sabato 27 aprile 2013

DAVID ICKE: L'ESPANSIONE DELLA COSCIENZA. NON PIU' "POVERO ME"!

 

Perchè abbiamo scelto di essere qui? Perchè siamo qui ora e non siamo altre espressioni di coscienza, in questo momento?
Abbiamo già fatto questa scelta di essere qui, in un'altra dimensione, ora dobbiamo capire PERCHE' l'abbiamo fatta

Perchè siamo qui? Dal mio punto di vita, per rompere l'incantesimo e per fare esperienza di questo tempo incredibile di cambio di epoca. Siamo qui per rompere l'incantesimo di una umanità programmata e cambiare la natura dell'esperienza qui su questa Terra, in questo periodo, mentre il sistema di controllo cerca disperatamente di avere ancora la meglio, di avere il controllo, ma è alla sua fine.


E' disperato nel suo modo di fare perchè sa che sta per essere rimosso.

Se possiamo attenerci al fatto di essere  coscienza che fa una esperienza, sarà tutto piu' facile.Ora nell'umanità stiamo per uscire dal periodo della crisalide e siamo pronti per volare e renderci conto di cio' che veramernte siamo

Non sono potenti questi poteri di controllo, questi poteri rettiliani: hanno paura di perdere e questo li fa stare ad un basso livello di coscienza, lo stesso stato in cui devono tenere
l'umanità; devono metterci in una piccola scatola . Ma se ci svegliamo abbiamo la possibilità di espandere la nostra coscienza.

Quando noi stessI cambiamo, il mondo stesso cambia perchè il nostro cambiamento porterà una nuova percezione, che crearà nuove relazioni. Una rivolzuone della percezione è cio' che serve fare. "Non sono un povero me, invece sono piu' grande di cio' che ho sempre capito di essere.Sono un leone e non un agnello".

E' TEMPO DI VOLARE

Noi possiamo fare cose che il sistema di controllo non sa fare

Al sistema di controllo non importa nulla della lortta e della protesta. Non si "combatte" per la pace. Si "è" in pace. "Combattiamo" per la giustizia e la pace... ma creiamo solo conflitto! Fare sommosse non è rivoluzione... occore che ci sia un senso di utilità della protesta .
A Londra 1 milione di persone protestarono contro l'invasione dell'Iraq. Risultato: l'hanno invaso. Lo stesso per tutti gli altri motivi. Nulla cambia. Loro non sono spaventati dai cortei, ma sono paventati dalla umanità che si riunisce anzichè dividersi e si unisce per un comunue bisogno : le nostre libertà che loro vogliono annientare.

E' una cospirazione per schiavizzarci tutti, non solo qualcuno di noi, ecco perchè dobbiamo unirci tutti come umanità!

Alla fine non ricorderemo le parole dei nostri nemici ma il silenzio dei nostri amici
Il sistema di controllo è dove è, perchè  in molti hanno agito complicità . Ma... Il leone dorme nel cuore di tutti

NON complicità con cio' che ci dicono che dobbiamo fare
Il loro potere si ciba con la nostraacquiescenza...

Quando guardiamo la piramide guardiamo al vertice, pensando al potere che là è,  ma il vero potere è alla base: noi... se ce ne andiamo, e diciamo che non siamo piu' complici con la nostra schiavitù, tutto cade a pezzi...questo edificiodi potere è solo una casa di carte


Non cambieremo questo stato di cose attraverso la politica, ma nel non essere piu' complici.

sintesi e traduzione Cristina Bassi

Traduzioni da David Icke: http://thelivingspirits.net/php/lista_articoli.php?id_sottocategoria=73&id_categoria=12&lingua=ita

   

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