sabato 1 settembre 2012




Presentiamo in questo post lo scioccante contenuto della lettera recapitata da un informatore anonimo a Kerry Cassidy di Project Camelot, con l’indicazione di essere pubblicata. Contiene informazioni sensibili e dettagliate riguardo la timeline della prossima guerra mondiale così come pianificata dalla Cabala. Negli ambienti massonici della City di Londra ci si riferisce a questo programma con il nome di “Missione Anglosassone”. 

La lettera è datata marzo 2010 e nel corpo si afferma che le operazioni di attacco militare con conseguente devastazione del Medioriente sarebbero dovute cominciare entro 18 mesi da allora: ciò significa che le forze oscure sono oggi in ritardo con la loro tabella di marcia. Abbiamo tratto le medesime conclusioni confrontandoci anche con altre timeline simili e questo lascia solo presagire per il meglio. ..


L’articolo si conclude con indicazioni riguardanti il ruolo passato e futuro degli extraterrestri in questo piano. È certamente ancora presto per cantare vittoria sulla forze oscure, ma di certo l’aumento delle vibrazioni del corpo energetico planetario e il risveglio esponenziale delle coscienze che ne è scaturito hanno creato delle crepe nella Matrix e rallentato la presa che le energie negative hanno sull’umanità. È con questo spirito che vi lasciamo alla lettura di questa ‘soffiata’. Lòthlaurin
Los Angeles, marzo 2010
Ciò che segue è una copia di una lettera inviata a Kerry Cassidy (di Project Camelot Productions, n.d.t.) al fine di pubblicazione. Lo scopo è di fornire una visione più completa della Missione Anglosassone, nonché degli eventi che ruotano intorno a queste rivelazioni e che fino ad ora non sono stati resi accessibili al pubblico. Questa versione amplia l’intervista originale e il commento video di Bill Ryan presentato in Project Camelot con il titolo “The Anglo-Saxon Mission”. La lettera che segue non è stata modificata o rivista in alcun modo da Kerry Cassidy e viene qui presentata per la prima volta.

Quel che c’è dietro
Nel tempo in cui ero venuto a conoscenza della linea temporale (Timeline), avevo già viaggiato in tutto il mondo con l’esercito britannico ed ero stato testimone di molti eventi che cambiano il modo di pensare. Eventi che sono difficile da descrivere con il buon senso.
Uno degli eventi più difficili da razionalizzare, è stato un incontro che ha avuto luogo nel 1975 e che riguardava l’ammiraglio Hill-Norton, che era allora, io credo, Presidente del Comitato NATO. Non posso entrare nel dettagli perché ciò comprometterebbe l’Official Secrets Act (la legge sulla segretezza). Basti dire che questo evento è stato fondamentale, se non la chiave, per fornire prove, in eventi successivi, sull’esistenza della Missione Anglosassone, meglio definita come la linea temporale.
Pertanto, nulla di più può essere detto pubblicamente su questo evento, se non che questa linea temporale già esisteva 35 anni fa, cosa sostenuta da un insider molto credibile, che di seguito chiamerò ‘CW’ e da quello che ho visto personalmente. Nel corso del 1980, a seguito di alcuni eventi personali di carriera che non posso rivelare, ho potuto stabilire al di là di ogni sospetto, che un futuro governo del Regno Unito in tempo di guerra, sarà conservatore, di destra e di alti funzionari militari, non civili, con i quadri ufficiali da tutti e 3 i servizi, che saranno debitamente indotti ad essere un obbediente supporto.
In quel tempo avvertii che saremmo presto stati in uno stato di ampio conflitto mondiale armato, dove questo tipo di totalitarismo militare da parte del governo, sarebbe stato messo in atto. Continuavo con la mia carriera militare e ora il progetto era di lavorare con vari appaltatori militari come la BAE, la Westland, e i Plessey & Marconi Systems. Fu durante questo periodo che venni introdotto nei futuri programmi navali armati, che si sarebbero poi svolti alla fine degli anni ’80 e ai primi del ’90.

In quel tempo ero totalmente disilluso e sentivo veramente che le mani dell’ultra destra erano all’opera per manipolare le persone e gli eventi. Di nuovo, quello che in precedenza mi aveva detto CW (CW era un insider, che conoscevo dal 1975 e la cui identità deve ancora essere protetta) tornava con più concretezza di quanto avessi mai potuto immaginare. In effetti CW si rivelava nel giusto ed io ebbi in effetti un grande cambiamento nel mio modo di pensare, perché sapevo che tutto quello che è mi era stato detto, si basava sul fatto di tenere la gente ignorante e docile.
Cape Wrath, Scozia
In ogni caso, in sé queste armi future, devo dire, non erano cosi speciali. Di che tipo fossero, tutti lo possono leggere nelle patinate riviste mensili dell’industria della difesa. Data la mia esperienza di combattimento, sono stato inviato in più luoghi di prova d’armi nel Regno Unito, per lo più a Cape Wrath nel nord della Scozia. 

