lunedì 26 novembre 2012

GESÙ CRISTO
PERSONAGGIO STORICO O MITO?

“Si sa da tempi remoti
quanto ci sia stata utile
la favola di Gesù Cristo”

(Papa Leone X)

La figura di Gesù, così come quella di chi gli fu vicino nei vangeli, potrebbe essere stata costruita ad arte, perché ad esempio se analizziamo la vita di altri personaggi della storia delle religioni, scopriamo analogie con altri "messia" del passato.


 La religione cristiana è il prodotto di una serie di scelte e modifiche apportate nei secoli da papi, cardinali, imperatori e re. Nel 313 d.C. venne firmato dall'imperatore romano Costantino l'Editto di Tolleranza, con il quale si garantiva ai cristiani la libertà di culto. Nel 325 lo stesso imperatore partecipò insieme ad alti esponenti del clero al Concilio di Nicea, nel quale si decise che cosa sarebbe dovuto essere il cristianesimo, si scelsero quattro vangeli (quelli più coerenti tra loro) e se ne rifiutarono altri. 

Costantino rimase tuttavia pagano fino alla morte. Riceverà il battesimo solo poco prima di lasciare questo mondo. Per cui, tutte le scelte che fece in vita furono quelle di un pagano. Anche per questo motivo il cristianesimo presenta molti punti in comune con il paganesimo dei romani e delle altre popolazioni dell'antichità. Il cristianesimo, la figura di Gesù Cristo e molti altri elementi furono costruiti ad arte o riciclati da altri culti precedenti.

David Icke ne "Il segreto più nascosto" (pp. 118-119) propone un interessante indovinello ai suoi lettori: "Di chi sto parlando? Nacque da una vergine per immacolata concezione attraverso l'intervento dello spirito santo. Con ciò si avverava un'antica profezia. Quando nacque, il tiranno allora in carica voleva ucciderlo. I suoi seguaci dovettero fuggire in un luogo sicuro. Tutti i bambini di sesso maschile sotto l'età di due anni furono uccisi per ordine di quello stesso sovrano. Angeli e pastori lo accolsero alla nascita e gli furono elargiti in dono oro, incenso e mirra.

 Fu venerato come il salvatore degli uomini e condusse una vita virtuosa e umile. Compì miracoli, tra cui la guarigione di malati, la restituzione della vista ai ciechi, l'allontanamento degli spiriti maligni, la resurrezione dei morti. Fu giustiziato sulla crice tra due ladri. Discese all'inferno e risorse per ascendere in paradiso. Sembra proprio che si tratti di Gesù, vero? Ma non è lui! Così venne descritto il dio salvatore orientale Virishna, 1200 anni prima della presunta nascita di Cristo. Se cercate un dio salvatore che muoia affinché i nostri peccati possano essere perdonati, non avrete che l'imbarazzo della scelta, perché il mondo antico ce ne offre una miriade (...)".


Vi riporto un interessante passo del libro di Luigi Cascioli, in cui si espongono fatti confermati anche da David Icke e Abelard Reuchlin:
"Nella mitologia vengono citate decine di figli di dio, con storie simili a quella di Gesù. Mithra o Mitras (Nemrod) figlio di dio, nato il 25 Dicembre da una madre vergine, successivamente crocifisso e resuscitato a Pasqua, il 25 marzo. Il culto di Mithra si è diffuso dalla Persia all’Impero romano.
Horus, il figlio di dio in Egitto, è stato un altro modello per creare il personaggio di Gesù. Le correlazioni tra i due sono eclatanti:
- Horus era la luce del mondo; Gesù era la luce del mondo.
- Horus ha detto di essere la verità e la vita; Gesù ha detto di essere il cammino, la verità e la vita.
- Horus era il buon pastore; Gesù era il buon pastore.
- Horus è nato a Annu, il "posto del pane"; Gesu è nato a Bethleem, la "casa del pane".
- Horus era l’agnello; Gesù era l’agnello.
- Horus è identificato da una croce; Gesù è identificato da una croce.
- Horus fu battezzato a 30 anni; Gesù fu battezzato a 30 anni.
- Horus era figlio di una vergine, Isis; Gesù era il figlio di una vergine, Maria. 
Sopra: il dio Mitra (Sol Invictus) e...
un'immagine di Gesù Cristo
- La nascita di Horus fu annunciata dalla nascita di una stella; la nascita di Gesù fu annunciata dalla nascita di una stella.
- Horus era il bambino che insegnava nel tempio; Gesù era il bambino che insegnava nel tempio.
- Horus aveva 12 discepoli; Gesù aveva 12 discepoli.
- Horus era la stella del mattino; Gesù era la stella del mattino.
- Horus era il Krst; Gesù era il Cristo.
- Horus fu tentato da Set sulla montagna; Gesù fu tentato da Satana sulla montagna.
- Horus fece miracoli e guarigioni, Gesù fece miracoli e guarigioni.
- Horus camminava sulle acque, Gesù camminava sulle acque.
- Horus fu crocifisso tra due ladroni, Gesù fu crocifisso tra due ladroni.
- Horus resuscitò dopo tre giorni, Gesù resuscitò dopo tre giorni.

