venerdì 14 dicembre 2012


Dolores-Cannon-feat

Intervista a Dolores Cannon


Dolores Cannon è psicologa e ricercatrice, pioniera nel campo delle regressioni alle vite precedenti. Dopo aver iniziato la sua attività prima ancora che il fenomeno della new-age si diffondesse nel mondo, balzò agli onori della cronaca quando, durante le sedute di regressione alle vite passate, cominciò a rilevare resoconti alquanto atipici: alcuni pazienti narravano di vicende a bordo di astronavi e descrivevano paesaggi del tutto non terrestri.

All’epoca non poteva ancora saperlo, ma si era imbattuta nei primi starseed incarnati sul pianeta. Il fenomeno si espanse col tempo e la sua particolare specializzazione richiamò sempre più semi stellari – allora semplici persone strane o disadattate – che volevano ricordare le proprie origini.
Nel tempo, Dolores si è fatta depositaria delle testimonianze pure – cioè prive delle componenti emotive e mentali – delle super-coscienze di migliaia di starseed. Non solo, per aver trattato anche pazienti sedicenti addotti, è entrata in contatto indiretto (cioè filtrato dal paziente in regressione) con svariate razze ET, sia benevoli che malevoli e si è costruita di rimbalzo una competenza nel campo dell’ufologia.
Oggi la testimonianza di Dolores Cannon assume un’importanza notevole, in quanto punto focale di raccolta di una quantità significativa di esseri che hanno le loro ragioni da sostenere in merito alla transizione planetaria. Ciò che la Cannon narra non è frutto di speculazione, ma è la semplice organizzazione delle trascrizioni delle sedute di regressione da cui ha saputo trarre fuori un quadro globale.
Vi proponiamo qui di seguito il video sottotitolato di una significativa intervista rilasciata a Kerry Cassidy diProject Camelot. Per coloro che non amano il video ma preferiscono leggere, abbiamo allegato la trascrizione dell’intervista, tradotta da altrogiornale.org. Alla fine della trascrizione, alleghiamo un breve video in cui Dolores Cannon riassume le principali caratteristiche dell’Ascensione planetaria, così come le ha potute ascoltare per anni da starseed, abdotti ed ET.
Lòthlaurin

Dolores Cannon – Convoluted Universe


Nota. L’intervista di circa 78′ è suddivisa in 7 video, unificati in questa playlist visibile anche su Hearthaware channel
Per scorrere da un video al successivo, cliccate sull’icona di avanzamente “►|” posta di fianco a quella di riproduzione “►”.
[1/7] K: Sono Kerry Cassidy del Project Camelot e sono qua con Dolores Cannon. È con grande piacere che vi presento Dolores Cannon e il suo lavoro.
D: Grazie
K: Ho studiato il tuo lavoro e letto diversi tuoi libri, sono molto impressionata dalla tua diligenza, dalla cura con cui tratti ogni singola persona che porti in regressione. Voglio ringraziarti davvero. Grazie molte per il tuo tempo.
D: Grazie per avermi invitato.
K: Certo. Vorrei iniziare chiedendoti come hai iniziato a fare quello che fai e quindi vorrei lanciarmi in quelle che chiami “Tre Ondate” che sono venute qua ad aiutare il pianeta.
D: Ok. Sono una ipnoterapista e consulente, faccio molta terapia con le persone. Ho iniziato con l’ipnosi 40 anni fa e me ne occupavo quando non c’era la “New Age”. Nessuno sapeva della reincarnazione, non c’erano cose come le vite passate, nessuno sapeva di questo. Quindi pensavo di stare preparando il palcoscenico a quel tempo. Ci sono entrata per caso. Facevo l’ipnosi per i vizi, contro il fumo, per perdere peso, nessuno conosceva altri metodi… quindi siamo finiti nella reincarnazione per caso. Chiaramente non c’erano libri che dicessero cosa fare o cosa aspettarsi. Quindi dall’inizio per curiosità pensavo: voglio sapere altro. Avrei potuto fermarmi, perchè era molto inatteso, però ho continuato ad esplorare. Il mio primo libro parlava del mio inizio e non sono riuscita a pubblicarlo, perchè nessuno sapeva dell’argomento. Era troppo avanti. Quindi è uscito ora.
K: Qual’era il libro? Il titolo?
K: Ok.
D: Era la storia del nostro inizio. All’inizio ho cercato di farlo pubblicare, ma non c’erano editori sulla New Age, non c’erano librerie per la New Age e gli editori dicevano: “Non capiamo. Non ne sappiamo nulla.”, quindi ho dovuto metterlo da parte. Però ho continuato il mio lavoro e a fare regressioni nelle vite passate e terapia sulle vite passate in modo intenso, 30 anni fa. Quindi ho continuato da quel momento e durante questo periodo ho iniziato ad ottenere più informazioni e quindi i miei libri sono stati pubblicati. Però sono serviti molti, molti anni per il resto del mondo, perchè capissero quello che avevo già scoperto da 40 anni.
K: Quindi ad un certo punto hai iniziato ad avere ricordi, persone che non solo ricordavano vite passate, ma anche che arrivavano sul pianeta da altri sistemi solari.
D: Sì.
K: Altre esperienze come ET.
D: Come ho detto, per 30 anni ho fatto regressione delle vite passate e 25 anni fa mi chiesero di divenire studiosa del campo UFO, perchè in Arkansas dove vivo non c’era nessuno che poteva studiarlo. Ancora, era tutto nuovo.
K: Quando dici “loro”…
D: Gli investigatori, il MUFON di quei giorni. (MUFON sta per Mutual UFO Network, un’organizzazione volontaria no-profit nata nel 1969 per promuovere lo studio scientifico dell’ufologia, n.d.H.)
K: Capisco.
D: Mi dissero che gli serviva qualcuno, perchè avevano persone che pensavano di essere addotte, ma non sapevano con chi lavorare. Impiegavano degli psicologi che portavano le persone in trance, sull’astronave, per poi ammettere di non sapere come proseguire: svegliavano la persona e la facevano uscire dalla scena. Questa non è terapia.