Il mio lavoro, con molti altri del mio rango, era quello di condurre esercitazioni per tracciare bersagli aerei. In quel tempo stavamo usando radar per il controllo fuoco e per incrementare la sorveglianza, per vedere se era possibile intercettare ed immobilizzare bersagli molto piccoli e veloci, provenienti da alta quota.
Abbiamo usato tutta una serie di obiettivi dai jet veloci ai droni senza pilota, alle granate di artiglieria. In un’occasione, durante queste prove, ero su una cassa di armi e un tecnico civile della BAE (in campo militare chiamavamo tali tecnici civili, ‘Boffins ‘) era su un’altra con un equipaggiamento molto diverso. 

Questa volta c’era molta più preparazione del solito prima di arrivare all’obbiettivo. Così passò un po’ di tempo, prima di ottenere il “tutto chiaro, cominciare la registrazione”, per iniziare l’esercizio. Il mio lavoro, come sempre, era quello di usare al meglio possibile le apparecchiature per l’analisi.

Qui fu dove le cose cominciarono ad essere strane. L’obiettivo, qualunque cosa fosse, visto che non mi era stato detto, non fu rilevato dall’attrezzatura con cui operavo. Tuttavia, il tecnico BAE, il ‘Boffin’, ‘vide’ il bersaglio sul suo equipaggiamento e riferì l’informazione sul bersaglio.

 Per farla breve: l’obiettivo arrivava da una quota estremamente elevata, che in seguito dedussi (tempo / velocità / distanza) doveva essere al di sopra delle 200 miglia, cioè arrivava da fuori l’atmosfera terrestre e ad una incomprensibile velocità, e certamente al di fuori dello spettro del kit che stavo usando. Ora, questo non era una specie di UFO, dato che durante l’esercizio gli operatori di terra stavano effettivamente parlando, chiaramente, a qualcuno all’interno del bersaglio .

Più tardi il ‘Boffin’ disse: “non ti preoccupare, è uno dei nostri!” Ricordo di aver detto: “Grazie al **zz * per questo! Perché non ho visto un tubo!” Risposta: “Beh, non era previsto che tu lo vedessi. Se cosi fosse stato, allora avremmo avuto serie difficoltà”. Successivamente pensai di essere stato ingaggiato in un esercizio di monitoraggio verso un missile con un’area di ricognizione radar molto bassa e lanciato da una piattaforma in orbita. 

Ma cosi non era perché, come poi scoprii, l’obiettivo era sicuramente pilotato, stava manovrando e si fermò bruscamente alla fine del terreno di test. Istintivamente mi resi conto che era meglio non fare altre domande sul tema. Piuttosto ero più determinato a vedere se riuscivo a beccare la cosa maledetta sul mio kit e questo per una questione di orgoglio professionale.

Non mi riuscì mai di beccarlo. Facemmo altre ricognizioni intorno a questo tipo di bersaglio e a questo punto vi renderete conto che sto parlando di qualcosa di simile a ciò che viene definito “Black Projects” (Progetti Neri). 

Il tipo di obiettivo per cui ero stato assoldato pare fosse in sviluppo da più di 30 anni e stiamo parlando dei primi anni ’90: era sotto un progetto di controllo congiunto da parte della BAE ed altri ben noti contractors (appaltatori) nella difesa. Questi «obiettivi» sono noti solo a pochi eletti, ma, come ho scoperto in seguito, alcuni ufficiali, oltre il grado di Tenente Comandante, erano stati sicuramente informati su questo. 

In qualità di funzionario militare in carriera, avevo visto all’opera, con i miei occhi, una tecnologia di guerra vincente e mi faceva piacere che ne avessimo di simile nel nostro arsenale. Ma, ancora una volta, le cose cominciarono a diventare un po’ strane e ciò che segue rimane ancora difficile per me da descrivere correttamente.

Dopo l’ultimo esercizio a Cape Wrath (ne feci molti) venni trasportato in autobus fino a Glasgow per il volo di ritorno nel sud dell’Inghilterra. Sulla strada per Glasgow il bus deviò verso un luogo vicino alla città di Ayr, sulla costa occidentale scozzese, a circa 30 miglia da Glasgow.

In quel luogo venimmo portati in una stanza di un edificio ordinario, del tipo in pietra arenaria rossa. All’interno della stanza venimmo presentati ad un gruppo di persone in uniforme. Le uniformi erano del tipo delle tute nere di volo, militari, con degli stemmi d’argento sui collari. 
Si trattava di barre d’argento, non diverse dagli stemmi di rango militare degli Stati Uniti. Tuttavia, questi soggetti non erano statunitensi. Parlavano tutti un inglese cristallino. Ben presto mi fu chiaro che eravamo ora in compagnia dei piloti dello stesso velivolo usato nelle esercitazioni di terra. Questo grazie alle discussioni postume che ebbero luogo, che furono una specie di rapporto post esercitazione.

