domenica 6 ottobre 2013

1234192_154793678054750_38610850_n

Nel libro Power vs. Force (Potere contro Forza) di David R. Hawkins, c’è una gerarchia dei livelli di coscienza. Un paradigma interessante. Se leggi il libro, è anche abbastanza semplice capire dove ricadi all’interno di questa gerarchia in base alla tua situazione di vita corrente.
Dal basso all’alto, i livelli di coscienza sono: vergogna, colpa, apatia, dolore, paura, desiderio, rabbia, orgoglio, coraggio, neutralità, volontà, accettazione, ragione, amore, gioia, pace, illuminazione.
Benché possiamo fare dentro e fuori dai differenti livelli in momenti diversi, di solito c’è uno stato “normale” predominante per noi. Se stai leggendo questo blog, ci sono buone chances che tu sia almeno al livello del coraggio perché se fossi un livello più basso, non avresti nessun interesse conscio nella crescita personale.
Passerò in rassegna questi livelli di coscienza in ordine, per lo più concentrandomi su quelli tra il coraggio della ragione, visto che questa è la gamma in cui è più probabile che ti ritrovi. Le etichette sono di Hawkins. Le descrizioni di ciascun livello sono basate sulle descrizioni di Hawkins ma mischiate con le mie considerazioni. Hawkins la definisce come una scala logaritmica, per cui ci sono molte meno persone ai livelli più alti che a quelli inferiori. Un aumento da un livello all’altro produrrà cambiamenti enormi nella tua vita.
Vergogna – Giusto un passo sopra la morte. Probabilmente stai contemplando il suicidio a questo livello. Questo, oppure sei un serial killer. Puoi vederlo come un odio diretto verso se stessi.
Colpa – Un passo sopra la vergogna, ma potresti ancora avere pensieri suicidi. Pensi a te stesso come a un peccatore, incapace di perdonarti per le trasgressioni passate.
Apatia – Ti senti una vittima o senza speranza. È lo stato d’impotenza auto-appresa. Molti senzatetto sono bloccati qui.
Dolore – Uno stato di perpetua perdita e tristezza. Potresti cadere quaggiù dopo aver perso una persona amata. Depressione. È comunque più alto dell’apatia, perché cominci a fuggire dal torpore.
Paura – Vedi il mondo come non sicuro e pericoloso. Paranoia. Di solito avrai bisogno di aiuto per alzarti al di sopra di questo livello, o rimarrai intrappolato qui per un bel po’, come succede nelle relazioni con abusi.
Desiderio – Da non confondere con la pianificazione e il raggiungimento di obiettivi, questo è il livello delle dipendenze, dei bisogni e dei forti desideri – di denaro, approvazione, potere, fama, etc… Consumismo. Materialismo. Questo è il livello del fumo del bere e dell’uso di droghe.
Rabbia – Il livello della frustrazione, spesso dovuta al fatto che i desideri non vengano soddisfatti ai livelli più bassi. Questo livello può spingerti a passare ai livelli più alti, o può tenerti bloccato nell’odio. Nelle relazioni con abusi, spesso vedrai una persona con rabbia accoppiata a una persona con paura.
Orgoglio – Il primo livello dove inizi a sentirti bene, ma è un sentimento illusorio. Dipende dalle circostanze esterne (soldi, prestigio, etc…), Perciò è vulnerabile. L’orgoglio può portare al nazionalismo, al razzismo, e alle guerre di religione. Pensa ai nazisti. È uno stato di difesa e diniego irrazionale. Anche il fondamentalismo religioso è bloccato a questo livello. Diventi talmente intrappolato nelle tue credenze che vedi un attacco a quelle credenze come un attacco verso di te.
Coraggio – Il primo livello di vera forza. Ho fatto un post precedente su questo livello: [Courage is the Gateway. ]  Qui è dove inizi a vedere la vita come una sfida e una cosa eccitante anziché opprimente. Inizi ad avere un interesse verso la crescita personale, anche se questo livello probabilmente la chiami in qualche altra maniera come acquisizione di competenze, avanzamento di carriera, studio, etc… Inizi a vedere il tuo futuro come un miglioramento sopra al tuo passato, invece che una ripetizione dello stesso.
