... .L’energia oscura esiste, ecco le prove
13/09/2012
Energia oscura, ma reale. Almeno stando a
quello che riportano gli scienziati dell’ Università di Portsmouth nel
Regno Unito e della LMU University Munich in Germania, dopo uno studio
durato due anni, in un lavoro pubblicato sulla rivista Monthly Notices
of the Royal Astronomical Society. I ricercatori affermano infatti che
la probabilità dell’esistenza dell’energia oscura si attesta intorno al
99.996 per cento: la stessa conclamata per la scoperta del bosone di
Higgs (o della particella che gli somiglia molto) da parte degli
scienziati del Cern di Ginevra....
Perché è necessario ipotizzare la presenza nell’Universo di
un’energia di cui ancora oggi non sappiamo quasi nulla? La misteriosa
entità servirebbe a giustificare il fatto che il cosmo si espande a
velocità sempre maggiore, scoperta per la quale Saul Permuter, Brian
Schmidt e Adam G. Riess hanno vinto il Premio Nobel per la fisica nel
2011. Sebbene alcuni scienziati sostengano che l’espansione accelerata
dell’universo sia un’illusione, causata dal moto relativo della Terra
rispetto al resto del cosmo, o che dipenda da fenomeni gravitazionali
ancora sconosciuti, la teoria generalmente più accreditata è proprio
quella che tira in ballo l’energia oscura.
“L’energia oscura è uno dei grandi
misteri scientifici del nostro tempo, quindi non sorprende che ci siano
tanti ricercatori che mettono in discussione la sua esistenza”, ha detto
Bob Nichol, membro del gruppo di ricerca di Portsmouth. “Ma con il
nostro nuovo lavoro, siamo più fiduciosi che questa componente esotica
dell’universo sia reale, anche se effettivamente non abbiamo ancora idea
di cosa sia di preciso”.
La ricerca dell’energia misteriosa parte dal cosiddetto effetto
Sachs-Wolfe. Nel 1967, Rainer Sachs eArthur Wolfe hanno teorizzato che
la luce della radiazione cosmica di fondo (quella lasciataci in eredità
dal Big Bang, per intenderci), si sposti leggermente verso il blu
passando attraverso i campi gravitazionali generati da grandi ammassi di
materia dell’universo. Secondo gli scienziati, questa radiazione
guadagnerebbe energia proprio a causa della presenza dell’energia
oscura.
Nel 1996, i due astronomi Robert Crittenden e Neil Turok hanno
suggerito di sovrapporre una mappa di una porzione dell’universo con la
densità spaziale della radiazione cosmica di fondo: la loro tecnica ha
rivelato, seppur debolmente, l’effetto, ed è stata premiata come
scoperta dell’anno sulla rivista Science. Il lavoro di oggi ha
potenziato e migliorato quello di Crittenden e Turok, portando al 99
percento la probabilità di esistenza dell’energia oscura.
“L’unica spiegazione che resta in piedi, a questo punto, è quella
dell’energia oscura”, spiega ancora Nichol. “Abbiamo rivisto
metodicamente tutte le obiezioni che sono state mosse fino a questo
punto, e abbiamo concluso che nessuna di esse può spiegare efficacemente
l’effetto che abbiamo osservato. Come a dire: se cammina come una
papera e starnazza come una papera, è probabilmente una papera”. Il vero
problema sarà, adesso, quello di capire cosa sia realmente
quest’energia.
http://www.segnidalcielo.it/2012/09/lenergia-oscura-esiste-ecco-le-prove/
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