I piloti erano tutti rilassati, molto cordiali ed emanavano ottima salute. Uno di loro, un uomo di mezza età che sembrava molto sano, si prese del tempo con me per rassicurarmi sul fatto che tutto era più che normale. Forse aveva notato che ero nervoso e nuovo a tutto questo. Nella stessa stanza c’erano altre persone. Giovani donne ed uomini, che indossavano una specie di uniforme, ma non le stesse dei piloti. Vestivano invece (credo?) una tuta blu e salutavano altri in commiato (sembrava fossero addii ad altri -famiglie?- che erano li presenti con loro.
Questa scena di ‘addio’ effettivamente suscitava molte emozioni, anche se era piuttosto surreale. Il pilota di mezza età di cui parlavo, disse che stavano andando su per un po’ di tempo e con un dito indicò verso l’alto mentre lo diceva.
Poi mi sopraggiunse quella che posso solo descrivere come una visione telepatica istantanea, che sapevo provenire da lui. Questa era una vivida descrizione degli interni di un veicolo circolare con le stesse persone, quelle nella stanza che avevano fatto saluti di addio. Erano sedute all’interno del velivolo e sparirono all’istante nell’atmosfera, per andare ad allacciarsi ad una struttura enorme nello spazio con la Terra che ancora si vedeva chiaramente.

In questa struttura vidi brevemente quel che so essere i Grigi che ci osservavano e poi ci ignoravano. Poi quest’uomo disse: “Questo è quel che facciamo andandocene in giro. Tutti sono volontari. Nessuno viene costretto”. Pose molta enfasi su questo punto. Devo dire che sentii questa persona, il pilota di mezza età, piuttosto benevolente e comprensivo.

Sapeva che ero riluttante al pensiero di andare nello spazio e vedere gli alieni e lo comprese. Con quest’uomo ebbi quasi un sentimento religioso; semplicemente emanava comprensione completa e cura. Non riesco a ricordare per quanto tempo restammo in quell’edificio, ma mi ricordo di essermi sentito molto in pace in seguito: come se tutto fosse davvero molto normale, tuttavia sapevo allo stesso tempo che non lo era proprio.

Tornai alle mie normali funzioni con la marina, con ben poca inclinazione a pensare che ciò che avevo visto con i miei occhi fosse stato fantastico. Tuttavia, verso la fine della mia carriera militare, andai molto in stress, al punto da avere un esaurimento nervoso. Pensai che fosse a causa dei conflitti che avevo avuto o per la mia difficile vita privata, ma in qualche modo nella mia testa, c’era la visione di questa enorme struttura nello spazio e sognavo vividamente di farvi ritorno.

Questi sogni divennero molto invadenti, ma per fortuna si fermarono qualche tempo fa. Insieme a questo e alle altre cose che conoscevo, sapevo che la mia storia era senza speranza e ridicolmente incredibile. Come si fa a parlare di queste cose? Questo è ciò che mi sconvolse di più: una conoscenza di cui non potevo parlare con nessuno.
Sul governo
1999. Ora in qualità di civile, dopo una lunga carriera nella marina e dopo aver raggiunto un rango di funzionario medio, avevo una posizione con un ruolo importante all’interno della istituzione della City di Londra. Mi sentivo fortunato ad aver avuto tale posizione, dato che Londra era la mia città natale.
Mi era stato indicato questo lavoro ed ero stato raccomandato per questo, dal mio ultimo ufficiale comandante di marina, un Commodoro, che sembrava avere alcuni alti contatti nella City. Mi rendo conto ora che ero stato mandato a fare questo lavoro, perché ero, ‘a conoscenza’ ed ero ‘un paio di mani sicure’: qualcuno di cui ci si poteva fidare. (Pensavano che io fossi un Massone)
Poco dopo aver iniziato alla City, venni invitato a diventare membro associato delle varie aziende della City of London Livery Company. Sentivo di essere stato elevato ad accedere ai circoli interni della City, cosa che di fatto sono queste Livery Companies.

Tuttavia, decisi, per difendermi, di “tenermi per me”. Nonostante questo venivo sempre invitato a cene le cui liste di invito riguardavano “quelli che contano”. Si trattava per lo più di persone molto note: dal mondo bancario mondiale, ai politici molto noti, ai militari in servizio o ex.

Si trattava proprio di una vera “compagnia di fratelli” e conoscevo molti di loro per nome. Fu durante queste cene ed altri eventi sociali che mi resi conti di essere sotto loro scrutinio. Da parte mia, giocai il mio ruolo molto bene e presto venni incorporato come un dipendente di fiducia della City con ruoli importanti, di medio rango. Cosi conoscevo il mio posto e mi fu accordata la loro fiducia.