Neutralità – Questo livello è sinterizzato dalla frase, “vivi e lascia vivere”. È flessibile, rilassato, e distaccato. Qualsiasi cosa succeda, segui il flusso. Non ha nulla da provare. Ti senti al sicuro e stai bene con le altre persone. Molte delle persone auto impiegate sono a questo livello. Un posto molto confortevole. È il livello della compiacenza e della pigrizia. Ti prendi cura delle tue necessità, ma non ti impegni per spingerti oltre.
Volontà – Ora che sei fondamentalmente apposto e a tuo agio, inizi a usare la tua energia in maniera più efficiente. Andare solamente avanti non ti basta più. Inizi a preoccuparti di fare un buon lavoro – forse perfino il meglio che puoi. Ti interessi della gestione del tempo e della produttività e di organizzarti, cose che non erano così importanti per te a livello della neutralità. Pensa a questo livello come allo sviluppo della forza di volontà e dell’autodisciplina. Queste persone sono le “truppe” della società; fanno bene quello che devono fare e non si lamentano troppo. Se sei a scuola, se un ottimo studente; prendi i tuoi studi sul serio e gli dedichi il tempo per fare un buon lavoro. Questo è il punto in cui la tua coscienza diventa più organizzata e disciplinata.
Accettazione – Ora avviene un cambiamento potente, e ti risvegli alle possibilità di una vita proattiva. A livello della volontà sei diventato competente, e ora vuoi usare bene le tue capacità. Questo è il livello della definizione e del raggiungimento degli obiettivi. Non mi piace l’etichetta “accettazione” che Hawkins usa qui, ma fondamentalmente significa che tu inizi ad accettare la responsabilità per il tuo ruolo nel mondo. Se qualcosa non va bene nella tua vita (la tua carriera, la tua salute, le tue relazioni), tu definisci cosa vuoi ottenere e la cambi. Inizi a vedere il quadro generale della tua vita con molta più chiarezza. Questo livello porta molte persone a cambiare carriera, avviare una nuova attività, o a modificare la propria dieta.
Ragione – A questo livello trascendi gli aspetti emozionali dei livelli più bassi e inizi a pensare chiaramente e razionalmente. Hawkins definisce questo come il livello della medicina e della scienza. Per come la vedo io, quando raggiungi questo livello, diventi capace ad utilizzare appieno le tue abilità di ragionamento. Ora hai la disciplina e la proattività per sfruttare appieno le tue capacità naturali. Hai raggiunto il punto in cui dici, “Wow. Ho la capacità di fare tutte queste cose, e so che devo farne buon uso. Perciò qual è il modo migliore di usare i miei talenti?” Dai uno sguardo al mondo e inizi a dare dei contributi significativi. All’estremo più alto, questo livello di Einstein e Freud. È probabilmente ovvio che molte persone non raggiungono mai questo livello in tutta la loro vita.
Amore – Non mi piace l’etichetta di Hawkins “amore” qui, perché qui non si tratta dell’emozione dell’amore. È l’amore incondizionato, una comprensione permanente della tua connessione con tutto ciò che esiste. Pensa alla compassione. A livello della ragione, vivi in servizio della tua testa. Ma ad un certo punto diventa una strada senza uscita in cui cadi nella trappola dell’ iper-intellettualizzazione. Vedi che hai bisogno di un contesto più grande del solo pensiero fine a se stesso. A livello dell’amore, ora usi la tua testa e tutti i tuoi altri talenti e abilità al servizio del tuo cuore (non delle tue emozioni, ma del tuo senso più alto del giusto e dello sbagliato – la tua coscienza). Io lo vedo come il livello del risveglio al tuo vero scopo. Questo è il livello del servizio di una vita all’umanità. Pensa a Gandhi, Madre Teresa, il Dr. Albert Schweitzer. A questo livello inizi ad essere guidato da una forza più grande di te. E’ il sentimento del lasciar andare. La tua intuizione diventa estremamente forte. Hawkins dice che questo livello è raggiunto solamente da 1 persona su 250 durante l’intera durata delle loro vite.
Gioia – Uno stato di pervasiva, incrollabile felicità. Eckhart Tolle descrive questo stato in [ The Power of Now ]. Il livello dei santi e dei maestri spirituali avanzati. Il solo fatto di stare intorno a persone a questo livello si fa sentire in maniera incredibile. A questo livello la vita è totalmente guidata da sincronicità e intuizione. Non c’è più bisogno di definire obiettivi e fare piani dettagliati – l’espansione della tua coscienza ti permette di operare a un livello molto più alto. Un’esperienza di pre-morte può farti saltare temporaneamente a questo livello.
