sabato 25 agosto 2012


 Wall Street  si sta preparando: qualcosa di grosso bolle in pentola.


The Economic Collapse 22 Agosto 2012
Voglio che possiate farvi un’idea di cosa stia per accadere nei mercati finanziari osservando con attenzione cosa stanno facendo gli insiders. Questi signori hanno accesso a fonti di informazione decisamente migliori di tutti noi, e se vengono a sapere che qualcosa di grosso bolle in pentola, in previsione di quanto sta per accadere, spesso effettuano (con i propri soldi) mosse davvero indicative.

Proprio ora, gli insiders di Wall Street e le Banche Centrali di tutto il mondo stando compiendo delle manovre del tutto insolite; apparentemente dunque sembra si stiano preparando per qualcosa di molto grosso. Cosa bolle in pentola? Per cosa si preparano?In un precedente articolo intitolato «Forse il Governo e le Grandi Banche si stanno silenziosamente preparando per un imminente crollo finanziario?» ipotizzavo che si stessero preparando per un fallimento di qualche tipo. Come facevo presente in quell’articolo, negli ultimi 12 mesi, oltre 600 alti quadri del settore bancario si sono dimessi dal proprio incarico; inoltre mi era stato riferito personalmente che questa estate un gran numero di banchieri di Wall Street si sono dati da fare per acquistare «case da superstiti»....

Gabriella Mereu "La terapia verbale"


   


Cos’è la fisica quantistica?

E’ STATO SCRITTO TANTO SULLA FISICA QUANTISTICA

finora, da eminenti scienziati, molto più preparati di me. Mi limiterò pertanto ad esporre le basi essenziali di questa scienza e come può essere compresa ed applicata unitamente alla Scienza IO SONO.Per Quanto (dal latino Quantum) si intende la quantità più piccola di energia o materia con cui si entra in relazione con leggi opposte alla Fisica classica.La Fisica classica sostiene che tutta la materia è energia. Questa tesi è avvalorata dalla famosa formula di Einstein: E=mc2 e cioè che l’energia è uguale alla massa (materia) moltiplicata per la velocità della luce (300.000 km al secondo).

 La Fisica Quantistica che è un’estensione più avanzata della Fisica classica, sostiene, avendolo dimostrato, che tutta l’energia è Coscienza (Intelligenza). Quindi al di là dell’aspetto fenomenico della Luce esiste un universo, speculare a quello fisico classico, un “Campo Cosciente Direttore” con leggi completamente opposte e governatrici su quelle fisiche le cui possibilità di estendere la creazione in modo coerente ed ordinato sono…illimitate. 

Quindi non a caso tale Campo Cosciente viene definito dai fisici quantistici il “Campo delle possibilità o probabilità”. Insomma tutto ciò che prima si riteneva impossibile poiché “governato da leggi deterministiche” oggi viene messo in discussione e ritenuto possibile. Cosa significa questo per l’uomo moderno? 

Possibilità illimitate di scoprire (o riscoprire?) e applicare nuovi modelli di realtà, un nuovo modo di pensare e agire non più in forma separata e quindi da spettatore passivo (esterno) delle “leggi fisiche”, ma come Osservatore Consapevole (interno) perfettamente integrato al centro dell’Universo Cosciente dove Opera la Legge Unitaria di attrazione (l’Amore), la Forza Cosciente che Unisce e che egli (l’uomo) può finalmente attivare e dirigere coscientemente a proprio vantaggio e rendere la propria vita luminosa e prosperosa in ogni campo dell’esistenza.


IL CUORE DELLA FISICA QUANTISTICA


Di cosa è costituita principalmente la materia? Di atomi. Quindi l’atomo, col suo nucleo e gli elettroni che gli orbitano intorno, è la base o il cuore della materia fisica (noi compresi). I fisici quantistici hanno scoperto che all’interno del nucleo dell’atomo, esiste appunto un universo ancora misconosciuto a cui hanno dato il nome di Spazio Quantico o Mondo Quantico. Una delle scoperte più affascinanti è stata che in tale Spazio opera la Legge di non località. 