Quel che colsi immediatamente da questa ‘compagnia di fratelli’ fu il loro freddo disprezzo per le vite ordinarie condotte dalle persone: come se per loro la gente comune contasse poco, a meno che questi soggetti non fossero loro dipendenti. (Coloro che sono loro dipendenti, sono molto obbedienti e servili).

Tutta questa ‘compagnia’ si muoveva come se gestisse tutta la nazione, cosa che effettivamente faceva negli eventi di portata straordinaria, esercitando il potere prendendo decisioni dirette, soprattutto di ordine finanziario, che venivano esattamente ripetute al cosiddetto “governo eletto in Parlamento”, così come essi le avevano decise. Esercitano sempre un tipo di potere schiacciante, tanto che essere in loro compagnia, qualsiasi fosse la durata di questa “compagnia”, non era ed è proprio cosa per deboli di cuore.

Divenne presto evidente che il governo del Regno Unito è diretto dalle istituzioni finanziarie della City, a cui ero collegato ed anche dalla Livery Company Buildings, the Guildhall, (Il quartier generale della City) e Mansion House(Mansion House è la sede tradizionale del sindaco di Londra, eletto massonicamente).

La parvenza di tutto questo è molto semplice. La City è storicamente indipendente da qualsiasi cosa proveniente dall’esterno. Nessun ente governativo regola o controlla la loro attività. Sono una legge a sé stante, non rispondono a nessuno, se non a se stessi, o alla regina, che nella City è venerata con passione come fosse una dea.

Mi fu chiaro che chiunque operante a qualsiasi livello significativo nella gestione della struttura finanziaria e governativa della City è un massone e che ogni riunione, sociale o di altro tipo, è sempre una estensione del commercio della massonica Livery Company. Quanto più si approfondisce la loro attività, ed io l’ho fatto, tanto più si può vedere che la City è molto simile al Vaticano. Questa è una piccola città-stato con un potere oscuro che esercita una struttura politica e che risale a più di 1500 anni fa senza che vi sia stato un cambiamento riconoscibile, a parte il passaggio del tempo.

Credo personalmente e senza dubbio, che la City di Londra estenda il suo potere su altri maggiori centri finanziari del mondo e con prove empiriche che la City controlli la Federal Reserve Americana. Penso che nessuno dovrebbe essere sorpreso dal fatto che tutto il potere politico e finanziario sia tenuto saldamente all’interno della City di Londra.
La timeline
Alla fine del 2005 partecipai a ciò che pensai fosse un normale incontro trimestrale sulla sicurezza della City e la sua programmazione finanziaria, dato che le email erano state mandate allo solita ”gente” in lista per partecipare a simili eventi. L’incontro però si rivelò essere completamente diverso. Con mia grande sorpresa (anzi shock) si trattò invece di una riunione di livello molto massonico. Non si poteva prendere nota. Si trattava solo di passaparola.

Alla riunione si fece menzione del fatto che la timeline (linea temporale) per la guerra contro l’Iran era stata ritardata ad un punto tale per cui dovevano essere messe in atto altre contingenze. Si citarono poi fatti come se fossero una ovvia realtà.

 Prima di tutto la riluttanza di Israele di attaccare e provocare l’Iran in una azione armata e che l’azione promessa da Israele avrebbe presto avuto luogo per provocare la necessaria risposta militare iraniana. (Israele subito dopo attaccò le basi Hezbollah in Libano, finanziate dagli iraniani). Questa fu la mia prima sorpresa.

La seconda cosa fu citare la riluttanza giapponese a creare caos nei nascenti settori finanziari cinesi. La Cina stava crescendo troppo rapidamente e di questo l’esercito cinese ne era il beneficiario principale. La terza sorpresa fu il parlare apertamente dell’uso di armi biologiche: quando queste sarebbero state usate dato che il tempismo appariva cruciale.

Poi si parlò di più del fatto di come l’Iran dovesse essere impegnato militarmente al fine di provocare la risposta militare cinese desiderata. Il discorso continuò su quanto tempo le armi convenzionali dovessero essere usate, sapendo che sarebbero state inefficaci contro un assalto furioso dei cinesi nella regione.

Ben presto emerse che non stavano decidendo. Stavano discutendo di qualcosa che era già stato programmato e quindi stavano semplicemente condividendo le informazioni tra di loro. Divenne anche chiaro che la questione principale della riunione era quando ci sarebbe stato il “segnale” per cui agire. Ulteriori questioni poi riguardarono le finanze, lo spostamento di risorse e la protezione dei beni e il controllo centrale di queste risorse: l’inserimento di beni periferici.