Pace – Trascendenza totale. Hawkins dice che questo livello è raggiunto solo da 1 persona su 10 milioni.
Illuminazione – Il livello più alto della coscienza umana, dove l’umanità si fonde con la divinità. Estremamente raro. È il livello di Krishna, Budda, e Gesù. Anche il solo pensare alle persone a questo livello può aumentare la tua coscienza.
Penso che troverai questo modello degno di riflessione. Non solo le persone ma anche gli oggetti, gli eventi, e le intere società possono essere classificate su questi livelli. All’interno della tua stessa vita, vedrai che alcune parti della tua vita sono a livelli di coscienza diversi dalle altre, ma dovresti essere in grado di identificare il tuo livello generale. Potresti essere in generale al livello della neutralità ma essere ancora dipendente dal fumo (livello del desiderio). I livelli più bassi che trovi dentro di te fungeranno come un freno che trattiene in basso tutto il resto. Ma troverai anche dei livelli più alti nella tua vita. Potresti essere al livello dell’accettazione e leggere un libro al livello della ragione e sentirti veramente ispirato. Pensa alle influenze più forti che esistono nella tua vita proprio adesso. Quali di queste alza la tua coscienza? Quale la diminuisce?
Una cosa che mi piace di questi livelli di coscienza è che riesco a tracciarli sulla mia stessa vita e a vedere come mi sono mosso attraverso di loro. Mi ricordo di essere stato intrappolato livello della colpa per lungo tempo – quand’ero bambino sono stato indottrinato in un sistema di credenze in cui ero un peccatore senza speranza, giudicato dagli standard di qualcuno che era al livello dell’amore o ancora più in alto. Da lì sono avanzato allo stato dell’apatia, sentendomi disinteressato rispetto a qualsiasi cosa. Raggiunta la scuola superiore ero arrivato al livello dell’orgoglio – ero uno studente con tutte A, capitano della squadra di Decathlon Accademico, con una pioggia di riconoscimenti e premi, solo che diventai dipendente da questi. Toccai il livello del coraggio nella mia tarda adolescenza, ma era un coraggio senza una direzione precisa, ed esagerai e mi misi in un sacco di guai. Spesi poi circa un anno nella neutralità spostandomi grazie ad un forte lavoro cosciente durante i miei vent’anni attraverso la volontà e l’accettazione. Ad oggi sono al livello della ragione e mi avvicino sempre più a completare il passaggio verso l’amore. Mi ritrovo nello stato dell’amore sempre più spesso, ed è già quello che guida molte delle mie decisioni, ma non si è ancora stabilizzato come il mio stato naturale. Ho anche vissuto lo stato di gioia per alcuni giorni qualche volta, ma senza che fosse mai permanente. Quello Stato è un sentimento pervasivo di euforia naturale, come se stessi esplodendo di energia positiva dall’interno. Letteralmente mi forza sorridere. Sono stato in quello stato per la maggior parte di questa mattinata, probabilmente perché non ho ancora mangiato niente oggi (trovo che sia di semplice raggiungere questo stato di coscienza quando mangio leggero o non mangio per niente).
Fluttuiamo in maniera naturale attraverso stati multipli durante il corso di qualsiasi settimana, per cui probabilmente vedrai una gamma di 3-4 livelli tra questi livelli di coscienza in cui passi la maggior parte del tuo tempo. Un modo per capire quale sia il tuo stato “naturale” è pensare a come ti comporti sotto pressione. Quando spremi un’arancia, ottieni succo d’arancia perché è quello ciò che si trova all’interno. Che cosa viene fuori da te quando vieni spremuto dagli eventi esterni? Diventi paranoico e ti butti giù (paura)? Inizi a urlare alla gente (rabbia)? Ti metti sulla difensiva (orgoglio)? Quello che mi succede sotto pressione è che io inizio ad essere iper-analitico, tuttavia proprio di recente ho avuto una situazione di stress che ho gestito per lo più grazie all’intuito, e che è stata per me un grande cambiamento. Questo mi dice che mi sto avvicinando allo stato dell’amore incondizionato, perché in quello stato l’intuizione può essere utilizzata efficacemente anche sotto pressione.