Cosa significa? Che due particelle di energia pur essendo distanti a migliaia di km tra loro comunicano, nello stesso momento, in perfetta coscienza. Ma la scoperta ancor più affascinante è stata che le due particelle erano in realtà…la stessa particella (una) simultaneamente presente in luoghi differenti! Cosa significa ciò e quali risvolti può avere nelle nostre vite se afferriamo nel profondo tale comprensione? 

Significa che siamo fondamentalmente UNO, uniti nell’Unico Campo Cosciente e che le “distanze locali” sono solo un’illusione in quanto la materia non è altro che Pura Coscienza-Energia (Intelligenza) condensata in forme differenti (locali). I fisici quantistici hanno inoltre scoperto che la materia è “vuota”, lo stesso nucleo dell’atomo nel suo centro infinitesimale contiene un piccolissimo “punto di materia” che materia non è ma un Bip (informazione-pensiero condensata). 

Pertanto per poter comprendere ed afferrare compiutamente tale realtà dobbiamo imparare ad affinare ciò che omeopaticamente parlando è affine al Bip, il Pensiero, poiché tutta la materia è fondamentalmente costituita di Pensiero Cosciente. Insomma la Fisica Quantistica ci invita ad essere prima non locali, affinando il Pensiero nel centro cosciente della materia fisica (Cuore) per poter modificare “la materia locale” (mente) e creare la realtà che desideriamo.


COSA PUO’ INSEGNARMI LA FISICA QUANTISTICA COMPARATA ALLA SCIENZA IO SONO?

Siamo arrivati al Pensiero. E’ logico comprendere che se tutta la materia è governata da Un Pensiero tale Pensiero dovrà Essere Sempre Presente nel campo non locale dove per non località significa anche senza tempo, ovvero…eterno. Se il Pensiero dovesse smettere di essere anche solo per qualche secondo tutta la “materia crollerebbe”. Lo spazio-tempo è ciò che caratterizza il mondo fenomenico al di qua della luce e se togliamo lo spazio (luogo) scompare anche il tempo. 

Quando sentiamo che il mondo ci sta “crollando addosso” è perché per un tempo più o meno lungo non abbiamo pensato bene, in maniera coerente con il Principio della materia. E’ come se avessimo deciso, inconsciamente, di creare “un altro universo” a nostra “immagine e somiglianza”, con nostre leggi, spostandoci dalla Presenza del Pensiero Cosciente senza tempo all’assenza del pensiero incosciente del tempo. Il tempo ha perso cosi’ la sua sacra funzione di esprimere il Pensiero Cosciente del senza tempo. Insomma, in realtà abbiamo perso tempo…prezioso!

La Fisica Quantistica, unitamente alla Scienza IO SONO, possono insegnarmi ad essere Un Essere Libero di… Creare Coscientemente poiché si esprimono con lo stesso Verbo: IO SONO (Io ci Sono come Pensiero Cosciente Sempre Presente) la Luce (di tutta la materia locale e non); eh si, poiché esistono livelli e livelli di materia, dai più “fisici” ai più sottili che i fisici quantistici stanno cercando di misurare. Sembrerebbe quindi che tutta la creazione sia fatta di Materia Vivente (e non morta!).


....Altro arresto di punta nel settore bancario in Vietnam.

Altro arresto di punta nel settore bancario in Vietnam.
Dopo Tycoon è stato arrestato altro importante dirigente bancario in Vietnam. Arrestato un altro banchiere Giovedi, hanno detto i media di stato, ampliando una indagine di polizia nel settore bancario del paese comunista, che ha scosso i mercati ed ha innescato una corsa ai depositi.
L’arresto di Ly Hai Xuan per “dolo o colpa grave con gravi conseguenze” è venuto poche ore dopo che l’Asia Commercial Bank ha annunciato che lui ha rassegnato le dimissioni dalla carica di direttore generale, Thanh Nien ha riportato on line.
    



