sabato 8 settembre 2012

....DPR USA e risposta della Fondazione Keshe - Solo vasche da bagno galleggianti (!)

8 settembre 2012

Uno scambio a distanza come questo non fa che farci presagire che comunque vada vi saranno nel prossimo futuro grandi novità.
In questo scorso post abbiamo detto di come con un decreto presidenziale gli Stati Uniti in data 23 Aprile 2012 abbiano di fatto messo fuori legge a livello internazionale la Fondazione Keshe e la tecnologia di cui è detentrice.

 
Ora, la più recente risposta ufficiale della Fondazione appare particolarmente incisiva in quanto da una parte dichiara con sicurezza assoluta l’inferiorità tecnologica e militare attuale degli USA usando anche immagini colorite, come il paragonare le portaerei ad inutili vasche da bagno, dall’altra offre in condivisione questo know-how agli stessi Stati Uniti, come al resto dei paesi del mondo, in modo che l’intera umanità possa trarne immenso vantaggio in tutti i campi.

Insomma una lettura da non perdere...


Jervé.ICONICON.IT

DPR USA e risposta della Fondazione Keshe

RISPOSTA FONDAZIONE KESHE

La tecnologia di difesa spaziale sviluppata dalla Fondazione Keshe con campi di forza magnetici e gravitazionali (Magravs) ha dimostrato di essere il metodo migliore per bloccare i sistemi di comunicazione basati sul campo magnetico a qualsiasi frequenza.
Il sistema è in grado di oscurare tutte le linee di comunicazione e se usato correttamente può direttamente bloccare tutte le comunicazioni in un ampio raggio anche a grande distanza.
Ciò significa che con un minimo sforzo tutte le comunicazioni via satellite possono essere bloccate.
Abbiamo testato questo sistema 4 anni fa e visto i risultati.
Quando questo sistema viene usato efficacemente da forze che sono attive in ​​una certa area, il lato opposto non può inviare informazioni al suo ricevitore destinato.

Il decreto recente degli Stati Uniti dimostra la preoccupazione di questa nazione per quanto sia avanzata questa tecnologia e mostra che al lato opposto viene impedito di esercitare le sue operazioni.

Quindi vi è qualcosa di più che nel presente decreto non si vede a prima vista.
In realtà esso dimostra che gli Stati Uniti non hanno alcun sistema in grado di superare tale tecnologia potente e avanzata, e per mezzo di tale decreto stanno cercando di mettere fuori legge le nuove tecnologie in modo da avere una scusa per etichettare le organizzazioni come la Fondazione Keshe come organizzazioni canaglia.

Siamo aperti, restiamo aperti e invitiamo gli scienziati americani ad unirsi a noi in modo che possiamo utilizzare questa tecnologia in modo efficace per la protezione di imbarcazioni nello spazio profondo.

Questa tecnologia è stata sviluppata dalla Fondazione Keshe, come descritto nelle nostre domande di brevetto, in modo che i veicoli spaziali per lo spazio profondo possano essere protetti da eventuali zone con elevato irraggiamento di campo magnetico rilevato, ed i sistemi e i passeggeri possono essere sicuri quando le imbarcazioni vi viaggiano attraverso.
Uno degli usi di questa nuova tecnologia è quello di bloccare qualsiasi campo magnetico portando informazioni in tutta un’area bersaglio di grandi dimensioni nello spazio.

 

Questo è il modo in cui il drone statunitense è stato da noi catturato, ossia è stato bloccato dal ricevere informazioni dai satelliti di controllo durante la procedura di volo telecomandato.
In una parola, “Benvenuti nella tecnologia spaziale reale”, e nel vedere che funziona nella vita reale su larga scala.
La nostra tecnologia è offerta al governo degli Stati Uniti, a condizione che siano disposti ad accettare che i fisici nucleari iraniani non stanno necessariamente tradendo la loro nazione, se condividono la tecnologia spaziale con loro.
Siamo qui per portare la pace nel mondo in modo che l’umanità sia pronta a partecipare alla comunità universale.
Se la condivisione di tecnologia tra paesi amici come l’Iran e gli Stati Uniti è un atto criminale allora l’uomo di oggi è sprofondato ad uno stadio inferiore rispetto ai tempi dei cavernicoli.
Abbiamo invitato la NASA a spiegare la loro tecnologia UFO e siamo pronti a fare lo stesso e spiegare il nostro sistema Magravs a loro.
Questa offerta è stata fatta in una intervista in una conferenza a Los Angeles in streaming Domenica scorsa e vedremo quale sarà la loro risposta.

IL NOSTRO MESSAGGIO AL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI.