D: Dato che finivano su qualcosa, dicevano: “Non so cosa fare di questo. Non è nel libro, quindi non so che domande fare.” Allora mi chiamavano e mi chiedevano di lavorare con loro, perchè dicevano: “Sei stata nel mondo bizzarro da tanto tempo, non dovrebbe spaventarti”, perchè lavoravo con le regressioni nelle vite passate ed ero abituata con l’insolito. Mi dicevano: “Non dovrebbe spaventarti” e io rispondevo: “No, perchè sono troppo curiosa.” Allora mi hanno fatta incontrare con gli investigatori di 25 distretti. Era un incontro di stato. Portarono una donna dall’Oklahoma che diceva di aver avuto una esperienza e volevano che lavorassi con lei davanti a tutti.
K: Oh.
D: Non era la miglior atmosfera, è una atmosfera tipo boccia col pesce rosso. Non la conoscevamo, lei non ci conosceva e quindi volevano sapere se potevamo ottenere qualcosa. Non avevo mai fatto una cosa del genere, dovetti scrivere le mie regole e regolamenti nell’ipnosi senza l’aiuto di nessuno. Nella mia tecnica, torni ad una vita passata. Quindi dovetti adattarla per restare nella vita attuale, ma funzionò. Non sapevano che non l’avevo mai fatto prima. La portammo sull’astronave e ottenemmo molte informazioni. Dopo questo, continuarono a mandarmi dei casi. Quindi… non mi piace come opera il MUFON. È ok dirlo o…?
K: Certo, assolutamente.
D: Ok. Quello che non mi piace è che sono troppo nel tecnico, nello scientifico.
K: Giusto.
D: Vogliono qualcosa che possano toccare, sentire, sezionare, rompere oppure non esiste. Quando parliamo dell’ipnosi, non la capiscono. Quando facevo sessioni ed erano presenti alcuni di questi investigatori, iniziavano a divertirsi sul cliente mentre era in trance. Quindi facevano osservazioni e altro. Io dicevo: “Non posso così.” Non sottometto nessuno con cui lavoro a questo. Pensai che non fossero seri su quello che facevo. Quindi decisi che non avrei più lavorato con loro. Ora c’è un nuovo direttore. Penso che ora siano più aperti, parlavo di 25 anni fa.
K: Certo. Penso che molti hanno continuato a partecipare al movimento UFO per diversi anni. Hanno solo iniziato a scongelarsi, direi, negli ultimi cinque anni, sono più interessati ad ascoltare cose che riguardano gli occupanti dell’astronave, piuttosto di come faccia il mezzo a volare.
D: Sì, perchè volevano sapere, per esempio, durante la sessione, volevano sapere che tipo di carburante usasse l’astronave o la velocità o come andasse il motore. Non si fa in questo modo. Erano propulsi col pensiero. Hanno una propulsione a cristalli e principalmente usano il pensiero.
K: Certo.
D: Tramite il pensiero di gruppo… tutti sul mezzo possono farlo. Non vanno da questo all’altro pianeta. Attraversano le dimensioni. Loro non potevano capirlo e pensarono: “Oh è tutto, sai, spazzatura” e quindi si divertivano di quello che facevo. Ecco perchè non ho continuato così. Però un uomo, Lucius Farish, se lo conosci. Lou Farish è quello che ha messo in piedi la conferenza UFO a Eureka Springs.
K: Capisco.
D: È continuato per 22 anni. Era come il mio confidente in quel periodo. Devi avere qualcuno con cui parlare e scambiare idee e lui era sempre aperto, quindi condivisi tutto con lui. Non condivisi più col MUFON e andai oltre quello che scoprivano e in cui erano interessati.
K: Allora andiamo avanti rapidamente, perchè ora stati scrivendo questi libri “The Convoluted Universe“.
D: Sì.
K: Quello che iniziasti a scoprire con i clienti, fu che le cose non seguivano un percorso lineare, giusto?
D: Sì. All’inizio, li portavo sull’astronave. Il libro che ho scritto in merito, i miei 25 anni, è intitolato “The Custodians“, perchè nel mio lavoro non ho visto negatività. Era sempre positivo. Ecco come li vedo, come custodi del nostro pianeta. Il primo libro che scrissi fu “Keepers of the Garden“. Noi siamo il giardino e loro i giardinieri. Non ho mai trovato negatività, perchè capivo perchè lo facessero, cosa facessero e le ragioni.
K: Ok. Quando dici “loro”, di chi parli?
D: Degli ET.
K: Ok, hai diverse descrizioni di vari gruppi, perchè devi…
D: Ce ne sono molti, molti, molti. Però questo è ciò che le persone trovano strano… Immagino che il tuo pubblico lo accetterà. Quando iniziai con le normali scene di abduction UFO, di dove si trovano a bordo ecc… sono sempre pieni di questa paura. Vedi, lavoro nel livello più profondo di trance, detto livello sonnambulistico. Molti degli altri investigatori e gli ipnotisti lavorano ai livelli più leggeri. Nei livelli leggeri, hai ancora paura ed emozione assieme all’esperienza. Però nel mio metodo, portiamo via la mente conscia del tutto. Entriamo a livello profondo dove trovi le vere risposte. A quel livello, non provano emozione, dolore o altro. Qui le cose iniziano a divenire strane, perchè mentre parlo alle persone e le porto a livello profondo, possono piangere, non sanno cosa avviene, quindi improvvisamente si calmano e possono parlare. Quindi iniziano a passare attraverso altre voci. All’inizio, arriva una voce un po’ meccanica e dice: “Effettuiamo scansione. Ok, cosa avviene qua?”, puoi sentire la vibrazione nel corpo. Quindi dicono: “Bene, lei è una. Lei è quella a cui dovremmo parlare. Non daremo a tutti l’informazione. La daremo a qualcuno che la userà. Cosa vuoi sapere?” Io rispondo: “Non chiedetemi cosa voglio sapere, perchè voglio sapere tutto!”
K: Certo.
D: Allora iniziavo con le domande e c’erano ET sull’astronave, mentre lavoravano sulla persona, potevano rispondermi. Volevo sapere cosa facessero e perchè. Quindi volevo sapere di loro. Volevo sapere della loro vita. Vivevano sull’astronave? Com’era il loro pianeta? Volevo sapere com’era alimentata la loro astronave. Volevo sapere tutto. Come mangiano? Come si riproducono?