....Conservare intatti i propri sogni per non morire dentro.

Tutti gli esseri umani, al di là di ciò in cui dicono di credere e delle formule con le quali sono soliti ammantarsi, possono essere divisi in due sole, grandi categorie antropologiche: quella di quanti hanno saputo conservare i propri sogni e quella di coloro che li hanno seppelliti.

Questa ripartizione equivale, in sostanza, a quella, solo apparentemente più drastica (ma la maggiore drasticità è nel vocabolario, non nei fatti), fra quanti sono realmente vivi, con l’anima desta e pronta ad accogliere fervidamente il reale, e quanti sono, in realtà, morti: morti spiritualmente, morti dentro, anche se loro stessi, magari, non se ne sono resi conto e anche se riempiono il cimitero della loro vita con una quantità di parole e di azioni.

Un proverbio degli aborigeni australiani afferma che colui che perde i suoi sogni, perde se stesso; e questo perché la mitologia di quel popolo è tutta pervasa dalla nozione del “tempo del sogno”, (“dreamtime”) percepito come la vera dimensione della realtà, anteriore a quella storica e materiale; più precisamente, il “tempo del sogno” corrisponde all’epoca antecedente alla creazione del mondo, quando le creature sognanti cantavano tutto il creato, per cui il mondo altro non è che la risultante di un tessuto musicale fatto, come direbbe lo Shakespeare della «Tempesta», della stessa sostanza dei sogni.

Vi è una saggezza ancestrale in questa concezione del mondo, antica decine di migliaia di anni; faremmo bene, noi uomini moderni e “civilizzati”, a non sottovalutarla e a non respingerla sdegnosamente, solo perché “non razionale” e “non scientifica”: infatti esiste una verità che sta al di là e al di sopra della ragione e per la quale il nostro sapere scientifico non è che la descrizione puramente esteriore delle cose e dei fenomeni....


....I maggiori economisti dicono: L’Islanda ha fatto la cosa giusta e tutti gli altri hanno sbagliato!