Gesù è nato il 25 dicembre come Krisna, Zoroastro, Attis, Adonis ed altri. Gesù ha guarito dei malati e ha resuscitato dei morti, così come hanno fatto anche Krishna, Bouddha, Zoroastre, Bochia, Osiris, Serapis, Mardouk ed altri. Gesù è nato da una vergine. Allo stesso modo sono nati Krishna, Bouddha, Lao-Tseu, Conficius, Zoroastro, Attis, Ra e tanti altri. Gesù è stato crocifisso in primavera con due ladroni come Krisna, Baal.
Il nuovo testamento è la più grande truffa di tutti tempi.
Non c’è un solo documento risalente all’epoca di Gesù, di origine ebraica, romana, greca o araba, che parli di un uomo che faceva miracoli.
Ci troviamo con lo stesso problema per quanto riguarda Babbo Natale.
Gesù è solo una figura mitologica in linea con la mitologia greca, romana, egiziana o sumera, ma di certo non [sembra essere] una figura storica.

Nel libro Forgery in Christianity, Joseph Wheless scrive: "I vangeli sono delle falsificazioni sacerdotali eseguite almeno un secolo dopo gli eventi citati". Tutti gli "insegnamenti" di Gesù sono stati copiati dagli "insegnamenti" di Krisna, Budda o da antichi personaggi mitici. Il famoso "Sermone della montagna" somiglia stranamente al "Sermone Secreto della montagna" di origine egizia. Storici come Philo Judaeus 20 a.C.-50 d.C. o tanti altri storici conosciuti che vissero e scrissero nel primo secolo non menzionano il figlio di dio.
È solo recentemente che sono stati ritrovati nuovi documenti. Le più grandi scoperte risalgono all'anno 1945, vicino a Nag Hammadi in Egitto, e all'anno 1948 a Qumran con i famosi manoscritti del Mar Morto. Questi manoscritti coprono un periodo che va da 100 anni prima a 100 anni dopo "Cristo" e non c’è un accenno al figlio di dio. Il Vaticano ha tentato invano di impedire la loro divulgazione per circa quaranta anni, probabilmente per questo motivo.
I vangeli furono scritti nella lingua greca utilizzata nel secondo e terzo secolo e, insieme alla Bibbia, furono tradotti in latino nel quarto secolo. Il libro d’Umberto Eco, Il nome della rosa dà un’idea precisa su chi tradusse e su come furono tradotti e compilati i testi antichi.            Il latino utilizzato era un latino ecclesiastico incomprensibile, che solo gli iniziati potevano capire; d’altra parte la Chiesa si opponeva alla diffusione della Bibbia al di fuori delle mani dei sacerdoti,            e vietava la sua traduzione in altre lingue. 
Sopra: Iside che allatta Horus.
Sopra: Maria che allatta Gesù.
John Wycliff, il primo che osò tradurre la Bibbia in inglese, fu denunciato come eretico e la sua traduzione fu data alle fiamme. All’inizio del sedicesimo secolo, William Tyndale fu strangolato e poi bruciato per aver osato tradurre la bibbia in inglese. Le traduzioni furono consentite soltanto dopo lo scisma, ma il significato dei testi risultò spesso stravolto a causa dell'influenza culturale del traduttore. Un esempio clamoroso è quello della versione della Bibbia ancora in vigore in Papuasia, Nuova Guinea, in cui la popolazione, che conosce solo il maiale, ha fatto diventare maiali tutti gli animali della Bibbia (asino, leone e bue) compreso Gesù, "agnello di dio" che è diventato "maiale di dio".
ANNI: Dal 1513-1521 d.C.
Papa Leone X (che morì improvvisamente senza motivi apparenti) affermò:"Historia docuit quantum nos iuvasse illa de Christo fabula",“Si sa da tempi remoti quanto ci sia stata utile la favola di Gesù Cristo” (Lettera di Papa Leone X° al Cardinale Bembo). (CASCIOLI L. - La favola di Cristo)