[2/7] K: Quindi con quali gruppi parlavi?
D: Non hanno nomi.
K: Ok. Non lo dicevano?
D: Non hanno nomi.
K: Ma per quanto sappiamo… In altre parole, sappiamo per esempio, i Nordici, come categoria generale e sappiamo dei Grigi e così via, persino i rettiliani. Li hai avuti?
D: Li ho contattati tutti. Tutti in varie volte. Ma quando chiedevo: “Da dove vieni”, dicevano: “Non abbiamo il nome del posto da cui veniamo. Voi umani mettete le etichette sulle cose. Se ti serve, ti daremo una etichetta.” Però aggiungevano: “Se ti dicessimo che veniamo dal pianeta a nord della Stella del Nord, non sapresti quale sia nemmeno dai libri sulle costellazioni che hai.”
K: Corretto.
D: Però non vengono da pianeti. Vengono da altre dimensioni e galassie molto lontane, perchè viaggiano attraverso le dimensioni.
K: Sì.
D: Quindi dicevano che non era d’aiuto dire la loro provenienza. A bordo del mezzo ce ne sono molti tipi, come in Star Trek.
K: Ok.
D: Ho avuto… – questa fu una delle prime – i piccoli Grigi, che sono robotici. Sono esseri artificiali per il lavoro.
K: Ok. Pensi che stiano creando una razza ibrida?
D: Beh hanno… è parte del programma. Questo programma ora è finito. È fatto.
K: Ok.
D: Hanno accumulato tutto quello che serve. Però i piccoli Grigi avevano un modo diverso di parlare e sapevi che non parlavi con qualcuno che conversava, perchè erano robotici dal suono. Però più tardi mi dissero: “Dovevamo prima mostrarti questo perchè sapessi e potessi riconoscere gli altri. Una era donna e bellissima e ci diede molte informazioni. Non so se la chiameresti Nordica o altro. Aveva i capelli ramati. Sembrava umana, ma naturalmente, non sono umani perchè gli organi sono cambiati. Non consumano cibo. Però hanno detto che il loro meccanismo di respirazione può gestire ogni tipo di gas dell’atmosfera in cui si trovano, a parte l’acido solforico. Il loro corpo accetta tutto. Non devono mangiare… perchè viaggiano.
K: Stai portando indietro le persone, quindi hai varie razze ET che parlano attraverso questi individui. Giusto?
D: Sono quelli che lavorano sulla persona e mentre lo fanno dicono: “Ok, ti parlerò per un poco…” e iniziano a dire delle cose. Quella donna con i capelli ramati, era un dottore sull’astronave. Disse: “Non è un dottore per come pensi”. È un dottore che lavora sulle energie. Ecco perchè spiegherebbero cosa fanno.
K: Ok. Però stai anche facendo la terapia sulla persona, giusto?
D: Sì.
K: Quindi stai parlando agli ET e hai a che fare con la persona, quindi la tua materia ha a che fare con quell’essere umano attraverso cui parla l’ET. Giusto?
D: Sì, perchè spiegheranno cosa hanno fatto sulla persona, perchè lo hanno fatto. Quindi nel tempo in cui la persona si sveglierà, diranno: “Se è questo l’accaduto, posso viverci.” Molti degli altri terapisti lavorano a livello emotivo. È solo spaventoso, perchè non capiscono cosa sta avvenendo. Mi hanno detto che la situazione ideale sarebbe che la persona non ricordi nulla dell’esperienza. Sono arrivati dall’inizio della Terra, si sono curati degli umani dall’inizio della Terra e non vogliono interferire con la vita degli individui per il libero arbitrio. Dovremmo solo vivere e fare esperienza per com’è. Non dovrebbero interferire con essa. Però hanno detto, è per il cambiamento della chimica del cervello, gli inquinanti in aria, gli additivi al cibo. Se la persona assorbe qualsiasi droga, medica o altro, se beve, come l’alcol, questo cambia la chimica del cervello. Quando allora la persona ricorda una esperienza, non la ricordano tutta, solitamente fa parte di una esperienza o sogno. Stanno ricordando l’esperienza in modo distorto, non è corretto ed ecco perchè sono spaventati. Pensano di essere stati rapiti, che sono accadute tutte le cose più orribili. Questo è ciò che la comunità UFO… hanno sfruttato questo. Hanno gente che parla di tutte le cose orribili fatte a loro. Posso lavorare con la stessa persona che parla di una storia orribile e ottenere una storia totalmente diversa, perchè scopriamo cosa è davvero accaduto e non è per nulla quello che pensavano, perchè la chimica del cervello filtra l’esperienza. Questo fa la differenza.
K: Ok. Forse sei anche… Perchè tu ricevi, giusto? Ad un certo livello? Hai una certa apertura ad accettare cosa può venire, piuttosto che avere preconcetti…
D: Sai, dev’essere la terapia della persona. Alcune di loro hanno paura di uscire di casa dopo aver lavorato con altri terapeuti. Hanno paura di andare ovunque perchè… hanno paura di dormire. Quando scopri cosa sia davvero accaduto, questa è la terapia. Ecco con cosa lavoro.
K: Ok, però hai lavorato con individui dei MILAB, che hanno subito rapimenti militari. Li conosci?
D: Non ho mai lavorato con abductions militari.
K: Non hai mai avuto questa esperienza?
D: Mai… In 25 anni, mai una…
K: Interessante.
D: Non ho avuto a che fare con i militari. Altre persone lo pensano, però non mi è mai accaduto.
K: Ok.
D: A loro non piace la parola “abductions”. Preferiscono chiamarle “visite”. Erano sempre persone con problemi e avevano memorie parziali e sapevano che era accaduto qualcosa, missing time. Il tempo condensato è più interessante del tempo mancante.
K: Ok. Parliamo del futuro della Terra e quali “Ondate” debbano arrivare, perchè sono arrivate… sai, ci sono persone sul pianeta, come hai detto nella conferenza. Penso che molte persone possano andare online e avere altre tue conferenze e così via.
D: Sì.
K: Perchè non parliamo delle Ondate e di cosa arriverà in futuro?
D: Ok. Ho scoperto tutto della creazione della Terra, come hanno dato inizio alla vita e loro lo hanno fatto anche con noi. Ci hanno osservato sempre, per tutto il percorso. È interessante che non abbia mai trovato abductions militari.
K: Sì.
D: I militari possono essere coinvolti, ma non ho mai lavorato con quei casi. Torniamo un attimo indietro. Stavi parlando delle diverse “razze”. Ne ho trovate molte. Alcune non le riconosceresti, non ci sono immagini che puoi aver visto. Però possono comunicare perchè è tutto… mente a mente, parlano attraverso la persona con cui lavoro.
K: Certo.
D: Ho informazioni a cui non crederesti, però vuoi concentrarti sulle altre…
K: Ok, siamo felici di ascoltare alcune di quelle a cui non crederei, se così pensi.
D: Non so dove vuoi andare.
K: Sì, vorrei che parlassi… Perchè hai iniziato… Hai finito la conferenza ieri parlando delle Tre Ondate e quindi il futuro del pianeta e quindi possiamo tornare indietro con le altre cose.
D: C’è una parte, posso dirla prima?
K: Certo.
D: Perchè ne ho una su una astronave avvenuta in California. Venne presa dall’auto nell’astronave e non ne aveva memoria. Però la persona, l’ET, parlò attraverso e spiegava cosa avveniva mentre lavoravano su di lei. Diceva che le loro menti… i grandi occhi che hanno e mi chiedevo cosa vedessero. Disse: “Da dove sono ora…” – erano sull’astronave sopra l’autostrada – “possiamo vedere per tutto l’oceano, possiamo vedere fino alle montagne, possiamo vedere entrambi i lati dell’autostrada e tutte le persone nelle piccole barche e tutte le persone nelle auto sull’autostrada e tutte le persone nelle case allo stesso tempo.” Ecco come percepiscono.
K: Meraviglioso.
D: Non è per nulla come pensiamo. Vedono quello a cui pensano. E quando erano con la persona, i piccoli Grigi erano tutti attorno a lei e dicevano: “Sai a cosa guardano?” Io dissi: “No”. Dissero che stavano guardando le vene, come il sangue fluisce. Possono vedere dentro lei e come le piccole cose lavoravano col cervello e come i fluidi operavano nel corpo. Possono vedere questo nel corpo della persona. Non è come pensiamo.
K: Capisco.
D: Questo è il tipo di cose che trovo affascinanti in ogni modo. Ok. Andiamo con le Tre Ondate, devi capire che hanno creato la vita sulla Terra. Si sono occupati di noi dall’inizio del tempo. Quindi, monitorano tutto quello che facciamo. Ci guardano costantemente, perchè siamo parte dei registri che vanno nel libro della storia del Concilio. Hanno le storie di ogni pianeta, tutto quello che avviene è nei libri di storia. Quindi hanno monitorato tutto l’accaduto sulla Terra per tutto il tempo. Ogni volta che serve qualcosa sulla Terra, qualche invenzione o nuova energia o potere, ci viene dato. Però, abbiamo libero arbitrio. Hanno la Direttiva della Non interferenza. Non puoi interferire con una civiltà in via di sviluppo. So di Star Trek, ma non è fiction, è reale.
K: Penso che molti lo sapranno, perchè sanno che siamo al confine con un cambiamento completo sul pianeta.
D: Ci darebbero sempre la cosa seguente necessaria per far crescere la civiltà. Gli ho chiesto: “Non è interferire questo?” Hanno risposto: “No, perchè ve lo diamo come dono quando vi serve in quel momento. Cosa ne fate è vostra libera scelta.” La maggior parte delle volte non usiamo quello che ci danno. Lo trasformiamo in arma o altro di negativo. Abbiamo il libero arbitrio, potevamo farne quello che volevamo, ma non abbiamo fatto quello che serviva fare. Ecco cos’ha portato alle Tre Ondate, perchè ci monitorizzavano continuamente, scuotendo la testa, pensando: “Perchè al mondo fanno tutto questo?