Ricapitolo la sequenza a catena degli eventi, che si svolse più o meno così:
Avevano bisogno che o gli iraniani o i cinesi fossero colpevoli di usare per primi armi nucleari per poter giustificare la mossa successiva. (Dalle mie informazioni risulta che gli iraniani abbiano una capacità tattica nucleare). 

Il passo successivo sarebbe una risposta nucleare regionale e misurata sufficiente per causare un immediato cessate il fuoco. Questo cessate il fuoco creerebbe il tempo necessario per mettere in atto governi occidentali totalitari e unificati.

In seguito, o contemporaneamente, si userebbero armi biologiche contro la popolazione cinese. Questo attiverebbe quindi un’altra catena di eventi che farebbero collassare tutta la infrastruttura politica e sociale dei Cinesi.

Si citò in merito: malattia, seguita da forte penuria alimentare diffusa, a cui farebbe seguito una grande fame di massa. In qualche modo, questo farebbe si che i militari cinesi attacchino la Russia orientale. Gli agenti biologici furono descritti come un tipo di influenza che si sarebbe diffuso a macchia d’olio.

 Mi scuote e mi fa star male descrivere questi eventi. E mi sconvolge ancora di più sapere che gli eventi verosimili sono manipolati per provocare l’estinzione di una intera parte della razza umana.

