lunedì 23 luglio 2012

  

Scoperta e provata  la vera causa del cancro : la carenza di ossigeno.

   tempi-finali.blogspot.it

Respirare  per migliorare la salute

Come respirare in maniera corretta? Perché è cosi maledettamente importante? Come eliminare un errore parecchio comune che continuiamo a ripetere ancora e ancora, da anni ormai, a danno della nostra energia, la nostra vitalità quotidiana e non solo?

Nel 1933 Otto Heinrich Warburg premio nobel per la medicina ha scoperto e provato che la vera causa del cancro è solo una ed è la carenza di ossigeno. Inoltre se avete mai sentito parlare di sistema linfatico saprete benissimo che esso è il nostro sistema difensivo contro malattie virus e quant'altro può danneggiare la nostra salute, cura e pulisce i nostri tessuti trasporta cellule immunitarie, produce anticorpi, insomma è il nostro "sistema automatico" di prevenzione e auto guarigione...

Ebbene non so se sapete anche che il sistema linfatico, a differenza del sangue, non ha una pompa che permette ad esso di circolare nel corpo quindi per far si che il sistema linfatico raggiunga tutti gli organi e tessuti del nostro corpo possiamo fare 2 cose:

- Muoverci, fare attività fisica

- Respirare in maniera corretta

Per quanto riguarda l'attività fisica il consiglio è breve, ma anche molto importante, sopratutto ora che tutti corriamo a prepararci per la prova costume. 
Bisogna fare molta attenzione a non confondere l'attività fisica con il benessere fisico e quindi andare in palestra e massacrare il nostro fisico convinti che questo possa giovare alla nostra salute. Beh in realtà questo potrebbe rovinare la nostra salute.

Quindi come comportarsi?

Beh il mio consiglio è quello di concentrarsi più che altro su attività aerobiche le quali favoriscono il movimento del sistema linfatico e anche la nostra respirazione ed evitare allenamenti troppo pesanti e anaerobici.

Potreste chiedermi, "Quali sono gli allenamenti anaerobici e quali sono quelli aerobici?"

Beh, difficile distinguerli, quasi tutti gli allenamenti possono essere sia aerobici che anaerobici, se i battiti cardiaci sono lenti e regolari l'attività è aerobica, se invece i battiti sono veloci, l'attività diventa anaerobica. L'ideale sarebbe comprarsi un cardiofrequenzimetro e tenere sotto controllo il proprio ritmo cardiaco durante l'allenamento.

Riguardo al secondo punto invece, cosa significa che in genere respiriamo male? Beh, la maggior parte delle persone si, e l'errore più comune che facciamo quasi tutti è la respirazione toracica.

Provate a respirare, fate un respiro profondo. Mentre respirate gonfiate la pancia o il torace?

Se avete scelto la prima risposta vi faccio i miei complimenti! La vostra respirazione è corretta almeno da questo punto di vista. Se invece è stato il torace a gonfiarsi anchevoi respirate male. Non c'è da preoccuparsi però, siete in bella compagnia! Io stesso prima scoprirlo respiravo cosi: razionalmente pensiamo di riempire i polmoni quindi facciamo cosi, tuttavia durante la respirazione i polmoni sono passivi e i muscoli incaricati per la respirazione sono i muscoli intercostali, toracici, addominali e il più importante fra i tutti il diaframma!

Ricordate prima che parlavo del sistema linfatico? Beh, in realtà un cuore c'è l'ha anche lui, ed è il diaframma che è il muscolo più importante della respirazione e dovrebbe svolgere lo sforzo più grande nella respirazione, permettendo cosi l'assorbimento di una maggiore quantità di ossigeno, favorendo una migliore ossigenazione del interro organismo e non solo, infatti l'uso corretto del diaframma nella respirazione permette una migliore digestione, nella circolazione del sangue, ed è anche responsabile dell'attivazione ed il sostenimento del sistema linfatico.

E' questa la ragione per cui dobbiamo respirare di pancia, perché cosi favoriamo maggiormente i movimenti del diaframma apportando svariati benefici al nostro organismo.