Qualsiasi cosa nel tuo ambiente avrà un effetto sul tuo livello di coscienza. La tv. I film. I libri. I siti Web. Le persone. I luoghi. Gli oggetti. Il cibo. Se sei a livello della ragione, osservare i notiziari (che sono principalmente al livello della paura e del desiderio) abbasserà temporaneamente la tua coscienza. Se sei al livello della colpa, i notiziari in tv invece te la alzeranno.
Progredire da un livello all’altro richiede una quantità di energia enorme. Ho scritto di questo in precedenza quando discutemmo dei [quantum leaps ]. Senza uno sforzo cosciente o l’aiuto degli altri, probabilmente rimarrai al tuo livello attuale finché non arriverà nella tua vita qualche forza esterna.
Nota la progressione naturale dei livelli, e considera cosa succede quando provi a saltare il processo. Se provi a raggiungere il livello della ragione prima di aver fatto tuo quello dell’autodisciplina (volontà) e della definizione di obiettivi (accettazione), sarai troppo disorganizzato e dispersivo per poter usare appieno la tua mente. Se provi a spingerti al livello dell’amore prima di aver completato quello della ragione, sarai troppo credulone e potresti finire in un culto.
Salire anche di un solo livello di coscienza può essere estremamente difficile; la maggior parte delle persone non lo fa in tutta una vita. Un cambiamento, anche solo in un livello, può modificare radicalmente qualsiasi cosa nella tua vita. Questo è il motivo per cui è improbabile che le persone che si trovano al di sotto del livello del coraggio possano fare progressi senza un aiuto esterno. Ci vuole coraggio per poter lavorare su questo in maniera cosciente; si tratta infatti di mettere in gioco tutta la tua realtà in cambio della possibilità di diventare più cosciente e consapevole. Ma quando poi raggiungi quel livello successivo, ti è chiaro da subito che è stata una buona scommessa. Per esempio, quando raggiungi il livello del coraggio, tutte le tue paure passate e quel falso orgoglio ti sembreranno ora stupidi. Quando raggiungi il livello dell’accettazione (pianificare raggiungere obiettivi), ti guardi indietro al livello della volontà e vedi che eri come un criceto che correva su una ruota – eri un buon corridore, ma non avevi scelto una direzione.
Credo che la cosa più importante che possiamo fare come esseri umani sia quella di alzare il nostro livello individuale di coscienza. Quando lo facciamo, diffondiamo livelli di coscienza più alti a tutti coloro che ci circondano. Immagina che mondo incredibile sarebbe se potessimo fare in modo che tutti raggiungessero almeno livello dell’accettazione. Secondo Hawkins l’85% delle persone sulla terra vive al di sotto del livello del coraggio.
Quando vivi temporaneamente i livelli più alti, puoi vedere dove devi andare. Hai uno di quei momenti di chiarezza in cui capisci che le cose devono cambiare. Ma quando sprofondi ai livelli più bassi, quel ricordo diventa offuscato.
Dobbiamo continuare coscientemente ad esporci a quelle fonti che possono aiutarci a completare il prossimo salto. Ogni passo richiede delle soluzioni differenti. Mi ricordo che quando stavo facendo il passaggio dalla neutralità alla volontà, ascoltavo cassette sulla gestione del tempo praticamente ogni giorno. Mi sono immerso in quelle fonti fatte da persone al livello della volontà fino a quando non ho poi effettuato il passaggio. Ma un libro sulla gestione del tempo sarà poco utile a qualcuno che è al livello dell’orgoglio; rifiuteranno l’intero concetto mettendosi estremamente sulla difensiva. E la gestione del tempo è senza senso per qualcuno al livello della pace. Ma non puoi raggiungere i livelli di coscienza più alti se non hai completato prima quelli di base. Gesù fu un carpentiere. Ghandi un avvocato. Budda un principe. Tutti noi dobbiamo cominciare da qualche parte.
Osserva questa gerarchia con una mentalità aperta e guarda se ti conduce a nuove intuizioni che possono aiutarti a compiere il prossimo salto nella tua stessa vita. Nessun livello è più giusto o sbagliato degli altri. Cerca di fare in modo che il tuo ego non sia avvolto nell’idea di essere ad un particolare livello, sempre se tu non stai al livello dell’orgoglio ovviamente.

Nessun commento:

Posta un commento