L’evidenza fu chiara. Esiste di fatto una linea temporale per un conflitto futuro che questo paese, il Regno Unito, stava usando come una sorta di business plan per il governo mondiale e che prevede che molti milioni di esseri umani muoiano di conseguenza. Il piano è apertamente descritto in questi ambienti come “la Missione Anglosassone” (the Anglo-Saxon Mission).
Per coloro che vivono nel Regno Unito
È interessante notare che l’incontro vide la partecipazione di un ex commissario di polizia (nome nascosto). Il suo ruolo, divenne chiaro, è ottenere sufficiente legislatura per dare più potere alla industria della sicurezza privata, perché ciò gli consenta di essere a capo di ciò che egli stesso definì ‘La Comunità di maggiore Polizia’ per il controllo del dissenso all’interno della popolazione del Regno Unito.
In pochi si rendono conto che, in questo momento, ci sono circa 500.000 persone che lavorano nel settore della sicurezza privata britannica. Ancora in meno si rendono conto che questo settore industriale è già stato potenziato da poteri di controllo pubblico di polizia, appoggiati dal governo e collegati alla legge sull’ordine pubblico, Public Order Act.
Questa legge parlamentare di potenziamento di polizia è attualmente stata estesa per includere più poteri, come il potere diretto di arrestare e detenere: gli stessi che sono cercati attualmente dagli agenti di polizia della Comunità e agenti delle forze civili.
In tempo di guerra la Gran Bretagna diventerà uno stato di polizia totalitario guidato da un governo militare il cui potere gli sarà conferito dalla City of London. Posso essere certo di questo. Alla maggior parte delle persone che vivono in UK, tutto questo è ignoto.
Giusto per ricapitolare
Quanto sopra può solo essere considerato come una semplice relazione di ciò che c’è sullo sfondo, sapendo che il suo contenuto può essere controllato e facilmente verificato da coloro che abbiano la volontà di farlo.
Tuttavia, per essere chiari:
- l’Iran sarà presto attaccato, possibilmente entro 18 mesi dalla stesura di questa lettera. La Cina verrà in aiuto dell’Iran per tutelare i propri interessi. Iran o Cina utilizzeranno armi nucleari con Israele facendo in modo così di essere i primi a farlo.
- Gran parte del Medio Oriente sarà devastato. Milioni di persone moriranno in breve tempo.
- La Cina si sposterà forzatamente in parti della Russia per estendere le linee di “cessate il fuoco”.
C’è una specie di alleanza malevola di ET al lavoro, proficuamente utilizzati da Regno Unito, Stati Uniti e le altre potenze occidentali, incluso il Giappone. Fate riferimento ai “Black Projects”.
Capisco anche che altre entità extraterrestri più umanitarie stanno lavorando contro questa Timeline (linea temporale) e stanno, in qualche modo, mantenendo un equilibrio precario, senza intervenire direttamente.
Ho altro da aggiungere
Le potenze occidentali stanno attivamente cercando una ‘guerra perfetta’ e si sono impegnate in questo dal 20° secolo ad oggi. La Prima e la Seconda Guerra Mondiale sono state semplicemente un trampolini di lancio: entrambe predeterminate e di successo.
La prossima Grande Guerra è ora proprio dietro l’angolo. Questa guerra ridurrà notevolmente la popolazione mondiale forse della metà, in un periodo di tempo molto breve. Questo ‘sovragoverno’ ritiene che questo corso di azioni sia perfettamente legittimo e sta portando avanti queste azioni con determinazione stupefacente.
Da parte mia credo di aver contribuito in qualche modo a tutto questo che sta accadendo, a maggior ragione perché sapevo di tutto questo molti anni fa, ma non sono riuscito a vederne tutto il pieno significato, un rifiuto da parte mia. Non c’è dubbio.
Non si può “digerire” tutto… a meno di non dare il proprio spirito alla loro causa, ossia al peggiore dei mali… Restatemi accanto su questo… Il quadro più grande della situazione mi resta assai poco chiaro. Nonostante tutto, ho “visto” cosa ne sarà a breve, della forma fisica di questo mondo nei prossimi anni. Anche il “sovragoverno” lo sa e sta usando questa Timeline come mezzo di preparazione.
Sanno che i sopravvissuti di quello che sta per accadere determineranno il futuro fisico del genere umano su questo pianeta, per i prossimi millenni. Vedono questo come una corsa contro il tempo prima che sia il tempo stesso ad impedirlo a loro. Vedete, sono governati dal tempo, mentre la maggior parte tutti gli altri che vivono su questo pianeta non lo sono. Ho scoperto questo fenomeno un po’ di tempo fa, quando giunsi a capire che coloro che sono coinvolti con questo “sovragoverno” fanno di tutto per non essere presi dal momento presente.
Non possono stare fermi e a tutti i costi devono continuamente tendere verso gli obiettivi che si sono prefabbricati. In questo modo stanno cacciando tutti dentro il recinto come pecore. Il carburante che usano per fare questo è la paura.
Il quadro più grande di cui parlavo, sebbene la più parte di esso ancora mi resti oscura, sta senza dubbio segnalando un enorme cambiamento geofisico, un cambiamento che è molto simile alle stagioni, nonostante sia una stagione che si verifica solo una volta ogni 11500 anni. Quelli che sono nel “sovra governo” sono più che consapevoli di questa “stagione” e sono spinti a sopravvivere a questo cambiamento, per mantenere intatta la loro linea di sangue e mantenere il controllo globale, proprio come è ora.
Una grande domanda, per quelli che si sono svegliati a questo cambiamento, è: quando accadrà?
Personalmente, non ho la minima idea di un tempo preciso, se non il fatto che sarà presto. Penso a un tempismo molto preciso, come ad esempio 21 dicembre 2012. Una data per cui nutro molto sospetto. Tuttavia, dico: presto. Presto, per me, è qualcosa che molto probabilmente accadrà nel mio tempo di vita. Lo dico perché ero qui durante l’ultima stagione del cambiamento e vedo di nuovo, molto chiaramente, una catena di eventi che non possono essere confusi con qualcosa di diverso da questo cambiamento che ancora una volta si ripete, presto.
