Deposito simboli elettorali: attentato alla democrazia
12 GENNAIO 2013
Questo episodio descritto nell’articolo di Hearthaware qui sotto riportato, indica con manifesta precisione che il movimento 5stelle è la forza di cui l’establishment ha realmente paura. E indica anche che i mezzi con cui cerca di sbarrare il passo ad una avanzata in grado di sconvolgere profondamente gli equilibri precostituiti sono ormai mezzucci, meschini e disperati. La fantasia dei burocrati da luciferina sta divenendo grottesca.
Oggi si sono aperti ufficialmente i cancelli per depositare i simboli elettorali delle liste in competizione per le elezioni del prossimo febbraio 2013. Agli uffici si è consumato un episodio disdicevole per la teorica democrazia che ancora si ritiene essere una caratteristica dell’Italia: un prestanome, primo della fila, inviato lì da non si sa chi, ha depositato un simbolo incredibilmente simile a quello del Movimento 5 Stelle, partito emergente temuto dalle lobby politiche dei soliti noti.
Nell’immagine sotto, il simbolo autentico è all’estrema destra, quello tarocco è all’estrema sinistra.
Si ritiene che l’azione sia stata chiaramente studiata a tavolino per danneggiare l’equità delle prossime elezioni politiche. C’è in corso un’azione legale e non si sa ancora se questa trovata meschina potrà impedire o no al Movimento 5 Stelle di partecipare con la necessaria garanzia di regolarità alle prossime elezioni.
Riportiamo qui sotto la testimonianza del giornalista indipendente ByoBlu, al secolo Claudio Messora, che riassume gli accadimenti della giornata.
A seguire, uno stralcio dell’intervista rilasciata a caldo da Beppe Grillo, che dice: “Oggi la democrazia è finita, ma tutto ciò non potrà che rafforzarci ancora di più.”
Qualsiasi sia il vostro orientamento politico, oggi si è compiuto un attentato non ad un partito, ma all’intero impianto democratico, un attacco diretto ed inaudito al popolo italiano, segno inequivocabile di una paura crescente che comincia a serpeggiare nella stanza dei bottoni.
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