[3/7] D: E quindi alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945, quando abbiamo lanciato la bomba atomica, questo ha attirato la loro attenzione. Hanno detto: meglio che scendiamo a vedere e sono arrivati. Hanno detto: “Non è tempo”. Non dovevamo ancora avere quella energia. Non era nella linea temporale. Se avessimo dovuto avere energia nucleare, sarebbe stato per propositi pacifici e non come arma e non era inteso. Quando lo scoprirono, allora capirono che dovevano aiutare, perchè altrimenti, avremmo potuto distruggere la Terra. La Terra non era abbastanza sviluppata. Siamo ancora molto bloccati nel karma, nella ruota del karma e non possiamo gestire cose del genere. Allora dissero che la Terra non era pronta. Tornarono ai Concili e ne parlarono: “Cosa facciamo? Perchè questi bimbi non possono gestirla, distruggeranno la Terra. L’unica volta in cui possono interferire è quando rischiamo di distruggere la Terra. Allora devono fermarci, perchè se distruggiamo questo piccolo pianeta, questo riverbera per tutto il sistema solare, per le galassie e per altre dimensioni e causa un disastro. Allora non potevano permetterlo. Solo per questo possono arrivare a fermarci.
K: Ok.
D: Non volevano farlo. Se ricordi la fine degli anni ’40, iniziò il passaggio degli UFO. Iniziammo a vederne sempre più, perchè osservavano quello che facevamo. Ci sono i Concili. Ci sono Concili per tutti i sistemi solari, per le Galassie, per gli Universi. Hanno regole definite e regolamenti su tutto quello che avviene con la comunità galattica. Non è casuale. Allora tornarono al Concilio molto scossi. Si cheisero: Cosa facciamo? Non possiamo andare e dire “Fermi”, e interferire. Discussero molto e trovarono una idea per me brillante. Dissero: “Non possiamo interferire da fuori, ma se potessimo interferire da dentro? Decisero questo. Perchè le persone sulla Terra erano bloccate nel karma, non potevano avanzare. Allora l’idea fu di portare dentro anime pure, anime mai state sulla Terra, anime che non avevano accumulato karma. Dove le avrebbero prese? Quindi partì la chiamata per i volontari: “Aiutate la Terra, la Terra è in pericolo.” Ora quando faccio le sessioni, negli ultimi due anni, tutto è cambiato. Queste persone sono arrivate dagli anni ’40 in poi e primi anni ’50. Sono arrivate sulla Terra, ma non conoscevano il loro proposito. Sembravano come gli altri, erano totalmente umani, con i loro problemi. Non sono ET. Non hanno antenne, ma anime ET. Ecco la differenza. Ecco la cosa difficile da capire per le persone, perchè la vostra anima, non è solo in un corpo umano, può viaggiare. Siamo tutti stati ET. Abbiamo vissuto tutti in altre dimensioni. Continuiamo a passare da corpo a corpo.
K: Corretto.
D: Ecco cosa non capiscono le persone. Non c’è solo la vita sulla Terra. Allora partì la chiamata per i volontari in aiuto sulla Terra: la Terra era in pericolo. Nelle regressioni di solito si va nelle vite passate per risolvere problemi. Si va nelle vite passate solo se si ha karma da ripagare e problemi da risolvere con le famiglie. Invece questi qui delle Ondate tornano alla Fonte, che è Dio, non sono mai stati sulla Terra prima d’ora. Non hanno mai lasciato Dio. Oppure tornano su altri pianeti dove sono stati, o astronavi o dimensioni. Così non vanno nelle vite passate. La sessione di oggi è stata una di queste.
K: Oh mio Dio.
D: Vengo dalle Hawaii. La dimostrazione che ho dato nella classe alle Hawaii era una di queste. Avviene sempre di più. Per esempio, parlerò di quelli che vengono da Dio, perchè non sono tutti ET. Quando tornano da Dio è meraviglioso, una esperienza bellissima per cui non ci sono parole. Sono lì. Ecco dove tutto ha avuto inizio. Siamo tutti partiti da Dio quando abbiamo iniziato con l’avventura. Eravamo tutti assieme e l’unità era meravigliosa, piena d’amore. Quando la descrivono è bellissimo. A volte iniziano a vibrare e a scuotersi per le sensazioni che li attraversano e non vogliono andarsene, perchè sono tutti assieme. Quando lasciano c’è la sensazione di separazione, quando si allontanano non gli piace. Ecco dove infine torniamo, da dove iniziamo, con Dio. Però questi sono esseri che non sono mai stati in un corpo, pure anime che non hanno mai lasciato Dio. Gli altri hanno avuto altri corpi, erano su astronavi e altre dimensioni e pianeti. Nel fare questo abbiamo pensato: “Se gioivi così tanto” – hanno questa sensazione con Dio, lo chiamano la Fonte – ho detto: “Se gioivi così tanto ed era così bello, perchè hai lasciato?” Perchè sono in corpo umano lì nel letto. Tutti dicono la stessa cosa: “Abbiamo sentito la chiamata e abbiamo risposto alla chiamata”. A volte possiamo tornare mentre si incontrano nel piano spirituale e parlano: “Chi si fa volontario? La Terra è in pericolo.” Dicono tutti: “Abbiamo sentito la chiamata e abbiamo deciso di andare”. Pensavano che sarebbe stato facile. Non sapevano quanto fosse dura, perchè erano pieni di amore e volevano aiutare. Quando li porto nell’esperienza della nascita e arrivano dicono: “Cosa pensavo? Questo è il pianeta più denso e pesante che ci sia”. L’energia è estremamente densa e pesante. Ora arrivano da quei posti e si trovano in un corpo ed è come essere tirati giù e non gli piace. Quindi appena sono nel corpo dicono: “A cosa pensavo? Voglio tornare indietro. Non mi piace”. Però è troppo tardi. Hanno preso l’impegno. Però le persone non capiscono che quando entri nel corpo, anche quelli dalle vite passate, appena entri nel corpo, dimentichi, perchè così dovrebbe funzionare. Per me non ha senso, ma loro dicono che lo ha, perchè quando entri, rimani accecato. Li ho portati nell’esperienza della nascita e dicono: “Devo ricordare, devo ricordare.” Quando sono nati dicono: “Non ricordo più. È andata”. Una volta ho chiesto: “Sarebbe più facile se potessimo ricordare, ricordare il nostro impegno, la nostra associazione con gli altri?” Risposero: “No, non sarebbe un test se conosceste la risposta”. Quindi arriviamo e tutto viene portato via e dobbiamo ritrovare la via per tornare.
K: Quindi le Tre Ondate? Qual’è la differenza tra loro?
D: Ok. La Prima Ondata è quella dei primi nati, quindi mi piace pensare alla fine degli anni ’50. Alcuni di loro dicono i primi ’60, che cadrebbero in quella categoria. Ho scoperto alcuni sovrapposti tra le Tre Ondate. Però quelli della Prima Ondata hanno passato i tempi peggiori. Non vogliono essere qua. Sento di continuo che dicono: “Per tutta la mia vita non ho voluto essere qua. Non mi piace.” A loro non piace la violenza. Non possono accettarla. “Perchè le persone sono così tra loro?” Dicono sempre: “Voglio andare a casa e so dove si trova, ma non è qua.” Delle persone mi dicono che si ricordano da bambini, in cucina, mentre parlano alla madre: “Voglio andare a casa” e la madre direbbe: “Ma sei a casa” “No, questa non è casa mia. Voglio andare a casa.” Sentono di non appartenere a questo mondo. Non vogliono essere qua. Non c’è nulla che gli piace e hanno difficoltà anche se hanno una buona famiglia e un buon lavoro. Penseresti che siano felici, ma non lo sono. Molti della Prima Ondata hanno tentato il suicidio. Persino il mio ultimo cliente ha detto che non ha provato, ma ci ha pensato e lo ha pianificato, perchè vogliono andare via. Puoi immaginare la loro gioventù. Posso immaginare quanti si siano suicidati per nessuna ragione comprensibile. Dovevano solo andarsene. Però si sono spinti così tanto. Chiaramente il suicidio non è mai la risposta. Però quelle persone hanno avuto tempi molto duri. Quando ho lavorato con loro, dicevano: “Ok, non voglio stare qua, non mi piace, ma resterò”, perchè ora conoscono il loro compito e devono eseguirlo. Ora queste persone delle prime due onde sono arrivate con una cosiddetta copertura, sulla loro anima e non accumulano karma. Perchè ecco l’idea: arrivare senza karma e non accumularlo, perchè se accumuli dovrai tornare. Allora è un rimbalzo. Perchè dicono che il karma è come carta moschicida. Rimani bloccato. Ecco come sembra.
K: Stai dicendo allora che anche la Seconda Ondata aveva questa cosa, in altre parole, non accumulano karma.
D: Sì.
K: Qual’è la differenza tra la Seconda e la Prima?

