lunedì 31 dicembre 2012


..........................................................................


"Un anno termina e un altro sta per cominciare… È il periodo in
cui tutti formulano auguri per se stessi, per la loro famiglia,
per i loro amici, per il mondo intero. È usanza incontrarsi,
scambiarsi un abbraccio, invitarsi, sperando che il nuovo anno
porti a ciascuno ogni bene.
Ma prima di pensare al nuovo anno, soffermatevi per un momento
sull’anno che se ne va e rivolgetevi a lui… Siete stupiti.
Come? Parlare all’anno?... Sì, la Kabbala dice che un anno è
un essere vivente: significa dunque che potete parlargli.
Allora, rivolgetevi all'anno che si allontana e chiedetegli di ricordarsi
di voi. Essendo vivo, l'anno non rimane inattivo: ha registrato
non solo le vostre azioni, ma anche i vostri desideri, i vostri
sentimenti e i vostri pensieri.
 L’ultimo giorno, l'anno fa il
suo rapporto ai Signori dei Destini e vi collega all’anno
nuovo: sappiatelo salutare, prima di lasciarlo."


Omraam Mikhaël Aïvanhov


Nessun commento:

Posta un commento