Il premio Nobel per l’economia Joe Stiglitz ha fatto notare:
Ciò ha fatto l’Islanda è stato giusto. Sarebbe stato sbagliato appesantire le generazioni future con gli errori del sistema finanziario.
Il premio Nobel Paul Krugman scrive:
Ciò che [la ripresa dell'Islanda] ha dimostrato è stato qualcosa … da lasciare i creditori delle banche private a mangiarsi le perdite.
Krugman dice anche:
Una cosa divertente è accaduta sulla strada per l’Armageddon economico: la pesante disperazione dell’Islanda ha reso impossibile il comportamento convenzionale, rendendo la nazione libera di infrangere le regole. Quando tutti gli altri si davano da fare per salvare i banchieri lasciando il pubblico a pagare il prezzo, l’Islanda ha lasciato le banche fallire e ha di fatto ampliato la propria rete di sicurezza sociale. Quando tutti gli altri erano fissati nel tentativo di placare gli investitori internazionali, l’Islanda ha imposto controlli temporanei sui movimenti di capitali per darsi spazio di manovra.
Krugman ha ragione. Lasciare che le banche falliscono – invece di continuare il loro salvataggio – è la strada giusta da percorrere.
Abbiamo notato in precedenza:
L’Islanda ha detto alle banche di pesare la sabbia. E l’economia islandese sta facendo molto meglio di quasi tutti i paesi che hanno lasciato alle banche il potere di dirigere i giochi.
Bloomberg riferisce:
Islanda può dare alcune lezioni fondamentali per le nazioni che cercano di sopravvivere dopo i salvataggi. L’approccio dell’isola al suo salvataggio ha portato a una ripresa “sorprendentemente” forte, ha detto il capo della missione del Fondo monetario internazionale nel paese.
L’impegno dell’Islanda nel suo programma, la decisione di spingere alla perdita gli obbligazionisti invece dei contribuenti e la salvaguardia di un sistema di welfare che ha tenuto lontano i disoccupati dalla miseria ha contribuito a spingere la nazione dal collasso verso la guarigione, secondo il fondo con sede a Washington.
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L’Islanda ha rifiutato di tutelare i creditori delle sue banche, che sono fallite nel 2008, dopo essere state gonfie di debiti fino a 10 volte la dimensione della loro economia.
Punto di vista del FMI circa gli obbligazionisti è molto importante: il rifiuto di imporre una lavata di capo agli obbligazionisti sta condannando gli Stati Uniti e l’Europa alla depressione economica.
Il FMI nota:
La decisione di non rendere i contribuenti responsabili per le perdite delle banche è stata giusta, dicono gli economisti.
In altre parole, come l’ha messa il FMI:
La chiave per la ripresa dell’Islanda è stata un programma che ha cercato di garantire che la ristrutturazione delle banche non richiedesse ai contribuenti islandesi di assumersi eccessive perdite.
Icenews sottolinea:
Gli esperti continuano a lodare il successo di recupero dell’Islanda dopo i salvataggi bancari del paese del 2008.
A differenza degli Stati Uniti e diversi paesi della zona euro, l’Islanda ha lasciato fallire il suo sistema bancario nella fase di recessione economica mondiale e ha posto l’onere sui creditori del settore piuttosto che sui contribuenti.
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La ripresa continua a sorprendere i funzionari, tra cui il capo del Fondo monetario internazionale Christine Lagarde, che ha recentemente fatto riferimento alla ripresa islandese come “impressionante”. E gli esperti continuano a ribadire che i funzionari europei dovrebbero guardare all’Islanda le per lezioni in materia di misure di austerità e per questioni simili.
Barry Ritholtz detto l’anno scorso:
Invece del salvataggio delle banche – l’Islanda non avrebbe potuto farlo, anche se l’avesse voluto – ha garantito i depositi (il modo in cui il nostro fa FDIC), e hanno che il normale processo capitalistico di  fallimento facesse il suo corso.
Ora stanno molto molto meglio rispetto a paesi come gli Stati Uniti e l’Irlanda che non hanno fatto lo stesso.
Bloomberg ha sottolineato nel febbraio 2011:
A differenza di altre nazioni, compresi gli Stati Uniti e l’Irlanda, che hanno iniettato miliardi di dollari di capitale nelle loro istituzioni finanziarie per tenerli a galla, Islanda ha posto i suoi maggiori finanziatori in amministrazione controllata. Ha scelto di non tutelare i creditori delle banche del paese, il cui patrimonio era esploso a 209 miliardi di dollari, 11 volte il prodotto interno lordo.
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“L’Islanda ha fatto la cosa giusta … i creditori, non i contribuenti, devono portare sulle spalle le perdite delle banche”, ha detto il premio Nobel Joseph Stiglitz, professore di economia alla Columbia University di New York. “D’altra parte, l’Irlanda ha fatto tutte le cose sbagliate. Questo è probabilmente il peggior modello. “
Irlanda garantito tutte le passività delle sue banche quando erano finite nei guai ed ha iniettato capitale per  46 miliardi di euro fino ad ora  per sostenerle. Ciò ha portato il paese sull’orlo della rovina, costringendolo ad accettare un pacchetto di salvataggio da parte dell’Unione europea nel mese di dicembre.
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I paesi con sistemi bancari più grandi possono seguire l’esempio dell’Islanda, dice Adriaan van der Knaap, managing director di UBS AG.
“Non avrebbe sconvolto il sistema finanziario”, dice Van der Knaap, che ha consigliato banca dell’Islanda comitati risoluzione.
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Arni Pall Arnason, 44, il ministro islandese degli affari economici spiega: la decisione di rendere responsabili i titolari del debito ha salvato il futuro del paese.
“Se avessimo garantito tutte le passività delle banche, saremmo nella stessa situazione, dell’Irlanda”, afferma Arnason, il cui Social Democratic Alliance è stato un partner di coalizione nel governo Haarde.
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“All’inizio, le banche e altri istituti finanziari in Europa, ci dicevano: “Non vi presteremo mai più niente’”, ha detto Einarsdottir. “Poi è stato 10 anni, poi 5. Ora dicono che potrebbe presto essere pronti a concederci di nuovo prestiti. “
E il procuratore islandese per i colletti bianchi ha giocato un ruolo importante nel suo recupero:
[Gli Stati Uniti e l'Europa hanno ostacolato le indagini sulle frodi  dei colletti bianchi ... hanno lasciato i procuratori da soli.] D’altra parte, l’Islanda ha perseguito i capi truffatori bancari e il loro ex primo ministro e la loro economia si sta riprendendo bene … perché la fiducia è in fase di recupero nel sistema finanziario.