[4/7] D: Ok, la Prima Ondata, nell’età, ora sono sui 50. Quelli della Seconda sono più giovani, attorno ai 40, 30, ma hanno avuto tempi piu facili. Arrivano, non si sentono alienati quanto il primo gruppo. Sono chiamati “canali” o “antenne” di energia. Sono qua per esserci. Non devono fare nulla. Alcuni, come l’ultimo cliente, dicono: “Voglio conoscere il mio compito. Dev’essere grande.” E dicono: “No, sei qua solo per generare energia.”
K:  Tenere e alzare la frequenza.
D: Sì, aiutare ad alzare la frequenza della Terra e delle persone. Allora puoi vedere come stanno influenzando le persone, quelle catturate nel karma, stando attorno a questo tipo di persone. Però generano energia. Li attraversa. Loro dicono che possono camminare in mezzo alle persone e influenzarle tutte. È l’energia che emanano e va anche nella Terra, fanno un servizio importante. Molti di quelli della Seconda Ondata… alcuni non si sposano. Persino nella Prima Ondata, perchè non lo sentono giusto. A volte cercano di farlo, ma non va come dovrebbe. Non si sentono bene.
K: Penso che hai anche detto… Quelli della Prima o Seconda Ondata non hanno figli?
D: Molti di loro non ne vogliono…
K: La Seconda Ondata mi pare.
D: Perchè capiscono in questo altro livello – non consciamente – capiscono che avere bambini crea karma e non lo vogliono. Vogliono fare il loro lavoro e andare a casa. Non vogliono rimanere qua. Vivono come in solitudine. Molti di loro lavorano a casa. Non vanno fuori al lavoro, lavorano fuori da casa. Se non si sposano, solitamente sono loro. So che alcuni di loro si sono ritrovati. Sono molto gentili, sono leggermente diverse dalla Prima Ondata. Ho chiesto a uno di loro: “Perchè la Seconda Ondata ha vita più facile?” Perchè la Prima Ondata arriva al punto da cercare il suicidio. Dicono: “Alcuni devono essere pionieri, creare la via e gli altri seguono.” La Seconda Ondata ha seguito ed è stato più facile. Ecco la differenza.
K: E la Terza Ondata?
D: La Terza Ondata sono nuovi bambini che arrivano. Ora, tutto il DNA nei nostri corpi cambia, perchè dobbiamo adattarci ai cambiamenti in frequenza e alle vibrazioni della Terra mentre cambia. Il nostro DNA si deve adattare. Allora… i nuovi bambini arrivano col DNA già mutato. Sono pronti e non si devono adattare. Sono la speranza del mondo, il dono al mondo. Ecco perchè l’ultima cosa che devi fare è dar loro delle droghe.
K: Concordo.
D: Parlo nelle conferenze sui nuovi bambini e i bambini dicono quello che avviene. Dicono cosa vivono. La ragione per cui sono considerati disturbati è che si annoiano. Arrivano, imparano molto rapidamente. Sanno molto più di quanto pensi e sono trattati come… bambini… come se non sapessero. Perchè dicono che gli insegnanti chiedono di rispondere alla domanda, loro rispondono e l’insegnante dice: “Come l’hai saputo?”, soprattutto in matematica. Dicono: “Lo so.” Questo non basta per l’insegnante.
K: Certo.
D: Molti di questi conoscono le informazioni. Allora dicono di annoiarsi, perchè gli insegnanti, ripetono, ripetono, ripetono. Dicono, l’ho capito subito e loro continuano. Ecco perchè diventano agitati, si annoiano.
K: Certo.
D: Allora quelli con cui lavoro dicono che la cosa migliore è dare loro delle sfide, qualcosa in più in altra classe o anche se sono nella stanza. Dicono che va bene anche qualcosa da smontare e rimontare, piuttosto che stare ad attendere che gli altri capiscano.
K: Certo. Probabilmente apprendere meccanicamente a loro non interessa.
D: No, perchè apprendono rapidamente.
K: Quindi abbiato Tre Ondate.
D: Ce ne sono altri.
K: Capisco. Hai avuto Tre Ondeate in arrivo sul pianeta per alzare la frequenza per passare in cosa… Ora, non so come preferisci. So che hai parlato in essenza di una “Seconda Terra”.
D: Nuova Terra. La Nuova Terra.
K: Di questo parla anche Laura Knight-Jadczyk, che ho intervistato. Parla dell’onda che arriva o in cui entriamo.
D: È già qua.
K: Ok.
D: Siamo già nel mezzo. E’ iniziata nel 2003 e ora diviene ovvia.
K: Ok.
D: Parla delle due Terre?
K: Sì. In essenza andare in 4D, la quarta dimensione.
D: Quinta dimensione. Lasciamo la quarta dimensione. La quarta dimensione è il tempo.
K: Ok. Credi che la Terra vada in quinta dimensione?
D: Ci sta andando.
K: Ok. Come hai avuto questa informazione?
D: Sì, ma non è la Terra, è separazione in due Terre. Ecco perchè non so se parla di questo.
K: Non dice precisamente due Terre, ma l’idea è che un che un gruppo di persone rimarranno indietro e in essenza non evolveranno questa volta mentre ci muoviamo nella prossima dimensione.
D: Questa è la cosiddetta Vecchia Terra. Hanno detto che staranno con quello che hanno creato e la confusione e la violenza e le guerre e le catastrofi in corso. Questa è la Vecchia Terra.
K: Ok. La frequenza si alza… come descrivono la creazione della Nuova Terra e le persone che ci anndranno?
D: È meravigliosa. Come un paradiso. Quando vai… dicono: “Quando vai, passa e non guardare indietro. Non vuoi vedere cosa avviene col resto.” Ha a che fare con le vibrazioni e le frequenze che si alzano. Ora il pianeta, devi ricordare, è un essere vivente. Evolve. Fa la sua cosa. Evolve e cambia vibrazione e frequenza, per muoversi. Non importa se il resto del mondo la segue. Non importa se la razza umana la segue. Siamo mosche su un cane comunque.
K: Però è vero che alcune persone stanno già andando su quest’altra Terra?
D: No, no. Non finchè la frequenza e la vibrazione non sono corrette.
K: Stai sentendo che… in altre parole, che questa Seconda Terra è preparata?
D: Qualcosa di diverso, totalmente. In The Custodians abbiamo detto che gli ET hanno preparato un altro pianeta. Qui invece è una cosa separata, diversa.
K: Capisco.
D: L’altro pianeta preparato in questo caso era nel caso in cui da stupidi avessimo distrutto il mondo. La razza umana non deve perire e avrebbero portato alcuni là per farla continuare. Molte di queste clonazioni in corso, per mantenere la razza. Questa però è una cosa diversa.
K: Ok.
D: Hanno detto: “Potete chiamarla come volete quando ci andate” come Nuovo Eden. Questo è un altro pianeta preparato. Hanno detto che sarà simile alla Terra, ma non esattamente lo stesso.
K: Ok. Questa Nuova Terra di cui parli è un altro concetto.
D: Queste sono le vibrazioni di questa Terra che si muove in un’altra dimensione.
K: Ok, quindi…. Stiamo parlando in essenza di due entità nell’una e nell’altra dimensione e che occupano lo stesso spazio forse?
D: Dici le due Terre?
D: No, perchè una volte separate non possono occupare lo stesso spazio.
K: Ok.
D: Ecco perchè le persone non possono ancora andare, non è pronta. Le vibrazioni non sono completate.
K: Ok. Stai allora parlando di un cambiamento di gruppo.
D: Finchè non combaciano vibrazione e frequenza, non può avvenire. Ecco perchè avviene gradualmente. Hanno detto che il corpo umano… Le nostre frequenze di vibrazione devono elevarsi per combaciare con quelle del pianeta dove andrai. Alzare la vibrazione del corpo umano troppo rapidamente lo distrugge. Non può farcela, quindi avviene gradualmente. È iniziato nel 2003. Ecco quando è iniziato ad apparire ovvio, una progressione graduale e cambieranno le vibrazioni e le frequenze poco alla volta per farci adattare. Questo può richiedere mesi e ci saranno sintomi fisici, quindi si fermerà poi si alzerà ancora un poco, è graduale. Ora sembra che non influenzi il corpo perchè ci adattiamo gradualmente. Le persone più anziane hanno maggiori problemi. I giovani arrivano gia pronti. Sono quelli a mezza via che hanno problemi. Quelli che non riescono lasciano il pianeta.
K: Ok.
D: Faranno una transizione, moriranno, in altre parole. Però dicono che va bene. Ecco perchè in molti vanno via assieme. È giusto prchè non sono pronti per le vibrazioni e le frequenze. Con l’adattamento del corpo, attraversando questo, ci muoveremo assieme. Ecco quando avviene la separazione, quando raggiungiamo quel punto.
K: Ok. Quindi ti hanno dato un anno di tempo?
D: No. Nulla. Continuo a chiedere. Dicono: “Non possiamo rispondere, perchè non sappiamo. Questa è la prima volta nella storia dell’universo in cui avviene, quindi davvero non sappiamo”. Hanno detto che è lo show più grande sulla Terra. Tutti gli ET stanno guardando. Vogliono vedere se riusciamo. Fammi dare un esempio… Non so se sai di Annie Kirkwood. Ha scritto Mary’s Message to the World. Ci trovavamo assieme. Lei ebbe una visione e penso che lo descriva al meglio, perchè è molto difficile capire il concetto di cose che si dividono e divengono due. Però è l’evoluzione. Ha visto la Terra e l’ha vista dividersi come le cellule: ha visto che si divideva in due Terre, una era la Nuova e l’altra era la Vecchia.