Prima che questo cambiamento avvenne l’ultima volta, ovvero 11500 anni fa, ci furono molte avvisaglie da parte di quelli che andavano e venivano tra lo spazio e la terra. Queste persone facevano molto parte della razza umana, a quel tempo e non erano considerati degli dei. Erano sempre stato qui ed erano, in generale anche se non sempre, molto compassionevoli nella loro natura.
Vivevano in mezzo a noi e condividere ciò che potevano, essendo in grado di farlo, dal momento che la popolazione allora presente sulla terra, era di gran lunga meno numerosa dal momento che la gente allora viveva fino ad una età molto avanzata – con una proporzione di 3 a 10 di oggi. Poi si notarono cambiamenti visibili con i poli magnetici della terra sempre più alla deriva, lontani dal vero nord e sud. Questo causò differenze nelle stagioni che influenzarono negativamente l’agricoltura e le condizioni di vita, facendo si che molti degli insediamenti migrassero lontano da entrambe le regioni polari.
Per inciso, i viaggiatori dello spazio, erano noti allora con il nome di ‘Aloidi‘ (è così che suona) e si prodigarono molto perché la più parte delle persone potessero sopravvivere al cambiamento. Non discriminavano su chi dovesse essere salvato.
In aggiunta, sempre intorno a quel periodo, altre razze ET apparvero sulla terra. Alcune di queste razze interferirono con i preparativi compiuti dagli Aloidi e questo provocò molta distruzione che poi portò ad un conflitto aperto sia nello spazio che sulla terra. Questa fu una battaglia di dominazione che continuò proprio fino al punto in cui la superficie terrestre cambiò la sua posizione. Ovvero, quando la crosta terrestre si spostò di circa 30 gradi verso sud. È bene sapere che gli Aloidi (Alhoo in ingl ndt), successivamente tornarono sulla Terra, ma purtroppo, sono rimasti solo frammenti della civiltà che costruirono e questi sono sparsi lungo le regioni costiere dell’Atlantico e Pacifico.
Si deve anche sapere che gli Aloidi non erano adatti alla vita sulla terra, per questo non divennero mai dei residenti permanenti. Vennero, si fermarono per un po’, proprio come genitori in visita.. Ora, dopo l’ultimo cambiamento, arrivarono altre razze, in grado di vivere più comodamente sul pianeta. Fu la residenza rettiliana a dover demarcare la nuova stagione appena iniziata, dopo il cambiamento. Questi erano “freddi” ed esigenti e consideravano un valore la paura e un totale acquiescenza da parte dell’essere umano. Tornerò successivamente su questo periodo.
Le Piramidi di Giza
Come parte dei preparativi per il cambiamento in arrivo, gli Aloidi costruirono quello che oggi è noto come il complesso di Giza, alle porte del Cairo. Questo sito fu costruito con largo anticipo sul cambiamento e richiese solo 5 anni per essere completato. La più parte dello sforzo fu poi nella programmazione, più che nella costruzione. Queste piramidi contenevano tutti gli esempi della tecnologia degli Aloidi e servirono principalmente come “segnale radio”, che poteva essere sentito da lontano nello spazio, fornendo una raggio ampio e diversificato di informazioni geo-fisiche, in merito al reale stato temporale della Terra.
Questo significava che gli Aloidi potevano restare nello spazio e “sentire” ciò che stava accadendo sulla superficie terrestre. Altri siti meno noti furono costruiti su una ‘cintura’, che attraversava i continenti alla latitudine di 60° a nord e sud dell’Equatore.
Sapevo di tutto ciò allora come lo sapevano altri che vivevano a quel tempo. C’era una energia che la nostra civiltà sarebbe fisicamente sopravvissuta al cambiamento in arrivo. Si è discusso molto su che tipo di tecnologia fosse stata utilizzata per la costruzione del complesso di Giza. Non si è trattato di funi, attrezzature e muscoli. Si è trattato di suono. Tutto ha una frequenza – anche la pietra.
Le pietre furono tagliate e sollevate solo sfruttando le frequenze contenute al loro interno. Non serviva altro. Ancor più, le piramidi si autoilluminavano e risplendevano per tutta la notte. Tutto questo fu possibile solo cambiando la frequenza. Vorrei aggiungere, per amor della discussione, che le piramidi caddero in rovina per abuso, migliaia di anni prima che i Faraoni salissero al potere. Cheope non le costruì, lui ed altri tentarono di ripararle senza conoscere pienamente lo scopo originario del complesso. Sento che questo è importante da sapere.
Mi viene chiesto come era la vita prima del cambiamento e mentre gli Aloidi erano presenti nella l’umanità. C’erano 2 città principali, situate sulla costa nord dell’Antartico. La prima città e più antica si chiamava Charmaran ed aveva una popolazione di circa 300.000 anime. La seconda città si chiamava Charmaran Te, con una popolazione di molto maggiore. Questa città più nuova, da lontano assomigliava ad una montagna poiché si trattava di costruzioni su costruzioni che andavano tutte verso l’alto, quasi a raggiungere le nuvole. Entrambe le città erano separate da una catena montuosa ed entrambe godevano di clima temperato per tutto l’anno.
C’erano ben poche differenze nelle stagioni, molto similmente a quel che accade oggi in Sudafrica. Ciò significa, naturalmente, che la massa di terra antartica era situata più a nord in quei giorni. La vita si basava soprattutto sull’agricoltura e sul commercio marittimo, per lo più dall’est, dalle terre in cui oggi si trovano India e Cina.