Link all’articolo originale www.zerohedge.com
Tratto da: Lucas2012infos
versione italiana: Lo specchio del pensiero
Messaggio di cobra di oggi 25/08/2012



Un post molto particolare è apparso sul blog di cobra pochi minuti fa. Di seguito vi propongo la traduzione lasciando che chiunque tragga le conclusioni che ritiene più opportune e… speriamo bene.
Lo specchio del pensiero.

Vi è in corso una operazione molto importante delle forze di Luce che sta raggiungendo il suo culmine oggi. Ciò ha provocato una reazione molto forte da parte del lato oscuro e questo ha portato ad una percentuale insolitamente alta di commenti negativi nel mio blog. Fino a quando questa operazione non sarà finita, tutti i commenti sono bloccati. In futuro tutti i commenti che presentano attacchi personali verso chiunque, estremamente negativi o volgari saranno rimossi.
Il mio blog è una sorgente di comunicazione per le forze di luce e non un bidone quindi vorrei chiedere a tutti di inviare i suoi commenti di conseguenza.
Per chiarire un po’ di confusione, io sono solo un messaggero per un certo gruppo di forze della luce e non appartengo alla Cabala. Lo stesso vale per i miei contatti che mi forniscono informazioni.
Vorrei suggerire a tutti di concentrarsi sulla Luce, soprattutto oggi.




Ogni giudizio è una critica.
Critica = Abuso



 


MADRE OSSESSIONATA dalla bellezza come riduce la figlia di 3 anni

La filosofia americana del bello, ecco cosa produce: 3000 dollari al mese per dare cosa a questa bambina? Cosa imparerà dalla vita, ad essere alla moda e bella fuori negando ogni altro valore esistente?


Truccata, abbronzata, pettinata. A soli tre anni, la madre sottopone la piccola a delle vere e proprie sedute di bellezza

Lauren Jackson, 26 anni, del Michigan, ha portato la sua bambina, 3 anni, in un salone di bellezza, nel tentativo di vincere un concorso di bellezza. Adesso, la bionda Savanna si sottopone ogni mese a sedute abbronzanti prima di ogni gara.
La madre ha anche ingaggiato un professionista del trucco per applicare eye-liner, mascara e rossetto alla bimba. La signora Jackson spende fino a € 3.000 al mese per i concorsi della figlia e a deciso di sottoporla a sedute abbronzanti per non farla partire svantaggiata nelle gare.

MOLTO BELLO: IN COSCIENZA ALIENA 12 'AGLI OPERATORI DI LUCE'  Marina Tonini 


Vivi nel problema  o nella soluzione ?