Hai presenti i bambini, urlano per ore senza mai stancarsi! La ragione è semplice, la loro resistenza è forte perché respirano perfettamente, e come puoi notare guardandoli, respirano di pancia. Stesso discorso per i cantanti! Una delle cose più importanti che imparano è la respirazione diaframmatica, essa permette loro di cantare per ore nei concerti senza problemi.

Spero che le informazioni contenute in questo articolo vi tornino utili, e se voleste provare degli esercizio per migliorare la vostra salute potete scaricare gratuitamente un ebook sui 4 pilastri della vitalità che tratta proprio il respiro, considerato, appunto, il primo.. Basta inserire la mail dove richiesto e riceverai all'indirizzo mail fornito la tua copia gratuita.

Tanta Gioia e Vitalità.

Autore: George Luis / Fonte: linfavitale.com
Letto su: http://www.ecplanet.com/node/3419



Il Rebirthing 
di Dolores Foglietta

Il Rebirthing significa letteralmente “rinascita”. E’ una straordinaria tecnica di respirazione che facilita l’emergere di emozioni, sensazioni corporee, la loro elaborazione e il dissolvimento di blocchi che interessano corpo, mente, spirito, e che affonda le sue radici nelle pratiche di meditazione e di autoconsapevolezza orientali dalle tradizioni millenarie.


La respirazione praticata in una seduta di Rebirthing attiva l’energia che dà modo di lasciare andare, risolvere ed integrare sia i traumi legati allo scenario di nascita che quelli di tutta una vita, man mano che affiorano dall’inconscio.
Con la pratica del Rebirthing scopriamo ed impariamo nell’ambito di poche sedute, ad accettare ed elaborare gli aspetti consci ed inconsci che ostacolano la nostra libertà di esprimerci e prendiamo coscienza della possibilità di nuovi modi di rapportarci alla realtà.
Ogni individuo può ricevere grandi benefici dalla liberazione del respiro. Può davvero essere un rapido strumento per ritrovare se stessi, l’equilibrio interiore e per mettere in moto processi di autoguarigione.


Oggi il Rebirthing è una tecnica usata sempre più spesso da psicoterapeuti, psicologi, medici, ostetriche in quanto si è rivelato un potente strumento per eliminare dalla propria vita stress, ansie, paura, depressione.
Il punto di origine di questi mali e di tutti gli altri da essi derivanti è il momento in cui si nasce. La medicina convenzionale attraverso una visione materialistica ha dato risalto solo agli aspetti fisiologici del processo della nascita, trascurando completamente quelli emotivi e psicologici e finanche  quelli spirituali di questo evento.


Per totale ignoranza, le esperienze della madre e soprattutto del bambino, nonostante la loro intensità, non vengono tenute in gran conto.
La luce improvvisa, lo sbalzo termico (almeno 10 gradi di differenza tra la temperatura interna ed esterna), la manipolazione di estranei che comunicano involontariamente il loro stato d’animo, ed a volte la sculacciata appesi a testa in giù, effettuata al solo scopo di far piangere e di “facilitare” il primo respiro, sono tutti fattori fortemente condizionanti, fatti traumatici che modificheranno tutta la nostra vita.
Da quel momento la nostra psiche e il nostro corpo reagiranno anche in funzione di queste prime impressioni. Ogni volta che ci sentiremo minacciati, la reazione psichica e fisiologica sarà quella di trattenere il respiro.


Ogni volta che subiremo un trauma reagiremo inibendo la respirazione. Le tensioni accumulate durante l’evento fanno sì che la nostra respirazione perda la profondità e la naturalezza che ci occorrono per poter essere individui sani sia a livello fisico che emotivo .
Scopo del Rebirthing è quello di ripristinare, con l’impiego di semplici e, allo stesso tempo, raffinate tecniche, la respirazione profonda che avremmo dovuto avere fin dall’inizio della nostra vita, favorendo in questo modo il conseguimento del benessere psicofisico.
In definitiva, è una grave lacuna dell’attuale sistema educativo permettere che una persona giunga al diploma o alla laurea senza sapere come respirare. Il respiro è il potere della mente. Respirare è la sorgente di tutto il nostro potere nell’universo fisico. 
La consapevolezza del valore della respirazione dovrebbe, pertanto, essere il primo insegnamento in tutte le scuole del mondo.     


Nessun commento:

Posta un commento