[5/7] D: Sopra di lei ha sentito: “Ci siamo riusciti, ci siamo riusciti!” e dall’altra parte: “Poverina, è morta credendo che questo succedesse”. Quindi una non era consapevole dell’altra. È come nell’Apocalisse della Bibbia, quando parlano di Nuovi Cieli e Nuova Terra? Uno è preso e uno lasciato. Ecco il concetto.
K: Capisco. Ok.
D: La Vecchia Terra è la negatività, quelli nella negatività e nel karma. Le loro vibrazioni non cambiano abbastanza rapidamente. Però hanno detto che va bene, sono dove dovrebbero essere. Però mentre le nostre vibrazioni si muovono con la Terra, si divide quando si separa. Arriviamo a quel momento, ma non può essere improvviso. Ora il 2012 è quello di cui parlano. Dicono che non è definita. È quando… come un culmine, quando l’energia arriva al culmine. In quel momento, se l’energia aumenta, la Terra sarà forzata a muoversi nell’altra. Non significa che sia la fine. Non è la fine della Terra. È la fine della civiltà come la conosciamo. Inizierai a vedere grandi cambiamenti. Hanno detto che non avviene improvvisamente, sarà sottile. Inizierai a dire: Le cose sembrano diverse. Le cose non sembrano quelle di prima. Però questo avviene tra le due, è difficile capirlo. C’è una definita separazione. Quando lo dissi in conferenza, arrivò un uomo e disse: “Sono un uomo d’affari. Non mi è mai accaduto prima, devo dirtelo dopo la descrizione di quella visione”. Disse: “Improvvisamente l’auditorium è sparito, ero nello spazio e ho visto quello che hai descritto.” Ha aggiunto: “Vado a casa a fare un disegno al PC e te lo invierò, non dirlo a nessuno”. Quindi l’ho messo nel mio libro. Ho quello a colori a casa.
K: Ok.
D: La Nuova Terra è leggermente sopra la Vecchia, brilla, dove la Vecchia è diversa.
D: È difficile per le persone capirlo, ma sono due cose diverse.
K: Quindi queste informazioni ti arrivano da vari clienti, giusto?
D: Migliaia di persone.
K: Ogni volta parlano di questo, giusto?
D: Avviene in terapia, perchè faccio molte domande. Penso che aggiunga validità avere la stessa informazione da molte persone che non sanno cosa cerco. Quindi faccio qualche domanda in più ogni volta per riempire i vuoti. Però sì, arriva da moltissime persone, un pezzo qua e uno là e devo metterli assieme come un puzzle. Quindi continuo a chiarirlo. Voglio altre informazioni. Però dicono: “Non è mai avvenuto prima. Non sappiamo cosa avviene”. Vuoi dirmi qualcosa dei sintomi dei corpi delle persone?
K: Certo, ok.
D: Perchè persino il loro piano, dicono di non preoccuparsi, è normale. Però delle persone vanno dal dottore. Quando iniziano, pensano di essersi ammalati, ma dura alcuni giorni e poi svaniscono. Ok, alcuni sintomi sono pressione alta, palpitazioni. C’è una grande causa a cui pensano: un attacco cardiaco, ma è un battito irregolare. Anche depressione, mal di testa, dolori corporei. Penso che siano la maggioranza. Vanno dal dottore e il dottore non trova nulla.
K: Conosci il lavoro di Barbara Marciniak?
D: Sì. Molto bene.
K: Ok. Ha scritto un libro in cui dice di aver comunicato con i Pleiadiani.
D: Sì, so che aveva vecchi libri. Non sapevo che ne avesse fatti altri.
D: Questo era il primo.
K: Uno dei suoi…
D: Venti anni fa.
K: Sì, molto tempo. Però parlava comunque di questa transizione.
D: Sai, siamo fuori e dentro le dimensioni di continuo. Non capiamo, ma andiamo dentro e fuori è naturale. Dobbiamo tenere separate le dimensioni. Specialmente, ci sono civiltà in queste altre dimensioni. Ci sono persone che vi vivono e non capiscono. Ci sono dimensioni più piccole, ma queste sono le più grandi. Non capiscono come possano penetrare o unirsi. Non ha senso con quello che mi viene detto.
K: Ok.
D: Non ho tutte le informazioni. Sarebbe una bella domanda da fare.
K: Ora, cosa dici della tua vita? In altre parole, puoi descrivere… Ti hanno usata come per un lavoro, una missione, dal loro punto di vista. Puoi parlarcene?
D: Quando iniziai vollero sapere se volevo farlo. È stato 25 anni fa, specialmente quando ho iniziato con gli ET. Volevano sapere, hanno detto: “Vuoi protezione?” Dissi: “Sì, posso prendere tutta la protezione che voglio”. Allora dissero: “Ok. Se non dovresti andare da qualche parte, faremo in modo che non lasci quella porta. Ci cureremo di te”. Quindi dissero: “Come volontaria, ti terremo in salute”. Ogni volta arrivavano da persone diverse, dicevano: “Ti infonderemo di vitalità fin quando vorrai fare il lavoro.” Dissero che ero molto importante, dovevo portare fuori l’informazione, perchè ero molto curiosa, volevo sapere tutto. Allora volevano darmi tutta quella possibile. Continuavano ad informarmi e quindi è nato Convoluted Universe, la serie. Appena pensai di avere tutto, mi hanno dato un altro concetto, un’altra teoria che non avevo sentito. Dissero che non potevamo sapere tutto. È impossibile. È il nostro cervello umano. La mente, non il cervello, hanno detto, perchè la mente umana non ha concetti per capire queste cose. Allora dico sempre: “Datemi delle analogie, esempi”. Dicono: “Proveremo, ma è un esempio povero”. Almeno sappiamo qualcosa.
K: Puoi dirci qualche concetto più recente e forse più strano?
D: Oh, diventano sempre più pazzeschi.
K: Un esempio?
D: Fammi parlare delle Tre Ondate e dell’energia di questi esseri puri che arrivano. Quando arrivano nel feto, dicono che l’energia della madre deve essere adattata. A volte per la differenza nell’energia, il bimbo può avere problemi ed essere perduto. Allora continuano a provare. Non portano dentro tutta l’energia di quello spirito, perchè si può danneggiare. Allora nel crescere, divenire bambini e più grandi, viene portata ulteriore energia. Ho parlato con persone che sono divenute qesta tipologia e dicono: “Sì, mia madre ha avuto diversi aborti spontanei”, prima della loro nascita. Hanno dovuto adattare il corpo. Allora alcune delle cosiddette abductions, erano con persone che dovevano ricevere più energia. Era tempo di averne ancora. Serve al corpo per gestire l’anima. Penso che le persone debbano saperlo. Non è una cosa negativa.
K: Sì. Ok. Capisco. Allora c’è altro che vuoi dire sul futuro? Hai una visione positiva del futuro.
D: Oh sicuramente. Ecco cosa intendo… non dimenticate – create la vostra realtà. Create tutto nella vostra vita. Non potete accusare altri. Se non vi piace quello che avete, potete allontanarlo. Questa è una cosa importante.
K: Sì. Penso sia un concetto molto importante.
D: Se volete vivere in un mondo positivo e meraviglioso, questa è la vostra realtà. Se volete vivere in un mondo tutto negativo, questa è la vostra realtà. Avete la scelta.
K: Ok.
D: Loro però dicono, se andrete nella Nuova Terra, ci sono due cose importanti da fare per aiutare il cambio vibrazionale. La prima cosa è eliminare il karma. Il karma vi tiene nella Vecchia Terra. Dovete eliminare il karma dalla vostra vita. Dovete perdonare e rilasciare, lasciarlo andare. Non importa se venite da una famiglia orribile, lasciate andare. Non importa se avete avuto un cattivo marito, lasciate andare. Questo progetto era molto importante. Non sapevano se avrebbe funzionato. Però ora dicono, con la massa critica, questa era l’idea, portare a massa critica le nuove anime per spostare probabilità. Pensano che ci siamo riusciti. Abbiamo abbastana persone, le nuove anime, i nuovi bambini, e possiamo farlo. Possiamo salvare la Terra. Ecco perchè andremo avanti. Però questi dovranno andare, sono qua per questo. Il resto di noi, se vogliamo andare con loro, dobbiamo eliminare il karma, perchè il karma ci tiene con la Vecchia Terra e vogliamo andarcene dalla Vecchia Terra. Non vogliamo stare con la negatività e la catastrofe. Devi eliminare il karma. Il Karma è la legge. Per farlo devi perdonare. Non importa se hai avuto una brutta vita. Se hai avuto genitori cattivi. Hai appreso la lezione. Non importa se hai avuto un marito cattivo, devi lasciare andare. Devi rilasciare e perdonare. Dicono: “Come posso perdonarli? Non sai cosa mi hanno fatto.”