Sua Eccellenza Presidente Obama,
Le offriamo un percorso verso la pace nel mondo reale attraverso lo sviluppo di questa nuova tecnologia per tutto il genere umano, utilizzando il più avanzato know-how tecnologico, e ci auguriamo che siate aperti abbastanza per ascoltare e poi ad emanare un decreto che può portare su questo cammino di pace .

Ci sono momenti in cui l’attacco che viene portato rende solo l’avversario più forte, e con un decreto come quello del 23 aprile 2012, sempre più persone ora vogliono sapere qual è la debolezza della capacità di difesa degli Stati Uniti che ha portato a tale decreto.
Sua Eccellenza Presidente Obama,
La invitiamo a una presentazione diretta della nostra tecnologia a Lei e alla Sua Dirigenza, che sia effettuata su terreno neutro in cui il presidente iraniano potrebbe anche essere presente e dove nessuno tradisce nessun altro, in modo che tutti noi possiamo capire il cambiamento fondamentale che sta per essere portato al genere umano. Allora parliamo di pace nel mondo reale.
Come ho detto nella mia intervista Domenica di Los Angeles, dobbiamo convertire le fabbriche militari degli Stati Uniti per fornire risorse ad una organizzazione spaziale degli Stati Uniti, in modo che gli strumenti di guerra diventino mezzi di pace universale.

 

Le portaerei degli Stati Uniti non diventeranno altro che vasche galleggianti se la nostra tecnologia Magravs viene utilizzata in modo efficace, e le piste piene di F16 e 18s e così via non saranno altro che musei di uccelli di ferro, in quanto i velivoli non saranno in grado di volare se i loro sistemi elettronici vengono toccati una sola volta dalla tecnologia spaziale Magravs. Questi strumenti e navi da guerra dovrebbero essere ricablati dalla A alla Z prima che possano mai funzionare nuovamente.

Presidente Obama, La invitiamo a capire questo cambiamento e Le mostreremo la tecnologia che sta determinando tutto questo. Quindi La invitiamo al tavolo della pace nel mondo.
La preghiamo di firmare un decreto per la pace autentica e non un ordine di bavaglio per la scienza e la tecnologia, che impedisca al Suo popolo di capire a fondo ciò che abbiamo sviluppato, e questo solo nel tentativo di proteggere l’orgoglio della vostra nazione.
Questa non è una questione di orgoglio di un gruppo o di un paese, ma di orgoglio di tutti noi per il progresso della razza umana a nuovi livelli di comprensione dell’ordine universale della creazione, in cui ognuno di noi ha il proprio posto.
Il vostro Ambasciatore e Console in Belgio hanno accesso diretto a me dai nostri colloqui precedenti e la corrispondenza con loro e sarebbe passato su alcuna comunicazione.
Con i migliori saluti da un uomo amante della pace che ha sviluppato questa potente tecnologia per il bene dell’umanità,
MT Keshe

Alleghiamo di seguito comunque per brevità una copia del decreto presidenziale in traduzione automatica

Copia del decreto del Presidente della Repubblica:

LA CASA BIANCA 

Ufficio dell’Addetto Stampa 
Per l’immediata diffusione 23 Aprile 2012 
l’Ordine Esecutivo 
——- 
BLOCCA BENI E SOSPENSIONE ENTRATA IN 
STATI UNITI DI PERSONE DETERMINATE IN MATERIA DI GRAVI 
ABUSI SUI DIRITTI UMANI DEI GOVERNI E IRAN SIRIA 
VIA INFORMATICA 
Con l’autorità conferitami in qualità di Presidente dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti d’America, tra cui l’International Economic Powers Act di emergenza (50 USC 1701 e segg.) (IEEPA), il National Emergencies Act (50 USC 1601 e segg.), la sezione 212 (f), della Immigration and Nationality Act del 1952, come modificato (8 USC 1182 (f)), e la sezione 301 del Titolo 3, Codice degli Stati Uniti, 
io, Barack Obama, Presidente della gli Stati Uniti d’America, con la presente stabilire che la commissione di gravi violazioni dei diritti umani contro il popolo di Iran e Siria da parte dei loro governi, facilitato da computer e interruzione della rete, il controllo e il monitoraggio di quei governi, e spalleggiato da entità in Iran e Siria che sono complici in uso maligna dei loro governi della tecnologia a tal fine, minacciare la sicurezza nazionale e la politica estera degli Stati Uniti. I governi di Iran e Siria stanno cercando di aggiornare rapidamente la loro capacità tecnologica di compiere tali atti. Consapevole dell’importanza vitale di fornire la tecnologia che consente il popolo iraniano e siriano di comunicare liberamente tra loro e con il mondo esterno, così come la conservazione, per quanto possibile, delle catene di approvvigionamento globali di telecomunicazioni per i prodotti e servizi essenziali per consentire al libera circolazione delle informazioni, le misure in questo ordine sono stati progettati principalmente per soddisfare la necessità di evitare entità situate in tutto o in parte, in Iran e in Siria da agevolare o commettere gravi violazioni dei diritti umani. Al fine di adottare misure supplementari per quanto riguarda le emergenze nazionali dichiarati in ordine esecutivo 12957 del 15 marzo 1995, come invocato per ulteriori passaggi in ordini esecutivi successivi, e in ordine esecutivo 13338 del 11 maggio 2004, così come modificato nel campo di applicazione e invocata per ulteriori passaggi in ordini esecutivi successivi, e per affrontare la situazione di cui sopra, la presente ordinanza: 
Sezione 1. (A) Tutte le proprietà e gli interessi in proprietà che si trovano negli Stati Uniti, che qui di seguito vengono negli Stati Uniti, o che sono o saranno rientrano il possesso o il controllo di una persona degli Stati Uniti, incluso qualsiasi filiale estera, delle seguenti persone sono bloccati e non possono essere trasferiti, a pagamento, esportato, ritirate o altrimenti trattati in:


