lunedì 10 agosto 2015


Come la curcuma ripara il cervello danneggiato
Lo studio pubblicato sulla rivista scientifica Stem Cell Research and Therapy



Della curcuma ne abbiamo parlato in diversi articoli: oltre a conferire un sapore squisito agli alimenti, questa spezia porta enormi benefici alla salute e medici e ricercatori stanno iniziando a prenderla sul serio, date le sue proprietà curative. Secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica Stem Cell Research and Therapy la curcuma è in grado di migliorare il potere del cervello di autoripararsi, come spiegato da Marta Albè su Greenme:

“Le proprietà della curcuma come rimedio in grado di migliorare il potere del cervello di autoripararsi sono state evidenziate da una ricerca pubblicata di recente sulla rivista scientifica Stem Cell Research and Therapy. Lo studio porta il titolo di “Aromatic-turmerone induces neural stem cell proliferation in vitro and in vivo”.

In questo studio i ricercatori dell’Institute of Neuroscience and Medicine di Julich, in Germania, si sono concentrati sull’ar-turmerone (aromatic-turmerone). Su modello animale, la somministrazione di ar-turmerone ha portato ad un aumento dell’80% della capacità del cervello di autoripararsi.

Secondo quanto dichiarato dagli esperti, si tratta di un importante passo avanti per quanto riguarda la medicina rigenerativa e l’identificazione di sostanze che possano promuovere la differenziazione delle cellule staminali in neuroni. I ricercatori sperano in questo modo di trovare soluzioni per migliorare la qualità della vita dei milioni di persone che soffrono di malattie come Alzheimer, Parkinson, sclerosi multipla, sclerosi laterale amiotrofica e non solo“.

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