Marco Ragusa: Accogliete l'Ascensione dentro di Voi

Dopo ogni presunta chiamata all'Ascensione nella sua forma fisica, si hanno delle ripercussioni sulle coscienze degli individui coinvolti.
Non potremo mai comprendere l'Ascensione fisica fino a quando non la sperimenteremo. Sebbene i Semi Precursori di Luce abbiano affrontato questo processo altre volte nelle loro vite parallele (anche se questa resta un'Ascensione “sperimentale”, unica fino ad ora nel suo genere), la maggior parte di loro al momento non saprebbe realmente descriverla (compreso chi vi scrive). L'Ascensione come sappiamo è un processo che coinvolge il nostro corpo, ma ancora prima coinvolge i nostri corpi sottili, il nostro corpo mentale, il nostro corpo emozionale e poi per ultimo si avrà una dissoluzione anche del nostro corpo fisico.
L'intero processo d'Ascensione da questa realtà fisica può essere visto come il processo inverso della nostra formazione come Esseri Umani . Quindi, se dalla nostra nascita noi prima ci siamo dovuti sviluppare un corpo fisico, poi abbiamo formato un corpo emozionale (diciamo entro i primi 7 anni di vita) supportato da un corpo mentale e quindi da un corpo “sottile” energetico, nel processo d'ascensione avviene lo smantellamento di questi corpi in forma inversa. Il processo è ciclico e spiraliforme, anche se a descriverlo può apparire lineare.
Quindi, i nostri corpi sottili incominciano a ricevere nuove frequenze. E siccome la frequenza/suono/Luce//vibrazione crea la forma, cominciano ad apparire alla mente nuove forme-pensiero che necessitano di nuovo spazio d'espressione. Quasi inevitabilmente viene richiesta un'opera di bonifica mentale, a volte dolorosa, a volte meno, ma comunque sempre impegnativa.
Il nuovo assetto mentale che comincia a prendere forma non riesce più a supportare i vecchi impulsi neuro-bio-chimici che prima codificava dai vecchi schemi emozionali. Così comincia un'opera di bonifica anche a livello emozionale, fino a quando mente ed emozioni non parleranno la stessa lingua e quindi troveranno finalmente un allineamento stabile.
Nel frattempo anche il corpo fisico viene sollecitato e anche in lui avviene un'opera di bonifica, in quanto sia la mente che la pancia (emozioni), gli richiedono di allinearsi ulteriormente: cambi di alimentazione, cambi di amicizie e luoghi di frequentazione. Cambiamenti nel linguaggio, cambiamenti nella capacità d'emozionarsi, cambiamenti nel corpo fisico, maggiore apertura dei canali sensoriali ed extra-sensoriali.
L'anima, in quanto coscienza fisica, adesso è pronta per “ritornare” nel grembo dal quale è stata partorita, dove verrà reintegrata e riconnessa alla sua Essenza Superiore.
Quindi, come dicevo all'inizio, ad ogni presunta chiamata all'ascensione, in verità, sebbene l'ascensione fisica può anche non avvenire, si hanno delle modifiche negli altri corpi che ho appena descritto. Questo vuol dire che si avrà un ulteriore smantellamento di tutti i corpi sottili, emozionali-mentali e fisici affinché possa crearsi un allineamento più idoneo al nuovo grado evolutivo richiesto dalla nostra Essenza Superiore in questo Processo Ascensionale di Ritorno verso Casa.
Il mio solo promemoria che desidero fare è ACCOGLIETE l'ASCENSIONE come un PROCESSO di AUTO-COSCIENZA del vostro “IO SONO”. Non possiamo scappare da nessuna parte, perchè non c'è nessun posto che non ci appartenga già, in quanto OGNI COSA è DENTRO di NOI.
.....Parlare bene, comunicare bene 

Comunicare bene


immagine tratta dal sito etnografia.it

Parlare bene, comunicare bene 

Attraverso il linguaggio ogni persona cerca di esprimere ciò che pensa e sente, comunicando agli altri una serie di messaggi. È difficile avere le idee chiare, formare nella propria mente messaggi certi e precisi, ancor più difficile è tradurre i messaggi che elaboriamo dentro di noi in parole. Esprimersi bene significa prima di tutto conoscere bene se stessi e, in secondo luogo, saper trasmettere agli altri i messaggi interiori, proprio come li abbiamo concepiti.
 