(I) le persone elencate nell’allegato alla presente ordinanza, e 

(ii) qualsiasi persona determinata dal Ministro del Tesoro, di concerto con o su raccomandazione del Segretario di Stato: 
(A) di aver operato, o di avere diretto il funzionamento e di tecnologie dell’informazione e della comunicazione che facilita la rottura del computer o della rete, il monitoraggio, o di monitoraggio che potrebbe contribuire a consentire o gravi violazioni dei diritti umani da o per conto del governo dell’Iran o del governo della Siria, 
(B) per avere venduti, affittati, o altrimenti forniti, direttamente o indirettamente, beni, servizi o tecnologie a Iran o la Siria che possono essere utilizzati per facilitare interruzione computer o alla rete, il monitoraggio, o di monitoraggio che potrebbe contribuire a consentire o gravi violazioni dei diritti umani da parte o per nome del governo dell’Iran o del governo della Siria, 
(C) hanno concretamente aiutato, sponsorizzato, o fornito finanziario, materiale o supporto tecnologico, o di beni o servizi o di supporto di, le attività descritte nei commi (a ) (ii) (A) e (B) di questa sezione o di qualsiasi persona la cui proprietà e gli interessi in proprietà sono bloccati in applicazione del presente ordine, o 
(D) deve essere posseduto o controllato da, o di aver agito o pretesa di agire per o per conto di, direttamente o indirettamente, qualsiasi persona la cui proprietà e gli interessi nella proprietà sono bloccati ai sensi della presente ordinanza. 
(b) I divieti di cui al comma (a), della presente sezione si applicano, tranne per i casi previsti dagli statuti, o in regolamenti, orders, direttive, o licenze che possono essere rilasciate ai sensi del presente ordine, e anche in caso di contratto stipulato o da qualsiasi licenza o permesso concessi prima della data di efficacia della presente ordinanza. 
Sez. 2. Con la presente determina che la realizzazione di donazioni del tipo di articoli di cui al punto 203 (b) (2) del IEEPA (50 USC 1702 (b) (2)) da, a, oa beneficio di una persona la cui proprietà e gli interessi sulla proprietà sono bloccati ai sensi della presente ordinanza, danneggerebbe gravemente la mia capacità di affrontare le due emergenze nazionali individuate nel preambolo del presente ordine, e la presente vietare tali donazioni, come previsto al punto 1 della presente ordinanza. 
Sez. 3. I divieti di cui al punto 1 della presente ordinanza includono ma non sono limitate a:

(A) la realizzazione di qualsiasi contributo o messa a disposizione di fondi, beni o servizi da parte, a, oa beneficio di una persona la cui proprietà e gli interessi nella proprietà sono bloccati ai sensi della presente ordinanza, e

(B) la ricezione di qualsiasi contributo o messa a disposizione di fondi, beni o servizi da tali persone. 