ANNI: Dal 1534-1549 d.C.
Peggio di Leone X si comportò Paolo III, come riferisce l'ambasciatore spagnolo Mendoza in termini inequivocabili: "Spingeva la sua irriverenza fino al punto di affermare che Cristo non era altro che il sole, adorato dalla setta Mitraica, e Giove Ammone rappresentato nel paganesimo sotto la forma di montone e di agnello. Egli spiegava le allegorie della sua reincarnazione e della sua resurrezione mettendo in parallelo Cristo e Mitra. Egli diceva ancora che l'adorazione dei magi non era altro che la cerimonia nella quale i preti di Zaratustra offrivano al loro dio oro, incenso e mirra, le tre cose attribuite all'astro della luce. Egli sosteneva che la costellazione della Vergine, o meglio ancora d'Iside, che corrisponde al solstizio in cui avvenne la nascita di Mitra, erano state prese come allegorie per determinare la nascita di Cristo per cui Mitra e Gesù erano lo stesso dio. Egli osava dire che non c'era nessun documento valido per dimostrare l'esistenza di Cristo, e che, per lui, la sua convinzione era che non era mai esistito". 
(CASCIOLI L. - La favola di Cristo)

Quindi, ammettendo che Gesù sia un personaggio inventato, potrebbe anche essere che lo sia anche quello di Maddalena. Potrebbe essere anche esistito un uomo, un rivoluzionario nella prima metà del I secolo. Tuttavia, in seguito, i suoi connotati vennero modificati per rendere il personaggio più "divino", più interessante, più messianico e soprannaturale.
Abelard Reuchlin, nel libro The True Autorship Of The New Testament, scrive:
"Il Nuovo Testamento, la Chiesa e il cristianesimo furono tutte creazioni della famiglia di Ario Calpurnio Pisone, che apparteneva all'aristocrazia romana. Il Nuovo Testamento e tutti i personaggi che vi appaiono - Gesù, tutti i Giuseppe, tutte le Marie, tutti i discepoli, gli apostoli, Paolo, Giovanni Battista - sono inventati. I Pisoni hanno creato quella storia e quei personaggi: l'hanno ambientata in un'epoca e in un luogo preciso e l'hanno collegata a persone marginali realmente esistite, come gli Erodi, Gamaliele, i procuratori romani, etc. (...) Gesù era una figura composita e i vangeli riprendono elementi dei racconti di Giuseppe in Egitto e di altri personaggi veterotestamentari, oltre a basarsi su alcuni scritti esseni e pagani (...). I Pisoni erano stoici e in quanto tali credevano che si potesse controllare la gente con la paura e la speranza..."
Pisone avrebbe fatto realizzare a Gesù alcune profezie di Isaia, presenti nell'Antico Testamento.
Oltre a Pisone sarebbero stati coinvolti anche Seneca, Plinio il Giovane e molti altri. Secondo Reuchlin sono loro i veri autori dei Vangeli, e ciò dovette avvenire nel I secolo d.C.

David Icke scrive: "L'autorità che ha inventato Gesù e il cristianesimo è la stessa che oggi controlla il mondo". E questa autorità è quella che persegue l’intento di instaurare un Nuovo Ordine Mondiale.
Come disse un grande saggio una volta, “la conoscenza è potere”.
A prescindere dalla realtà storica o meno di Gesù, dalla religione in cui crediamo, una sola è la legge fondamentale che tutti dovrebbero rispettare; una legge che dovrebbe appartenere a tutte le religioni e a tutte le idee: fai ciò che vuoi, ma sempre nel rispetto del prossimo tuo.
Sopra: "Dio" secondo
la tradizione cristiana.
Sopra: l'"occhio massonico".
Sopra: l'"occhio degli Illuminati"
presente sul dollaro statunitense.
a cura del dott. Giorgio Pastore
ULTERIORI INFORMAZIONI POTRETE AVERLE GUARDANDO
IL DOCUMENTARIO ZEITGEIST (sottotitolato in italiano)

Fonti:
Luigi Cascioli, la Favola di Cristo;
http://www.luigicascioli.eu/cascioli_italia
David Icke, Il segreto più nascosto, Macro edizioni, 2001;
David Icke, ...E la verità vi renderà liberi, Macro edizioni, 2001;
Abelard Reuchlin, The True Autorship Of The New Testament;Joseph Wheless, Forgery in Christianity.

Fonti delle immagini:

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