[6/7] D: Però devi farlo per andare nella Nuova Terra. Anche se sono morti. Devi farlo mentalmente: “Ti perdono, ti rilascio, ti lascio andare.” Allora devi perdonare te stesso, che non è facile. Queste due cose molto importanti. Eliminare il Karma se devi andare. Quindi eliminare la paura. La paura ti tiene indietro. Ti terrà con la Vecchia Terra. Ecco cos’hanno detto. Devi vedere le cose con occhi diversi. Non cadere nella paura. Il governo, la chiesa, tutto è controllato con la paura. Pensa da te. Fai molte domande e fatti una idea. Non dare potere a nessuno.
K: Ok. Queste sono parole sagge e le apprezzo.
D: Ecco cosa vogliono che sappiamo. Se devi andare, devi eliminare queste due cose per cambiare.
K: Questo ha senso. C’è altro che ti hanno detto e che non hai potuto dire e vorresti dire?
D: Mi hanno detto tanto… questo è il punto.
K: Capisco.
D: Perchè questo è ciò che è.
D: Quando hanno iniziato con me 30 anni fa, mi hanno detto che era come dare da mangiare ai bimbi. Non possono darti tutto in una volta.
D: Dicono che è come con un bimbo. Non si dà al bimbo troppo cibo. Inizi con il latte, i cereali… Non dai al bimbo la bistecca. Puoi dare solo quello che possono prendere in quel momento.
K: Cosa dici dei “Poteri”? Hanno parlato dei “Poteri” e di come faranno o meno la transizione?
D: Intendi il governo?
K: Sì, il governo, le persone che hanno seguito un piano sul pianeta, imprigionato le persone, sai…
D: Hanno ricreato karma.
K: Abusato sulle persone. Esatto.
D: Hanno creato karma, quindi dove pensi che andranno?
K: Ok. Mi chiedevo qualcosa di specifico… per alcune di queste.
D: No. Ne hanno parlato molto, ecco cos’hanno detto: “Non ci cadere. Non ascoltarli” , cercano di creare paura.
K: Certo.
D: Cercano di eliminare la popolazione, perchè possono controllarla se sono in un certo numero, ma diviene così grande che non riescono ancora. L’idea è limitare la popolazione. Molto viene fatto con le guerre, il cibo, cose come l’influenza suina. Anche i dottori mi hanno detto, non prendere i vaccini perchè non sai cosa c’è dentro. Però quelle persone creano paura. Quando crei paura, crei molto karma. E creano molto karma con quello che fanno e sicuramente non passeranno.
K: Ok.
D: Non saranno felici. Però dicono che Obama porta la Luce.
K: Lo dicono? Ok.
D: Dicono che lui ha avuto un grande lavoro, ma che non è parte degli altri, questo è importante.
K: Certo.
D: Lui è qua in un momento molto importante.
K: Ti hanno detto cosa può accadere? In altre parole… cose, eventi, nel futuri, certi eventi sul pianeta?
D: Li ho scritti nei libri.
D: Sì, in Conversations with Nostradamus, vengono interpretate le 1000 quartine delle profezie.
K: Ok, ok. Non l’ho letto. Era accurato?
D: Estremamente accurato. È l’interpretazione più accurata. Stiamo però cambiando le profezie.
D: Perchè dice persino nei libri: “Se vi dicessi le cose peggiori che potreste farvi, farete qualcosa per fermarle. Ecco l’idea, se dici a qualcuno il futuro, loro possono cambiarlo, perchè non è scritto nella pietra. Dipende tutto dalle decisioni delle persone. Nella vostra vita, le decisione che prendete fanno molta differenza. Perchè, disse, che vedeva il tempo ramificarsi, creare diverse linee temporali.
K: Ok.
D: Loro arriverebbero nel suo cosiddetto punto nexus. Al punto nexus c’era un evento e da li altri rami. Quindi se sapevi il percorso, potevi cambiare il futuro. E disse: “Non conosci il potere della tua mente”. Ecco perchè possiamo controllare il futuro. Se ti concentri su quello che vuoi, pace ed armonia, puoi averla. Però se il potere della mente di uno è tanto forte, immagina quello di gruppo. Porti gruppi di persone a concentrarsi su pace e armonia e quello che vogliono davvero e il potere della Mente di gruppo cresce al quadrato e diviene tremendo. Ecco cosa ho fatto negli ultimi venti anni, viaggiando nel mondo e possiamo cambiare il futuro. Ecco cosa stiamo facendo. Ecco perchè le profezie cambiano, perchè prendiamo una direzione diversa. Vedo pace e armonia.
K: Hai parlato di persone indigene e alcune di loro in regressione, cosa vedono nel futuro?
D: Non ho lavorato con molte di loro. Ho lavorato con Indiani e in Australia, ma mai con indigeni lì. Però conosco Thomas Pinyacan (non capisco bene il nome) quando era un anziano Hopi. Raccontava le profezie Hopi. Penso che siano accurate.
K: Ok.
D: Però possiamo cambiare il futuro. Vedo un bel futuro e lì stiamo andando. Altrimenti, le profezie di Nostradamus su orribili guerre dovrebbero essersi già verificate.
K: Giusto.
D: Dovevano iniziare nel 2000, ma abbiamo ridotto gli eventi. Dobbiamo allontanarcene.
K: Hai saputo di stargates, dalle persone che hai conosciuto?
D: Sì, so di dimensioni e viaggi temporali e dimensionali, portali e finestre.
K: Giusto. Hai sentito, del governo segreto… programma spaziale…
D: Ne ho scritto sui libri di Nostradamus. Li chiama la Cabala, il governo dietro al governo.
K: E anche che usano stargates e viaggiano nel sistema solare.
D: Sì e anche nel tempo. Molto di questo. Non voglio essere coinvolta perchè ho avuto problemi col governo.
K: Davvero?
D: Non vorrei parlarne. Però è reale. Mi è stato detto di starne lontano per non rischiare.
K: Nessun problema. Staremo lontani.
D: Sì. Perchè faccio quello che dicono. C’è molto del governo in questo. Bob Dean ha ragione. La clonazione. È nei miei libri su Nostradamus. Ne abbiamo parlato, sulla clonazione, su tutto, so che è reale. E del governo dietro al governo. Non voglio però parlarne.
K: Capisco. Ok. Senti che in questo periodo ti stiano arrivando nuove informazioni dalle persone che intervisti? Oppure…
D: Sulla Nuova Terra?
K: In altre parole, sembra che nei tuoi libri ci sia una progressione nell’informazione sempre piu sofisticata, intricata.
D: Sì.
K: Mi chiedevo se ti arrivasse informazione nuova rispetto al passato.
D: Sicuramente, molta metafisica.
K: Ok.
D: C’è cosi tanto! Però qua molte persone faticano a capire. Parli di dimensioni?
K: Cosa dici delle vite simultanee?
D: Sì, molto di questo. Parlavo di questo. Non capisci, non hai una sola anima in questo corpo. Hai un’anima, ma per fare piu esperienze in una volta, non entri in un corpo solo. Hanno detto che sono come schegge, sfaccettature. Quando avviene sperimenti più vite allo stesso tempo, vite passate, presenti, future possibilità. Sono vite simultanee. A volte finiamo in queste nelle sessioni.
D: Però non saprai di queste cose, perchè ti confonderesti. Se conoscessi le altre tue parti, cosa fanno e sperimentano, diverresti pazza. Allora dicono che ti devi concentrare su questa vita, quello che fai qua, la cosa più importante ora.
K: Ok. Cosa dici dell’idea delle fiamme gemelle o anime gemelle?
D: Se vuoi, ma non è importante. Davvero. Ci sono persone con cui risuoni per esperienze nelle vite passate e vi accordate: “Facciamo ancora assieme per molte vite”. Però dicono che sarebbe meglio non seguire l’anima gemella, perchè saresti così felice che non faresti il tuo lavoro.
K: Ok.
D: Un’anima gemella con cui risuoni, ma sarebbe meglio di no. Hai un lavoro da fare. Quindi le persone vengono da me tutte le volte: voglio incontrare l’anima gemella e gli viene detto: “Vivi la tua vita, fai quello che devi fare” È una teoria buona.
K: Ok. Possiamo parlare un po’ delle guarigioni?
D: Sì, è molto importante. Perchè nelle regressioni alle vite passate, scoprivamo molte informazioni, la causa di molti dei loro problemi era nelle vite passate. Mentre lavoravo in questo, entro in contatto con quello che chiamo Grande Potere. Da qui mi è arrivata tutta l’informazione di cui ho scritto. Gli ET sono arrivati in quel momento, ma questo è quello con cui lavoro ora.
K: Capisco.