Sez. 4. Con la presente a trovare che la libera entrata immigrato e per non immigranti negli Stati Uniti di stranieri che soddisfano uno o più dei criteri di cui alla sezione 1 della presente ordinanza sarebbe dannosa per gli interessi degli Stati Uniti, e la presente sospende l’entrata in gli Stati Uniti Gli Stati, come immigrati o nonimmigrants, di tali persone. Tali persone devono essere trattati come persone di cui al punto 1 del Bando 8693 del 24 luglio 2011 (Sospensione di ingresso di stranieri riserva di sicurezza delle Nazioni Unite del Consiglio di divieti di viaggio e internazionali di emergenza potenze economiche legge sulle sanzioni). 
Sez. 5. (A) Tutte le operazioni da una persona degli Stati Uniti o negli Stati Uniti, che sfugge o evita, ha lo scopo di eludere o evitare, causa una violazione di, o tentativi di violare i divieti di cui al presente ordine è vietata. 
( b) Qualsiasi formato cospirazione per violare uno dei divieti di cui al presente ordine è vietata. 
Sez. 6. Nulla nella sezione 1 della presente ordinanza vieta le operazioni per lo svolgimento delle attività ufficiale del governo degli Stati Uniti da parte dei dipendenti, borsisti, o contraenti della stessa. 
Sez. 7. Ai fini della presente ordinanza: 
(a) il termine “persona” si intende una persona o entità, 
(b) il “tecnologie dell’informazione e della comunicazione” si intende qualsiasi hardware, software o altro prodotto o servizio principalmente destinato a soddisfare o attivare il funzione di elaborazione delle informazioni e di comunicazione con mezzi elettronici, compresa la trasmissione e la visualizzazione, anche via Internet, 
(c) il termine “soggetto”: una società, associazione, trust, joint venture, società, gruppo, sottogruppo o altra organizzazione; 
( d) la “persona degli Stati Uniti” designa ogni cittadino degli Stati Uniti, straniero residente permanente, un’entità organizzata secondo le leggi degli Stati Uniti o in qualsiasi giurisdizione negli Stati Uniti (incluse le filiali estere), o qualsiasi altra persona negli Stati Uniti; 
( e) il “governo dell’Iran” si intende il governo dell’Iran, suddivisioni politiche, agenzia, o loro strumentalità, compresa la Banca centrale dell’Iran, o qualsiasi persona posseduto o controllato da, o agisce per o per conto di, il Governo dell’Iran, e 
(f) il “governo della Siria” si intende il Governo della Repubblica araba siriana, le sue agenzie, strumenti, e dei soggetti controllati. 
Sez. 8. Per le persone i cui beni e gli interessi sulla proprietà sono bloccati ai sensi della presente ordinanza, che potrebbe avere una presenza costituzionale negli Stati Uniti, trovo che a causa della capacità di trasferire fondi o altre attività istantaneamente, preavviso a tali persone di misure da adottare adottate a norma della presente ordinanza renderebbe tali misure inefficaci. Pertanto, stabilire che, per queste misure siano efficaci per affrontare le due emergenze nazionali individuate nel preambolo del presente ordine, non c’è bisogno di alcun preavviso di un elenco o di definizione di cui al punto 1 della presente ordinanza. 
Sez. 9. Il segretario del Tesoro, di concerto con il Segretario di Stato, è autorizzato a intraprendere tali azioni, anche mediante la promulgazione di norme e regolamenti, e di impiegare tutti i poteri conferiti al Presidente da IEEPA che dovessero essere necessarie per conseguire gli scopi della presente ordinanza. Il segretario del Tesoro può redelegate una di queste funzioni ad altri ufficiali e agenzie del governo degli Stati Uniti in linea con la legge applicabile. Tutte le agenzie del governo degli Stati Uniti sono invitate a prendere tutte le misure appropriate ai loro autorità per attuare le disposizioni della presente ordinanza. 
Sez. 10. Il segretario del Tesoro, di concerto con il Segretario di Stato, è autorizzato a stabilire che le circostanze non giustificano il blocco dei beni e degli interessi in proprietà di una persona di cui all’allegato alla presente ordinanza e di adottare le misure necessarie per dare effetto di tale determinazione. 
Sez. 11. Questo ordine non intende, e non, creare alcun diritto o beneficio, sostanziale o procedurale, esecutiva per legge o per equità da parte di contro gli Stati Uniti, i suoi servizi, agenzie o enti, i suoi funzionari, dipendenti o agenti , o qualsiasi altra persona. 
Sez. 12. Le misure adottate in applicazione della presente ordinanza per quanto riguarda l’Iran sono in risposta alle azioni del governo dell’Iran che si verificano dopo la conclusione di accordi di Algeri del 1981, e sono da intendersi esclusivamente come una risposta a tali azioni successive. 
Sez. 13. Questo ordine è efficace alle 12:01 am Eastern Daylight Time in data 23 aprile 2012. 
BARACK OBAMA 
ALLA CASA BIANCA, 
22 aprile 2012. 
ALLEGATO 
individuale 
1. Ali MAMELUCCA [direttore della direzione generale di intelligence siriano, nato nel 1947] 
Entità 
1. Siriana Direzione Generale 
2. Syriatel 
3. Guardie rivoluzionarie islamiche Corpo 
4. Ministero iraniano dell’Intelligence e della Sicurezza 
5. Le forze delle forze dell’ordine della Repubblica islamica dell’Iran 
6. Datak Telecom


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