccupazioni, di solito
traggono origine da almeno una delle tre principali situazioni di vita
che li mettono a dura prova ogni giorno:
1. la situazione del lavoro: se piace, crea tensione eccessiva, l’ambiente, sgarbi con i colleghi
2. la situazione con il partner: malattia, litigi, incomprensioni, separazione, abbandono
3. la situazione familiare: malattia, litigi, incomprensioni, incidenti, morti improvvise.
A questo aggiungeremo i soliti piccoli imprevisti di ogni giorno, che vanno dunque ad accumularsi.
I consigli della medicina naturale Ayurveda per combattere l'ansia
L'autocura:
Si consiglia innanzitutto una dieta
integrale, abbondante in frutta fresca, verdure ed insalate, una
quantità moderata di proteine. Si ritiene che i succhi di carote e di
lattuga, siano in grado di tonificare il sistema nervoso e possiedano un
potere calmante se bevute per due volte al dì, una al mattino e una
prima di andare a dormire.
Per combattere l’ansia da stress, è consigliato sicuramente l’esercizio fisico ed in particolare imparare Yoga e Meditazione, che unito a tecniche di “Pranayama” (respirazione), porta al rilassamento di corpo, mente e spirito.
L’assunzione
di cibi e/o integratori vitaminici con i complessi B, C, E
(quest’ultima si ritiene possa migliorare il funzionamento del sistema
nervoso centrale).
Alcuni minerali come Calcio, Magnesio e Zinco sono necessari al buon funzionamento di nervi e muscoli.
Come
fitoterapia, alcuni preparati per infusi o tisane rilassanti sono utili
all’autocura: per combattere l’insonnia e come sedativo, camomilla,
radice di valeriana e fiori di tiglio. Un altro buon rimedio contro gli
attacchi d’ansia è infuso di fiori di biancospino, rosmarino e betonica
(non più di 2 tazze al giorno per via delle proprietà emetiche della
betonica), o l’infuso di passiflora e issopo (sconsigliato solo alle
donne in gravidanza).
Rimedi naturali consigliati:
Sicuramente il massaggio ayurvedico: Abhyangam, con
olio medicato, oppure olio di sesamo arricchito di aromi secondo i
canoni dell’aromaterapia (l’aromaterapia è parte dell’Ayurveda!), con
l’aggiunta di essenze quali lavanda, legno di sandalo, olio di
maggiorana, o basilico.
Il massaggio alla testa, ma anche full-body, è
ottimo per aumentare la concentrazione, aiuta a prendere coscienza del
proprio corpo e confidenza in se stessi accrescendo la forza di volontà,
rende flessibile la colonna vertebrale e migliora il flusso e la
funzionalità dei nervi verso gli organi interni e tutte le parti del
corpo, infine favorisce, con l’alimentazione corretta, la resistenza
alle malattie sollecitando la risposta immunitaria.
Ottimo tra i numerosi trattamenti ayurvedici, in questo caso, è lo Shirodhara:
il filo d’olio caldo a caduta calibrata sulla fronte (terzo occhio),
che scarica il sistema nervoso centrale dall’accumulo di stress, in
questo caso.
Anche la sauna è consigliata, infatti, il profumo del
legno di cedro di cui le pareti delle saune solitamente sono rivestiti, è
un toccasana per rilassarsi.
Routine quotidiana e atteggiamento psicologico
- organizzate e cercate di mantenere orari regolari per il lavoro, i
pasti e il tempo libero. Essere bene organizzati significa sentirsi bene
-
adottate un’attitudine positiva, siate benevoli, ma non indulgenti con
voi stessi; affrontate i problemi in modo costruttivo e non
concentratevi sulle preoccupazioni
- mantanatevi attivi e occupati,
trascorrere il tempo libero facendo attività fisica o sport rallegra e
sgombra la mente dai problemi
- cercate di aiutare gli altri talvolta, i vostri problemi sembreranno anche meno importanti
-
massima attenzione e concentrazione a quello che state facendo, anche
se l’occupazione è banale, imparate a dare il giusto valore al presente
invece di preoccuparvi del futuro
- consultate un medico ai primi sintomi fisici, non fateli pesare sulla vostra condizione generale
-
infine, se conoscete qualcuno particolarmente ansioso aiutatelo ad
essere attivo e ad avere un opinione positiva di sé. Siate un sostegno,
ma evitate di incoraggiare l’introspezione e non insinuate mai che la
sua malattia non sia reale!!!
Dott.ssa Sadbhawna Bhardwaj
A.I.M.A. AYURVEDA
Via Minturno 9 - Milano
Cell. 338.6141980 - Pietro
http://www.il-massaggio.com/ansia-ayurveda.html
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