Pubblicato in data 12/ott/2012
"l'attaccamento del contadino alla terra è anche un atto d'amore, sentimento da cui si genera il rispetto per la Natura"
"Saremo la generazione che riconcilierà il genere umano con la terra."
Un
maestro del cinema mondiale propone il proprio punto di vista sul
grande tema del cibo e sulle implicazioni economiche, ecologiche,
sociali ad esso correlate.
Ermanno Olmi costruisce un documentario,
un film d'inchiesta limpidamente autoriale, che fa i conti con il
destino del pianeta. Una poetica riconoscibile e riconducibile a tutta
la sua opera precedente ma sorprendente per la sua unicità formale nel
panorama del genere documentario.
Prodotto da Cineteca di
Bologna e ITC Movie, e realizzato con il sostegno del Ministero per i
Beni Culturali-Direzione Generale per il Cinema, Terra Madre è il
risultato di un lavoro fortemente ispirato dalla rete di comunità del
cibo creata nel 2004.
Ideato nel 2006 dalla complicità tra Carlo
Petrini e Ermanno Olmi, favorita dalla comune amicizia di Luciana
Castellina, il lavoro ha trovato un comune sentimento verso le genti
contadine affluite al raduno mondiale di Torino. A quel raduno del 2006 -
con il supporto del movimento Slow Food, della Cineteca di Bologna e
della Film Commission Torino Piemonte - sono cominciate le riprese e con
esse il percorso di approfondimento continuato da Ermanno Olmi fino
all'autunno del 2008, con il nuovo meeting di Terra Madre, organizzato
nel capoluogo piemontese con il supporto di Ministero delle Politiche
Agricole Alimentari e Forestali, Cooperazione italiana allo
Sviluppo-Ministero Affari Esteri, Regione Piemonte e Città di Torino.
«Solo
la sensibilità di Ermanno Olmi -- afferma Carlo Petrini- poteva
interpretare l'alto valore etico e morale di questa straordinaria assise
che è Terra Madre. Una rete planetaria fatta di uomini, pensieri,
lavoro e culture presente in 153 Paesi del mondo, che va seminando e
coltivando le giuste idee di difesa della biodiversità, rispetto
dell'ambiente e dignità del cibo, per un futuro di pace e di armonia con
la Natura».
Terra Madre è nato dall'osservazione dei
partecipanti al Forum, dal pedinamento di alcuni di essi nei loro Paesi
d'origine e intreccia storie e suggestioni autoriali, confermando le
premesse da cui era sorto, essere un film politico e preveggente.
«Al
Forum di Terra Madre ho riconosciuto i contadini come li ricordavo
nelle nostre campagne, al tempo della mia infanzia», dichiara Ermanno
Olmi. «I volti dei contadini si somigliano in ogni angolo del mondo.
Sono volti su cui si riconoscono le medesime tracce di vita, così come
le fisionomie dei paesaggi con i campi arati, le colture, i pascoli.
Oggi quel mondo dei contadini è assediato dalle grandi imprese il cui
scopo è nel profitto. Anche il contadino vuole guadagnare, ma il suo
attaccamento alla terra è anche un atto d'amore ed è in questo
sentimento solidale che si genera il rispetto della Natura».
Slow
Food, Cineteca di Bologna, ITC Movie srl in collaborazione con
RaiCinema presentano Terra Madre, un film documentario di Ermanno Olmi
con il contributo di Franco Piavoli e Mario Piavoli e di Maurizio
Zaccaro
Laboratorio post produzione immagine L'Immagine Ritrovata -- Bologna.
(Ermanno Olmi, 2009)
fonte:
Madre terra - C.Consoli
MADRE TERRA - Tazenda
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