Tu sei quello che comunichi.
O forse, tu non sei quello che comunichi, ma gli altri come possono saperlo? Se non riesci a spiegare come sei, cosa pensi, cosa provi, gli altri conosceranno una persona diversa da quella che realmente sei. Avrai una vita diversa da quella che potevi avere, meno appagante, meno serena. Avresti certo potuto essere più felice ed avere più successo.

Per vivere una buona vita di relazione e per essere felici, comunicare bene è fondamentale. Scegliere bene le parole significa rendere chiaro il messaggio che vogliamo trasmettere, descrivere meglio la realtà, saper dipingere le sfumature di questa vita. Parlare male significa anche pensare male, non riuscire a fare chiarezza dentro se stessi, avere difficoltà a capirsi e a farsi capire, avere solo il bianco e nero per dipingere la complessità della vita.

Chi sa pensare bene, e parlare bene, è capace di dare agli altri un'idea esatta del proprio sé.
Le parole possono cambiare la vita.
Le parole possono forgiare la realtà che ci circonda, modificandola secondo i nostri desideri.
Immaginiamo di parlare con un amico/amica di un problema. Il processo di comunicazione è semplice:
  • nella nostra testa si forma un pensiero, tanto più chiaro quanto più ci si conosce e si sa che ciò che si vuole;
  • al pensiero diamo una forma, in modo da renderlo comprensibile agli altri, scegliendo le parole giuste e i tempi e i modi più adatti ad esprimerlo;
  • il nostro intento è far giungere a chi ci ascolta un messaggio chiaro in modo da sentirci compresi;
  • l'interlocutore capisce il nostro messaggio e noi riceviamo un messaggio di risposta, a partire dal quale si alimenta una conversazione;
  • una conversazione chiara e sincera, con un buon interlocutore ovviamente, è come un perfetto ballo a due, ci permette di arricchire il nostro pensiero, di far tesoro del vissuto altrui, migliorando noi stessi grazie al confronto;
  • al termine della conversazione ci sentiamo compresi, meno soli; abbiamo ricevuto una giusta dose di energia per cercare di migliorare la nostra situazione e una buona dose di solidarietà per relativizzare i nostri problemi, che adesso ci appaiono più semplici e superabili.
Quanto appena descritto dovrebbe accadere quando due persone si confrontano tra di loro, purtroppo nella maggior parte dei casi questo non accade ma...
  • il messaggio che esprimiamo è diverso da ciò che pensiamo. Non riusciamo a tradurre in parole ciò che sentiamo e finiamo per lanciare un messaggio impreciso, o peggio sbagliato;
  • un messaggio sbagliato causa una risposta sbagliata, veniamo fraintesi e la conversazione invece che costruttiva diventa frustante;
  • dopo la conversazione nella nostra testa è aumentata la confusione, non abbiamo chiarito la nostra posizione, non abbiamo beneficiato del confronto, ci sentiamo irritati, rimpiangiamo di esserci aperti ed espressi.
Essere fraintesi tra amici, non riuscire ad esprimere i propri sentimenti in amore, non riuscire ad affermarsi e difendersi sul lavoro, non riuscire a dialogare all'interno della famiglia, sono esperienze frustranti, a lungo andare distruttive. In tutti i rapporti con gli altri, e nelle nostre riflessioni personali, la formazione di un pensiero e la sua traduzione in parola ha un ruolo fondamentale, spesso ignorato o sottovalutato.
Le parole possono cambiare la vita.
Questo messaggio, che si sente sempre più di rado, noi lo vogliamo gridare!
Ci sono migliaia di libri, video, tutorial, corsi che si interessano all'espressione del sé attraverso il linguaggio. Si va dai semplici video, che si trovano sul web gratuitamente, a veri e propri corsi sull'utilizzo della linguistica, come quelli sulla PNL, la programmazione neuro linguistica, una tecnica psicologica che afferma la possibilità di incidere sui comportamenti altrui attraverso l'uso del linguaggio.
Utilizzare il proprio tempo cercando di pensare e parlare bene (in modo coerente con il proprio essere e i propri desideri) è un investimento prezioso che darà i suoi frutti durante il corso di tutta una vita.
Riflettete sui problemi e le noie causati da una frase fuori luogo, viceversa apprezzate gli effetti positivi, quasi miracolosi, generati da una frase azzeccata pronunciata nel momento giusto.
Pensate al successo di uno spot pubblicitario legato a una frase memorabile... qualche esempio?
Che mondo sarebbe senza Nutella!?
Il calcio più bello è solo su Sky
Dove c'è Barilla, c'è casa
La tecnologia del futuro. Oggi (pubblicità della casa automobilistica Lexus)
Entri ottimista, esci felice (Unieuro)
No Martini, no party
La felicità è un viaggio che inizia da piccoli (Chicco prodotti per bambini)
Silenzio, parla Agnesi
… per l'uomo che non deve chiedere mai (Denim deodorante maschile)