Si trattò di un commercio sano, che durò molte migliaia di anni, con le comunità di entrambe le parti del mondo che si svilupparono mutualmente con minimo sforzo. Inoltre gli abitanti di Charmaran erano piuttosto evoluti spiritualmente. E questo grazie alla paziente influenza degli Aloidi. Come conseguenza le altre comunità umane erano molto attratti da loro, ma non era permesso fare unioni miste che incrociassero la razza. Gli Aloidi vietarono questo perché ci sarebbe voluto troppo tempo per sviluppare le altre comunità ad un simile livello quale era quello degli abitanti di Charmaran.
Mi viene in mente a proposito, che in quel tempo in tutto il mondo la vita umana era piuttosto lunga ed avere figli, anche se era cosa gradita, era piuttosto una rara occasione. Non era insolito che qualcuno vivesse in modo sano per più di 1000 anni. Provate ad immaginare il vostro corpo fisico che si rinnova continuamente in una sana e matura condizione fino al momento in cui lo spirito deve andare oltre. 1000 anni qui sulla terra è un tempo più che sufficiente per qualsiasi anima.
La breve durata della vita di questa epoca è un sottoprodotto di successivi processi di fecondazioni incrociate, portate avanti dai rettiliani. Tuttavia, la durata della vita fisica non è una questione così importante. Posso dirvi, però, che l’umanità potrebbe vivere lunghe vite, come prima, se semplicemente si prendessero delle misure per risistemare il DNA umano.
Chi sono questi rettiliani?
11500 anni fa non si sapeva molto sulla razza che somigliava ai rettili, se non il fatto che condividessero con altre razze la conoscenza dello spazio attraverso il viaggio nel tempo, come facevano gli Aloidi della Terra.
Ciò che divenne evidente fu il loro scarso sviluppo spirituale e il disprezzo per tutto ciò che sentivano essere debole, anche tra i loro simili. Come ho già detto, le loro vite sono determinate dal tempo. Non sono consapevoli di un eterno presente, poiché hanno un basso livello di coscienza. Tuttavia questo basso livello di coscienza è superbamente mascherato dall’abilità di vivere vite molto lunghe e dalla facilità con cui possono controllare chiunque entri in contatto con loro.
Vivono basandosi sulla paura e da questa traggono potere ed energia. Il rettiliani divennero l’entità dominante e controllante sulla terra, perché qui sapevano sostenersi. Gli Aloidi, sebbene non se ne siano mai andati, non possono risiedere permanentemente qui. Tuttavia, si deve sapere che gli Aloidi vivono attraverso di noi, poiché noi siamo loro e loro sono noi. Non siamo diversi da loro. Ora loro sono essenzialmente abitanti dello spazio e sono molto più avanzati dei rettiliani.
I rettiliani sanno molto bene che gli Aloidi iniziarono la civiltà qui sulla terra e lo fecero attraverso le prime forme umane e che noi, la forma attuale di esseri umani, siamo e pensiamo molto come loro. Sanno anche che abbiamo un livello di consapevolezza che può essere facilmente influenzata dalla paura e che questa può essere usata per renderci condiscendenti.
Questa rete di paura è stata con noi ed è stata sviluppata da loro in questa era attuale. In tutto questo tempo i rettiliani hanno regnato sulla umanità, dominando e controllando tutti gli aspetti delle nostre vite fisiche sulla terra. Questa età è stata da loro contrassegnata come quella del conflitto continuo e della manipolazione forzata, plasmate dalla paura.
Gli Aloidi ne sono stati consapevoli, ma per loro, come lo è per noi, il tempo non significa nulla. Il tempo è privo di senso anche nel mondo fisico che crediamo di conoscere così bene. Ora, gli Aloidi cambieranno questa esperienza una volta che la vedranno esaurita. L’esperienza rettiliana sta per finire e ovviamente a loro non è gradito che cosi sia e stanno facendo il massimo per fare in modo che non accada. Non possono comprendere e non lo faranno, che la loro esperienza qui è transitoria. Essi credono che sia eterna, poiché non sono in grado, a nessun livello, di comprendere diversamente la questione.
Dell’altro…
A breve entreremo in questoperiodo di cambiamento, quando la crosta terrestre si sposterà di altri 30 gradi verso sud e lo farà in 24 ore, o un giorno e una notte, se potete comprendere. Prima che questo avvenga (ed accadrà molto improvvisamente) i rettiliani causeranno la guerra che ho citato prima.
La natura distruttiva di questo conflitto ridurrà la popolazione terrestre di circa la metà. Alcuni pensano che questo sia buona cosa, perché hanno vissuto la loro esistenza fisica con la mente rettiliana e non la loro. Anche questo cambierà.
In tutto il mondo le persone stanno sempre più consapevoli e si stanno prendendo tempo per pensare abbandonando la paura generata dai loro dominatori, sia che siano democraticamente eletti o meno.
Le persone ora sono più consapevoli di quanto non lo fossero state dopo l’ultimo cambiamento avvenuto 11.500 anni fa. Essi ricordano chi sono e quello che sanno in qualità prima di tutto di esseri spirituali ed infiniti, all’opposto di esseri fisici con solo una vita: quella di ora. Questa consapevolezza si diffonderà e sarà possibile che tutto il potere nelle mani dei rettiliani andrà perduto. Verranno isolati ma fisicamente saranno più pericolosi che mai.
Ma non importa. Il loro tempo qui passerà all’improvviso. Dove se ne andranno? Non lo so ancora. Quel che so è che perderanno il potere della paura sulla umanità e cosi facendo perderanno ogni livello di potere che ora detengono.
Quindi, un’altra nuova era verrà sulla terra con gli Aloidi che ritornano come lo fecero in passato. Con noi godranno di tutto ciò che è noto alla nostra esistenza conscia che è infinita. La paura se ne andrà e la nostra umanità ritornerà. Una nuova età dell’oro? No, non proprio. La vita sulla terra continuerà ad essere difficile e dolorosa nella forma umana, ma sarà vissuta senza paura e questa potrà essere un’esperienza molto gratificante che illuminerà la scintilla dei nostri sé infiniti.
Per ora è tutto, credo.

traduzione: Cristina Bassi per thelivingspirits.net
tratto da: www.ecplanet.com
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