[7/7] D: Lo chiamo subconscio, ma non è come quello definito dagli psichiatri. È la parte bambina della tua mente. La chiameresti Superanima, Sè Superiore, Coscienza Superiore. È cosi grande, ha le risposte a tutto. Perchè non lavorare con questo? Dovevo avere un nome per questo, l’ho chiamato subconscio. Dicono: “Non ci importa come ci chiami, lavoreremo con te”. È meravigliosa, un’energia favolosa. Quando lavoro con loro, scopro che non solo possono rispondere ad ogni domanda, ma anche apportare guarigione istantanea.
K: Ok.
D: Ora, non lo sto facendo, io facilito. Se lavoro con migliaia di persone e lo chiamo in funzione con questa persona, passa attraverso essa allo stesso modo tutte le volte, sai che hai trovato qualcosa. È miracoloso. Ci sono persone che arrivano da tutto il mondo nel mio piccolo ufficio a Huntsville per essere guarite. Lavoriamo con ogni tipo di malattia. Ci sono persone che dovrebbero operarsi e poi non ne hanno più bisogno. Persone pronte per il trapianto di fegato, per la dialisi, poi non ne hanno più bisogno. Perchè ti rendi malato da solo e la tua mente è abbastanza potente per renderti ammalato e anche per guarirti. Scopri perchè ti sei reso malato? Ecco cosa faccio con la terapia e con le sessioni, da dove deriva? Quindi vanno oltre e guariscono immediatamente. È miracoloso vederlo. È elettricità, corrente elettrica. L’energia fluisce attraverso la persona. Avranno movimenti convulsi nel guarire. Alcuni sono guariti da fratture ossee, da danni alle cartillagini, da tumori. È miracoloso. Ecco con cosa lavoro. Per me è la parte più importante. L’informazione ha valore. Arriva anche questa, ma per me è la guarigione… Loro hanno detto che questa è la terapia del futuro. Quindi ora la insegno per il mondo.
K: Ok. Come la insegni? Come una specie di istruzione?
D: Vado passo per passo nel metodo delle sessioni e nel come contatto il subconscio. È un processo passo passo. Insegno questo nella classe dei tre giorni. Se faranno esattamente come insegno, possono fare la stessa cosa.
K: Quindi hai delle persone che fanno…
D: Certamente.
K: …quello che hai insegnato loro.
D: Abbiamo delle persone. Abbiamo un sito web come gruppo di supporto e interagiranno e diranno cosa fanno e se hanno problemi possiamo aiutarli con quello. Abbiamo una classe avanzata per quelli che hanno problemi e necessitano di più informazione. Però in una classe in Australia, a Perth, avevamo 91 studenti. Quindi l’anno seguente erano 52 studenti. L’Australia va avanti. Vedono i miracoli. Per me è meraviglioso, vedere i tuoi studenti nel farlo. Insegno in Russia. Lo faccio col traduttore. Lo stanno facendo. Lo insegno in tutto il mondo e l’accettano. Per me è molto importante.
K: Ok. È meraviglioso da sentire.
D: Le persone possono andare sul sito e vedere il mio programma, dove insegnerò. Questo è quello che dovrei fare ora, diffondere l’informazione.
K: Ok. Senti che la tua… diciamo missione è cambiata un poco, quindi prosegui più sulla guarigione piuttosto che con le regressioni?
D: Lo faccio ancora. Questo è parte. Prima fai la regressione e quindi la guarigione. È tutto assieme.
K: Quindi in essenza devi assicurarti che la persona voglia essere guarita, perchè non è vero che alcuni vogliono rimanere ammalati?
D: Lo so. Ho persone come queste. Per alcune perdere la malattia è perdere l’identità, perchè amano l’attenzione che ricevono quando sono ammalate. A loro piace dire a tutti i dolori che hanno. Anche se dicono: non voglio essere ammalato, voglio essere guarito, alcuni non sono trattabili. Altrimenti, se volessero davvero guarire, questo è un modo meraviglioso per farlo. È istantaneo. Vedo il cliente una sola volta, ecco quanto serve. Quindi ottengo ancora informazioni. Vogliono che continui a scrivere.
K: Ok.
D: Quindi ora faccio tutto assieme. Però è bene diffondere e insegnare a molte persone. L’idea è aiutare le persone. Ecco di cosa si tratta.
K: Certamente. Concordo. Ti ringrazio, Dolores Cannon, per il tuo servizio all’umanità.
D: Ok. Grazie.

Dolores Cannon – L’Ascensione


Hearthaware blog
Reblogging link → Hearthaware | Intervista a Dolores Cannon
Tradotto da Richard per www.altrogiornale.org
Link alla trascrizione originale → projectcamelot.org/dolores-cannon-interview-transcript
Link all’officiale website di Dolores Cannon → www.dolorescannon.com
   

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