Parlare bene è un elemento fondamentale per il successo personale, non uno snobismo. In passato parlare e scrivere correttamente era un vanto, un motivo di distinzione e uno strumento di affermazione, in famiglia, con gli amici, sul lavoro. Ce lo siamo dimenticato?

Una persona che conosce un buon italiano è in grado, in maniera istintiva, di adattare il proprio modo di parlare al contesto in cui si trova, riuscendo così a risultare adeguato alla situazione e mai inopportuno o fuori luogo. Saper scegliere quale tipologia di linguaggio utilizzare nelle differenti situazioni è una questione di sensibilità personale ma anche di competenza tecnica: per quanto riguarda la sensibilità, chiunque di noi è in grado di modulare il linguaggio a seconda delle proprie percezioni mentre, la competenza tecnica è un qualcosa che si acquisisce, che si impara con lo studio e con l'esperienza. Sapersi adattare al contesto permette di vivere meglio, di evitare fastidiosi problemi, di dare una migliore immagine di se stessi.

Quando poi si parla di scrivere correttamente, le considerazioni da fare riguardano in questo caso le modalità tecniche con cui vengono composti i discorsi, la punteggiatura, la grafia...

Scrivere bene
Ognuno di noi ha un suo stile personale, proprio come lo stile nel vestirsi e nel comportamento. Lo stile si adatta alla situazione, come un vestito elegante indossato a un matrimonio o un pantaloncino corto al mare. Tenete conto che non è mai opportuno usare con chi non si conosce, o si conosce poco, uno stile troppo colloquiale, viceversa non è gentile usare uno stile troppo elevato per mettere in difficoltà un interlocutore.

Uno stile linguistico efficace deve sempre:
  • rispettare le regole della sintassi e usare le parole nel loro senso appropriato;
  • prevedere parole scelte con cura;
  • contenere frasi finalizzate al messaggio che si vuole esprimere;
  • essere chiaro e facilmente comprensibile.
E' difficile convincere qualcuno di quanto sia utile, importante e necessario studiare le regole del buon parlare e del buon scrivere. Immaginate però di recarvi in Brasile e di dover imparare la lingua locale da soli, solo con la pratica, senza conoscere le regole dovrete faticare parecchio... le regole fanno risparmiare tempo e fatica.
Quindi se non avete potuto o voluto studiare, non desistete, datevi da fare e riflettete su questo articolo, parlatene con gli amici, scriveteci il vostro punto di vista.
                 
L'invenzione della Chiesa - 1/6 - mai trasmesso in Italia